La barzelletta delle statue cinesi continua..Per chi non lo sapesse il Comune di Firenze ha ricevuto queste due enormi statue in regalo (il «guerriero», è alta 3,6 metri e pesa 4 tonnellate, il «funzionario», pesa 3,5 tonnellate ed è alta 3,3 metri) dalla città di Ningbo, con cui Firenze è gemellata (noi in cambio gli abbiamo mandato una gigantesca statua del David che l'assessore al turismo Silvano Gori e il presidente dell´associazione Italia-Cina Mario Razzanelli andarono a consegnare).
I cinesi hanno posto un'unica condizione: devono avere intorno il verde e l´acqua. Ma nessuno le vuole...
Tutte le ipotesi finora proposte dalla commissione tecnica del Comune sono naufragate. Il nuovo parco di San Donato? No, lì troveranno posto statue donate dalla fondazione Folon. La rotonda di piazza Gaddi? Il quartiere 4 ha detto no: «Ci sono i lavori della tramvia». Ultima spiaggia, la rotonda di piazza Ravenna. «Mi opporrò: sono brutte e offuscheranno la visuale degli automobilisti», tuona però il presidente del Q3 Andrea Ceccarelli. Il 25 arrivano i cinesi da Ningbo: "Che figura ci facciamo?", chiede Razzanelli. Le due statue (copie di originali della dinastia Song Meridionale) oggi stanno in un deposito a Prato.
L'ultima notizia di oggi è che una commissione tecnica sta valutando 5 soluzioni: il parco dell'Anconella, il parco del Mezzetta, il parco di Villa Vogel, il Parterre in piazza della Libertà, la zona di Ponte a Rovezzano.
A me questa storia fa un po' ridere; l'arte è soggettiva e so che tocco un tasto delicato. Ma forse la statua a Porta Romana è più bella? oppure la fontana (sempre spenta) al Casello di Firenze Certosa? o quelle sculture in metallo in piazza Ferrucci? o ancora l'omaggio a Galileo accanto alla Torre di San Nicolò? Siamo pieni di opere d'arte più o meno discutibili, (le uniche che mi piacciono molto sono le statue di Folon): credo che 2 statue cinesi dell'ottavo secolo siano meglio di tante altre cose che si vedono a giro.
Certo che creare un incidente diplomatico con la Cina per 2 statue (almeno lo avessero fatto per il Tibet) è assurdo e ci fa diventare il bersaglio della stampa estera (come The Guardian).
I cinesi hanno posto un'unica condizione: devono avere intorno il verde e l´acqua. Ma nessuno le vuole...
Tutte le ipotesi finora proposte dalla commissione tecnica del Comune sono naufragate. Il nuovo parco di San Donato? No, lì troveranno posto statue donate dalla fondazione Folon. La rotonda di piazza Gaddi? Il quartiere 4 ha detto no: «Ci sono i lavori della tramvia». Ultima spiaggia, la rotonda di piazza Ravenna. «Mi opporrò: sono brutte e offuscheranno la visuale degli automobilisti», tuona però il presidente del Q3 Andrea Ceccarelli. Il 25 arrivano i cinesi da Ningbo: "Che figura ci facciamo?", chiede Razzanelli. Le due statue (copie di originali della dinastia Song Meridionale) oggi stanno in un deposito a Prato.
L'ultima notizia di oggi è che una commissione tecnica sta valutando 5 soluzioni: il parco dell'Anconella, il parco del Mezzetta, il parco di Villa Vogel, il Parterre in piazza della Libertà, la zona di Ponte a Rovezzano.
A me questa storia fa un po' ridere; l'arte è soggettiva e so che tocco un tasto delicato. Ma forse la statua a Porta Romana è più bella? oppure la fontana (sempre spenta) al Casello di Firenze Certosa? o quelle sculture in metallo in piazza Ferrucci? o ancora l'omaggio a Galileo accanto alla Torre di San Nicolò? Siamo pieni di opere d'arte più o meno discutibili, (le uniche che mi piacciono molto sono le statue di Folon): credo che 2 statue cinesi dell'ottavo secolo siano meglio di tante altre cose che si vedono a giro.Certo che creare un incidente diplomatico con la Cina per 2 statue (almeno lo avessero fatto per il Tibet) è assurdo e ci fa diventare il bersaglio della stampa estera (come The Guardian).
Le prendo io! :-)
RispondiEliminaCerto riusciamo a fare delle figure...
Queste situazioni sarebbero l'occasione per riqualificare alcuni centri periferici e portarli all'attenzione del popolo fiorentino.
RispondiEliminaCerto non si può fare in un mese.
Io li posizionerei in un punto dove le culture italiana e cinese possano godere di questo, perchè non Peretola o Brozzi?
Ciao Nelli...si ricomincia!!
A Prato - a Prato.....sarebbero perfette.....
RispondiEliminaVilla Demidoff?
RispondiEliminaconcordo con filippo zona peretola perchè no alle piagge? no perchè siano brutte ma il discorso della presenza cinese mi piace.
RispondiEliminaSennò alle cascine....o di fronte lungo l'arno all'isolotto
perchè non a san donnino al parco chico mendez!!la popolazione cinese di quella zona ne sarebbe contenta??
