Nina Zilli è l’artista del momento, la rivelazione dell’anno. Dopo aver vinto il prestigioso Premio Della Critica nella sezione Nuove Proposte dell’ultimo festival di Sanremo con la canzone “L’uomo che amava le donne”, l’album di Nina Zilli “Sempre Lontano” è arrivato al 5 posto della classifica ufficiale di vendite, un risultato straordinario per la nuova regina italiana del soul.
Sin dal primo singolo, “50mila”, cantata in duetto con Giuliano Palma e inserita adesso nella colonna sonora del nuovo film “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek, il profilo di Nina è in costante e vertiginosa crescita.
Nina sarà accompagnata da 6 eccellenti musicisti per un travolgente live set in cui propone i brani dell’album d’esordio, oltre ad una serie di cover fondamentali per la sua formazione musicale: black music in stile motown, blues, reggae, atmosfere retrò che richiamano gli anni 50 e 60, passando attraverso Fred Buscaglione, Mina, Adriano Celentano.
NINA ZILLI: Cresciuta tra Irlanda e Stati Uniti, il suo idolo è Nina Simone, da qui il nome d’arte. Compone, suona piano e chitarra, canta, arrangia, si ispira alla musica americana anni 50’ e 60’, rilegge lo ska, il rocksteady, il reggae e il beat italiano. “Sembra un paradosso – afferma - ma la musica anni ‘50 ha la caratteristica di non scadere. Il suono della Motown rappresentò il primo pop a livello mondiale, le melodie soul di allora restano indimenticabili. Devo ringraziare Amy Winehouse per aver riportato l’attenzione su questa epoca artistica e per aver risvegliato l’interesse della discografia e del pubblico. Sono in tour da anni, ho un mio stile definito ma se non fosse stato per lei, forse nessuno si sarebbe accorto di me”.
Giovedì 29 aprile ore 21.30 al Viper. Biglietto posto unico 13 euro. Prevendite: www.boxoffice.it e www.ticketone.it
Nina sarà accompagnata da 6 eccellenti musicisti per un travolgente live set in cui propone i brani dell’album d’esordio, oltre ad una serie di cover fondamentali per la sua formazione musicale: black music in stile motown, blues, reggae, atmosfere retrò che richiamano gli anni 50 e 60, passando attraverso Fred Buscaglione, Mina, Adriano Celentano.
NINA ZILLI: Cresciuta tra Irlanda e Stati Uniti, il suo idolo è Nina Simone, da qui il nome d’arte. Compone, suona piano e chitarra, canta, arrangia, si ispira alla musica americana anni 50’ e 60’, rilegge lo ska, il rocksteady, il reggae e il beat italiano. “Sembra un paradosso – afferma - ma la musica anni ‘50 ha la caratteristica di non scadere. Il suono della Motown rappresentò il primo pop a livello mondiale, le melodie soul di allora restano indimenticabili. Devo ringraziare Amy Winehouse per aver riportato l’attenzione su questa epoca artistica e per aver risvegliato l’interesse della discografia e del pubblico. Sono in tour da anni, ho un mio stile definito ma se non fosse stato per lei, forse nessuno si sarebbe accorto di me”.
Giovedì 29 aprile ore 21.30 al Viper. Biglietto posto unico 13 euro. Prevendite: www.boxoffice.it e www.ticketone.it
io ci vado!
RispondiEliminaci siamo stati, lei era strepitosa, scatenata, molto grintosa.
RispondiEliminaha cantato "l'uomo che amava le donne" "50mila lacrime" una vecchia canzone di Celentano e altre in inglese.
bella voce
e lei ballava con dei tacchi altissimi!!
ha molta padronanza del palco..