Pubblicità

lunedì 18 maggio 2009

Classico è: Chianti Classico per tutti i gusti

Visite nelle cantine per i turisti, degustazioni guidate per gli eno-appassionati, happy hour e concerti per i giovani. Dal 30 maggio al 6 giugno va in scena “Classico è”, ricco cartellone di eventi nel segno del grande vino toscano.
Per il programma: www.classico-e.it, l'iniziativa è promossa dal Consorzio Vino Chianti Classico.
Oltre 100 cantine spalancheranno le proprie porte offrendo visite guidate e degustazioni. In più percorsi tematici con guide specializzate che accompagneranno piccoli gruppi di persone alla scoperta del volto meno conosciuto del territorio, con tour nelle cantine storiche del Chianti, nelle aziende delle grandi famiglie nobiliari, dai piccoli produttori e da quelli che coniugano il vino all’arte contemporanea.
“Classico è” presenta anche divertenti occasioni per i giovani: happy hour nel segno del Chianti Classico, con assaggi gratuiti in enoteche selezionate del territorio e il concerto di Paolo Fresu uno dei più noti jazzisti della scena internazionale, che suonerà con il suo quartetto il 4 giugno a Castellina in Chianti. Nel cartellone anche concerti di musica classica e gruppi emergenti, come la Jelly Roll Tuba Band.
Per i gourmet imperdibili i menu di “Classico a Tavola”: i migliori ristoranti del territorio prepareranno per l’occasione proposte ad hoc a base di specialità locali, dove ogni portata sarà abbinata ad una differente etichetta di Chianti Classico.
infine 2 occasioni di approfondimento storico e culturale: il convegno dedicato alla figura di Bettino Ricasoli, il 5 giugno al Castello di Brolio, tributo ad una delle più importanti figure storiche d’Italia e del Chianti, nel duecentesimo anno dalla nascita e il 4 giugno, al Centro Ippico Toscano di Firenze, saranno presentati i risultati di uno studio sui benefici dell’olio Dop nell’alimentazione degli sportivi, realizzato dal Consorzio Olio Dop Chianti Classico in collaborazione con la Scuola di Specializzazione di Medicina dello Sport dell’Università di Firenze.

17 commenti:

  1. (fuori topic)

    Dolce Nelli, ho appena finito di vedere in rete in documenta/film "il corpo delle donne" della Zanardo. Te lo volevo segnalare, se ancora non lo hai visto gettaci un'occhiata. E' lo spunto per una riflessione molto più ampia, che va oltre quello di cui parla il filmato. Anche se visto da un'ottica maschile (come nel mio caso).

    Makno

    RispondiElimina
  2. Ciao Nelli,
    a quando la 'fondue'?
    Scusami se mi permetto ma per comunicare un pò + privatamente come faccio?
    Ciao
    Il tuo + grande ammiratore

    RispondiElimina
  3. @ Makno: grazie, io non lo avevo visto. Mi permetto di estendere la segnalazione a tutte le lettrici e perché no, lettori del blog.
    http://www.ilcorpodelledonne.it/documentario/
    Magari bevendo un buon chianti; giusto per tornare in topic :-)

    RispondiElimina
  4. @ Makno
    Grazie per la segnalazione e la condivisione misterioso Makno. Questo dovrebbe essere un blog, un "luogo" dove scambiare e condividere informanzioni, pensieri, riflessioni.
    Sorseggiando un buon chianti, of course......alla salute del topic :-)

    Nikei

    RispondiElimina
  5. grazie Makno!
    molto molto apprezzato :)

    RispondiElimina
  6. "il corpo delle donne"

    bene certo è vederlo, ma è retorica pre-platonica.