RispondiEliminaIo mi domando con che faccia verranno i cinesi, che sicuramente ormai sanno che il loro regalo nessuno lo vuole, a Firenze. Io, fossi in loro, annullerei la visita. Ma probabilmente faranno molto signorilmente finta di nulla e verranno ugualmente.
RispondiEliminaChe poi le statue non mi sembrano nemmeno così brutte; concordo con Nelli: si vede di peggio a giro.
Se sono del Comune di Firenze, Prato e San Donnino sono esclusi.
RispondiEliminaSe deve esserci vicino acqua e verde, direi anche io da qualche parte lungo l'Arno, magari in zone dove non c'è granché altro.
Non penso che sia carino che il comune di Firenze le ceda a qualche altro Comune....
Lucy
a prato non abbiamo più posto neanche per quelliv eri figuriamoci per quelli di pietra!!
RispondiEliminaIo le piazzerei all'interno del Parco di Villa Strozzi sul Monte Uliveto. Spazio ce n'é. L'importante é che siano stabili e sicure. Il giardino é pieno di bambini e la mole imponente (potenzialmente) é pericolosa. Detto questo, concordo sul fatto che abbiamo visto 'monumenti' peggiori. La rotonda di Porta Romana 'batte tutti'.
RispondiEliminaOrmai non bisogna più stupirsi di nulla.. Comumnque vorrei spezzare una lancia a favore della statua di piazza di porta romana, a me piace moltissimo (non saprei dire perchè!)
RispondiEliminaAnche io la penso come Katia: a me piace molto la statua di Porta Romana e credo stia benissimo dove é...no le statue a Villa Strozzi (il parco di quando ero bambina) non ce le vedo e poi manca l'acqua...
RispondiEliminaC'è un parco molto particolare a Firenze del prof Pazzagli(mi sembra si chiami così), è a Rovezzano e ci sono tantissime sculture... potrebbero sentire il prof. se è disposto a prendere in custodia anche quelle dei cinesi.....
RispondiEliminanoooo katia la statua "dietrofront" no!! ah ah
RispondiEliminae dire che te la vedi tutte le mattine.
farei un sondaggio sulle peggiori brutture a giro per le piazze.
a me non faceva impazzire neppure il Giovanni Battista di Vangi che ora è dalle parti di via de Bardi.
E della scala con le figurine e le seggiole cadute che hanno messo davanti alla Fortezza ne vogliamo parlare?
RispondiEliminaPerladarsella
www.pazzagli.com
RispondiEliminaecco il sito del parco... se nn ci siete mai stati vi consiglio una visista!!!
Non c'é l'acqua al Boschetto? Ma da quando???
RispondiEliminaLa fontana di Certosa è sempre spenta perché c'è una diatriba fra il comune di Firenze e Impruneta su chi deve pagare l'acqua sono al confine!ASSURDO NO?!? Fra l'altro a me piace tantissimo e se vi fermate ad osservarla da vicino oltre ad essere una fontana è anche una meridiana che indica le stagioni!!!!
RispondiEliminaL'artista è il Prof.Marcello Guasti
Nelli, propongo un blog tour che sancisca il gelato piu' buono e la statua più brutta.. che ne dite?? A me piace molto la statua sui venti in fondo alla galleria degli uffizi, sul lungarno. In realtà assomiglia molto al Piccolo Principe, per questo mi piace. La conoscete?
RispondiEliminaQuello che dici mi sembra molto sensato. L'atteggiamento del Comune -- non molto sensato.
RispondiEliminaBrava.
Tipica figura che facciamo noi, certo. Come si farà a non trovare uno spazio per queste statue..che non piacciano a nessuno mi pare improbabile, anche se incastrano certo poco con l'ambiente fiorentino, però nel parco dell'Anconella o Albereta potrebbero anche stare..ma di posti da dire ce ne sarebbero mille..
RispondiEliminaConcordo con Nelli con l'inadeguatezza ed anche il poco gusto artistico di alcune sculture poste a giro per la nostra città, in luoghi anche ben visibili. Devo però aggiungere che la statua a Porta Romana, per quanto non mi sia mai piaciuta, ha un valore storico importante, tra l'altro eseguita dall'artista Michelangelo Pistoletto, anche se dirà poco a molti il nome. Ha anche la funzione di compasso, la donna va a Sud, mentre il fardello che ha in testa punta verso il centro storico :D
mi chiamo virgola
RispondiEliminasono un gattino
Per quanto mi riguarda, la statua del Pistoletto a Porta Romana è ormai integrata dell'occhio della città; è un riferimento.
RispondiEliminaLa bellezza artistica oggettiva è una cosa, la bellezza soggettiva un'altra; si deve sempre distinguere tra ciò che ci piace e le scelte generali per tutta la popolazione.
Chi sceglie per tutti noi deve essere preparato e non soggetto a "indicazioni" politiche.
Un sogno?
