Ieri sera sfidando i pinguini ho deciso di fare un salto in centro dopo il lavoro. L'idea originaria era di fare un po' di shopping natalizio al volo ma ho subito dovuto desistere e limitarmi al window shopping (altro non posso fare, fino alle 19.30 c'è la ztl e i negozi chiudono a quell'ora... e non ditemi di prendere l'autobus la notte, che so di persone che sono invecchiate alla fermata dell'autobus notturno! certo potevo parcheggiare in Sant'Ambrogio e farmela tutta a piedi... ma con quel freddo e il traffico ecc. ecc.)
Comunque mi sono detta vado in centro, faccio 2 passi, entro nei 2-3 posti che chiudono alle 21 e vado a vedere questa famosa Biblioteca delle Oblate aperta fino a tardi.
In giro per Firenze alle ore 20-20.30 c'era davvero poca gente, complice il freddo, la sempre più estesa pedonalizzazione che impedisce anche solo una breve sosta e forse anche le partite. Peccato perchè vedere tutta Firenze addobbata ma deserta fa tristezza. Immagino cosa penseranno i turisti...
In ogni caso dopo 2 acquisti al volo alla Rinascente sono andata alle Oblate. Che bel posto! Davvero.
Certo anche li, poche persone sperse in quelle meravigliose stanze di libri, dvd, cd. Ha delle potenzialità enormi.
All'ultimo piano c'era nel bar con vista Cupolone (la foto non rende giustizia) un super aperitivo con tanto di musica dal vivo (un trio jazz). Davvero un posto bellissimo. Il buffet + una bevuta costa 8 euro. Io non mi sono fermata per non sciuparmi la cena, ma meritava!
Uscita da lì, non c'era molto da poter fare in centro (ore 21) e così a malincuore mi sono diretta a cena. Scelta caduta sul Wabisabi, ristorante giapponese di Porta Romana. Vuoto. (crisi? freddo? partite?). Comunque ho mangiato sushi misto e gyoza, ma la qualità non era eccellente. Il te' verde pero' era ottimo, e anche gli hossomaki con tempura di ebi (gamberi). Il locale è molto bello.
Dopo nemmeno 1 ora ero fuori. Andare a letto alle 22?
Idea.. una bella cioccolata calda da Hemingway. Per trovare parcheggio è stata ardua a causa del lavaggio strade di Via Romana e dintorni che ha costretto tutti i residenti a parcheggiare selvaggiamente (persino allo stop) in piazza Tasso, del Carmine e tutta San Frediano. Alla fine trovo un buchino e vado all'Hemingway.
Preso d'assalto. Trovare un tavolino è ardua, nonostante i prezzi (un punch agli agrumi, 1 sherry e 1 tortina sono costate ben 21 euro!!!!).
Il che mi fa pensare che se ci fossero più locali di questo tipo, ovvero con musica soft, anzichè assordante, con divani comodi, anzichè sedie di design ma fredde e scomode, con luci avvolgenti anzichè al neon e con cose buone da mangiare e bere, anzichè cocktail tutti uguali... forse la gente ci andrebbe più spesso!
Ah un'altra osservazione: hanno riaperto il Colle Bereto ed era super affollato.(età e ceto sociale elevati...).
Della serie c'è crisi, fa freddo, il centro è scomodo... ma quando una cosa interessa ci si va anche a costo di fare i salti mortali.
In giro per Firenze alle ore 20-20.30 c'era davvero poca gente, complice il freddo, la sempre più estesa pedonalizzazione che impedisce anche solo una breve sosta e forse anche le partite. Peccato perchè vedere tutta Firenze addobbata ma deserta fa tristezza. Immagino cosa penseranno i turisti...
In ogni caso dopo 2 acquisti al volo alla Rinascente sono andata alle Oblate. Che bel posto! Davvero.
Certo anche li, poche persone sperse in quelle meravigliose stanze di libri, dvd, cd. Ha delle potenzialità enormi.
All'ultimo piano c'era nel bar con vista Cupolone (la foto non rende giustizia) un super aperitivo con tanto di musica dal vivo (un trio jazz). Davvero un posto bellissimo. Il buffet + una bevuta costa 8 euro. Io non mi sono fermata per non sciuparmi la cena, ma meritava!
Uscita da lì, non c'era molto da poter fare in centro (ore 21) e così a malincuore mi sono diretta a cena. Scelta caduta sul Wabisabi, ristorante giapponese di Porta Romana. Vuoto. (crisi? freddo? partite?). Comunque ho mangiato sushi misto e gyoza, ma la qualità non era eccellente. Il te' verde pero' era ottimo, e anche gli hossomaki con tempura di ebi (gamberi). Il locale è molto bello.
