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mercoledì 28 febbraio 2007

Degustazione di birre

Iera sera sono andata a una serata degustazione a base di birra presto il ristorante Ora d'Aria in via Ghibellina. Non ero mai stata in questo ristorante (aperto credo da un anno e mezzo) e devo dire che l'ambiente è molto raffinato. C'è un bel servizio. Non ho idea di quanto si spenda normalmente, sembrerebbe un po' caro, ma credo che il prezzo rispecchi la qualità e la ricercatezza dei piatti.
ma veniamo a ieri.. riporto qui di seguito il menù. Ogni piatto era accompagnato da un bicchiere diverso di birra, mentre un esperto "birrologo" molto simpatico e preparato, girava fra i tavoli per dare maggiori informazioni sulle birre.
Prima della cena - come aperitivo al bancone - il barman ha preparato il black velvet: un cocktail composto da birra (in questo caso rossa) e spumante, molto buono. Accompagnato da alici marinate impanate, un bicchiere bicolore composto da mousse di gorgonzola e composta di pere e un altro bicchierino con mousse di broccoli e trippa di baccalà.
La cena era composta da piatti molto ricercati. Ecco il menù della serata:

Antipasto
Filetto croccante di baccalà marinato al cacao con spuma soffice alla birra
Ottimo il baccalà, forse il sapore forte del pesce "uccideva" la delicatezza della spuma di birra, ma nel complesso era una sensazione piacevole per il palato. Non c'era scritto nel menù ma nel piatto c'era pure una buona crema di ceci al rosmarino.
Primi piatti
Zuppa di farro con tortelli farciti di birra e rosmarino
La zuppa di farro era divina. I tortelli ti sorprendevano perchè appena messi in bocca e morsi, sprigionavano la birra liquida contenuta all'interno. Una sensazione strana, particolare. Forse più destinata a stupire..
Maltagliati alla birra con ragù bianco di faraona al coltello e pinoli tostati
I maltagliati erano favolosi, molto delicati, il sapore della birra si avvertiva ben mescolato insieme agli altri ingredienti.
Secondo piatto
Maialino da latte al forno con mela caramellata, spuma di patate e composta di cipolla alla birra
Non mangiavo maialiano da anni.. perchè mi fa un po' effetto, ma quello di ieri era delicatissimo, la crosta croccantissima, un sapore dolce e delicato. La mela un po' aspra, ma buona. La composta di cipolle non mi ha fatto impazzire.
Dolci
Tre sensazioni dolci alla birra: il tiramisù, il sorbetto, la focaccina cremosa
Il tiramisù nel bicchierino era buonissimo, con una crema leggera, unico neo (per me) il caffè non zuccherato era molto amaro.
Il sorbetto alla birra non mi ha entusiasmato perchè era come mangiare un ghiacciolo alla birra.
La focaccina era strepitosa. Di una bontà inenarrabile.


Il tutto era accompagnato da panini e cornetti di diverso tipo, croccanti e saporiti. Ottimi i mini panini alla cipolla. Serviti con una amalgama di burro e aceto balsamico.

Ma veniamo alla cosa più importante.. le birre!
Nelle birre in degustazione c'erano birre di ogni colore. Alla fine l'effetto cromatico era notevole.
La Duchessa: una birra al farro (metà farro e metà orzo) dal colore dorato, ricca di aromi fruttati e speziati al naso, rinfrescante, in bocca mantiene appieno la sua carica fruttata.
Re porter: birra scura, non particolarmente corposa, con una lieve gasatura dalla schiuma color cappuccino. Al naso prevalgono le note tostate di caffè e cacao amaro.
Interessante la storia dietro a questo tipo di birra scura, che risale al periodo della rivoluzione industriale, prende il nome dai facchini (in inglese porter) che la bevevano.
LA 5: birra chiara dal gusto secco, beverina e ben equilibrata.
LA 6: birra ambrata dal gusto secco e deciso ammorbidita dai malti caramellati.
Fuori menù una sopresa, una birra trappista, che proviene da un monastero belga. Una birra con alta gradazione (11 gradi) dal sapore forte, alcolico, da bere a fine pasto, magari col cioccolato o con dei formaggi stagionati. Una birra che sprigiona odori e sapori diversi via via che la si lascia respirare. Una birra che - come ha detto Luca, il birrologo - o si ama o si odia.

Una nota sul ristorante. Bello, ben arredato, con dei quadri e statue d'autore. In bagno (delle donne) mi ha colpito la presenza oltre al sapone, anche di una profumatissima crema per le mani. Inoltre un mobiletto di legno che conteneva piccoli asciugamani ripiegati monouso.
La qualità di un locale si vede anche dai particolari..

Devo ringraziare Sabino per l'invito e per avermi fatto conoscere un posto così bello (e buono). Inoltre lo devo anche ringraziare per le preziosissime foto, purtroppo la qualità non eccezionale (è perchè sono state fatte col cellulare) ma devono rendere l'idea..

questo il sito del ristorante: bello dal punto di vista grafico, purtroppo per niente search engine friendly, senza considerare la lentezza e il fastidio di tutto quel flash. Pero' apprezzo la ricercatezza delle immagini e del menù. Possibile che non si riesca a coniugare bellezza e usabilità?

martedì 27 febbraio 2007

Io amo il cioccolato!

Mi è arrivato un comunicato di questo corso.. goloso!!!

ANCORA APERTE LE ISCRIZIONI PER IL CORSO SUL CIOCCOLATO
Inizierà lunedì prossimo il corso per conoscere tutti i segreti del cioccolato, organizzato dal Quartiere 2 e dall'associazione Staseranonesco ed è ancora possibile iscriversi.
Quattro incontri di 2 ore ciascuno per conoscere la storia di questo prodotto, la lavorazione, l'utilizzo, le ricadute sulla società. Il costo del corso è di 70 euro e si svolgerà il lunedì dalle 21,00 alle 23,00 presso la sala bar del G.S. Floriagafir ai giardini di Bellariva.

La prima conferenza tratterà del cioccolato fra miti e leggende, dalla notte dei tempi ad oggi.
Nel secondo appuntamento, si parlerà di cacao e cioccolato, dalla pianta alla tavola.
Nel terzo, del mondo delle praline, tavolette, torte, ecc., un fenomeno in continua ascesa.
La quarta ed ultima conferenza offrirà una degustazione comparativa fra più varietà del prodotto accompagnata da assaggi di ottimi vini.

Il corso sarà a cura di Claudio Pistocchi, famoso gastronomo e inventore dell'omonima torta, a base solo di cioccolato puro fondente senza aggiunta di farina, uova, burro e zucchero. Non conoscevo la torta in questione, ho cercato su Google e ho trovato questo.
Mi è venuta voglia di assaggiarla!!!
Ai frequentatori del corso sarà consegnato un attestato di partecipazione. Le iscrizioni possono essere presentate a Villa Arrivabene, in piazza Alberti 1/a, da lunedì a sabato dalle 9,00 alle 13,00 il martedì ed il giovedì anche dalle 15,00 alle 17,00.

