tag:blogger.com,1999:blog-24668219.post2839728168935704013..comments2024-03-21T09:00:31.488+01:00Comments on Io Amo Firenze: La storia del Picchi, del disabile e il potere di FacebookUnknownnoreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-24668219.post-38456584509503900962010-07-22T11:33:27.848+02:002010-07-22T11:33:27.848+02:00Sposo in pieno il commento di Margherita.
Sono Soc...Sposo in pieno il commento di Margherita.<br />Sono Socio del Teatro da diversi anni ne sono un assiduo frequentatore... il Teatro del Sale è così e il Picchi ha quel modo di porsi.<br />Le "regole" da lui create sono un modo per creare un ambiente un pò caotico e dove domina l'ironia e la polemica, un modo per prenderci in giro da buoni toscani.<br />Io stesso mi sono sentito sgridare perché mescolavo le pietanze o perché, dopo aver fatto la coda per prendere il piatto alla finestra della cucina, lo passavo gentilmente alla mia compagna in coda dietro di me.<br />Ci sono gli stranieri che non capiscono (alcuni li ho visti smettere di mangiare) e ci sono anche quelli che sono arrivati convinti di trovarsi in un ristorante e che invece si ritrovano a mangiare ad un buffet.<br />Mi è capitato di vedere disabili fra i clienti che andavano a servirsi da soli al tavolo o che (per questioni di spazio e di affollamento) preferivano rimanere al tavolo facendosi portare i piatti dai propri compagni di serata, ma non ho mai assistito ad episodi di discriminazione o maltrattamento.<br />Sarebbe veramente un paradosso assistere a qualcosa del genere in un locale che ha fatto della diversità una risorsa.<br />Concludo dicendo che, se c'è qualcuno che davvero esagera al Teatro del Sale, sono proprio i clienti: vedere gente che spende 30 euro a testa per cenare e che si azzuffa come se non magiasse da settimane mette davvero tristezza.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-24668219.post-38779962351762166392010-07-19T19:44:54.158+02:002010-07-19T19:44:54.158+02:00Non mi stupirei affatto se la storia fosse vera, ...Non mi stupirei affatto se la storia fosse vera, il Picchi è così, con quell'ironia cinica che mi piace tanto, prende in giro tutti senza eccezioni, quindi senza alcuna discriminazione. A me piace andare a cena lì e sentirmi sgridare perché ho messo nello stesso piatto puré e polenta, ad esempio.<br />Al teatro del sale non si viene mai serviti e se non vuoi o non puoi ci pensa chi è con te a farlo. Questo rientra nel gioco che è la cena, dove si fa a gara a chi arriva prima a prendere la schiacciata, dove si litiga perché lei mi è passata avanti, dove il Picchi fa le partacce al signora elegante eperché ha lasciato roba nel piatto....è UN GIOCO, ed è il bello della cena, oltre alla bontà dei piatti ovviamente. E per quanto riguarda i disabili...andate al teatro del sale e guardate il commovente abbraccio a fine cena tra il picchi e il ragazzo down che sta sempre con lui in cucina...altro che maltrattamento...Margheritanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-24668219.post-31961860681582809002010-07-17T16:11:24.087+02:002010-07-17T16:11:24.087+02:00con il rischio, sempre presente, di
creare mostri...con il rischio, sempre presente, di <br />creare mostri, tipo la recente scoperta di <br />www.campaniaelezioni.altervista.org<br />utilizzato per scopi elettorali poco puliti <br /><i><br />20 anni per crearti una reputazione, 5 minuti per distruggerla </i>Sabinohttps://www.blogger.com/profile/10438204334878020910noreply@blogger.com