Domenica a pranzo sono stata invitata in questa nuova trattoria di Ponte a Ema. Non facilissima da trovare, è all'incrocio fra Via Chiantigiana e Via Benedetto Fortini. Non lontano dallo Sheraton e dall'uscita dell'A1 di Firenze Sud.
A lato della Coop in un piccolo slargo della strada non si fa certo notare. Ma già entrando è ben arredata. Ho raggiunto il mio compagno di tavolo nella corte interna, per un angolino di pace sotto l'ombrellone (apprezzabile, visto la splendida giornata primaverile).
Poca gente ma non troppa. Pure internazionale (una famiglia multirazziale inglese la cui pronuncia mi faceva molto invidia!).
Per cominicare ho preso un tortino carote e patate saporito e delicato, mentre Sabino ha preso una terrina di campagna. Il tortino era delizioso. Mi ha detto la proprietaria - una bella signora con 2 splendidi occhi azzurri molto garbata e legata alle sue origini maremmane - che si divertono a fare tortini con tutte le verdure, anche per venire incontro ai gusti dei vegetariani.
A seguire io ho preso una ottima pappa al pomodoro con porri, non passata, quindi si sentivano bene le varie verdure. Sabino ha preso (fuori menù) della pappardelle con gota di cernia. Erano favolose, e potevano essere un piatto completo vista la quantità di pesce contenuto. A saperlo le avrei prese pure io...
Sui secondi abbiamo osato 2 piatti insoliti (almeno per me). Io ho preso pollo con l'aceto, ricetta maremmana della nonna. Ottimo! servito su pane abbrustolito e ben intinto nel sughetto.
Sabino ha preso le anguille sfumate di Orbetello, le ho assaggiate per curiosità anche se devo dire mi fanno un po' impressione.
Come dolce mi sono buttata sulla crema al limone con composta di frutti di bosco (delicatissima e molto bella a vedersi, con tutti i frutti di bosco che straripavano), mentre Sabino ha assaggiato il gelato (presidio slow food) di vaniglia (notevole) e cioccolato.
Dopo il caffè, una bella China fatta dalle suorine di clausura di Rosano.
I prezzi? Contenuti.
Antipasti 4-6 euro
Primi piatti 7-8 euro
Secondi piatti 11-13 euro (tranne la bistecca alla fiorentina che viene 3,9 euro all'hg)
Coperto e servizio (solo la sera) 1.50.
Osteria di' Giogo
Via Chiantigiana 28r 50126 Ponte a Ema (Firenze) tel. 055 6461311
Sono aperti pranzo e cena durante la settimana, la sera nei weekend, ma durante la bella stagione anche la domenica a pranzo. Hanno anche il sito internet: un po' lento ma ci sono delle belle foto (certo potrebbe essere migliorato per renderlo più rintracciabile dai motori di ricerca, qualcuno dovrebbe dire al web designer che la home pahe in quel modo non va bene, ma non parliamo di questo ora).
Ultima nota: in cucina c'è una "ragazzina" giovane, entusiasta, che ha deciso di aprire questo ristorante con passione. E trasmette la stessa passione nei piatti. Ci raccontava che è contenta quando vede tornare indietro i piatti puliti in cucina. Complimenti Simona! Continua così.
Poca gente ma non troppa. Pure internazionale (una famiglia multirazziale inglese la cui pronuncia mi faceva molto invidia!).
Per cominicare ho preso un tortino carote e patate saporito e delicato, mentre Sabino ha preso una terrina di campagna. Il tortino era delizioso. Mi ha detto la proprietaria - una bella signora con 2 splendidi occhi azzurri molto garbata e legata alle sue origini maremmane - che si divertono a fare tortini con tutte le verdure, anche per venire incontro ai gusti dei vegetariani.
A seguire io ho preso una ottima pappa al pomodoro con porri, non passata, quindi si sentivano bene le varie verdure. Sabino ha preso (fuori menù) della pappardelle con gota di cernia. Erano favolose, e potevano essere un piatto completo vista la quantità di pesce contenuto. A saperlo le avrei prese pure io...
Sui secondi abbiamo osato 2 piatti insoliti (almeno per me). Io ho preso pollo con l'aceto, ricetta maremmana della nonna. Ottimo! servito su pane abbrustolito e ben intinto nel sughetto.
Sabino ha preso le anguille sfumate di Orbetello, le ho assaggiate per curiosità anche se devo dire mi fanno un po' impressione.