Fotografe fiorentine

Dopo i commenti sul post precedente ho deciso di parlare anche di 2 ragazze che hanno la passione delle foto.

Una la conosco solo virtualmente, ne ho già parlato qua sul blog quando mi ha mandato la recensione del Teatro del Sale. Sue sono le splendide foto del Giardino dell'orticoltura che ho usato per la mostra dei fiori. Lucy ha inoltre realizzato alcune splendide foto al Giardino degli Iris, che apre a maggio, (ma se continua così chissà che non fioriscano prima, ho visto per le colline fiorentine già alcuni iris in fiore!) che userò quest'anno se ne riparlerò. Vi invito a guardare le sue foto.

L'altra la conosco... abbastanza... ma sto imparando a conoscerla di più grazie ai suoi commenti sul mio blog!!! Oggi scopro che oltre a un blog delizioso e un gusto eccezionale nel vestire, Valeria ha pure la passione per le foto. Questo è il suo indirizzo
riporto una frase molto carina che apre il suo blog:
Se io ho una mela e tua hai una mela, e ci scambiamo le mele, ognuno di noi avrà ancora una mela. Ma se io ho un'idea, e tu hai un'idea, e ci scambiamo queste idee, alla fine ognuno di noi avrà due idee.

Chiudo con questa bellissima foto notturna di piazza Repubblica a Firenze di Kindlerya



lunedì 26 febbraio 2007

Fotografi fiorentini

oggi voglio parlare di un giovane fotografo fiorentino che conosco perchè faceva teatro con me. Ha uno stile tutto suo, che a me piace. e visto che è di Firenze.. (e sta a due passi da casa mia) perchè non fargli un po' di pubblicità?

Dal sito prendo parte della presentazione di Giorgia Fiorio (chi la vuole leggere tutta la trova sotto my Photography):
Si tratta di un autore che potremmo definire sensoriale e più precisamente "tattile"; nelle sue immagini l'ordito stesso della struttura corporea, la texture della materia, ci piazza sotto la lama di un'unghia, a contatto con la pulsione del sangue sotto alla pelle, con la sabbia tra le dita dei piedi, la temperatura vetrata di una piastrella, con la ruvidità di un tessuto che gratta e l'inconsistenza stessa dell'aria: ma le fotografie rimangono enigmi che l'autore non "risolve" nella perentorietà di questo primo impatto fisico: infatti dalla graffiante incisione dei frammenti "a fuoco", improvvisamente l'immagine si dilata, in avanti e all'indietro, in un vertiginoso "fuori fuoco" che precipita a perdita d'occhio.


Gli ho chiesto che macchina usa e lui mi ha risposto:
per le macchine che uso: per il bianco e nero una canon3 e come obbiettivo un grandangolo 28 mm, pellicola trix400; per la Fabbrica mamiya
medioformato 645 pellicola fuji pro400h grandangolo 55mm.
Per le foto che ho usato qua... questa qui accanto è stata scattata in una fabbrica (se ho capito la ex Breda di Pistoia), quella delle ballerine qui sotto invece durante il Florence Dance Festival, le altre due fanno parte delle varie "mirror".


Una breve biografia:
Dopo il liceo classico e una laurea in giurisprudenza, nel 1998 si diploma in fotografia alla scuola Art.E di Firenze. Nel 2002 partecipa a un workshop diretto da Giorgia Fiorio Toscana Photographic Workshop (TPW) in Toscana, e realizza il libro “Frammenti”. Nel 2004 consegue un master di reportage alla scuola John Kaverdash di Milano con i migliori voti, lavoro finale il reportage “Prato 2000”, pubblicato nella rivista “Il Fotografo” nel marzo 2004. Dal 2003 al 2005 sviluppa il progetto “Reflexions” a Parigi, con altri fotografi sotto la supervisione di Giorgia Fiorio.
Sue mostre:
2005, Maggio, “Wu Wei”, Galleria La Rocca, S.Gimignano.
2005, Settembre, “New York Impressions”, Galleria La Rocca, S.Gimignano.
2005, Settembre, “Sensations” Imagiques Rencontres Photographiques, Langon, Francia.
2006, Febbraio, " Dolls ", Art Caffe' S. Ambrogio, Firenze.
2006, Aprile, « Mirror », Art Caffe’ Principe, Firenze.
2006, Ottobre, "Reflexions Masterclass 04/05", Pinacoteca Provinciale, Bari.
2006, Novembre, "Reflexions Masterclass 04/05" , Festival Corigliano Calabro Fotografia 2006.
2007, Gennaio, "Reflexions Masterclass 04/05" , Archivio Parisi, Napoli.
2007, Giugno, "Mirror", Pho-to' 35 gallery, Torino.
2007, Ottobre, “Mirror”, Museo La Specola, Firenze.

Premi: Attenzione Talento Fotografico FNAC 2006 Segnalato

questo il sito: www.giovannipresutti.it

Il sito non è male, le foto sono molto belle. Certo avrebbe bisogno di una sistematina dal punto di vista motori di ricerca, ma questo lui lo sa già :) abbiamo parlato a lungo dei limiti del flash. comunque dal punto di vista artistico è bello.

concerti tribute band

normalmente non parlo di concerti heavy metal.. ma rispetto molto il fenomeno delle tribute band, che in Italia purtroppo non riscuote molto successo, come all'estero. Un anno fa circa andai a vedere in concerto gli Achtung Babies alla festa irlandese al Saschall, e rimasi folgorata da un concerto che era ben oltre un'imitazione degli U2, era un omaggio, uno stile di vita, uno studio su una delle band più longeve di successo del rock internazionale..

questo sabato invece ci sono 2 gruppi che ripercorrono i successi di due band che da ragazzina ho amato molto: i Guns 'n' Roses con il pazzo Axl Rose e gli Skid Row con il bellissimo Sebastian Bach. I primi fecero diversi album di successi, e io andai pure a un mitico concerto ad Imola. I secondi si fermarono a un singolo "18 and life" e poco più..
se qualche ragazza pensa di trovare gli stessi belloccioni dal capello fluente potrebbe rimanere delusa, ma se i ragazzi hanno talento (questo non lo so) e avete amato canzoni come "welcome in the jungle", "get in the ring" "paradise city" "november rain" "patience" e molte altre.. beh forse vale la pena andare...

SABATO 3 MARZO ore 22
Tributo a Guns'n'roses + Skid Row con RUMBLE IN THE JUNGLE (Guns ’n’ Roses tribute) + BIG GUNS (Skid Row tribute) in concerto

Ormai leggendaria la prima delle 2 Tribute band, la cui storia risale a un mitico concerto dei Guns ’n’ Roses a Torino nel 1992: da lì venne ai membri fondatori, che ancora non si conoscevano, l’idea di riprodurre le voluttuose note di Axl. Il gruppo nacque alla fine del 2001, con una formazione diversa da quella attuale. Il primo nome della band era Panzer Roses; dopo alcuni turbolenti cambi un famoso uomo di spettacolo si accorge dei Panzer, li assolda, cambia loro il nome in RUMBLE IN THE JUNGLE li spedisce sul fronte del palco. Macinano date su date, si fanno conoscere e si fanno riconoscere; continuano con le turbolenze interne, finché non trovano Samu, cantante di indiscusse qualità, voce d’ambulanza, esperienza decennale, ed è amore a prima vista. È lui, adesso, il clone di Axl...

