Non che avessero bisogno di ulteriori riconoscimenti... ma fa comunque piacere che l'Enoteca Pinchiorri venga ancora ritenuta al top della ristorazione, non solo fiorentina.
Annie Feolde riceverà sabato prossimo il 38° Premio Nonino. La giuria, presieduta da V.S. Naipaul, premio Nobel per la letteratura 2001, ha
conferito il premio speciale
Nonino Risit d’Aur 2013 ad
Annie Feolde (insieme a Gualtiero
Marchesi ed Ezio Santin) con la seguente motivazione:
“Con Annie Feolde, Gualtiero Marchesi e
Ezio Santin si vogliono premiare le prime ‘tre stelle’ dell’arte culinaria italiana, tre voci e tre maestri
che da veri pionieri hanno fatto conoscere l’eccellenza della cucina italiana nel mondo. Fedeli alla
tradizione ma aperti all’innovazione, rappresentano e onorano le decine di grandi chef che hanno
portato la nostra enogastronomia a vette di eccellenza.”
La consegna dei premi si svolgerà presso le distilleria Nonino a Ronchi di Percoto sabato
prossimo, 26 gennaio.
“È una grande emozione per me – dice Annie Feolde - ricevere questo Premio, che si rinnova per
il trentottesimo anno, insieme a Gualtiero Marchesi ed Ezio Santini, due eccellenti colleghi ma
soprattutto degli straordinari amici. Ci legano anni di lavoro in cui abbiamo visto crescere ed
evolversi la cucina italiana della quale ci sentiamo con orgoglio interpreti. Ma il sentimento più
grande, e in qualche modo nuovo, lo vivrò accanto alla straordinaria autorevolezza dei personaggi
che compongono la giuria e di coloro che saranno con noi premiati. Da Michael Pollan conosciuto
internazionalmente come il “libero filosofo del cibo”, a Jorie Graham una delle più alte voci della
poesia americana contemporanea, alla ricercatrice Fabiola Gianotti che con il suo lavoro di oltre
vent’anni ha contribuito a cambiare la storia della fisica, fino ad un vero maestro del nostro tempo il
fisico inglese Peter Higgs. Un’occasione come questa - continua Annie – mi spinge a ripensare
alla mia vita. Significa che tutto ha avuto un senso e che viene premiato il lavoro, la professionalità
e tutti quei valori ai quali ho sempre creduto e ai quali ho ispirato il mio modo di interpretare la vita
stessa.”