E' da un po' che non pubblicavo una recensione di Supersimo (vi ricordate quella sulla
Trattoria Mario e il
racconto dell'Elba?) e lo faccio più che volentieri. Questo posto ha tutta l'aria di essere da provare... la sua descrizione mi ha emozionata, e dire che proprio il weekend scorso ero vicinissima a Gavorrano!
Ho avuto e ho la fortuna di poter pranzare o cenare in molti posti ma nei miei quasi 37 anni di vita non mi era mai capitato di fare l’esperienza vissuta presso l’azienda agricola MaremmAlta che come dice il nome si trova in maremma vicino Gavorrano.
Sabato scorso veniamo invitati da amici ad una cena in campagna. Arriviamo verso l’ora del tramonto in località Casteani. La strada per arrivarci è suggestiva: campi di girasoli, intere colline coltivate a vigna in modo così perfetto da sembrare disegnate, pochissime case…
Giungiamo presso l’azienda MaremmAlta dove ci accoglie il proprietario Stefano Ricci.
Dopo anni passati a lavorare e a fare la fortuna di altri ha finalmente coronato il suo sogno: mettere su un’azienda tutta sua dove principalmente produce vino.
Finite le presentazioni, vista la presenza tra noi di un’enologa, ci spostiamo nella cantina che Stefano ama definire la sua boutique: in effetti tutto è “perfetto” non un bicchiere fuori posto. L’occasione è ottima per degustare qualche bicchiere di vino.
Nel frattempo arrivano gli altri componenti del gruppo: in tutto siamo 12 adulti e 9 bambini!
Io credevo che, una volta tutti, ci saremmo diretti presso una delle costruzioni che vedevo intorno per iniziare la nostra cena e invece prendiamo l’auto e ci dirigiamo nel bosco! Cammina cammina dopo un po’ di buche e molte frasche giungiamo presso una radura dove lasciamo l’auto; scendiamo e poco lontano vediamo una tavolata apparecchiata di tutto punto collocata sulla riva di un fiume e illuminata solo da lampade ad olio appese sul tavolo e da tante candele tutto intorno; lì accanto un enorme braciere rotondo arde…una favola!
Mi sono un po’ emozionata: la luce del sole che stava scomparendo, il rumore dell’acqua del fiume, tutte quelle luci nella penombra e la tavola ordinata; era davvero tanto che non rimanevo stupita!
La cena ha inizio: Stefano ha già approntato una serie di antipasti con salumi e formaggi tra i quali spicca una ricotta di capra freschissima e la pasta fritta: paccheri di gragnano fritti nell’olio; risultato: una sorta di patatina fritta ma di pasta, il tutto accompagnato da pane casalingo e pane nero…squisiti.
Nel frattempo è diventato davvero buio…i bambini eccitati dalla presenza delle lucciole e dai rumori del bosco “il cinghiale, il cinghiale!”; gli adulti affascinati dalla potenza del fuoco attorno al quale chiaccherano con stefano e la moglie Letizia che assieme ad una loro collaboratrice si affaccendano per servirci le varie pietanze.
Oltre agli antipasti abbiamo mangiato: zuppa di farro e orzo cotta nel mosto, lasagne alle erbe selvatiche e capriolo, cinghiale in umido, salsiccia iperpiccante, patate al forno, insalata di peperoni e bistecca di chianina alta 7 cm, castagnaccio (buonissimo), ciambellone casalingo (del quale mi sono portata via un paio di fette per la colazione) e caffè contenuto in una mega moka! Il tutto annaffiato dai vini prodotti da Maremmalta in particolare ricordo un prosecco niente male sempre di produzione dell’azienda.
Una volta giunto il momento del conto: sorpresa! Non c’è un costo fisso, il ricavato della cena andrà in beneficenza quindi al nostro buon cuore!
Sono senza parole…già è faticoso mettere a tavola 20 persone se aggiungi che tutto deve essere portato nel bosco, apparecchiato, cucinato e servito; un lavoro svolto con una serenità e una passione davvero fuori dal comune.
Resto sempre ammirata e anche sollevata nel conoscere persone che con silenziosa alacrità e pazienza sono capaci di fare cose belle e originali e in questo caso anche a fin di bene! Meno male…
Azienda Agricola MaremmAlta
Località Casteani - 58023 Gavorrano (Grosseto)
Tel/Fax: +39 0564 453572 Cell. +39 335391197
info@maremmalta.it www.maremmalta.it