BIG GUNS (Skid Row Tribute) in concerto.Formatisi a fine del 2005, in poco più di un anno i BIG GUNS sono riusciti a irrompere di prepotenza nella scena delle tribute bands, con un tributo agli indimenticabili SKID ROW fedele come non mai, completo sia nell’immagine che nei suoni, con una setlist che non delude i fan più sfegatati della band; più di una trentina i concerti all’attivo, con presenze importanti come il Gods of tributes tenutosi al “live club di Trezzo”, palco che da sempre ospita grandi nomi della musica italiana e internazionale. I ragazzi, forti di una buona tecnica musicale e delle potenzialità vocali del cantante, portano in scena un genuino e sfacciato hard rock, in cui rivive la sfrontatezza e l’attitudine selvaggia a tenere il palcoscenico che caratterizzava gli Skid Row negli anni ’80-’90.

SIDDHARTA Via Traversa Pistoiese 83, Prato
Dopo i concerti (dalle ore 00.30):
Sala 1 The Hall Rockoteca con Andrè - Ferry - Morax djs
Sala 2 The Hell a cura di MetalQuake - Hard'n'Heavy. Thrash. Death. Extreme. Fucking Metal con Haineken + Lorien + Scar Djs
Ingresso € 10,00 con prima consumazione inclusa

Domenica sera (di pioggia) a Firenze

Visto l'inclemente giornata di ieri, ho saltato la visita alla Fiera "Maestri del gusto, maestri dell'arte" all'Impruneta.
Una mia amica c'è stata e mi ha detto che non mi sono persa molto. C'erano due gatti. Peccato. Ma credo che la pioggia abbia penalizzato un po' la riuscita dell'evento.

aperitivo a firenzeLa sera però sono uscita. Prima un aperitivo al Rifrullo, che da quando si è lanciato nella domenica, devo dire che sta facendo un ottimo lavoro. Anche grazie al Bosia che ne segue la serata.
Il prezzo: 10 euro la prima bevuta, e mi pare 6 € la seconda. Mangi bene: riso e cous cous alle verdure, ravioli al pomodoro, taglieri di affettati, fritti vari, salse di ogni tipo, insalate di polpo e di legumi e altre cosine..
un po' scarso il mio bicchiere di vino, ma il posto è delizioso.
bella musica. consiglio di arrivare massimo alle 20 perchè dopo è difficile trovare un tavolo libero.
carina l'idea di mangiare vicino al caminetto acceso, che in una giornata piovosa come ieri, ci stava benissimo!

dopo il Rifrullo siamo andate all'Antico Beccaria, un pub che c'è in piazza Beccaria (sul lato di via Gioberti). locale a firenze
Era tanto che non ci andavo, una volta me lo ricordo come un posto fumosissimo, ora invece si fuma nel gazebo fuori, e dentro c'è un'aria meravigliosa.
Oltre a essere un pub è una paninoteca: oltre 6 pagine di menù per panini, focacce, piadine di ogni tipo. I prezzi vanno dai 3 ai 5 euro.
Oltre ai panini, altri piatti (pochi) fra cui una voce di menù molto divertente:
:: facciamoci del bene
pub di firenzetrilogia della censura (7 €)
maxi focaccia divisa in tre parti con i seguenti “peccati”:
- salsiccia e stracchino
- nduia, pecorino e pomodori secchi
- nduia e tonno

crescete e prostituitevi
stracchino, nduia, patè olive, pomodori secchi

insomma quando la creatività si fa sentire. (del resto anche alle pareti ci sono taglieri con scritte del tipo "e unn'è il bere... l'è il ribere!!!" oppure "fuma fuma tanto tu se' grasso")

da bere non hanno tantissimo assortimento, però ci sono le birre principali (una Corona costa 4 €), alcune alla spina (paulaner munchenbierseit 1634). Gli alcoolici stanno sui 5.50-6 € e un bicchiere di vino 2 € (più o meno quanto l'acqua).
io ho preso una spremuta d'arancia (buona).

insomma un posto tranquillo, ma se uno ha fame e gli piace ascoltare musica anni '80.. è perfetto. e soprattutto per Firenze economico.
Ho cercato il sito e mi sono trovata di fronte a una sorta di giornale indipendente. Incredibilmente un sito ben fatto (con un cms) e completo (c'è il menù, le foto e tante altre cose) e ben posizionato (era nella prima pagina di Google). Forse non fashion come altri siti, ma almeno si naviga bene. Ho capito che dietro al locale c'è di più.. (leggo di eventi, iniziative culturali, presentazioni libri). Peccato che sotto la voce storia non ci sia scritto nulla, sarebbe interessante capire come mai ci sono articoli di giornalisti importanti su un sito di un locale fiorentino.
Antico Beccaria Pub in piazza Beccaria 24/r a Firenze http://www.nuovobeccaria.com/home.asp

e dopo: al cinema Astra 2 a vedere "Saturno contro" il nuovo film di Ozpetek.
Com'è? beh a me è piaciuto di più "Le fate ignoranti". Questo è più lento, ma è abbastanza bello. Ottima regia, belle musiche (bravo Neffa, soprattutto la canzone finale "Passione"), gli attori sono gli stessi (Stefano Accorsi, Margherita Buy, Serra Yilmaz) che qui convincono meno. Mi è piaciuto molto il protagonista Pierfrancesco Favino. Un po' meno Ambra e Luca Argentero del Grande Fratello: belli, magri, ma poco espressivi. I personaggi del film e la storia potevano essere sviluppati un po' di più. Un altro "merito" del film: una scena di bacio al maschile davvero bella. Sto pensando che dopo i cowboy di BrokeBack Mountain, questo è il primo film che mostra esplicitamente e in maniera naturale una scena di amore fra omosessuali. Infatti fra il pubblico ho sentito commenti (maschili) un po' sorpresi.

venerdì 23 febbraio 2007

Pranzo nell'aia

Mi è arrivato questo invito da parte di 2 amici, temo di non esserci domenica, ma lo voglio segnalare se a qualcuno interessa..
L’Associazione De Gustibus presenta :: LUOGHI DI VINI::

Pranzo nell’Aia Ruggeri Primo di Massimiliano Eternati

DOMENICA 25 FEBBRAIO 2007, DALLE ORE 13 IN POI PRESSO

Azienda Agricola Ruggiero I – Massimiliano Eternati
Via dello Stracchino 49, 50065 Pontassieve (FI)


Riparte il ciclo Luoghi Di Vini dell’Associazione Culturale De Gustibus. Il primo degli appuntamenti di quest’anno è con Massimiliano Eternati sulle colline fra Le Sieci e Pontassieve. Produttore di favoloso olio extravergine d’oliva ed allevatore di cinta senese e bovini di razza calvana, Massimiliano vi accompagnerà nella sua tenuta per mostrarvi le meraviglie del suo allevamento e per svelarvi i segreti del cinto toscano
Quando la fame la farà da padrone Massimiliano con la sua famiglia vi serviranno un banchetto prelibato a base di:
• Antipasti: bruschetta con olio extravergine 2006, affettati di cinta senese • Primo: polenta con ragù di cinta senese • Secondo: roastbeef e spezzatino con cannellini e patate • Dolce: cenci e vin santo secco • Caffè • Vino di produzione propria


