Innanzitutto entri e trovi un negozietto con pochi prodotti alimentari, un po' particolari, qualche candela e altri prodotti naturali. Poi ci sono dei divanetti, una sala per la lettura dove i soci possono andare a leggere il giornale o a chiacchierare. Poi c'è la sala dove si cena e si assiste agli spettacoli. E' un ambiente un po' buio, con un tavolo grande per i piatti a buffet che trovi già pronti appena arrivi, e tanti tavolini bassi con poltroncine + qualche tavolo di dimensioni normali. Quando si entra si sceglie il posto e ci si apparecchia da soli. C'è una vetrata con vista sulla cucina. Ogni tanto il cuoco (che credo sia lo stesso del Cibreo) si affaccia e grida a squarciagola il nome del piatto che ha appena preparato e molte battute. A quel punto, se il piatto ti ispira, ti alzi dal tuo posto e fai allo "sportello" dove il cuoco lo distribuisce. Vengono fatte molte portate, senza un ordine logico.
A questo punto è l'ora dello spettacolo, degli addetti passano dicendo di sparecchiare e poi tolgono i tavolini. Le poltroncine vengono disposte come in un teatro e inizia lo spettacolo.
A me è piaciuto moltissimo, tra l'altro ci sono persone di varie nazionalità e volendo puoi fare amicizia. Sul modulo di iscrizione ho indicato la mia mail e adesso mi mandano sempre il programma - unica nota negativa è che lo mandano a ridosso dello spettacolo ed è un po' difficile organizzarsi. I soci possono anche prenotare il locale per cene provate. So anche di persone che hanno organizzato colazioni di compleanno, alle 9 di mattina (perché ovviamente costa meno)
Foto mie non ne ho, era vietato farne durante la cena.
che dire.. grazie Lucy la tua descrizione è davvero invitante!
e ora passiamo ad un posto completamente diverso.. un locale noto ai fiorentini, sul Lungarno Corsini: il Capocaccia. beh adesso ha cambiato di nuovo look (ultimamente lo fa spesso) e pure nome. La recensione è di Filippo (grazie mille!).
Ieri sera, di giovedì con 2 miei amici sbandieratori, siamo stati nel dopocena al Capocaccia Noir. E’ il nuovo nome e il nuovo restyling di questo storico locale del centro di Firenze. Gli arredamenti sono tutti rinnovati, tranne il bancone bar che mi pare sia lo stesso di prima, stessa posizione e stessa struttura. La nuova veste inaugurata da poco tempo non mi piace molto e da quanto abbiamo potuto constatare ieri sera, anche le persone che lo frequentano sono un po’ cambiate.
La sala grande sulla sinistra è veramente “noir” nel senso che oltre agli arredi tutti in velluto nero, pareti nere e penombra non ha sortito un’ambientazione piacevole e nemmeno rilassante.
Insomma abbiamo bevuto i nostri 3 Negroni con Bombay (è una marca di gin) e dopo appena un’oretta ce la siamo squagliata. Per tua curiosità ti dico che la volta precedente che ci sono andato, mi hanno servito un Cosmopolitan nel Tumbler con ghiaccio!! Forse devono rivedere anche i barman!!
Ele, non so se le recensioni dei locali debbano essere sempre positive, in questo caso posso dirti che lo preferivo prima, prima dei cambiamenti. Era più gioioso, portava bene questo nome di estrazione sarda che lo rendeva famoso a Firenze. Un giudizio? Per chi il locale lo conosceva già da prima, una piccola delusione; per chi non c’è mai stato potrebbe comunque essere un locale da visitare e da verificare.
Il Capocaccia si trova sul Lungarno, a due passi dal centro storico. Dal Ponte Vecchio prendere il Lungarno degli Acciaiuoli direzione Lungarno Corsini; appena superato il Ponte Santa Trinità sulla destra, all'angolo con la famigerata Via Tornabuoni, troverete il Capocaccia.
