

L’idea di aprire uno spazio all’interno del quale gli artisti potessero lavorare con libertà è nata quando avevo un piccolo laboratorio in via del Porcellana, a Firenze. Molti amici mi chiedevano una porzione di spazio, anche piccola, per fare i loro lavori senza dover spostare il tavolo della loro cucina o tirar sù il materasso alla parete. Tutto questo accadeva dieci anni fa.
(...) all’inizio di questo anno (2008) ho trovato un locale bellissimo, vicino all’Accademia di Belle Arti, una ex tipografia, con una superficie di quasi 400 mq, con un’ottima illuminazione naturale. Durante la ristrutturazione, ho pensato che la porzione iniziale che dall’ingresso porta ai laboratori, potesse essere utilizzata come spazio espositivo, aperto a chiunque.
Complimenti per l'iniziativa. Ce ne fossero di più a Firenze.
Complimenti per l'iniziativa. Ce ne fossero di più a Firenze.
è vero, davvero complimenti, è uno spazio bello e quasi incredibile, non sembra di essere a Firenze (questa città continua a stupirci?). ora c'è anche il loro blog: http://artsenal63.wordpress.com/
RispondiEliminaé una bella idea,molto intuitiva,questo dimostra che Firenze ha ancora un'anima dedita all'arte.Se non mi sbaglio i locali sono di quella che una volta era la tipografia "Giuntina",avevo 15 anni (1965),e vi ho lavorato per un periodo.Purtroppo non abito più a Firenze e la mia città mi manca molto,anche se abito a 50km di distanza, mi sembrano un'eternità.
RispondiEliminaSpero che nasca una cosa del genere anche a Castelfiorentino,dove tutt'ora abito. Ciao Roberto.