I prezzi della serata sono i seguenti:
- 30 Euro per i non soci (che riceveranno la tessera De Gustibus valida per tutto il 2007)
- 25 Euro per i soci
Per partecipare, contattateci ai seguenti recapiti

stefan@de-gustibus.it - 349 2895233 oppure Tommaso@de-gustibus.it - 340 5796207

Come raggiunger l’azienda:

Da Firenze prendere la strada Aretina in direzione Pontassieve. Arrivati a Le Sieci, al semaforo prima del distributore Esso (sulla vostra destra), svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per il mulino a vento fino a trovare l’azienda (sulla vostra sinistra) dopo ca. 4 km. Riconoscerete l’entrata all’azienda da una gigantografia di una vacca di razza calvana …

Palle

il carissimo Filippo mi manda la sua recensione allo spettacolo "Palle" che ha visto al Teatro del Sale.

"Palle", una parodia sulla famiglia Medici, sui personaggi del tempo.
Inizia col parlare di un certo Giovanni di Bicci, personaggio “carbonaio” mugellano, padre di due figli che saranno fondamentali per la vita fiorentina dei successivi 500 anni.
Sullo stemma che non si sa se son pillole o chissà quale altra simbologia.
Un certo Cosimo che in seguito verrà nominato il Vecchio e un certo Lorenzo, dal quale partirà il secondo ramo dei Medici che ritroveremo poi al potere nei secoli successivi.
Poi Lorenzo il Magnifico e il fratello Giuliano, i Pazzi e i Pucci, i Frescobaldi e gli Albizi una vera e puntuale immedesimazione.
Si presenta con i jeans e si cambia in diretta con un costume rinascimentale, verde. Ha le foto dei ritratti dei personaggi e fa assonanze e paragoni con personaggi famosi dell’attualità e con l'attualità, giochi di parole e di terminologia, anche vernacolare, azzeccatissima e molto divertente. E’ l’Alberto Severi, giornalista e autore teatrale fiorentino. Lo spettacolo è stato replicato per 7 volte nell’arco di un anno, non male.
Senza esaltarlo un buon esempio di fiorentinità e dell'arte che verrà.

grazie mille Filippo!

A Firenze più cocaina di Londra?

Oggi sui giornali fiorentini è uscita questa notizia..

RICERCA SUL CONSUMO DELLA COCAINA A FIRENZE: IN 6 MESI UTILIZZATE OLTRE 480MILA DOSI.

Oltre 12 chilogrammi pari a 482.240 dosi. E' il dato relativo al consumo di cocaina in 6 mesi a Firenze come emerge da una ricerca effettuata dalla struttura di tossicologia dell'Università di Firenze con la collaborazione dell'Amministrazione comunale, dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Publiacqua. Una ricerca che evidenzia come, fatte i necessari rapporti, a Firenze in proporzione si consuma più cocaina che a Londra.

Una ricerca che si basa su una metodologia innovativa che consente di ottenere dati epidemiologici e statistici più precisi e affidabili. Il presupposto è che nell'uomo l'escrezione degli stupefacenti avviene principalmente per via urinaria e che quindi l'analisti delle acque provenienti dagli impianti di collezione delle reti fognarie urbane può rappresentare un indicatore ottimale.

In dettaglio l'indagine si è svolta in sei mesi, da luglio a dicembre 2006 compresi i giorni di Capodanno. I ricercatori hanno prelevato campioni di acqua negli impianti di collezione delle reti fognarie sia in riva destra che in riva sinistra in modo da avere dati riferiti alla sola città di Firenze.
Nei 6 mesi è stata rilevata una presenza di cocain
a e metaboliti corrispondente a un consumo di poco più di 12 kg (per la precisione 12.056 grammi) che tradotto in dosi equivale a 482.204 singole strisce. La presenza di eroina e dei suoi metaboliti è poco più di 1 kg (1.149 grammi). Il rapporto tra il consumo delle due sostanze è quindi 10 a 1 (cocaina/eroina).
I mesi in cui si è registrato il maggior consumo sono dicembre ed agosto.
Ma l'indagine non si è fermata qui. La ricerca è stata confrontata con uno studio analogo già effettuato sul Tamigi per quanto riguarda Londra. Nella capitale del Regno Unito è stato rilevato un consumo annuo di cocaina da parte della popolazione pari a 730 Kg. Se si fa la proporzione tra la popolazione stimata e il consumo... Londra conta 22.400.000 persone (compresi i turisti) e Firenze 590.000 persone con un rapporto di 37,5 contro 1; mentre il consumo di cocaina di Londra è "soltanto" 31,7 volte superiore a quello di Firenze. Si deduce quindi che il consumo di cocaina nel capoluogo toscano si rapporta a quello della capitale inglese con una proporzione di 5 a 4. Ovvero in proporzione a Firenze si consuma più cocaina che a Londra.

Una ricerca nazionale (2005) nelle persone di età compresa tra 15 e 54 anni evidenzia che sul totale del consumo di sostanze il 30% riguarda cannabis, il 6,7% la cocaina e l'1,3% l'eroina. Nello stesso anno è stata effettuata una ricerca anche su 5mila studenti toscani (da 15 a 17 anni) da cui è emerso un consumo di cannabis pari al 31% del totale, quello di cocaina il 5,6% e quello di eroina lo 0,8%.


Sul tema della repressione, l'assessore Cioni ha ricordato l'impegno profuso dal Comune insieme alla Prefettura e alle forze dell'ordine, soprattutto nei confronti dei gestori dei locali. "Nei giorni scorsi abbiamo intensificato i controlli e in più ho inviato una direttiva alla Polizia Municipale perché invii nelle serate di giovedì, venerdì e sabato agenti in borghese nei locali a maggior rischio per quanto riguarda l'abuso di alcol e droga. Spetterà a loro vigilare sullo spaccio e l'uso di sostanze stupefacenti ma anche sull' abuso di vendita e uso di alcolici. E potranno intervenire prontamente"

insomma.. i pesci dell'Arno sono tossici??

