La settimana scorsa sono andata a vedere Stefanaccio, lo spettacolo di Alessandro Riccio al Museo Bardini. Ho avuto la possibilità di intervistare per conto della trasmissione Bella Vita di Toscana TV la curatrice del Museo, la dottoressa Nesi, e di parlare con Alessandro prima dello spettacolo. Ho potuto così scoprire la bellezza di un museo riaperto da poco (dal 2009) e di un personaggio pressoché sconosciuto a Firenze. Purtroppo sono diversi i monumenti e musei fiorentini che subiscono in qualche modo l'offuscamento di mete obbligate come gli Uffizi e la Galleria dell'Accademia. Ma se avete tempo fateci un salto, merita davvero! Il museo è un vero gioiellino, con le sue pareti azzurre, insolite per la nostra città (ma c'è una spiegazione per questo), e raccoglie tutti i cimeli che Bardini, vero innovatore (è stato uno dei primi fotografi e uno dei primi antiquari di Firenze) radunò e catalogò con meticolosa precisione durante la sua vita. Potete anche ammirare l'originale del Porcellino, la cui copia posta a fianco dell'omonima loggia, è ogni giorno accarezzata da milioni di turisti.
Venendo allo spettacolo, Alessandro ha creato un evento itinerante secondo la migliore delle sue tradizioni, abbinando ricerca storica a comicità, con gli spettatori che si muovono fra una stanza e l'altra, assistendo a scenette fra Bardini e vari personaggi dell'epoca. Riccio è bravissimo nel calarsi nella parte, arrivando a somigliare a "Stefanaccio" non poco. Ma, spero non me ne vorrà, ho letteralmente adorato la bravissima Silvia Paoli, strepitosa sia nel ruolo della attrice da 4 soldi amica della Duse che in quello della vedova che si vende pezzi di mobilio e non solo...
Durante lo spettacolo si ride ma si apprezza anche la storia e gli oggetti d'arte distribuiti nelle varie stanze. Lo spettacolo scorre veloce e si arriva alla fine della storia e del museo senza neppure rendersi conto che le quasi 2 ore sono volate! Spero proseguano le repliche perchè so che hanno avuto moltissime richieste. E trovo che l'idea di abbinare intrattenimento a una parte più didattica sia assolutamente un modo innovativo per far conoscere piccoli grandi tesori come questo.
Chi è quella con la paresi che tiene il microfono? :)
RispondiEliminaio!!! hai visto com'ero rigida? io lo dico che sono più portata per il web che per il video ;-)
RispondiEliminaSono stata anche io a vedere Stefanaccio, e vorrei ricordare oltre a Riccio, sempre fantastico, e alla stupenda Silvia Paoli, anche Gianluca Minari grande in tutte le sue interpretazioni: nella parte di Cispa fa venire i brividi!
RispondiEliminaIl Museo Bardini è per me il più bello di Firenze, godibile in tutte le sue sale...
grazie "nonna" in effetti non ricordavo il nome del terzo bravissimo personaggio! complimenti anche a lui!
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