Ancora una gelateria. Ieri l'ho nominata, ma riguardando il blog mi sono accorta di non averla mai recensita per bene. So che molti lettori la conoscono di già. Io ci andavo anni fa, quando avevo l'ufficio in centro. Ma è sempre una piacevole (ri)scoperta. Ci sono tornata la sera che mi sono vista con i ragazzi di Fiordirisorse all'hotel Laurus.
Carabé è famosa per le granite e la fama è meritata. Poi ci sono anche i gelati, che - come ho detto nel post di ieri su Mordilatte - in questo caso sono più "acquosi", al gusto sembrano più ghiacciati.
Io ho preso lo yogurt alla cannella che era eccezionale (il martedi sera c'è il galà delle creme!). Fra l'altro di martedi sera potete entrare con la macchina in centro. So che non si deve, ma io intanto vi ricordo che non c'è la ZTL notturna, poi sta a voi avere la sensibilità di capire fin dove si puo' arrivare.
Dopo il gelato alcuni di noi hanno ceduto alla granita. Ho assaggiato lo "spirito siciliano" il cui profumo al mandarino era inebriante. In bocca dissetante e con un gusto persistente, che mi sono portata dietro fino alla macchina.
Da Carabè trovate gusti veri, lavorati con passione dal proprietario che intrattiene i clienti con fare affabile e fa assaggiare i gusti più strani, con grande generosità. Il proprietario, mi pare si chiami Antonio, è un personaggio: battute simpatiche alle signore, toni giocosi con i ragazzi, senza mai scadere nella macchietta.
Ci ha detto che è in procinto di aprire un mega laboratorio con annesso centro culturale nel Valdarno, ve lo faro' sapere se mi dice dove e quando. Se siete in centro, fatevi una granita da Carabè.
Gelateria Carabé, via Ricasoli 60r Firenze
Ci ha detto che è in procinto di aprire un mega laboratorio con annesso centro culturale nel Valdarno, ve lo faro' sapere se mi dice dove e quando. Se siete in centro, fatevi una granita da Carabè.
ok non è male ma non condivido affitto la politica di far pagare 20 centesimi in più il pistacchio di bronte. Che diamine, vai in rovina se lo lasci allo stesso costo degli altri gusti? O, altrimenti, aumenta tutto, ma 20 centesimi in più mi pare proprio una micragnata.
RispondiEliminaSILVIA
Cara Silvia ho letto con interesse la tua opinione e provo a spiegarti il perchè non penso sia una micragnata.
RispondiEliminaLa decisione di aumentare di 50 centesimi il prezzo del pistacchio di Bronte è dovuta al fatto che dal 2010 al 2011 il costo della materia prima è raddoppiato, a seguito della recente attribuzione della DOP.
Anche in precedenza era comunque il pistacchio più caro del mondo.
La nostra decisione è stata aumentare il prezzo del singolo gusto pistacchio per 2 ragioni: non pesare su chi non sceglie il pistacchio (per esempio i bambini vanno su altri gusti)e dare il giusto valore alla qualità.
Ci sono gelaterie che ti propongono un gusto pistacchio che è fatto di semplici aromi chimici e lo paghi meno del nostro, c'è addirittura una gelateria presidio slowfood che ti propone gelato di pistacchio di Bronte, ma dall'assoluta assenza della pigmentazione della buccia si capisce che è pasta di pistacchio di Bronte (questa io la definisco una piccola scorrettezza), in genere questi gelati di pistacchio o al gusto di pistacchio li paghi di meno (non sempre) ma hai anche meno qualità nel cono, parlando di quello che stai mangiando.
Tornando al prezzo a noi il pistacchio costa 40 euro al kg (arrotondo per difetto) e per darti un termine di paragone la mandorla pizzuta di avola (anch'essa pregiata) 6 euro al kg; ti faccio un esempio spero non troppo banale: se un ristorante mi propone un piatto di penne agli scampi allo stesso prezzo di un piatto di penne al pomodoro io penso che mi sta fregando, o pago troppo i pomodori o gli scampi sono finti.
