Ho postato la foto su Facebook e la discussione è partita... me lo immaginavo, come succede ogni volta che si parla di gelato (ricordate le discussioni passate? 48 commenti qui, e 236 commenti qui).
Quando poi si parla di Grom, il dibattito è ancora più acceso.
E' davvero una gelateria artigianale? o il fatto che le basi siano preparate vicino Torino e poi spedite in tutta Italia lo rendono alla fin fine industriale? Sicuramente i due creatori di Grom sono stati dei grandi a livello di comunicazione: il marchio, la filosofia, i punti vendita.. niente lasciato al caso.
Anche il modo in cui ti servono, lento e dedicato, che guarda caso provoca sempre una coda all'uscita, è studiato. Il prezzo? per niente popolare (una coppetta piccola da 2 gusti viene 2.50 euro, quella media da 3 gusti viene 3.50 euro) quasi a suggerire che la qualità di paga. Pochi i gusti, rigorosamente legati alla stagione.
E' davvero una gelateria artigianale? o il fatto che le basi siano preparate vicino Torino e poi spedite in tutta Italia lo rendono alla fin fine industriale? Sicuramente i due creatori di Grom sono stati dei grandi a livello di comunicazione: il marchio, la filosofia, i punti vendita.. niente lasciato al caso.
Anche il modo in cui ti servono, lento e dedicato, che guarda caso provoca sempre una coda all'uscita, è studiato. Il prezzo? per niente popolare (una coppetta piccola da 2 gusti viene 2.50 euro, quella media da 3 gusti viene 3.50 euro) quasi a suggerire che la qualità di paga. Pochi i gusti, rigorosamente legati alla stagione.
Ma è buono il gelato di Grom? io ho assaggiato il Mango che era strepitoso, il pistacchio era buono, ma la nocciola niente di che. Personalmente la trovo una buona gelateria, ma non la migliore.
Poi Sabino mi ha segnalato questo post di una ragazza che lo stronca al punto tale da ritenerlo degno di un cestino!
Il più buono sicuramente no (Vivoli?Carraia? Gelateria dei medici? Badiani? Roberto?), ma probabilmente uno di quelli con la miglior strategia di marketing.
RispondiEliminaPeró guardando bene le facce in coda si vedono per lo più adolescenti e stranieri..
Ciao. Premetto che adoro il gelato, sono stata al Grom, in centro a Firenze, alcuni mesi fa, trascinata da un'amica letteralmente pazza per quel gelato. A me non è piaciuto. Ho preso crema e pistacchio e sono rimasta delusa sia per i gusti e che per il PREZZO! In merito a quest'ultimo concordo con la riflessione di Federica Aliano "Il gelato, come era una volta, costava mille lire". Mi sono fatta l'idea che il gelato GROM sia solo marchio, pubblicità e filosofia senza alcuna sostanza dietro, e il gelato, come il cibo, è in primis, SOSTANZA. Simona.
RispondiEliminaa me non dispiace (non posso proprio dire che mi faccia schifo e che merita solo il cestino della spazzatura) ma, in centro, preferisco altre gelaterie, di solito.
RispondiEliminaPeraltro la discussione che continua sul mio FB vede interventi di persone che conoscono, di persona, la realtà produttiva di Grom (a scanso di pregiudizi)
bisogna che ti porti a provare un gelato gourmet, a pochi passi da Grom
:-D
Ciao,
RispondiEliminama siamo sicuri che queste discussioni siano utili?
Molte persone hanno voglia di polemica per la polemica e spesso gelosia e invidie ottenebrano i giudizi..
E' saggio confrontare una realtà aziendale con dei piccoli artigiani?
Questo paese ha bisogno di aziende non solo di bravi artigiani... O preferite che siano solo gli imprenditori stranieri a mettere le mani sui ns prodotti o sul ns stile di vita - vedi Starbucks -
"Lettore Burlone"
No, Grom non è la migliore gelateria di Firenze, e non credo che nessuno possa seriamente sostenerlo. È vero che, come dice Anonimo Burlone, trattandosi di una realtà (semi)industriale la qualità è obiettivamente alta. Ma, appunto, limitatamente a quel che possa fare una catena.
RispondiEliminaCarabè (granite ma anche gelati), Gelateria dei Neri e Perché no, tutti nei dintorni sono decisamente (ripeto: DECISAMENTE) superiori.
(Tra l'altro, visto che il gelato è stato inventato a Firenze, non si capisce perché dovrebbero venire i torinesi a darci lezioni).
Ci sono poi gelaterie fuori dal centro, magari conosciute solo nella zona, che meritano.
Un esempio? Sottozero in via Doni: soprattutto buontalenti e pistacchio (che infatti è marrone, NON verde, come il pistacchio vero).
Alessandro
Il gelato di grom NON è assolutamente paragonabile a quello di altre gelaterie fiorentine come sorriso, dei neri, carabe', dei medici, baroncini, solo per menzionarne alcune. Attenzione a queste operazioni di franchising.....
RispondiEliminacarabè, sorriso, dei neri, dei medici, baroncini sono solo alcune delle gelaterie vere di Firenze.
