Una serata all'insegna della moda, a partire dagli anni '50 fino agli anni '80, un tuffo retrò e glamour. La sfilata inizierà alle 23.45 per terminare circa mezz'ora dopo.
Mi sembra un'idea carina fare una sfilata di questo tipo in una discoteca. Se non collasso dopo la lezione di teatro, ci faccio un salto.
Il costo del tavolo per la cena è di: Uomo: 20 € - Donna: 15 €Mi sembra un'idea carina fare una sfilata di questo tipo in una discoteca. Se non collasso dopo la lezione di teatro, ci faccio un salto.
Per il dopo cena l'ingresso in lista è di 13 €. Per info: Alfio (3341378986)
guarita ?
RispondiEliminaieri corso di astronomia
(no comment)
;-)
Vorrei segnalare questa rassegna "Cinema & Lavoro" che si svolge al cinema Grotta di Sesto.
RispondiEliminaIl programma lo trovate al link http://www.sestoidee.it/visualizza_news.asp?id=568:
IL LAVORO SI RAPPRESENTA
10 marzo – 1 aprile Rassegna cinematografica sul lavoro al Multisala Grotta
E’ giunta alla terza edizione la rassegna cinematografica organizzata in collaborazione con la CGIL Filcams di zona e la RSU di Coop Italia.
Una riflessione sul mondo del lavoro a tutto tondo: dai temi della sicurezza, al mobbing, alla condizione femminile alla precarietà del lavoro.
Ma anche la memoria del lavoro, memoria dei diritti a fatica conquistati dai nostri padri e che hanno necessità di essere riaffermati oggi più di sempre.
Ma poi la riflessione si allarga: il lavoro è la vita di tutti i giorni, i suoi confini sono labili, non definiti.
Ognuno di noi deve far convivere tempi di vita diversi: il tempo del lavoro, appunto, con quello della famiglia, della vita sociale; sempre queste “vite” si intrecciano si fondono in un tutt’uno spesso difficile da far convivere.
Una rassegna quindi dedicata al lavoro, ma non solo.
ciao,
cri
perchè no comment sabino? comunque sto meglio :)
RispondiEliminagrazie cri per la segnalazione
se è no comment è no comment
RispondiElimina;-)
deduco non ti abbia entusiasmato.
RispondiElimina@sabino
RispondiEliminavuoi mettere il fantastico dibattito improvvisato su "la vita è un sogno" e la soggettività della visione umana in ottica cognitivista?