Ho ricevuto almeno 20 mail, più diversi commenti su questo blog, relativi a questo ristorante. Io spero di cuore che sia tutto vero, anzi invito chiunque ci sia andato a scrivermi come si è trovato. Intanto lo riporto qui, con le parole con cui mi avete girato la notizia.
Se riesco ci andro' anche io (peccato siano aperti solo a pranzo).Volevo segnalare un nuovo 'particolare' ristorante.
E' aperto da pochi giorni a Firenze 'I ragazzi di Sipario' una trattoria gestita da ragazzi diversa mente abili. Si trova in Via dei Serragli 104, all'interno del Circolo MCL ed è aperta dal lunedì al venerdì, a pranzo, dalle 12 alle 14. Un pranzo completo costa intorno ai 10 Euro. La trattoria ha 40 coperti e ci lavorano 17 ragazzi coordinati da una cuoca professionista.
A volte anche mangiando si può fare un'opera buona, anche se questo non è più molto di moda. Se potete, fate girare la notizia, a Firenze quasi nessuno ne ha parlato. Certo non si tratta di un nuovo fusion bar, non si mangia sushi e non si preparano cocktail alla moda ma anche queste realtà sono Firenze e penso valga la pena farle conoscere.
E' aperto da pochi giorni a Firenze 'I ragazzi di Sipario' una trattoria gestita da ragazzi diversa mente abili. Si trova in Via dei Serragli 104, all'interno del Circolo MCL ed è aperta dal lunedì al venerdì, a pranzo, dalle 12 alle 14. Un pranzo completo costa intorno ai 10 Euro. La trattoria ha 40 coperti e ci lavorano 17 ragazzi coordinati da una cuoca professionista.
A volte anche mangiando si può fare un'opera buona, anche se questo non è più molto di moda. Se potete, fate girare la notizia, a Firenze quasi nessuno ne ha parlato. Certo non si tratta di un nuovo fusion bar, non si mangia sushi e non si preparano cocktail alla moda ma anche queste realtà sono Firenze e penso valga la pena farle conoscere.
Quando il viral marketing è usato a fin di bene..
"Eh, no! Il piatto va finito!" Con questa esortazione - nel vedere i due fili di spaghetti rimasti - sono stato teneramente ma fermamente redarguito dal ragazzo che serviva al mio tavolo. Quante volte se lo sarà sentito dire a casa...
RispondiEliminaLavoro in zona Porta Romana; negli anni scorsi ero solito andare lì, agli "Artigianelli", per la pausa pranzo. Cibo onesto,tutto sommato un buon rapporto qualità/prezzo; un'oasi di pacatezza nel gran caos dei bar strapieni di lavoratori caotici e sempre-attaccati-al-cellulare. Poi, dopo mesi di sfilacciato logorio, la novità di cui stiamo parlando. Bello! La spontaneità dei ragazzi è dolce e spiazzante, le piccole incertezze del loro agire donano una goccia di umanità altrove soffocata. Andateci, provate... e poi si mangia bene, ad un prezzo più che buono! E' una iniziativa da sostenere, concreta più della carità pelosa da "vogliamoci bene perchè è Natale".
che belle parole...complimenti...
RispondiEliminaproverò...
ss
grazie anonimo
RispondiEliminagrazie davvero.
era quello che volevo leggere.
ci andremo tutti..
ma guarda
RispondiEliminaquesto ristorante è proprio una novità
non se n'era sentito parlar per niente
:-)
Cara Elena,
RispondiEliminaho letto stamani il tuo blog sul ristorante agli Artigianelli e ieri è stata pubblicata una lettera sulla Nazione sullo stesso argomento e anche a me sono arrivati diversi messaggi "di ritorno". Riconosco quello che ho scritto a te in un messaggio a questo indirizzo e qualche giorno dopo in un post del tuo blog. Contavo sulla potenza della rete, che ritengo un grande strumento di libera circolazione delle idee (con le dovute attenzioni) per far circolare la notizia di questa iniziativa che vede coinvolte diverse famiglie di ragazzi diversamente abili. Una di queste persone è una mia amica e io so che cosa ha passato, sta passando e passerà, quanto ha investito in questo progetto sia in vili denari che in grandi speranze e quanta passione i ragazzi mettono in questa attività. Ho pensato subito a internet come mezzo di diffusione della notizia, a niente altro e penso di aver avuto ragione. Ovviamente, come spesso in questi casi, la notizia viene ripetuta a raffica, come uno spam e mi dispiace molto di essere stata la causa di questo inconveniente noiosissimo. Mi preme quindi ringraziarti perché la notizia si è diffusa, grazie a te e al tuo blog. Ho voluto usare il tuo indirizzo di posta elettronica e non il blog perché i tuoi post mi piacciono moltissimo, utilissime sono le tue segnalazioni e molte di quelle contenute nei commenti (per inciso ieri sono stata all'Osteria da Melo che ho trovato sul tuo sito, non la conoscevo e ho fatto un bel regalo di Natale a mio marito siciliano che ha gustato dopo tanto tempo dei sapori perduti) però penso che ci sia anche tanta gente che non ha nulla da fare e sfoghi la sua solitudine passando le ore su internet e facendo commenti a volte veramente fuori luogo e irritanti, solo per la soddisfazione di vedere il proprio commento pubblicato. D'altra parte non fanno nulla di male, in realtà!
Scusa per il tempo che ti ho preso e grazie mille ancora!
grazie a te silvia
RispondiEliminanon sai quanto piacere mi fa ricevere messaggi come il tuo. ho voluto pubblicarlo perchè anche altri si sono interessati alla questione del ristorante.
un grosso abbraccio e buon natale
mhh
RispondiEliminaa pranzo dal lun al ven, sarà dura farci una capatina - per quanto mi riguarda -
Grazie mille per l'informazione, era un po' che cercavo informazioni su questo ristorante ma non riuscivo a trovarne!
RispondiEliminaCome al solito, il tuo blog è preziosissimo!!!!
Saluti, Iacopo lo sbandieratore
Quando hanno inaugurato il ristorante apparse sulla repubblica nella cronaca di firenze un bell'articolo.
RispondiEliminaGrazie per l'info, raramente capito da quelle parti, ma ne prendo nota.
RispondiEliminaSenz'altro ci andro'.