Manca poco ormai alla Mostra che il Museo Ferragamo dedicherà all'attrice bionda più famosa di tutti i tempi: Marilyn Monroe. Dal mese di Giugno verranno mostrati abiti, scarpe e accessori creati per lei dal celebre stilista fiorentino. A 50 anni dalla morte un omaggio a una delle donne più sensuali ma allo stesso tempo ironiche di tutta Hollywood (io penso di aver visto tutti i suoi film!).
Ingresso: Palazzo Spini Feroni
Piazza Santa Trinita 5/R, 50123 Firenze.
Tel. 055 3562846 (Museo)
Tel. 055 3562456 (Direzione Museo)
Orario: aperto dal mercoledì al lunedì, 10-18.
Ingresso a pagamento: 5 euro.
Non pagano le persone sotto i 10 anni e sopra i 65.
L'introito dei biglietti di ingresso è destinato a finanziare ogni anno borse di studio per giovani stilisti della calzatura.
ciao, ho provato a tel sia oggi che ieri ma nn rispondeva nessuno
RispondiEliminapoi casualmente leggo su un giornale che la mostra in oggetto partirà il 20 giugno.
sarebbe possibile avere qualche notizia piu' precisa?
grazie
ester
Ciao Ester
RispondiEliminacredo che il fine settimana il Museo Ferragamo sia chiuso, per l'inaugurazione si, confermo che è il 19 giugno.
purtroppo non ho ricevuto nessun comunicato e le informazioni a giro, sono pochine :-(
prova a scrivergli museoferragamo@ferragamo.com
ciao!
ps anche io voglio andarci, non vedo l'ora!
E' giusto che in Italia ci sia una mostra su Marilyn anche se l'attrice americana è stata una delle poche a non passeggiare per via Veneto ai tempi della Dolce Vita (e forse anche per questo rimane più 'mitica').
RispondiEliminaI contatti con il nostro paese sono stati comunque vari: dalla moda ai riconoscimenti (il David di Donatello consegnatole da Anna Magnani), da un marito campione sportivo di origine italiana (Joe DiMaggio) ad un regista che aveva messo fra i suoi preferiti (Vittorio De Sica) ma che purtroppo non l'ha mai diretta. Sarebbe dovuta venire in Italia in più occasioni: a conoscere i parenti di DiMaggio quando erano sposati, alla Mostra di Venezia per 'Bus Stop' e per 'A qualcuno piace caldo' (almeno così titolavano le riviste dell'epoca): ci pensate che avvenimento sarebbe stato avere Marilyn a Venezia? Fuori dagli Stati Uniti (a parte Inghilterra, Giappone, Corea e Messico per i motivi più vari) l'attrice si è concessa poco.
Godiamoci dunque questa mostra sulla donna più glamour della storia del cinema.