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lunedì 18 giugno 2012

Il concerto di Madonna a Firenze: le mie impressioni

Sono rientrata a Firenze per il Concerto di Madonna, apposta da Roma, dove ero per lavoro, fiondandomi allo Stadio per le 20.30, visto che l'orario di inizio concerto indicato sul biglietto era le 20. E invece Madonna, da vera star, si è fatta attendere fin quasi alle 22, quando l'abbiamo vista arrivare su due macchinoni neri proprio dietro al palco. Anche a Firenze erano partiti i fischi della gente spazientita, poi esplosi in un boato alle 21.55 quando finalmente è cominciato il concerto.
Comunque era bello stare in curva Fiesole (bella la foto di Ilaria Prisco) e vedere lo stadio gremito, che faceva la ola più volte e batteva le mani.  La temperatura era calda, ma sempre meglio dei poveri fan di Bruce Springsteen che hanno visto il concerto sotto la pioggia.
Il concerto è iniziato con un tripudio di croci, immagini di navate di chiese, rintocchi di campane e incenso. Lei magrissima e in tutina nera stile Barbarella, con lunghi capelli biondi sciolti (saranno i suoi?) ha ballato e si è dimenata in mezzo a una schiera di ballerini e acrobati di ogni tipo. Nella prima parte - a metà fra l'eros e lo splatter - è stato un susseguirsi di armi (un kalasshnikov e un revolver), schizzi di sangue sullo schermo e scene allusive (alcune dentro una finta camera di un motel). Credits della foto: Nina Peci.
All'inizio la voce era un po' così così (ma lo sappiamo che nei live le sue performance non sono certo le migliori), poi si è scaldata. Dal punto di vista delle canzoni ha fatto diversi pezzi del nuovo album,  dei quali conoscevo solo "Girl Gone Wild", ma ho riconosciuto anche "Revolver", "Gang Bang" e mentre le hit storiche o le ha appena accennate in Medley o le ha stravolte completamente nel ritmo come l'irriconoscibile ma molto bella "Like a Virgin" cantata lentissima. Anche a Firenze ha fatto una leggera stoccata a Lady Gaga integrando "Express yourself" a "Born this way" e "She's not me".  Il tutto mentre alcuni musicisti suonavano i tamburi appesi al soffitto, come si vede nella bella foto (credits: Alessandro Tarducci). Ha poi mixato pezzi vecchi e nuovi come "Papa don't Preach e Hung Up"
Bello il momento in cui ha cantanto "Masterpiece", la canzone lenta del film E/W (il film sulla storia d'amore fra Edward e Wallis, girato da Madonna) con cui ha vinto il Golden Globe. Mentre cantava, seduta in mezzo ai ballerini, con una bella gonna e stivali neri, alle sue spalle, sullo schermo passavano spezzoni in bianco e nero stile anni '30, penso tratti dal film. Prima che lo rimuovano, provate a vedere il video su Youtube.

Se dal punto di vista delle canzoni non mi ha fatto impazzire (mi era piaciuta di più nel 2008 a Roma), mi è invece molto piaciuta per l'interazione con i fan. Più volte ha parlato con il pubblico, ha salutato "Salute" (in italiano!) e poi a un certo punto si è seduta e ha detto (in inglese) che era l'ultima notte in Italia ma "I'll be back" poi ha ringraziato per l'amore dei fan italiani "I appreciate. I don't take your love for granted".  
Le uniche canzoni che ha lasciato pressochè intatte, per la felicità dei fan, "Vogue" e "Like a prayer". 
Molto curato lo show con luci, video, immagini di ogni tipo. Ci ha pure sorpreso suonando la chitarra. Lei si è cambiata più volte, alternando un look majorette/cheerleader a quello più stile sadomaso e infine una sorta di abito dorato che forse voleva ricordare un sacerdote egizio? chissà...
Madonna ha deciso di fermarsi a Firenze anche la domenica per una visita agli Uffizi (dopo le 18) e per fare alcune riprese per il suo video. Gira voce che resterà fino a martedì. Dorme al St. Regis, e si muove con bodyguard che cercano di difenderla dai fan e curiosi. E' stata vista andare in bici con tanto di tuta rosa shocking e fare shopping fra le gioiellerie di Ponte Vecchio, da dove è ripartita su una Vespa.

