Ieri sera sono andata a uno degli incontri al Forte Belvedere di Firenze a cura della Leonardo Romanelli srl e del Consorzio Chianti Classico.Una conferenza sul design delle etichette dei vini, un bicchiere di ottimo Chianti e un bell'aperitivo, con vista su Firenze, dalla terrazza panoramica del Forte Belvedere.
I piatti preparati erano ottimi: pappa al pomodoro, verdure grigliate e verdure al forno, insalata di patate e cipolle, insalata di farro, affettati.. tutto ottimo.
E verso le 23 dalla terrazza sotto hanno cominciato a suonare musica rock anni '50 - '60 (Beatles, Elvis..). Un posto incantevole.
Peccato che per arrivarci o scooter o a piedi: di fronte all'ingresso del Forte 2 vigili impedivano l'accesso, sulla salita che porta al Forte hanno messo le catene, risultato: non ci arrivi che a piedi (follia) o in motorino.
E dire che è così bello lassù.
Io mi chiedo perchè non potenziare quel posto, dove la musica non da noia a nessuno? In ogni caso era abbastanza pieno di gente.
I piatti preparati erano ottimi: pappa al pomodoro, verdure grigliate e verdure al forno, insalata di patate e cipolle, insalata di farro, affettati.. tutto ottimo.
E verso le 23 dalla terrazza sotto hanno cominciato a suonare musica rock anni '50 - '60 (Beatles, Elvis..). Un posto incantevole.Peccato che per arrivarci o scooter o a piedi: di fronte all'ingresso del Forte 2 vigili impedivano l'accesso, sulla salita che porta al Forte hanno messo le catene, risultato: non ci arrivi che a piedi (follia) o in motorino.
E dire che è così bello lassù.
Io mi chiedo perchè non potenziare quel posto, dove la musica non da noia a nessuno? In ogni caso era abbastanza pieno di gente.
Una carrellata di gustosi incontri e goderecci banchetti animeranno i piani alti del Forte Belvedere
ReplyDeleteSerata con Simonetta Doni, la Designer delle Etichette del Vino dello studio Doni&Associati di Firenze e Giuliano Ghelli, Pittore Fiorentino che Dipinge il Corpo del Vino Interviene il Direttore del Consorzio Chianti Classico Giuseppe Liberatore
Il dibattito verterà sull’importanza dell’etichetta nel marketing del vino e sul valore delle diciture legali da porre su ogni prodotto a tutela del consumatore.
per fortuna che ci si arriva a piedi o motoretta ma io dico e ho 35 anni non è possibile tutti vorrebbero parcheggiare l auto ovunque anche in luoghi pieni di storia, ci vuole più rispetto per l arte in altri paesi francia spagna inghilterra hanno più senso civico del bene comune a firenze molti dovrebbero essere più civili meno fashion
ReplyDeleteè un bene che al forte ci si arrivi a piedi o in motoretta ci vuole più rispetto per i luoghi storici, basta macchine ovunque bisogna ritrovare piu senso civico del bene comune come del resto è in inghilterra francia, basta fare i zozzoni fashion con auto in tripla fila più civiltà
ReplyDeletesi certo peccato che una persona anziana che cammina con difficolta non possa godersi lo spettacolo del panorama al Forte.
ReplyDeletepremessa: io non parcheggio mai in tripla fila. e nemmeno in seconda.
e sono dispostissima a prendere l`autobus. in francia inghilterra le persone sono `piu civili` perche` i mezzi pubblici funzionano. a parigi la metro va che e` una bellezza. a barcellona idem. londra e` famosa per la sua tube.
in questi giorni sono a tokyo e mai nemmeno per una volta ho sentito nostalgia della macchina. mi muovo benissimo con treno, metro e autobus.
persino in giapponese e` facile orientarsi fra fermate e orari.
ma al Forte ci vai solo a piedi! o in motorino!!
una famiglia con bambini piccoli? una persona anziana? una persona in carrozzina? una persona con le stampelle?
queste persone non possono accedere facilmente..
questo NON mi sembra civile.
perche` non fare una navetta da porta romana al piazzale?
in ogni caso le macchine parcheggiate al Forte ci sono eccome, ma sono in parte dei numerosi dipendenti e in parte di chi arriva entro le 19.30.
quindi il problema non si pone.
per quanto riguarda il parcheggiare vicino luoghi pieni di storia, forse non sai che il Comune ha previsto la creazione di un parcheggio sul Bastione di San Giorgio.
questo si che e` un delitto!!!!
e gli unici che fanno resistenza sono gli arcieri che hanno il club in quel pezzetto di terra.
ma quel parcheggio si fara` purtroppo. come e` stato fatto quello accanto alla fortezza da basso.