Giovedì di caipiroska

Ieri sera ho preso un aperitivo con un'amica allo Zoe, ne avevo già parlato dell'aperitivo allo Zoe.
Ieri c'era pochissima gente (ma in generale ce n'era poca a giro a Firenze) comunque il cibo non era male. Sul piccolo bancone dell'aperitivo c'era il farro (buono), la pasta (così così), i crostini speziati con salsine (ottimo lo tzaziki e non male la salsa alle melanzane), la ricotta condita con marmellata di peperoncino (deliziosa) e i crostini di salsiccia e stracchino e salsa tonnata. Dopo un po' hanno portato del riso bianco con salsa di ceci speziata e del cous cous. Ho avuto la sensazione che fosse una serata di cucina etnica.
Hanno portato pure i marshmallows alla griglia (terribili, ma come fanno gli americani ad andarne pazzi???). Hanno continuato a portare cose fino alle 21.30 ma io dopo un po' non ho più guardato cosa portavano.
Da bere prima ho preso un bicchiere di vino rosso, e devo dire che per 7 euro forse potevano portarne un po' di più (era praticamente un bicchiere piccolo). Però era buono.
E dopo una caipiroska alla fragola che era davvero buona. Una delle migliori. Con pezzi di fragola veri e non sciroppo, la dose giusta di zucchero.. davvero buona. (sempre 7 euro sob). Anche il mojito che ha preso Katia non era male, meglio di quello preso l'altra volta. Comunque almeno questi due cocktail erano due bei bicchieroni!!!
La gente: all'inizio quando siamo arrivate erano tutti 20enni, poi dopo un po' è arrivata anche gente sui enta. Ma cmq era semi vuoto (peccato). In compenso le poche ragazze presenti erano molto belle, dall'abbigliamento, fisico, età.. potrei azzardare a dire che erano modelle.
Altra perla: la deejay. E' raro trovare in consolle una donna. Ma questa ragazza era brava, mixava bene la scelta di dischi. Dagli anni' 80 a oggi con una bella scaletta.

Verso le 22 siamo andate via per cercare un altro posto.. ma ieri sera Firenze era peggio del deserto dei tartari. Al Collebereto la desolazione (ma credo perchè fosse presto), all'Art Gallery solo i turisti dell'hotel..
Siamo finite al Dolcevita dove c'era meno gente del solito, ma almeno qualche amico fiorentino lo incontri sempre. Così, sui comodi divanetti riscaldati dalle stufe, ci siamo concesse un altro Caipiroska alla fragola in compagnia di amici comuni. Non era male ma niente da paragonare con quello dello Zoe. Il bicchiere era grande la metà e il prezzo 9 euro. Però la cameriera kazaka (si dice così di una persona che viene dal Kazhakistan? boh..) dagli occhi orientali era simpaticissima.

peccato che Firenze si ostini a essere così cara anche con i fiorentini. sarà per questo che forse poi molti preferiscono non uscire?

giovedì 22 febbraio 2007

Pallanuoto Firenze

Mi è arrivato un altro comunicato dell'Ant, questa volta relativo a una partita di pallanuoto della Rari Nantes.

Sabato 24 febbraio 2007 in occasione del campionato maschile di serie A1 della Rari Nantes, alla Piscina di Bellariva, i Volontari della Fondazione ANT effettueranno una raccolta fondi. La cifra raccolta servirà a sostenere il servizio di assistenza domiciliare gratuita svolto per i pazienti oncologici e le loro famiglie, a Firenze e in tutta Italia.

La postazione ANT sarà presente dalle ore 14:30 alle 16:00 in concomitanza con la partita Rari-Nervi.

Ne aproffitto per una riflessione su questo sport - ingiustamente - poco seguito rispetto all'onnipresente calcio (destino simile di altri sport come la pallavolo nonostante l'Italia sia sempre una delle squadre più forti). Forse dovrebbero investire di più in qualche attività d'immagine, quelle che vengono dette strategie di marketing..
ricordo anni fa, ricevetti un calendario bellissimo con i giocatori della Rari Nantes. Era molto raffinato, in bianco e nero. Le foto di questi ragazzi (che notoriamente hanno dei fisici statuari) non avevano niente da invidiare ai modelli professionisti. Peccato io non abbia idea di che fine abbia fatto.
Invece per corredare questo post di una foto, ho cercato invano un'immagine decente. Alla fine ho deciso di ripiegare su un giocatore che mi dicono (io sono ignorante in fatto di sport) molto famoso e bravo.
Che purtroppo non è della squadra fiorentina. Ma sono sicura che attirerà l'attenzione di qualche curioso/a.

In ogni caso invito tutti, soprattutto le fanciulle, a recarsi a questa partita e fare una donazione all'Ant.


La Fondazione ANT assiste ogni giorno, in tutta Italia, più di 2800 malati di tumore, con 29 Hospice Domiciliari Oncologici (HOD-ANT), équipes medico infermieristiche pagate dalla Fondazione, per effettuare un servizio attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
A Firenze ha sede l’HOD-ANT di Firenze-Prato-Pistoia: 6 medici, 2 infermieri e 1 psicologa, che seguono i pazienti residenti nelle tre Province. Per saperne di più sull’ANT e offrire il proprio aiuto come Volontari è possibile chiamare la sede di Firenze al n. 055.5000210.

Eventi di fine febbraio a Firenze e dintorni..

Stasera al Verdi arriva quel discretone di Alessandro Preziosi col suo musical su Cristoforo Colombo: Datemi tre caravelle. Dal punto di vista della recitazione non so proprio come sia.. del resto l'ho visto solo in qualche spezzone di Elisa di Rivombrosa.. ma dicono che non sia così terribile. Comunque è in programmazione al Teatro Verdi da oggi (22 febbraio) fino a domenica 25 febbraio 2007.

Questo weekend (sabato 24 e domenica 25 febbraio) segnalo una cosa molto carina che ci sarà all'Impruneta: 4a mostra-mercato "Maestri del gusto, maestri dell'arte". Una fiera di degustazione di prodotti tipici enogastronomici, in particolare cioccolato e pasticceria.
Nella centralissima Piazza Buondelmonti dell'Impruneta dalle 10 alle 20 (costo 2 €, per i bambini sotto i 12 gratis) due giorni dedicati al gusto.


Le 3 passate edizioni hanno registrato un crescendo di presenze, con circa 4mila visitatori nel 2004, 6mila nel 2005 e 10mila nel 2006. L'edizione 2007 è concentrata sui prodotti dolciari e soprattutto sul cioccolato, con maestri pasticceri e cioccolatai accomunati dalla passione per una produzione artigianale e di alta qualità. Non mancheranno degustazioni guidate, condotte dagli espositori accompagnati da chef e sommelier per un approfondimento sul gusto in tutte le sue varianti.
Come negli anni passati, il calendario della manifestazione comprenderà anche un grande evento di piazza. Nel 2004 fu spaccato e distribuito al pubblico un grande orcio in cioccolato, nel 2005 fu distribuita una enorme torta mimosa a forma di cuore in onore di San Valentino, nel 2006 fu confezionata e poi distribuita una enorme stecca di cioccolato, nel 2007 l'idea è la scultura in diretta di un enorme blocco di cioccolato. Sarà il maestro Piero Ciaramelli a estrarre dal cioccolato la creazione, mentre le sue assistenti distribuiranno alle persone le scaglie staccate dallo scalpello.


Domani sera (venerdì 23) al Jazz club di Via de' Caccini (club con tessra) invece c'è una serata dedicata a Pizzica e Taranta: per gustare ottimi vini e specialità del Salento ascoltando - e magari ballando - le pizziche salentine e le tarantelle calabresi e lucane suonate dai travolgenti TWO PISCES IN ALTOMARE.

E infine last but not least...