8 commenti:

  1. Mi permetto di farti un piccolo appunto..... Il concerto è iniziato in perfetto orario! L'ora indicata sul biglietto è l'ora in cui inizia a suonare il primo artista e in questo caso Martin Solveig famoso dj e producer! Questo accade in tutti i concerti, sennò i gruppi di supporto non li ascolterebbe mai nessuno.

    Sig Cantini

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  2. E te pareva! Lei dice che è stato bello quando il 90% ne è rimasto deluso.. ma si sa quello che fa lei è sempre il top!
    Comunque potresti anche ricordare l'ottimo comportamento post concerto dello staff dell'"artista" e la dura presa di posizione del locale flo (circa 500 euro di sconto sul totale di 1250) a gente spocchiosa a cui secondo loro tutto è dovuto, ma non so in base a cosa. Se vado io a prendere una bevuta e non la pago minimo mi corcano di botte i buttafuori..

    Antinelli

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    1. Mi sono confrontata con molti amici che sono stati allo Stadio e tutti sono concordi nel dire che lo spettacolo dal pdv dell'entertainment è stato eccezionale: coreografie, musica, show. Dal punto di vista delle canzoni ho già detto che mi è dispiaciuto non sentire quelle storiche.
      Sulla voce.. non ne aveva nel 1987 figurarsi ora!

      Ho letto anche io della storia del Flo: in circa una decina del suo staff sono stati a bere e non hanno pagato (grave!) e il titolare è dovuto andare a reclamare i suoi soldi al St.Regis dove pero' ha ottenuto solo 800 euro e non 1250 euro.

      Cmq è assurdo! Lei ha lasciato non so quanti soldi a Firenze fra l'apertura straordinaria degli Uffizi e Boboli (non so a quanta gente hanno pagato gli straordinari), l'affitto del Mandela Forum per la sua palestra privata di 60mq, il noleggio di 4 hotel regolarmente pagati anche se ha dormito solo in 1, e altre cose (la cucina apposita e le modifiche alla stanza). Insomma una che spende migliaia e migliaia di soldi... perchè dovrebbe lesinare su 1250 euro? non ha senso!!! chissà perchè uno scivolone cosi.

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  3. Il vero concerto è stato quello di Bruce. Iniziato alle 8.30, finito alle 11.30. Tre ore continue di pura adrenalina!!!

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    1. ...antichi....o nostalgici???..la musica oggi è altro (bruce un ultra cinquantenne che si presenta in t-shirt attillata con tanto di panza in fuori...che dire..penoso..qualcuno dovrebbe dirgli che è invecchiato e di adeguarsi)

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Recensione assolutamente splendida! Mi sono persa il concerto purtroppo ma tu sei riuscita, con la tua bella descrizione, a farmi sentire, come d'incanto, con una "scarpetta ", un po' dentro quella curva Fiesole.
    Continua così . :))😊

    Lucrezia

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  6. Lo spreco di soldi è stato clamoroso, ma intanto ha pagato chi era al concerto. Due mie amici hanno pagato 125 euro a testa in tribuna. Forse invece di prenotare 4 alberghi il Mandela ed altre amenità del genere poteva far pagare meno i propri fans. Quasi tutti quelli che ho sentito io erano molto delusi, un bidone pieno camuffato da ballerini, luci e cambi d'abito. Musicalmente scarso con molte canzoni in play back.
    Rispondo anche all'anonimo che ha definito Bruce penoso perchè è vecchio e con la pancia.... sigh, che frase infelice ed inutile. 17 musicisti (quelli veri non le basi preregistrate)hanno suonato 3 ore e mezza ad altissimo livello con grande energia e puro divertimento di tutti, grandi e piccini :-)

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