Concordo al 100% con Filippo
RispondiEliminaparliamo di statue, non di strategie politiche! in che modo la scelta di una statua piuttosto che l'altra possa realmente incidere sul benessere del cittadino mi sfugge. Sono altre secondo me le scelte che influenzano la qualità di vita in una città. Poi il fatto che vengano dati parecchi soldi per sgorbi solo perchè l'autore è amico di.. beh questo è un altro discorso..
RispondiEliminaKatia perfetto!!
RispondiEliminaDevi considerare che è la politica che fa le scelte, non il singolo cittadino, di conseguenza anche la scelta sulle statue ha un'influenza sulla qualità della vita... inevitabile.
A Milano, che tu conosci bene, è pieno di queste situazioni... inevitabile!
PS: a proposito, ciao Katia :-)
ciao Filippo!! ;-) e w la statua del Pistoletto (povero, che nome infelice!)
RispondiEliminagià.. :)
RispondiEliminaPer Filippo: al boschetto l'acqua non c'è!
RispondiEliminaPrima c'era una piccola vasca vicono a villa Strozzi, ma ora da tempo è vuota.
C'è molta più acqua a Villa Vogel, allora, con la vasca con lo spruzzo.
E non ci vedrei male nenache le statue cinesi.
Lucy
A mio modesto giudizio, l'arte non è solo gusto soggettivo e non può essere tutto relativo.
RispondiEliminaDi conseguenza affermo, già conscio di attirarmi strali e critiche, che la statua del Pistoletto a Porta Romana è una schifezza totale. Sembra che qualcuno abbia scambiato la rotonda per un deposito di vecchie copie di statue neoclassiche.
La fontana all'uscita della Certosa sembra avere qualcosa di vagamente fallico. Forse l'autore rimembrava antiche falloforie greche?
Al Giovanni Battista di Vangi misero un cicchino in una mano e legarono una lattina di birra all'altra: rifiniture azzeccate. In effetti sembra uno scoppiatone degli anni '70.
Sempre a mio modesto giudizio le statue cinesi non sono affatto brutte e l'idea di Filippo mi sembra quella più azzeccata.
Saluti
jack i tuoi commenti sono sempre ben accetti e molto attesi dalla sottoscritta per la capacità di regalarmi 5 minuti di sane risate (il vangi un fattone.. ah ah)
RispondiEliminagrazie!
In difesa del Pistoletto parte 2°: Non solo mi piace molto esteticamente la sopracitata statua di Michelangelo Pistoletto a Porta Romama denominata Dietrofront. Ma trovo anche significativo il messaggio, con la donna protesa verso sud ed il peso sul suo capo in direzione invece del centro città. Chiaramente a rappresentare il dissidio tra campagna e città, tra incombenze lavorative e doveri familiari.. Di struggente e sconcertante attualità.. ;-)
RispondiEliminaVisto? giudizio soggettivo!!!!!!! MOLTO SOGGETTIVO!!!
RispondiEliminaaccipicchia katia che lettura profonda..
RispondiEliminaKatia, dire "...Chiaramente a rappresentare..." è un parolone :-) Io l'ho sempre sentita chiamare "Donna con malditesta".
RispondiEliminaKant sosteneva che il bello s'impone per se stesso, senza bisogno del suo negativo e senza bisogno di spiegazione.
Un'arte che necessita di interpretazione non interpreta più, non è più mezzo ma fine, diviene autoreferenziale e "di palazzo"; non più di piazza.
Non dice più nulla all'uomo della strada. Non eleva, non educa alla bellezza.
E' un'arte che non emoziona, che non commuove, ma richiede soltanto interpretazione e studio. Un'arte che, personalmente, non gradisco.
Se proprio doveva essere Pistoletto, mille volte meglio la "Figura che si guarda".
Saluti
Ben detto Jack. Mi ritrovo molto in quello che dici...
RispondiEliminaCerto che se il Pistoletto voleva rappresentare il dissidio tra campagna e città, ma gli è uscita fuori una donna con il mal di testa... povero Pistoletto! :-)
Avete visto che hanno trovato una sistemazione per le statue? Saranno messe a Villa Vogel.
RispondiEliminaEntro il 30 ottobre predisporranno le basi ecc e poi ce le metteranno.
Hanno anche cheisto alla delegazione cinese di rimandare il viaggio qua, in modo da fare l'inaugurazione mentre ci sono anche loro.
Lucy
rimandatele in Cina non siamo degni di cotanta arte e cultura....se poi rimandarle inditro risultasse troppo costoso le potete lasciare a casa mia..
RispondiEliminaIo sono contento che le statue saranno esposte a villa Vogel in una bella posizione nel parco alla vista di tutti , con vegetazione e acqua...per la gioia dei visitatori del parco. Chi può dire che la copia delle statue cinesi non sia altrettanto brutta che la copia del David di cui non immaginiamo il problema che avrà crato all'estetica tradizionale cinese. Ma che bella presunzione sentirsi detentori della bellezza in assoluto. Comunque Folon era un grafico...Claudio
RispondiEliminama allora?
RispondiEliminadove l'hanno cacciate le statue, qualcuno lo sa?
non lo so. intanto il Budda dorato della mostra degli Alinari svetta davanti alla Fortezza.
RispondiElimina