    RispondiElimina
  7. STK: non è retorica, è realtà. Non tanto per la merceficazione del corpo delle donne, ma anche degli uomini, sono adulti e consapevoli salvo alcuni casi vedi vallettopoli. E' il messaggio che passa, la notorietà raggiunta con facili espedienti. Un mondo artefatto di lustrini e belle donne, paradiso per migliaia di prsone che vivono in paesi più disagiati del nostro e raggiunti dal segnale satellitare vedono questo mondo scintillante e pansano di venire a prendersene una fetta. Il "non importa saper fare qualcosa basta essere belli" detto dalla conduttrice è sintomatico di quello che stà avvenendo nella nostra società. OK non facciamo i pesanti, non è che voglio vedere in TV dibattici politici (buoni quelli) o documentari sulla foca monaca ma insomma se ti sembra retorica quello che è passato dal documentario forse dei danni sono stati davvero fatti.

    Lapo

    RispondiElimina
  8. @stk: lascialo dire alle donne se è retorica o no.

    Lisa

    RispondiElimina
  9. @stk, non me ne volere, ma perché parli di retorica pre-platonica? Comunque sia è un documentario che fornisce spunti per diversi tipi di riflessione, come dice Lapo.
    Io molti dei quei programmi non li avevo mai visti ma vedo mamme vestite come le figlie di 6 anni e sono spesso vestiti inadetti sia per delle donne che per delle bambine e i vestiti sono la punta dell'iceberg, dovresti sentire i discorsi! Rischio di passare da moralista ma dato che mi conosci credo potrai valutare giustamente questo mio intervento :-)

    RispondiElimina
  10. @ Nelli: urge dibatito "in evidenza" sull'argomento sopra trattato

    violantina

    RispondiElimina
  11. STK, chiarisci meglio il tuo punto di vista. Spiegaci perchè è retorica. Veramente, è solo per capire, magari c'è qualcosa che mi (ci) sfugge.

    Makno

    RispondiElimina
  12. Nessuna polemica, semplicemente trovo il servizio fatto per avere l'assenzo dello spettatore, come infatti dimostrano i commenti anche qui sul blog, al pari non ci trovo niente di didattico.
    Che poi sia vero nessuno lo nega, anzi mi pare assolutamente reale, e pure può essere spunto riflessioni (non ci avevate mai pensato prima?) e per rispondere a Lapo, il fatto che si descriva una situazione reale non è assolutamente in contrasto con quanto da me espresso.

    @ Annika
    concordo con te, spero che adesso sia più chiaro il motivo per il quale ho espresso il mio giudizio.

    @ Lisa
    Perchè?

    RispondiElimina
  13. stk, perchè sono quelle che subiscono certe situazioni.....volenti o nolenti....e comunque come al solito chi alza la voce è un uomo

    Lisa

    RispondiElimina
  14. @ stk: si, mi è più chiaro, capisco non ci fosse intento denigratorio nelle tue parole. Ma vedi l'ars retorica viene spesso usata per convincere e per comunicare anche un qualcosa che è diverso dalla realtà, poiché il documentario denuncia invece qualcosa di estremamente reale e che tutti constatiamo ogni giorno, gli animi (almeno il mio) si erano subito scaldati un po' :-)

    RispondiElimina
  15. @ stk.....ma secondo te uno fa un lavoro cosi articolato e detagliato, costato sicuramente impegno tempo e fatica per cercare la disapprovazione, il non consenso del pubblico?????

    Nikei

    RispondiElimina
  16. .....come dici tu, anche dai commenti sopra le persone hanno reagito positivamente, maforse perche ben fatto e insindacabilmente non autoreferenziale....

    N.

    RispondiElimina
  17. ciao makno
    non so se leggerai questo commento visto che sono passati mesi.
    ho visto finalmente il documentario (perdonami per il ritardo).

    ultimamente è un tema su cui sto riflettendo parecchio. sono sinceramente curiosa di sentire il parere degli uomini. e il tuo.

    secondo te c'è una soluzione? un'uscita?
    pensi che le donne intelligenti possano esimersi dall'essere belle e sexy?
    o ritieni che quello proposto dai media sia il modello vincente?

    io non ho risposte. vorrei dire ma no basta l'intelligenza... basta la personalità... ma temo non sia così. non so.

    RispondiElimina

Qualsiasi commento è benvenuto :-)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...