Venerdì e sabato (dalle 19.45 alle 24.00) ci saranno di nuovo le proiezioni sulla facciata della chiesa di San Lorenzo: la facciata della basilica di S.Lorenzo sarà nuovamente illuminata con la proiezione di come sarebbe stata, secondo il progetto di Michelangelo. Era già stato fatto in occasione dei festeggiamenti per l'elettrice Palatina e ora vogliono ripetere l'iniziativa che ha avuto molto successo fra i fiorentini e non solo.
A tal punto che nei giorni scorsi a Firenze si è scatenato un dibattito (che ha coinvolto anche i giornali stranieri come il Times) sull'eventualità di fare una facciata nuova a San Lorenzo. Sinceramente spero sia uno scherzo o meglio una semplice discussione per il gusto di..
non riesco a immaginare come riuscirebbero a rovinare una delle chiese più belle di Firenze, che della sua semplicità ha fatto un elemento distintivo.
Una nota: in questi giorni c'è a Firenze la mostra sull'elettrice palatina. Molti forse non sanno chi sia..
Anna Maria Luisa de’ Medici (1667 - 1743), figlia del Granduca Cosimo III e di Marguérite-Louise d’Orléans, fu, infatti, l’ultima dei Medici.
Il suo nome è indissolubilmente legato al destino della città di Firenze. All’ultima Principessa medicea si devono infatti la salvaguardia e la conservazione dell’immenso patrimonio artistico raccolto dai Medici nei 3 secoli della loro dominazione in Toscana.
L’ articolo terzo della Convenzione stipulata nel 1737 tra l’Elettrice Palatina ed il primo Granduca di Asburgo-Lorena, Francesco Stefano, e meglio nota come ‘Patto di famiglia’, impegnò infatti la nuova dinastia regnante a non trasportare “o levare fuori della Capitale e dello Stato del GranDucato … Gallerie, Quadri, Statue, Biblioteche, Gioje ed altre cose preziose... della successione del Serenissimo GranDuca”, affinché esse rimanessero “per ornamento dello Stato, per utilità del Pubblico e per attirare la curiosità dei Forestieri”. La volontà lucida e modernissima di Anna Maria Luisa de’ Medici consegnò quindi intatti, al futuro, Firenze e il suo sterminato patrimonio artistico.

insomma dobbiamo ringraziare questa sonna intelligente e "avanti" se oggi a Firenze abbiamo tutti i capolavori degli Uffizi e dell'Accademia..

Negozio di dischi..

Ieri sera sono stata invitata da un lettore di questo blog a visitare il suo negozio di dischi ...vintage! o meglio.. in vinile. Ho scoperto che vicino a casa mia ha aperto questo negozio di dischi per appassionati del vinile e piccole rarità..


è piccolo come negozio, ma mi piace sostenere chi ha il coraggio di mettersi in proprio scegliendo una cosa così di nicchia.
Mi ha mostrato dei LP anni '80 che mi hanno messo una vera nostaglia addosso! Due album di Nick kamen, uno degli Wham, un paio dei Duran Duran (dei quali c'era un poster meraviglioso), uno di Jovanotti che canta "No Vasco io non ci casco!!!" e poi ancora "We are the world", David Bowie, Madonna, Michael Jackson e gli immancabili Europe di "The final Countdown"... sull'assortimento non mi esprimo perchè non sono competente, ma ho idea che sia di quei posti dove se chiedi una cosa, te la trovano..
Il nome è particolare: "Arlecchino Graymalkin". gli ho chiesto come mai un nome così strano. La prima parte (che da anche il logo al negozio: una maschera di arlecchino formata da 45 giri, l'ho messa qui sopra) si riferisce al fatto che nel negozio si trova un po' di tutto.. la seconda parte invece è presa da un fumetto americano di Stan Lee.
L'indirizzo del negozio è Via Romagnosi 11r Firenze, praticamente quasi in Piazza Giorgini.

Dopo la chiusura del negozio siamo andati a prendere un aperitivo li accanto al Joe di Maggio, un pub in cui non entravo da anni. E' un posto molto tranquillo, ma non è male. Sul bancone apparecchiano con verdurine, stuzzichini e salsine. Non è di quei posti dove "si cena" ma di sicuro può essere una tappa post lavoro per parlare in tranquillità. In effetti le persone (devo dire di una certa età) sembravano tutti abituè della zona.. che magari escono dal lavoro e si fanno un bicchiere di qualcosa prima di tornare a casa o prima di andare al cinema li vicino (Adriano).
Un bicchiere di vino (Cannonau) l'ho pagato 4.50 €.

mercoledì 21 febbraio 2007

Minestra di pane

a grande richiesta tornano le ricette toscane.. questa volta devo ringraziare Fabien o meglio.. la sua ragazza!

ecco come riporta sul suo blog la ricetta della minestra di pane.

A dire la verità stavolta non ho cucinato io: ero andato a comprare un po’ di cosette per la cucina all’IKEA e nel frattempo è stata la mia ragazza a preparare la cena. E siccome ci erano avanzate diverse cose negli ultimi due giorni, abbiamo deciso che era giunta l’ora di recuperare tutto quanto.

La ricetta che vi riporto più avanti è quella ufficiale, ciò che abbiamo mangiato noi invece era un riadattamento dovuto a ciò che avevamo in frigo ed in verità la minestra di pane potete davvero adattarla con qualsiasi ingrediente vi passi per la testa (fagiolini, piselli, zucchine, carote, ecc.).

La minestra di pane (da non confondersi con la Ribollita) è un piatto tipicamente toscano che ha origini modestissime che risalgono almeno all’Alto Medioevo, quando i pellegrini penitenti usavano rifocillarsi, nei loro viaggi verso la meta giubilare, proprio con questo piatto.
Non lasciatevi ingannare dagli ingredienti o da ciò che troverete su Internet: la minestra di pane è un piatto che è davvero ottimo da freddo (circa 2 ore di raffreddamento a temperatura ambiente) e quindi, passata la sudata della cottura, potete tranquillamente servirlo in tavola in una bella giornata di sole come quelle che ci stanno accompagnando ultimamente.

Come detto, la ricetta che vi riporto è quella ufficiale e le proporzioni sono per una bella tavolata di persone…

Pane toscano raffermo
8 etti di fagioli cannellini freschi (o anche 3 etti e mezzo di secchi)
un cavolo nero
4 etti di pomodori maturi (anche i pelati vanno bene)
un quarto di cavolo verza
una carota
un gambo di sedano
mezzo chilo di bietole
una cipolla rossa
un ciuffo di prezzemolo
una decina di foglie di basilico fresco
un po’ di origano
olio extravergine di oliva
sale

Lessate i fagioli in circa due litri d’acqua con un pizzico di sale, un pomodoro piccolo ed un po’ d’olio. Tritate la cipolla e mettetela a soffriggere con olio in quantità generose in un tegame di medie dimensioni. Quando diventerà di un bel colore biondo, si aggiungono i pomodori, i fagioli con l’acqua di cottura e si tagliano grossolanamente tutte le verdure, aggiustando di sale e facendo cuocere (borbottando) per circa due ore a fuoco basso.
A fine cottura, va costruito il piatto, mettendo uno stato di minestra sul fondo piatto di una zuppiera, e alternando con uno strato di fette di pane. Dopo circa due strati ci si ferma, tenendo conto del fatto che il composto dovrà risultare abbastanza liquido.
Al momento di servire irrorate i piatti con olio extravergine di oliva (se usate il saporitissimo “olio bono” toscano è meglio) e, se vi aggrada, aggiungete qualche cipollotto che servirà a controbilanciare il sapore dei fagioli.

