Segnalo una mostra fotografica che inaugura lunedì 23 aprile ore 17, sulla celebrazione religiosa del Grand Magal, ricorrenza dell’esilio imposto dai Francesi al leader religioso senegalese Sheickh Amadou Bamba, commemorata ogni anno dalle comunità Islamiche del Senegal.
A Pisa, nell’anniversario di questo evento, si riunisce l’intera comunità dei senegalesi immigrati in Italia: la città diventa un punto di preghiera e di incontro, mentre a Dakar le masse dei credenti si mettono in marcia per raggiungere, nella moschea di Touba, la tomba della loro guida spirituale. Nella stessa data si celebra questa ricorrenza a New York, Tokio e Parigi.
Il reportage fotografico di Massimo D’Amato, tutto svolto rigorosamente in bianco e nero, mette in parallelo due città molto lontane e diverse tra loro, Pisa e Dakar.
La mostra è stata fortemente voluta come risposta culturale al tragico episodio, che lo scorso 13 dicembre ha colpito la comunità senegalese di Firenze, per raccontare valori spirituali e generare una maggiore e più profonda comprensione reciproca nella convivenza multiculturale.
Eventi collaterali; nel giorno dell’inaugurazione, proiezione del film Dakarapide in collaborazione con il Festival dei Popoli.
A Pisa, nell’anniversario di questo evento, si riunisce l’intera comunità dei senegalesi immigrati in Italia: la città diventa un punto di preghiera e di incontro, mentre a Dakar le masse dei credenti si mettono in marcia per raggiungere, nella moschea di Touba, la tomba della loro guida spirituale. Nella stessa data si celebra questa ricorrenza a New York, Tokio e Parigi.
Il reportage fotografico di Massimo D’Amato, tutto svolto rigorosamente in bianco e nero, mette in parallelo due città molto lontane e diverse tra loro, Pisa e Dakar.
La mostra è stata fortemente voluta come risposta culturale al tragico episodio, che lo scorso 13 dicembre ha colpito la comunità senegalese di Firenze, per raccontare valori spirituali e generare una maggiore e più profonda comprensione reciproca nella convivenza multiculturale.
Eventi collaterali; nel giorno dell’inaugurazione, proiezione del film Dakarapide in collaborazione con il Festival dei Popoli.
Sede mostra: Sezione di Antropologia ed Etnologia del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze.Via del Proconsolo, 12. Orario di apertura: tutti i giorni feriali, 9-13; sabato e domenica, 10-17; chiuso il mercoledì.
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