Vi ho dato un'idea culturale per il pomeriggio del 25 dicembre, ora ve ne do una per il 26 (grazie a Grazia!).
In occasione della Festa di Santo Stefano, come è ormai tradizione, la Comunità monastica di San Miniato apre le porte della sua clausura e padre Bernardo guiderà i visitatori alla scoperta delle ricchezze custodite da secoli nella nostra Abbazia. Dagli affreschi di Paolo Uccello ai dipinti barocchi, dalle oscure cantine sino ai mirabili affacci su Firenze: mille sono le ragioni per partecipare ad un insolito viaggio nel cuore della nostra tradizione spirituale e artistica. Le visite iniziano alle ore 10.00, 11.30 e, nel pomeriggio, alle ore 15.30 circa. Il ritrovo dei partecipanti è davanti alla sacrestia, all'interno della Basilica, in alto a destra.
Buon Natale!
RispondiEliminaQuesta proposta è veramente una "chicca". Mi sento molto fortunata a non avere preso impegni per il 26.
RispondiEliminaGrazie anche a Grazia e auguriiiii!!
Seguito il suggerimento ma purtroppo la visita del pomeriggio era strapiena, hanno fatto entrare praticamente piu del doppio delle persone previste e ne hanno dovute escludere altrettante dalla folla che c'era. arrivati all'ultimo momento non siamo potuti entrare, peccato, e abbiamo ripiegato su una bella visita al giardino delle rose dove c'è la mostra permanente di Folon (con tramonto in tecnicolor su Firenze spettacolare).
RispondiEliminacmq grazie per i preziosi suggerimenti.
Makno
ciao Makno che piacere rileggerti.
RispondiEliminaho saputo da un'amica del caos di ieri.. peccato. ma dimostra che quando ci sono cose interessanti, e culturali, la gente risponde! fra l'altro lei mi diceva che è l'unico giorno in cui viene aperto al pubblico.
mi dispiace che non ce l'hai fatta. il prossimo anno provero' pure io!
grazie a te di esserci ancora, misterioso Makno!
ciao, auguri di buon anno.
...si, la zona della clausura viene aperta solo il 26 dicembre e per San Giovanni, quindi c'è molta attesa e sono date imperdibili per chi vuole vedere davvero "dentro" San Miniato Al Monte. Il giardino delle rose è altro posto imperdibile, prima fruibile solo durante la fioritura delle rose, adesso con l'installazione permanente delle opere di Folon, donate dalla moglie al comune di Firenze, è sempre aperto (free)e ieri dai vialetti, confermo, c'era davvero un tramonto in "tecnicolor" su Firenze, che appariva di una bellezza sognante.
RispondiEliminaAbei
Ho visitato il giardino delle rose qualche tempo fa e l'ho trovato delizioso. dovro' tornare ad ammirare le statue di Folon (che adoro).
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