ma questa settimana c'è una sfida curiosa a livello di concerti..
giovedì 23 novembre infatti all'Otel torna Tony Hadley, leader della band anni '80 SPANDAU BALLET. E la stessa sera al Costes c'è invece Gianluca Grignani come ospite speciale.
E' buffo che due locali fiorentini noti più come discoteche - ristoranti, si prestino a serate di musica live.
Ho assistito personalmente al concerto di Tony Hadley l'ultima volta che venne a Firenze, sempre all'Otel (mi pare un anno fa) e mi sono ritrovata in una folla urlante di ragazze ex quindicenni-ventenni di allora che cantavano tutte le sue canzoni a memoria. e intanto con i telefonini e le macchine digitali lo fotografavano (eh.. ci fossero stati negli anni '80 i cellulari per fare le foto!!!). un successo incredibile!
Tony Hadley arrivò sul palco, con un bicchiere in mano (magari era acqua ma fece impressione lo stesso) e piuttosto bolso..ma quando ha iniziato a cantare, persino una non fan come me (io sono sempre stata della fazione DURAN DURAN anzichè SPANDAU BALLET), si è commossa. La voce è ancora potente e splendida. Molto intensa.
Cantò le canzoni più famose di allora, che sono colonna sonora della nostra vita ancora oggi.
E' buffo che due locali fiorentini noti più come discoteche - ristoranti, si prestino a serate di musica live.
Ho assistito personalmente al concerto di Tony Hadley l'ultima volta che venne a Firenze, sempre all'Otel (mi pare un anno fa) e mi sono ritrovata in una folla urlante di ragazze ex quindicenni-ventenni di allora che cantavano tutte le sue canzoni a memoria. e intanto con i telefonini e le macchine digitali lo fotografavano (eh.. ci fossero stati negli anni '80 i cellulari per fare le foto!!!). un successo incredibile!


Posso comprendere l'emozione delle ragazze presenti in sala, che a distanza di anni hanno visto da vicino il loro idolo di teenager.
Sulla biografia di Tony Hadley e sulle sue canzoni ci sarebbe tanto da dire.. mi riprometto di farlo in seguito.
per ora metto qualche foto che mi/ci ricorda quanto erano colorati e strampalati gli anni 80..


completamente diversa sarà l'atmosfera al Costes per GIANLUCA GRIGNANI in concerto.
Alle 0,30 arriva sul palco del COSTES GIANLUCA GRIGNANI in un concerto di 45 minuti.

In attesa di conferma cantautori che hanno definito la storia della nostra musica e per i quali è molto difficile riuscire a strappare una data per un concerto…specialmente all’interno di un club, lo staff Costes osa e rivela in anteprima la presenza nel corso della stagione anche di PATTY PRAVO, ALEX BRITTI, BENNATO, TOZZI, GIORGIA, che si esibiranno in un concerto di 45 minuti in pre-serata (dalle 0,30), riproponendo alcuni dei loro più grandi successi.
Forse non ce ne sarebbe bisogno.. ecco una biografia di Grignani..

Il nuovo album “IL RE DEL NIENTE”, 6° capitolo inedito, un disco border-line fra rock e pop. I singoli estratti dall’album, “Bambina dallo spazio”, “Arrivi tu” e “Il re del niente” conquistano i vertici delle classifiche radiofoniche e permettono all’artista di aggiudicarsi 2 importanti riconoscimenti: il “Premio Mia Martini” e il “Premio Lunezia” per il valore letterario dei testi contenuti nell’album. Nel 2006 Gianluca torna sul palco sanremese con ‘Liberi di Sognare’ che otterrà un ottimo riscontro radiofonico e lo porterà verso un lunghissimo tour estivo.
Conservo ancora gelosamente la foto di un autografo che Tony mi fece sulla mano negli anni 80, quando ero poco più che adolescente.
RispondiEliminaRicordo che tanta era l'emozione di possedere un segno tangibile del passaggio del front man degli SB sul mio già imponente corpo, che mi imposi di non lavarmi la mano destra per almeno qualche mese.
Ho ancora qualche cimelio del tempo. Una tshirt XXXXL del tour "Through the barricades", un polsino tergisudore da tennista di Martin Kemp (la mia fidanzata del tempo confessò di avermi ripetutamente tradito mentalmente con lui), un bootleg non autorizzato di un unplugged con Tony Hadley, Ronn Moss e Barry Manilow.
Complimenti per il post e grazie per questo tuffo nel passato prossimo remoto e congiuntivo.
Ultra.
ronn moss... ridge di beautiful
RispondiEliminama barry manilow chi è?
cmq io ero più per john taylor che per martin kemp.
ma la domanda che tutte ci facevamo era.. ma nick rhodes era gay o no???
Chi è barry Manilow???
RispondiEliminail cantante bello degli anni 70/80, autore della celeberrima "Oh Mandy", sulle cui note almeno una volta nella vita si è ballato un lento.
"Oh Mandy well,
you came and you gave without taking,
but I sent you away.
Oh, Mandy well,
you kissed me and stopped me from shaking,
and I need you today. Oh, Mandy!"
Prima dell'avvento delle boy band come i Take That o i Pooh, erano Barry Manilow e Hall & Oates gli apripista di ogni sexy-evening che si rispettasse. Canzoni romantiche, sensuali, che da sole incrementavano del 56,4% le possibilità di concretizzare un incontro galante con una gita in camporella...
Questi giovani! ;-)
Tasted.
ah si ho capitoooo
RispondiEliminasi si
bella quella canzone :)
ehm ma sei cosi vecchio?