RispondiEliminaGrom non è paragonabile, ne' come qualità, ne' come servizio, ne' come prezzo.
In altre realtà Grom è sicuramente un ancora di salvezza, e all'estero sarà certo una supremazia, inoltre avere punti vendita nelle piú turistiche città d' Italia è un biglietto da visita che non tutti possono vantare (marketing).
RispondiEliminaSu Firenze le gelaterie piú buone di Grom sono numerose, basta già spostarsi in via del corso evitando quelle con spumose (riclicate) vaschette colorate acchiappaturisti.
è buono però sec me ci sono tantissime gelateria migliori a firenze! ad es. Dalmazia, il re del gelato, de medici!!In centro c'è carapina che è sec me una dei migliori in assoluto! sinceramente nell'imbarazzo della scelta io preferisco gli altri!
RispondiEliminaParlavo con un medico Giapponese ad un congresso. Gli dico che sono di Firenze, mi dice che ha mangiato Gelato per tutto il tempo che è stato qui. Decisamente abbiamo una storia di gelaterie decisamente valide. Mi permetto di segnalare il Caminia in Viale Giannotti, per me il migliore in assoluto. Grom è come ho letto giustamente sopra un'ancora di salvezza, all'estero sicuramente un faro. Purtroppo chi fa il punto di distribuzione non è la proprietà, ma chi gestisce il negozio, così ti capita di mangiare un'ottimo gelato a Roma e uno pessimo a Milano. Ho avuto modo di scrivere anche alla direzione, dato che chi dava il gelato a Firenze tossiva nelle coppette, si annusava (non scherzo) il sudore, giocherellava con le dita dentro ai coni.
RispondiEliminaHo letto il blog segnalato sopra, sinceramente mi pare un intervento pieno di pregiudizi. Il gelato "come una volta" faceva spesso schifo, gli anni 80/90 sono stati il trionfo delle polverine e dei prodotti chimici...ma ce lo ricordiamo il gusto puffo?
Per fortuna che la tendenza si è invertita, ma non esageriamo con i prezzi, un gelato alla coppetta non può e non deve costare nella sua versione più piccola più di un euro e 60. Saluti.
Ben arrivato sul blog Rocco Riffredi, mi sa che i tuoi commenti si faranno notare :-) era da un po' che non avevo un lettore cosi pungente. Mi fa piacere.
EliminaAnche per l'altro commento che hai lasciato per 'ino.
:-)
Per me Grom è buonissimo, ed è uno dei pochi (esclusa la Gelateria dei Medici il cui gelato, però, per me non è buono, troppo "carico" e sicuramente non così genuino come Grom)che offre sicurezza circa il senza glutine.
RispondiEliminaE a proposito di gelato italiano sui mercati esteri è notizia di questi giorni..
RispondiElimina"Il gelato italiano fa gola in tutto il mondo, e non solo d'estate. A sostenere Grom - la PMI torinese del gelato fondata nel 2003 che conta 58 punti vendita in Italia, Malibu, New York, Osaka, Parigi e Tokyo - c'è SACE. La società ha infatti garantito alla catena piemontese 3,2 milioni di euro di finanziamenti per sostenerne i piani di crescita in Italia e all´estero. I finanziamenti sono destinati all'apertura di nuovi punti vendita, al rinnovo di macchinari e alla ristrutturazione di alcuni locali commerciali.
"Le operazioni concluse con Grom" si legge nel comunicato SACE diffuso oggi, "confermano l´impegno di SACE nel facilitare l´accesso al credito delle Pmi italiane per sostenere investimenti produttivi e la loro crescita sui mercati internazionali".
Il finanziamento fa parte del piano PMI NO-STOP creato da SACE per sostenere nell'attuale congiuntura le piccole e medie imprese con fatturato inferiore a 50 milioni di euro o con meno di 250 dipendenti. "
fonte finanzaonline.com
"Lettore Burlone"
ma scusate e "il re gelato" del viale strozzi, di fronte a sushimania, dove lo mettete?
RispondiEliminail vero, meraviglioso gelato siciliano, mandorle, pistacchio vero..e poi cannoli riempiti al momento, cassate..granite
anonima ma grazia
in fatto di gelato sono molto polemica.
RispondiEliminanon prenderei mai un gelato che non posso prima vedere!
devo vedere soprattutto la cremosità, cioè se è troppo ghiacciato o granuloso lo scarto a priori
il Grom è chiuso e non vedendolo non lo prendo !
e comunque penso che ormai lo si può considerare gelato indistriale visto i mille franchising e l'esportazione all'estero, non mi pare credibile che venga preparato con ingredienti freschi es. la frutta , se invece così fosse non potrebbe essere in tutti i negozi uguale, vuoi che scpediscano le pesche in america da qui? mah
secondo me deve tanto alla massiccia campagna pubblicità di "passaparola" ,
ad ogni modo mi fido di chi dice che è buono ma non è sicuramente il top
personalemente voto per la gelateria De' Medici, e a chi dice che è troppo carico rispondo che dipende solo dai gusti, es. itutti i gusti di frutta sono assolultamente tutti sorbetti senza latte né panna né crema, e con frutta vera
però i gusti son gusti eh!