Come dolce mi sono buttata sulla crema al limone con composta di frutti di bosco (delicatissima e molto bella a vedersi, con tutti i frutti di bosco che straripavano), mentre Sabino ha assaggiato il gelato (presidio slow food) di vaniglia (notevole) e cioccolato.
Dopo il caffè, una bella China fatta dalle suorine di clausura di Rosano.
I prezzi? Contenuti.
Antipasti 4-6 euro
Primi piatti 7-8 euro
Secondi piatti 11-13 euro (tranne la bistecca alla fiorentina che viene 3,9 euro all'hg)
Coperto e servizio (solo la sera) 1.50.
Osteria di' Giogo
Via Chiantigiana 28r 50126 Ponte a Ema (Firenze) tel. 055 6461311
Sono aperti pranzo e cena durante la settimana, la sera nei weekend, ma durante la bella stagione anche la domenica a pranzo. Hanno anche il sito internet: un po' lento ma ci sono delle belle foto (certo potrebbe essere migliorato per renderlo più rintracciabile dai motori di ricerca, qualcuno dovrebbe dire al web designer che la home pahe in quel modo non va bene, ma non parliamo di questo ora).
Ultima nota: in cucina c'è una "ragazzina" giovane, entusiasta, che ha deciso di aprire questo ristorante con passione. E trasmette la stessa passione nei piatti. Ci raccontava che è contenta quando vede tornare indietro i piatti puliti in cucina. Complimenti Simona! Continua così.
sui vini lascio la parola all'esperto (sabino)
RispondiElimina...mia sorella abita praticamente lì... e io non l'ho mai vista?...il mio spirito di osservazione deve essere praticamente pari a zero!!! :-(
RispondiEliminaMa le anguille come le hanno preparate? Occhio che sono esperto (parecchio)... :-D
RispondiEliminaGota di cernia :-O ?????
RispondiEliminaCerto, la cernia la usi per fare i filetti e la gota per la pasta... così non butti via niente :-P
RispondiElimina..scusa una domanda,ma a te il metabolismo te lo gestisce Jean Todt??..
RispondiEliminaGiulia
per le anguille chiedi a sabino. ci hanno raccontato il metodo, con l'affumicatura e tutto il resto ma la mia memoria groviera style ha lasciato spazio solo alla mousse di limone :-)
RispondiEliminagangillo: che meraviglia di gatto, è il tuo????
No, chiedevo come le avevano cucinate... :-)
RispondiElimina@Nelli: è un ragdoll!!guarda qui
RispondiEliminahttp://shylock06.blogspot.com/
Oddio ho aperto il blog del tuo gatto, non l'avessi mai fatto!!! E' veramente stupendo!! Quegli occhi poi sono qualcosa di veramente unico, complimenti davvero!
RispondiEliminache meraviglia
RispondiEliminaquel gatto è stupendo, non conoscevo questa razza. che voglia di strapazzarlo un po'...
che volete ?
RispondiEliminaparlate
o gangillo qui s'inizia a dubitare anche dell'uomo + stupendo del mondo, che se unn'hai visto il risto dentro casa di tua sorella figuriamoci che t'ha visto di sto fenomeno
RispondiElimina:-P
la nelli sgrana poco
RispondiEliminae da vera 30stg si lamenta anche
ma quando sei a tavola con me non si butta via nulla
:-)
@giulia
il gelato alla vaniglia (del madagascar) spettacolo
RispondiEliminaper quanto riguarda i vini la carta è ristretta ma interessante, una particolare selezione che non si ferma all'Italia !
RispondiEliminaed i ricarichi mi sono sembrati più che corretti !
@gangillo
mandaci la tù sorella e sappici dire
@thecat: Eh, tutto 'sto casino e non mi hai detto come erano preparate le anguille... poi "mandaci tu' sorella" è scortese, dai :-D
RispondiEliminaShylock ringrazia...