Molti degli appassionati di pistacchio hanno capito e ci sostengono nella nostra scelta, altri ci criticano e noi siamo felici per tutti quelli che hanno spirito critico perchè c'è n'è molto bisogno.
Grazie Silvia!
Ma che bella sorpresa! grazie del commento e della spiegazione. Credo che anche Silvia abbia apprezzato. :-)
EliminaCertamente, ho apprezzato! D'altra parte mi trovo in vacanza a Siviglia e ho pagato 3 euro e 20 per un pessimo cono bigusto (se volevo spendere 2 euro e 50 potevo prendere un solo gusto!) da una gelateria segnalata sulla Routard e indicata come la migliore della città. Quindi il pistacchio di Caribè mi pare regalato .... Buon ferragosto a tutti
EliminaSILVIA
Ottimo reportage da Siviglia, spero che ci vedremo presto in gelateria.. tra l'altro il 24 agosto faremo un evento speciale per il pistacchio di Bronte e se ti iscrivi alla nostra pagina facebook (te come tutti gli altri) potrai partecipare.
EliminaCara Silvia ho letto con interesse la tua opinione e provo a spiegarti il perchè non penso sia una micragnata.
RispondiEliminaLa decisione di aumentare di 50 centesimi il prezzo del pistacchio di Bronte è dovuta al fatto che dal 2010 al 2011 il costo della materia prima è raddoppiato, a seguito della recente attribuzione della DOP.
Anche in precedenza era comunque il pistacchio più caro del mondo.
La nostra decisione è stata aumentare il prezzo del singolo gusto pistacchio per 2 ragioni: non pesare su chi non sceglie il pistacchio (per esempio i bambini vanno su altri gusti)e dare il giusto valore alla qualità.
Ci sono gelaterie che ti propongono un gusto pistacchio che è fatto di semplici aromi chimici e lo paghi meno del nostro, c'è addirittura una gelateria presidio slowfood che ti propone gelato di pistacchio di Bronte, ma dall'assoluta assenza della pigmentazione della buccia si capisce che è pasta di pistacchio di Bronte (questa io la definisco una piccola scorrettezza), in genere questi gelati di pistacchio o al gusto di pistacchio li paghi di meno (non sempre) ma hai anche meno qualità nel cono, parlando di quello che stai mangiando.
Tornando al prezzo a noi il pistacchio costa 40 euro al kg (arrotondo per difetto) e per darti un termine di paragone la mandorla pizzuta di avola (anch'essa pregiata) 6 euro al kg; ti faccio un esempio spero non troppo banale: se un ristorante mi propone un piatto di penne agli scampi allo stesso prezzo di un piatto di penne al pomodoro io penso che mi sta fregando, o pago troppo i pomodori o gli scampi sono finti.
Molti degli appassionati di pistacchio hanno capito e ci sostengono nella nostra scelta, altri ci criticano e noi siamo felici per tutti quelli che hanno spirito critico perchè c'è n'è molto bisogno.
Grazie Silvia!
io sono andato una volta con fgli al seguito e erano piu i gusti finiti di quelli disponibili......inoltre la granita mi deluse ...de gustibus
RispondiEliminaantonio
No, la granita proprio no. A Firenze non c'è nessuno che la faccia a garbo (parlo di quella di limone), tutte fatte con essenze e senza la giusta consistenza. Appunto, de gustibus .....
RispondiEliminaSILVIA
Ciao Silvia e Antonio.. succede che da noi i gusti finiscano in una giornata, facciamo ogni giorno la produzione, questo vi garantisce un prodotto sempre fresco, ma qualche volta capita che non ci sia esattamente quello che cercate; non usando aromi o prodotti industriali, ma sempre la materia prima, questo lo dobbiamo mettere in conto.