CAPOCACCIA NOIR
Lungarno Corsini, 12-14r
FIRENZE
Tel: 055/210751
che dire.. ovviamente prima di dire la mia spero di andarci. una cosa pero' la vorrei dire. una volta ci andavo spessissimo al Capocaccia. Mi piaceva molto. l'aperitivo era un classico per me e per i molti fiorentini che lavoravano in centro. D'estate stavamo tutti quanti appoggiati o seduti sul muretto del lungarno a sorseggiare caipiroska e mojito. Ma da quando hanno eliminato la possibilità di parcheggiare entro il raggio di 2 km il locale si è svuotato di fiorentini. E' diventato un posto pieno di turisti. E' un vero peccato. Ricordo una discussione con una vigilessa, le chiesi gentilmente "scusi dove dovrei parcheggiare?" e lei: "alla stazione"
come possono pensare che una ragazza torni da sola, dal lungarno alla stazione, alle 1 di notte? con tutto quello che succede a Firenze.. senza considerare che non è vicinissimo, di inverno, col freddo e magari con i tacchi alti..
morale: non ci vado più. e la cosa mi dispiace molto!
Te sei meglio di un navigatore satellitare. Sì Sì Sì.
RispondiEliminaUn mor...
(Oops, meglio andare sul classico)
Un cordialissimo saluto,
Il Tuo Ratto Che si Perde Sempre Dopo Ponte alla Vittoria
Mi piacerebbe molto avere l'occasione "giusta" per andare a cena al Teatro del Sale e godermi lo spettacolo successivo!!!!
RispondiElimina;))))))))
Ne ho tanto sentito parlare...
Fascia di prezzo del locale????
Have a nice day NellY!
BB
per ratto: eh eh lo so mi chiamano tom tom nelli :)
RispondiEliminacmq sei troppo divertente
per BB:
anch'io vorrei andare al teatro del sale, organizziamo?
Organizziamo!
RispondiEliminaBB
grazie Lucy
RispondiEliminagentile e precisa come sempre :)
nelli ha ragione. è questo il disastro di firenze: i fiorentini automuniti non possono più frequentare i locali del centro! visti poi i commenti non mi sembra più un granché il capocaccia (io vivo da 5 anni a strasburgo)!
RispondiEliminaSono una frequentatrice del Capocaccia da anni ormai ma penso che per un po' non mi vedranno più... ora vi spiego perché!
RispondiEliminaA parte il nuovo arredamento che ha reso la saletta + grande molto meno comoda per l'aperitivo (hanno tolto pure i vassoi dai pouf che rendevano un minimo stabili i bicchieri), ho avuto per 2 volte di seguito l'incoveniente di non trovare il tavolo prenotato...
Da un anno telefono tutti i pomeriggi per fissare (visto che porto con me sempre un sacco di persone) ma chissà perché ora con i cambi dei turni hanno dei problemi di comunicazione tra chi lavora il giorno e chi la sera... risultato: niente tavolo... e mi sono sentita dire che ero io che sbagliavo a telefonare alle 3 invece che alle 6! Ma se finora ho fatto così (anche per correttezza nei loro confronti, per rendergli le cose + facili) perché non cercano loro di cambiare il metodo? devo dire però che le cameriere (che purtroppo non hanno nessun potere ma che conoscono i clienti più affezionati) hanno mostrato di essere davvero dispiaciute...
... però a 8 euro a drink e con tanto snobismo di facciata al Capocaccia dovrebbero mostrare più stile nel trattare la clientela!
GRAZIE ANONIMA del tuo commento
RispondiEliminacapisco cosa si provi..
è un errore tipico di molti gestori: sottovalutare i clienti affezionati.
peccato perchè il capocaccia era davvero un locale carino. le ultime volte che ci sono passata c'erano solo americane chiassose..
Salve, sono una new entry. Mi piacerebbe andare al teatro del sale..mi unisco alla compagnia..certo la prima volta diventa un pò caro con la tessera ma pazienza!
RispondiEliminaHo visto che ieri un lettore è arrivato sul blog cercando "teatro del sale socio quanto costa?".
RispondiEliminaallora, la tessera del Teatro del Sale dura 1 anno, da luglio a luglio, e costa 10 euro. (è un circolo)
La cena invece 30 euro. E' una cena per lo più a buffet, tranne alcuni piatti dati in mano dalla cucina. Senza limiti di quantità (il buffet).
Il posto è carino, ma per mangiare si fa a cazzotti. E finchè uno deve lottare per un buffet con un 20enne... durante un aperitivo...ok, ma trovarsi a sgomitare con signore di 60 e passa anni, fa un po' strano.
Anche la comodità dei posti non è il punto forte.
Ma il Picchi è comunque un grande personaggio. Vederlo in cucina mentre urla i piatti alla sala è uno spettacolo da vedere almeno una volta.
Carina l'idea della cena + spettacolo.