Ztl notturna: confcommercio non è d'accordo

Ahi... altro argomento dolente, già temo discussioni e toni caldi. Ma la notizia va data.

Confermata la ZTL notturna, confermati i giorni (giovedì, venerdì e sabato) e la zona vietata, mentre cambia l'orario: dalle 23 alle 3. Dal 20 marzo.

Chi mi legge da tempo sa come la penso su questo argomento: sono daccordo nel tutelare il centro storico di Firenze (il centro: il Duomo, il Ponte Vecchio, Santa Croce ecc. non certo Ponte alla Vittoria!!) ma contraria a qualsiasi cosa desertifichi il centro. Sono convinta che gli schiamazzi e rumori che disturbano il sonno dei residenti abbiano poco a che fare con le macchine. Sono stata a piedi in alcune strade fiorentine la sera e ho visto comitive di stranieri ubriachi cantare e urlare a squarciagola, gruppetti di spacciatori litigare rumorosamente, capannelli fuori dai locali di gente che fa casino e altro che ben poco ha a che fare con il traffico. Se penso ai locali in Via Verdi o in Via Ghibellina che disturbano il sonno notturno, la chiusura della ZTL non ha inciso sulla loro affluenza. Anzi! Ora è possibile bivaccare in mezzo alla strada senza il problema delle auto che passano.
Quindi se vogliamo limitare le auto nel centro, ben venga, ma pensiamo a qualche soluzione alternativa per il trasporto. E se vogliamo limitare la confusione, pensiamo ad altri provvedimenti "acustici" (multare chi fa rumore?)
Detto questo so che esiste l'associazione Vivacity che sta cercando di studiare il modo più corretto e rispettoso di fruire del centro di Firenze nelle ore serali. Per esempio migliorando il servizio di autobus notturni. Ma...

“L’assessore Cioni ha messo la parola fine al metodo della concertazione tra amministrazione comunale e associazioni di categoria" , è la dichiarazione ufficiale di Confcommercio Firenze dopo il provvedimento sulla ZTL assunto dalla Giunta comunale l’altra sera. "Ovviamente non siamo d’accordo", ha dichiarato il presidente della Fipe Confcommercio, Stefano Nencioni, "sul contenuto del provvedimento, che ancora una volta penalizza l’economia del centro cittadino. Ma quello che fa ancora più irritare è il metodo."
“Avevamo in programma il giorno 18 pv, una riunione promossa dagli stessi assessori Cioni, Gori e Nencini, nel corso della quale avremmo dovuto, di comune intesa, presentare un documento unitario sulle proposte per la fruizione del centro storico di Firenze nelle ore serali della prossima stagione".
Il documento in effetti è già pronto da almeno 48 ore ed è stato concertato tra le due organizzazioni dei pubblici esercizi di Confcommercio e Confesercenti e per la parte Confcommercio ha contribuito alla sua stesura la stessa Vivacity, che è entrata appunto nel sistema associativo Confcommercio. “Avevamo lavorato con spirito costruttivo individuando proposte sul piano integrato di parcheggio notturno e di mobilità alternativa, così come avevamo prospettato soluzioni di una politica delle microaree pedonali, così come intendevamo collaborare circa le problematiche giustamente sollevate anche da altre istituzioni circa l’abuso di alcool: evidentemente è stato un lavoro inutile che conferma che eravamo nel giusto quando contestavamo i vecchi provvedimenti sulla ZTL così come non possiamo non sottolineare come questa ennesima punitiva iniziativa limita le libertà individuali di tutti i residenti e non residenti. Confcommercio Firenze, comunque, parteciperà all'incontro unilateralmente promosso dall’assessore Cioni, se non altro per ribadire il proprio dissenso sul provvedimento, giudicandolo oltretutto come un elemento di aggravamento del degrado del centro urbano."

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