Quella che è nota come Ribollita si ottiene invece dagli avanzi di questo piatto, rimessi in padella e scottati. È facile confondere i due piatti proprio perché si basano sulla stessa ricetta, ma non vi azzardate a fare confusione tra i due in presenza di un fiorentino DOC.

martedì 20 febbraio 2007

Bed and breakfast day

Ho appena saputo di una cosa molto carina e quindi ne voglio parlare... il Bed and Breakfast day.
Sabato 3 Marzo 2007, dormi gratis, in migliaia di B&B italiani.
Nasce il B&B Day, la Prima Giornata nazionale del B&B italiano. Dalle Alpi a Lampedusa, migliaia di strutture ricettive in Italia aprono le loro porte per accoglierti con l’ospitalità e il calore che solo gli italiani sanno dare.
Se prenoti le tue vacanze tra il 2 e il 4 marzo, la notte di sabato 3 è gratis. Se prenoti 2 notti, hai una notte gratis, idem se prenoti 3 notti, hai la notte del sabato gratis.
Mi sembra un'idea molto carina per concedersi un weekend a giro da qualche parte.

Vedo sul sito che ci sono molti bed and breakfast in Toscana che aderiscono, quindi a tutti quelli che mi leggono e non stanno a Firenze e dicono sempre di voler venire a visitare Firenze e le altre città d'arte toscane, dico.. quale miglior occasione?

Ultimo di Carnevale

per quanto a Firenze si festeggi poco.. oggi è l'ultimo di Carnevale.
oltre alla festa al Dolce Zucchero di cui ho parlato ieri, ci sono altre cose in giro per i locali fiorentini.

festa di carnevale nella discoteca fiorentina full upIl Full Up (discoteca in centro che più centro non si può) per celebrare questo Martedì grasso ha pensato bene di organizzare il “Clockwork carnival”, un’esclusiva festa di carnevale a tema in perfetto stile Arancia Meccanica, il famosissimo capolavoro di Stanley Kubrick. Per la serata sarà lo staff di animazione del locale sarà vestito come “Alex e la sua banda di drughi”, con tanto di bombetta nera, pantaloncini, camicia e bretelle rigorosamente bianchi. Il “trucco e parrucco” è affidato alle abili mani dell’estroso Giosuè di ”Bambole” (di via il Prato), famoso sulla piazza toscana per aver curato il make-up agli stilisti più grandi del palcoscenico di alta moda nelle loro sfilate a giro per l’Italia. Oltre alle “Clockwork girls” al Full Up ci sarà una chicca molto particolare: girerà i dischi per l’affezionato pubblico amante dell’house music LEO MARTERA dei Planet Funk in una session in bilico tra il live ed il dj set. In un’atmosfera che si ispira al grande capolavoro di Kubrick, non possono sicuramente mancare come motivi conduttori della serata alcuni grandi classici di Rossini e Beethoven (come la “Nona Sinfonia”) a fare da intro per questo onirico party.
Full Up Via della Vigna Vecchia, 23-25/r FIRENZE Tel. 055.293006


Atmosfera completamente diversa invece per il MARACANA

Per il Party di Carnevale organizzato dallo storico sambodromo di Firenze lo staff ha deciso di mettere in palio un viaggio valido per due persone niente meno che per Rio de Janeiro! La serata inizia alle 21 con una cena carioca ricca di specialità locali, tra cui spiccheranno piatti tipici brasiliani a base di riso e carne di vario genere, come la fejioada (dalla più antica e popolare tradizione delle favelas) ed altre pietanze. Successivamente churrasco a volontà, con 8 portate di carni arrostite allo spiedo di pollo e manzo.
Alle 22,30 si apre il sipario col corpo di ballo Maracanà con un’ora di intrattenimenti di samba, esibizioni di capoeira e spettacolari coreografie di gauchos e ballerine brasiliane.
Alle 24.00 l’elezione delle prime 3 maschere più belle attraverso un sistema di applausometro.
al primo classificato andrà il viaggio a Rio de Janeiro offerto dal Maracanà.
al secondo classificato un coupon per 2 persone della Leader Vacanze
al terzo classificato una sorta di Vip card per 2 persone per entrare gratis tutto l'anno nel locale.

Ma le sorprese non si limitano a questo: il Maracanà omaggerà anche i “travestimenti di gruppo” più divertenti e simpatici con premi a sorpresa di vario genere: buoni sconto su viaggi, cene offerte al Maracanà, capi d’abbigliamento uomo/donna di un noto marchio di moda e molto altro ancora…
Maracanà Via Faenza, 4 - Firenze Info-line: 055.210298


locali fiorentiniinvece al Rex Cafè martedì 20 febbraio 2007 FESTA DI CARNEVALE con “PHOTOS READY MADE”, un party cui collaboreranno i fotografi professionisti dell’ASSOCIAZIONE CULTURALE DEAPHOTO. Verso le 23, quando la festa si sarà “scaldata”, i fotografi del Deaphoto Staff daranno il via a uno dei loro coinvolgenti e divertenti live set fotografici, immortalando le maschere più originali e facendo immediatamente omaggio agli improvvisati modelli dei loro ritratti.
Rex Cafè Via via Fiesolana 23-25r, tel. 055-2480331

lunedì 19 febbraio 2007

Musica Jazz e teatro

eccomi qua! sono tornata a Firenze! allora cominciamo con qualcosa di culturale..
Dal 22 febbraio al 15 aprile c'è la 10a edizione di Giotto Jazz Festival: 9 concerti sparsi in 5 paesi del Mugello e uno in Valdisieve. Nato dalla volontà di un gruppo di amici e appassionati che nel 1998 decisero di organizzare un festival, nel teatro di Vicchio, senza grandi finanziamenti, senza grandi sponsor ma con tanta passione per la musica.