RispondiElimina@Sabino: un ci mando mi sorella, appena trovo l'occasione ci vò io a mangiarmi l'anguilla e il gelato spettacolo alla vaniglia...
che abita lì sopraaaa
RispondiEliminanon ho detto puortam' a soreta
Sicchè domenica pranzetto di Nelli e Soggettone a cuore a cuore??? Ebbravi!!! ;-)
RispondiEliminambeh
RispondiEliminatu vai a sbandierà al giardino corsini ed io porto aggiro la bbblogger
:-)
a proposito avevo dimenticato l'anguilla
RispondiEliminaragazzi dopo 1 sabato full immersion di lavoro avevo voglia di svagarmi un po' e quando sabino mi ha detto ti invito a pranzo
RispondiEliminabeh.. mangiare dovevo mangiare
azz qui tutti i fatti nostri in piazza! eh eh
Eh, guarda caso però sabino ha invitato te e non me... eeehhh, le coincidenze :-D
RispondiEliminaSì, ma ste anguille, me lo dite come cacchio erano cucinate? :-D
credevo che sabino si degnasse di scriverlo
RispondiEliminauffa se prendevo appunti! la signora ci ha detto per filo e per segno come le avevano fatte
ma ricordo solo il fatto del peperoncino nel pomodoro :(
il famoso FATTO del pomodoro e del peperoncino
RispondiElimina:-P
anguilla
RispondiEliminasi tratta del presidio slow food della laguna di orbetello (ben diversa da quella di comacchio che avevo avuto modo di provare per altre vie)
@nelli: quello è il procedimento di "sfumatura", loro le comprano già così... poi puoi friggerle, farle alla griglia o... volevo sapere come le avevano cucinate, non com'erano preparate, quello lo so, vado ad orbetello anche venerdì :-D
RispondiEliminavai a prender l'anguilla, vai
RispondiElimina:-P
Certo che vado a prendere l'anguilla... e anche il filetto di cefalo... e a breve la bottarga :-P
RispondiEliminanon devo dirti dove andare a prender l'anguilla, vero ?
RispondiElimina:-P
le hanno cucinate in umido con un pò di pomodoro, a mio parere un pò troppo spinta la peperoncinatura
RispondiElimina:-)
Le anguille sfumate in umido? Macchessegrullo? Quando torno da Orbetello le porto e si fanno, alla griglia, senza niente... il peperoncino ce l'hanno già di loro, so'bbone così!
RispondiEliminaall' osteria di' giogo si mangia benissimo posso confermare
RispondiEliminaStamani mattina stavo girando nella zona di firenze sud quado mi sono ricordata che nella zona c'era l'osteria di giogo e da quanto avevo letto su questo blog era aperta pure di domenica.
RispondiEliminaDevo dire che sono rimansta molto soddisfatta soprattutto dal secondo che ha preso il mio boy ossibuchi alla maremmana non avevo mai assaggiato nulla del genere, la carne che dire ottima e cucinati in maniera divina il servizio incantevole il posto tranquillo e molto intimo specialmente nella piccola corte interna arredata con gusto e stile.
I gelati grazie mille del consiglio davvero buoni specialmente quello al "MELONE PICCANTE" è un gusto davvero intrigante.
Tornerò il prima possibile a mangiare all'osteria di giogo per provare nuovi piatti cucinati dalla giovane chef.
ci sono stato ieri sera devo dire che siamo stati bene e' la cena e stato ottima ora . trovare posti cosi con prezzi buoni e ottima qualita' e dura .faccio i complimenti alla chef che e anche la proprietaria brava ....
RispondiEliminap.s. spaghetti alle briciole da urlo
ciao
da stefano
ci sono stato ieri sera tutto ottimo grazie alla tua recensione ho trovato un ottimo posto dove si ritrova i vecchi sapori e un ambiente molto carino
RispondiEliminaci torno di sicuro
ciao
Stefano
Ciao mia blogghista di ristoranti preferita! :) prendo molti spunti da te, vorrei sapere se conosci steakhouse a firenze e se puoi suggerirmene qualcuna...
RispondiEliminagrazie mille
Eliana
Sono stata alla Trattoria di' Giogo sabato 29/01/2011 e ti devo ringraziare, perchè mi hai fatto scoprire un buon locale in cui il rapporto qualità/prezzo è veramente ottimo. I gestori sono molto gentili, si preoccupano di come sta andando il pasto e amano pure raccontarti la particolarità di taluni ingredienti e piatti. Inoltre è facile parcheggiare, fattore che non guasta. Simona
RispondiEliminaCiao Elena, avrei bisogno di un consiglio da parte tua e dei lettori del blog. Non so se questo sia il posto giusto dove scrivere, ma non sapevo in che altro modo contattarti. Sono uno studente universitario prossimo alla laurea e sono alla ricerca di un ristorante per festeggiare insieme ai miei amici. Avevo pensato alla trattoria I Ricchi a Cercina perchè è il genere di ristorante che mi piace. Hai qualche altra proposta?
RispondiEliminaP.S. Complimenti per il logo del blog!