RispondiEliminaQuindi limoni veri per la granita di limoni e così per gli altri gusti.
Vi invito personalmente a venire in gelateria una mattina per constatare con i vostri occhi come facciamo gelato e granita :)
In più da noi anche nel cono o nella coppetta piccola (2.10 euro) scegliete voi il numero di gusti da mettere, senza limiti (solo i 50 cent per il pistacchio), e credo che siano poche le gelaterie che vi danno questa possibilità.
Caro Antonio noi abbiamo un'infinità di testimonianze sulla qualità della nostra granita, molte da siciliani, e questo ci fa piacere, come del resto capiamo i "de gustibus".
Se poi mi sai segnalare una gelateria che fa una granita migliore della nostra te ne sarò grato e tutti potranno partecipare ad un leale confronto di gusti, come ci piace sempre fare.
Saluti, Antonio.
Caro Antonio Lisciandro,
RispondiEliminatanto di cappello per l'entusiasmo e l'attenzione che metti nel tuo lavoro! Su granite e pistacchi rimango del mio parere ma fa piacere constatare che ci sono commercianti che ancora tengono alla loro attività e, soprattutto, al parere dei clienti. Ti auguro buon lavoro di cuore! Se a Firenze troverò una granita di limone degna di chiamarsi tale, te la segnalerò, ma ho quasi perso le speranze ....
N.B. a Siviglia poi ho trovato una buona gelateria e favecano una crema con arancia amara fantastica (d'altra parte se l'arancia amara non la usano loro.....)
SILVIA
Appena tornata da 2 settimane di vacanza itinerante lungo tutto il perimetro della Sicilia.. una regione splendida e meravigliosa, con una tradizione e una passione culinaria senza eguali.. ho sempre mangiato benissimo, dal chiosco con tavoli di plastica al porto di Castellammare, fino al ristorante "puzzone" di Taormina; in queste due settimane ho inoltre avuto la possibilità di fare incetta di granite, mia grande passione.. tutti i gusti, gelsi, mandorla, pistacchio, cioccolata, limone, fragola e via dicendo, e posso, con una buona dose di sicurezza affermare che: una granita, che viene nella maggior parte dei casi servita in una coppa grande o in un bicchiere di plastica grande (uno da cocktail per intendersi) ha un costo medio di 1,50 euro (il massimo che ho pagato è stato 2,30 euro per l'appunto nella costosa Taormina), ed è densa, consistente, ti sazia come una coppetta di gelato...
RispondiEliminaDa Carabè ho sempre avuto invece l'impressione di una granita eccessivamente liquida e ad un costo esorbitante.. mi pare si aggiri sui 2 euro e 50 per un bicchierino.. decisamente TROPPPO!
Cara Francesca, da quanto non torni a prendere la granita da noi?
RispondiEliminaCredo che il tuo ricordo sia vago, ti invito una sera a tornare e provare le nostre granite.
Per i prezzi se fossimo anche noi in Sicilia avremo modo di praticarne di differenti, a Firenze non è possibile.
Le cosiddette "granite" (ghiaccio + sciroppi colorati) le trovi in città anche a 2.50, mentre la nostra granita siciliana di vera frutta a 2.70, 20 centesimi per mangiare vera frutta al posto di uno sciroppo ti sembrano eccessivi?
Ovviamente non posso pensare che a tutti piacciano le nostre granite, ma se vieni una sera dopo le 21 sarò felice di ascoltare personalmente il tuo pensiero.
Un saluto affettuoso, Antonio Lisciandro.
Io non ci sono mai stata da caribè ma il gelato siciliano meraviglioso lo mangio al "Re gelato" di viale strozzi, mandorla, pistacchio vero, e poi cassate, cannoli riempiti lì per lì, granite, brioche col gelato
RispondiEliminaanonima ma grazia
Granite discrete, buon sapore ma lontane anni luce dalla consistenza della granita siciliana! Ed è quella che fa la differenza! Parola di catanese DOC!
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