Teatro Corsini, viale della Repubblica, 3 – Barberino di Mugello
Giovedì 22 febbraio ore 21,30 - Piers Faccini
Prezzo dei biglietti: € 12 intero, € 10 ridotto – posto unico

Teatro Giotto, piazzetta dei Buoni – Vicchio
Sabato 3 marzo ore 21,30 - Dario Cecchini “Jazzasonic”
Prezzo dei biglietti: € 12 intero, € 10 ridotto – posto numerato

Sabato 10 marzo ore 21,30 - Franco Baggiani “In a Grooves Way”
Prezzo dei biglietti: € 12 intero, € 10 ridotto – posto numerato

Giovedì 15 marzo ore 21,30 - Sergio Caputo Quintet

Prezzo dei biglietti: € 15 intero, € 14 ridotto – posto numerato

Sabato 17 marzo ore 21,30 - Joe Zawinul & the Syndacate
Prezzo dei biglietti: € 15 intero, € 14 ridotto – posto numerato

Sala Garibaldi, via Lippi – Scarperia
Sabato 24 marzo ore 21,30 - Danilo Rea – Omaggio a Fabrizio De Andrè
Prezzo dei biglietti: € 12 intero, € 10 ridotto – posto unico

Teatro Accademia, via Montanelli, 35 – Pontassieve
Martedì 27 marzo ore 21,30 - Scott Henderson Blues Band

Prezzo dei biglietti: € 15 intero, € 14 ridotto – posto unico

Teatro Giotto, corso Matteotti, 55 – Borgo San Lorenzo
Mercoledì 4 aprile ore 21,30 - Richard Galliano
Prezzo dei biglietti: € 15 intero, € 14 ridotto – posto unico

Centro Culturale “Arturo Bandini”, c/o Centro Sportivo Pianvallico – S.Piero a Sieve
Domenica 15 aprile ore 21,30 - Javier Girotto Aires Tango

Prezzo dei biglietti: € 12 intero, € 10 ridotto – posto unico

Passiamo a una cosa diversa.. avevo già parlato di questi trailer teatrali.. un'idea molto carina, soprattutto perchè uniscono le librerie al teatro.
Martedì 20 febbraio 2007, dalle ore 17 alle 19 alla Libreria Edison in piazza della Repubblica, per la Rassegna PRIMA DELLA PRIMA la Compagnia Teatro d'Almaviva, con la regia di Duccio Barlucchi, rappresenta il trailer di Memorie di Adriano in programma al Teatro della Pergola dal 20 al 25 febbraio. Con: Fulvio Ferrati (Adriano vecchio) e Fabio Rubino (Adriano giovane) e la partecipazione di Luca Simoni, Samuele Magonio, Matteo Petracchi - costumi Antica Sartoria Fiorentina - trucco Filistrucchi trucchi e parrucche, Firenze
ingresso libero

sempre domani ma la sera, per l'ultimo di Carnevale, festa al Dolce Zucchero, locale che i fiorentini conoscevano bene negli anni '80. In via Pandolfini (dietro a via del Proconsolo, Piazza dei Giudici..) è un locale discoteca a più piani. Non è molto grande, ma è diviso su 2 piste e alcune microsalette. Per domani leggo sul flyer I FAVOLOSI ANNI 80! dalle 20.30 festa, buffet rinforzato (quindi si cena) e tanta musica. Abbigliamento non obbligatorio ma gradito in maschera, tema anni 80. Si paga solo per quello che si beve.
Un'iniziativa molto intelligente è il fatto che il locale rimborsa fino a 3 ore di parcheggio lì vicino (Piazza Ghiberti) riuscendo a risolvere il problema auto. Lo facessero tutti i ristoranti e i locali del centro!!!


segnalo poi il programma di musica jazz del mese in corso del ristorante Golden View Open Bar: uno dei ristoranti con vista più bella di tutta Firenze.
Oltre che uno dei più buoni (ne ho già parlato nella giornata dei giapponesi)
Basta cliccare sulla foto per ingrandire il programma di febbraio.

venerdì 16 febbraio 2007

Lecce, la Firenze del Sud

una delle tante chiese barocche di lecceMolti mi hanno chiesto dove alla fine io abbia deciso di passare la mia settimana di ferie, visto che la vacanza a Sharm el Sheikh è svanita miseramente.Sono stata a lungo indecisa, ma alla fine ho optato per un giro in Italia a trovare un po’ di amici.

E il mio viaggio è terminato nel Sud dell'Italia, nel Salento, più precisamente a Lecce. Ho scoperto che la chiamano la Firenze del sud e non a caso. E’ veramente una bella città: ricca di storia e architettura. E' il tripudio del barocco.

La città è abbastanza piccola, si gira bene a piedi, in realtà non ha molti musei. La cosa più bella è perdersi fra i vicoli di questi palazzi tutti bianchi.

I palazzi, le case, le chiese sono tutti fatti con questa pietra chiara, dorata, friabile, che c’è solo qua e infatti la chiamano pietra leccese. Le chiese hanno le facciate ricche (tipiche dello stile barocco) e molto lavorate, con rosoni enormi e piene di ornamenti (statue, simboli, colonne, animali) sia religiosi che non.

Molti palazzi li stanno ristrutturando, ma ce ne sono anche tanti un po’ in abbandono. A me personalmente questo mix fra fatiscente e ricca opulenza piace molto.

Si percepisce la voglia di puntare sul turismo.
Inoltre ho trovato una città estremamente pulita.

A livello di monumenti, di Lecce mi è piaciuto molto il Duomo con la sua piazza rettangolare, la piazza di S.Oronzo (che è il patrono di Lecce) con il "sedile" e l’anfiteatro romano, la chiesa di Santa Croce molto elaborata (da togliere il fiato! questa foto notturna l'ha fatta il pisano col cellulare, bella vero?). Ma confermo: la cosa più bella è passeggiare fra le stradine strette senza marciapiedi e ammirare lo scorcio sotto un arco, la vista di una corte, oppure il dettaglio di un terrazzo (spesso sotto i balconi ci sono statue di animali e gargoyles grotteschi). O ancora una finestra o una porta dai contorni incisi, intargliati, decorati.

Nelle ore post pranzo la città è praticamente deserta anche se non siamo in estate.

Altra cosa notevole di questa città è ovviamente la cucina pugliese. Si mangiano cose buonissime, piuttosto saporite e per niente care (ma basta allontanarsi da Firenze per spendere poco a cena)
Una sera ho mangiato un tagliere di salumi e formaggi pugliesi, davvero notevole (vedi foto) accompagnato da un buon vino salentino.
Ieri sera invece ho mangiato una cosa che si chiama Ciceri e tria, fatta con ceci e pasta (in parte fritta, in parte bollita). Un piatto molto buono (forse un pelino pesante), accompagnato da un ottimo vino rosso: il Negroamaro "Cappello di prete" da un color rubino intenso. Molto buono!
Prima avevamo fatto fuori un enorme piatto di verdure con polpettine e olio piccante.
A fine pasto ci hanno portato un liquore delizioso che si chiama finocchietto.
Le cose da mangiare sono così buone che mi sono comprata una dozzina di barattoli: sottoli (melanzane sottolio, cicoria selvatica), peperoncini ripieni, marmellata di fichi, salsa saracena piccantissima... in un negozio di golosità gastronomiche, che ha aperto anche la sua versione e-commerce. Qui sotto la foto del negozio (che è in una chiesetta tutta bianca). cose buone dalla puglia





ok lo confesso il negozio lo conoscevo già (altrimenti imbucato com'è è impossibile trovarlo) ma confermo tutto. Le cose che vende sono davvero buone. L'altro giorno ci siamo fatti una pasta con la salsa saracena (è una salsa piccantissima con peperoncino, olive, melanzane e altro..) da paura. Molto spicy!
Però da un certo punto di vista non vedo l'ora di tornare a Firenze, un po' mi manca e inoltre.. da quando sono qua avrò messo su 2 kg!!!
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