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lunedì 5 settembre 2011

Live! quando l'arte incontra il rock al Museo Pecci di Prato: il rock abbinato all'arte contemporanea

Qualche giorno fa sono stata a Prato, al Museo Pecci - Centro per l'Arte contemporanea per fare le riprese per la trasmissione tv Bella Vita (che va in onda su Toscana Tv) sulla mostra Live! L'arte incontra il rock. La mostra vuole ripercorrere la storia del rock dagli anni settanta a oggi, in parallelo alla storia dell'arte contemporanea, mostrando come i due settori artistici siano spesso andati di pari passo. In esposizione: oltre alle chitarre, i dischi e i filmati d'epoca, ci sono oggetti artistici di ogni tipo: mobili, fumetti, statue, installazioni, foto...
Si parte dal 1969, anno di Woodstock e dell'ultimo storico concerto dei Beatles sul tetto della casa discografica Apple, ma anche anno della prima mostra di arte contemporanea a Berna ad opera di Harald Szeemann. Si prosegue negli anni '70 con il concerto dei Pink Floyd all'anfiteatro di Pompei e le innovative copertine dei dischi di Andy Warhol per i Rolling Stones. Poi gli anni '80 con il trasformismo di Dawid Bowie nei panni di Ziggy Stardust e in Italia Renato Zero, accompagnati dalle inquietanti foto di Urs Lüthi e la mostra curata da Achille Bonito Oliva. E si prosegue con i '90 e il 2000, fino alla morte di Michael Jackson, ultima grande popstar, celebrata in un'opera di Davide LaChapelle. 
Le opere arrivano in gran parte da collezioni private, come quella ricchissima di Red Ronnie o dall'estero, come quelle di Yoko Ono, in un mix di nomi e volti noti che spaziano da Keith Haring a Sid Vicious, da Vivenne Westwood a Frank Zappa, dagli U2 ai Nirvana, da Madonna a Vasco Rossi (prima vera rockstar italiana capace di riempire San Siro negli anni 90 più dei Rolling Stones) passando dal contestatissimo Damien Hirst qui presente con un'opera, ma anche regista del video "Country House" dei Blur.

Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica 277, Prato
Tel. +39 0574 5317
 
La mostra termina il 16 settembre: quella sera nell'anfiteatro del Museo Pecci avrà luogo una festa a ingresso gratuito con MTV e Ceres. Per accedere alla festa, si potrà visitare la mostra.

4 commenti:

  1. Ciao Nelli... è la prima volta che scrivo un commento, ma ti seguo da tantissimo tempo, e ci tengo a dirti che il tuo blog è un valore aggiunto per chi vive a Firenze o per chi semplicemente vuol conoscere e capire meglio la nostra splendida città.
    Sono stato alla mostra al Pecci un po' di tempo fa e l'ho trovata molto interessante
    Volevo chiederti se posso postare qui il link ad una pagina che ospita una recensione ben fatta della mostra in questione, scritta da una mia cara amica.
    Te lo chiedo perché è la pagina di un blog e non vorrei farti un sgarbo... :)

    Ciao e grazie
    Andrea

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  2. Ciao Andrea ma certo che puoi linkare la recensione della tua amica! grazie della cortese richiesta, molti si fanno pochi problemi a linkare altri siti!!!
    ciao :-)
    e grazie del tuo primo (e spero non ultimo) commento :-)))

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  3. è vero che il web è una piazza comune...ma a casa degli altri si chiede il permesso prima di portare un ospite...:-))

    http://www.dietrolequinteonline.it/?p=6639

    ciao e grazie

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  4. Ciao, mi sono imbattuto per caso nel tuo bel blog e non potevo, oltre che ad iscrivermi, non osservare il post dedicato a Keith Haring.
    Ne scrissi uno anch'io un poco di tempo fa. Se t'interessa, clicca qui http://mattax-mattax.blogspot.it/2012/05/keith-il-graffittaro.html

    Ciao, Matteo

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Qualsiasi commento è benvenuto :-)

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