Dopo nemmeno 1 ora ero fuori. Andare a letto alle 22?
Idea.. una bella cioccolata calda da Hemingway. Per trovare parcheggio è stata ardua a causa del lavaggio strade di Via Romana e dintorni che ha costretto tutti i residenti a parcheggiare selvaggiamente (persino allo stop) in piazza Tasso, del Carmine e tutta San Frediano. Alla fine trovo un buchino e vado all'Hemingway.
Preso d'assalto. Trovare un tavolino è ardua, nonostante i prezzi (un punch agli agrumi, 1 sherry e 1 tortina sono costate ben 21 euro!!!!).
Il che mi fa pensare che se ci fossero più locali di questo tipo, ovvero con musica soft, anzichè assordante, con divani comodi, anzichè sedie di design ma fredde e scomode, con luci avvolgenti anzichè al neon e con cose buone da mangiare e bere, anzichè cocktail tutti uguali... forse la gente ci andrebbe più spesso!
Ah un'altra osservazione: hanno riaperto il Colle Bereto ed era super affollato.(età e ceto sociale elevati...).
Della serie c'è crisi, fa freddo, il centro è scomodo... ma quando una cosa interessa ci si va anche a costo di fare i salti mortali.
ma te stai in centro?
RispondiEliminaps. notizia natalia: è riaperto il pattinaggio al Parterre
Porca miseria, la Biblioteca delle Oblate mi manca...
RispondiEliminaLa biblioteca delle Oblate è stupenda!!! Anche io ero in centro ieri sera però devo dire che amo il nuovo assetto di Piazza del Duomo, mi piace poter camminare e ammirare la piazza senza tutto il casino che c'era prima, spero solo che ci organizzino un pò di eventi così da renderla un pò più viva.
RispondiEliminano no io abito fuori dal centro
RispondiEliminaper questo entrare è così complicato.
per elena: anche a me piace la pedonalizzazione del duomo
un po' la desertificazione di tutto il resto del centro
ho visto che hanno fatto dei super marciapiedi in molte strade intorno a piazza Strozzi
mi domando perchè questo scoraggiare la sosta (anche breve) privata
se credono che la famiglia con carrozzina, la giovane coppia, la ragazza da sola, la persona anziana... possano parcheggiare alla stazione e farsela a piedi, di notte, al freddo...
hanno fatto male i loro conti.
diciamo apertamente che la volontà è quella di non dare vita alla città di sera e di notte.
puo' anche essere condivisibile da chi vive in centro, ma poi non ci lamentiamo che il turismo è in calo (e quindi con le ripercussioni sull'economia): la sera dopo il museo e la bistecca, il turista si puo' ammazzare...
o si ubriaca nei locali 5 shot 2 euro oppure se ne torna in hotel...
Condivido la bellezza della biblioteca delle Oblate. Ho portato degli amici a prendere un caffè mattutino e ne sono rimasti entusiasti. La vista è stupefacente e la cooperativa che gestisce la caffetteria è attenta ai prodotti e ai clienti. Ma condivido la tristezza serale del centro. Ancor peggio di prima. E' chiaro che i turisti scelgano di soggiornare a Firenze soltanto il minimo indispensabile per godere dei musei e dei momumenti d'obbligo. Ma la vita di una città è tutta un'altra cosa. Ho passato l'ultimo fine settimana a Roma e, nonostante il caos e il traffico, il centro era pieno di gente, Trastevere pullulava di ristoranti e localini strabordanti di gente. E la permanenza media è - conseguentemente - molto più alta.
RispondiEliminaIo propongo una rivolta popolare...della serie tutti in piazza a gridare "Firenze viva" ;)
la biblioteca delle Oblate è davvero bellissima... a volte ci vado a studiare ma devo dire che il contesto mi distrae! :-)
RispondiEliminaCiao, scusa se "irrompo" così di punto in bianco, ma seguo da diverso tempo questo blog davvero interessante e stavolta ne approfitto per chiedere un consiglio: premetto che sono del Mugello (un pendolare) e ho i corsi dell'università a Santa Marta, quindi il centro di firenze per me è abbastanza inesplorato (purtroppo), ed essendo molto affascinato da posti come l'Hemingway volevo chiedertene altri simili, particolari e tranquilli, non troppo affollati, per una "comoda" e deliziosa chiaccherata a due.
RispondiEliminaSpero che saprai rispondermi, fiducioso nella tua esperienza come da titolo del blog.. ;)
Un saluto, Bernardo
ps il centro di Firenze, a parte avermi spaesato/spaventato la prima volta che ci sono capitato sovrappensiero, è bellissimo! Così tranquillo, leggero e delicato, sembra un'altra Firenze.