Pubblicità

lunedì 2 aprile 2012

Una domenica pomeriggio a Boboli

Si vede che questo weekend ero presa dall'entusiasmo del fare la turista a Firenze e così nel domandarmi cosa fare in una tiepida domenica di inizio aprile la risposta è stata: Giardino di Boboli! Ho provato a entrare da Piazza Pitti ma la coda mi ha fatto desistere, così ho optato per l'ingresso da Porta Romana e lì non c'era nessuno.
Prima amara sorpresa il biglietto di ingresso: ben 7 euro. Mannaggia. E' vero che ti da' diritto a vedere anche il Giardino Bardini, il Museo delle porcellane e non so cos'altro, ma dopo essermi fatta il salitone e mezzo Boboli, non avevo più le forze per fare altro.
Comunque ne valeva la pena. Come per Santa Croce, mancavo da Boboli da un pezzetto... e dire che quando andavo a scuola era una meta fissa per chi faceva forca a scuola! (io non l'ho fatta molte volte, ma ricordo che una volta mi ci beccò la professoressa di latino... sob).
Invece ieri era la giornata giusta per godersi il giardino, con quel sole e i profumi delle piante. Devo dire che era tenuto bene: le siepi tagliate, il prato ben rasato... Mentre salivo sul salitone mi sono letta un po' di aneddoti su Wikipedia e su un sito di giardinaggio, e intanto annusavo tutti quegli odori. Ovviamente c'era tanta gente, sui prati, ovunque. Veniva proprio voglia di sdraiarsi!
Ho fatto un po' di giri, salendo su alla fontana del Nettuno, al Koffehaus (ma perchè non aprono il bar?) e poi giù all'anfiteatro con l'obelisco di Luxor, e a Palazzo Pitti. 
E poi di nuovo indietro e finalmente una bella sosta sul prato.
Ad ogni angolo c'erano turisti, coppie, mamme che si godevano il giardino (l'erba era bella tagliata). 

Unica nota dolente: la maleducazione degli addetti alla sicurezza. Capisco che lavorare con una giornata così bella, mentre gli altri si riposano sia fastidioso (anche se era più il tempo che stavano seduti a fumare e chiaccherare...) e capisco che a ripetere le stesse cose ci si possa innervosire, ma non vedo perchè si debbano offendere le persone gratuitamente. Di cosa sto parlando? in pratica nel prato intorno alla vasca del Nettuno ci sono delle terrazze alle quali si può accedere da alcuni vialetti laterali. Le persone col tempo però hanno optato per altre soluzioni, decidendo di salire e scendere da scorciatoie. Questi sentierini ovviamente hanno rovinato il prato. Ma la gente continua a voler salire e scendere da lì, anche perchè non ci sono cartelli o divieti. Così ogni volta che succede intervengono i custodi.
E' giusto riprendere chi sbaglia, ma è sbagliato offenderla. E' capitato anche a me: non sapendo che non si poteva scendere da questi sentierini mi sono sentita aggredire verbalmente in malo modo: prima un fischietto e poi un uomo che urlava "ma a casa tua ti comporti così??? ma dico io!!!". Quando ho capito che avevo fatto qualcosa di errato mi sono scusata, ma lui ha continuato a infierire. Non ho neppure trovato il modo di dirgli che ero di Firenze! Ho deciso di lasciar perdere e mi sono messa a leggere un libro da una parte.
Ma nel giro di mezz'ora la coppia di custodi avrà fischiato decine di volte e tutte le volte volavano male parole, partacce molto aggressive, urli, ecc. incluso ai bambini!
Il culmine è stato a una ragazzina francese: senza neppure darle una spiegazione il signore gli ha urlato "testa di c.. ma cosa fai?? scendi o no?!??!!". 
Invece ad alcuni ragazzini che stavano fumando (gettando le sigarette sul prato, ma su questo non veniva detto niente) hanno intimato "non vogliamo fare un processo alle intenzioni ma quando ve ne andate guai a voi se passate da lì" e il ragazzino un po' strafottente gli ha pure risposto "oh ma se non mi sono neppure alzato!".  L'altro gli ha risposto "si ma tanto fra poco te ne devi andare che si chiude" (erano le 18, il giardino chiude alle 18,30).
Credo che non sia una bella immagine che Firenze presenta ai turisti (e ai residenti).
Mi ha lasciato un po' di amaro in bocca. Per il resto il Giardino di Boboli è sempre consigliato!

25 commenti:

  1. 7 euro sono molti è vero, ma i residenti non pagano... :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A Firenze città, ma di Impruneta pagano :-(
      comunque nella lista degli ingressi gratuiti non era scritto che valeva anche per i residenti...

      Elimina
    2. E' sempre così, le riduzioni o ingressi gratuiti non li mettono mai in evidenza, solo a richiesta specifica ti rispondono, ho visto tanti turisti con età evidente superiore a 65 anni a cui veniva fatto pagare il biglietto intero...

      Elimina
  2. Vero, non è scritto... ma effettivamente i residenti a Firenze non pagano, solo che devono passare dall'ingresso in Via Romana: così mi ha "gentilmente" detto l'addetto all'ingresso di Piazza Pitti l'ultima volta che ci sono andata (pochi giorni fa)

    RispondiElimina
  3. anch'io mi ricordo laute forche a Boboli, quando non si pagava... che sculo te a beccare la prof qui!!!
    Boboli è una meraviglia, Bardini forse anche di più, ma 7 euro è un'eresia

    RispondiElimina
  4. Non paga chi è sotto il comune di Firenze, e lo trovo anche giusto,magari lo allargherei alla provincia.....ma non oltre.
    Dani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io risiedo da un anno a bagno a ripoli e sono fiorentina di nascita e da sempre mi tocca pagare, per me è assurdo sono ad un chilometro dal confine del comune di firenze dai!

      Elimina
    2. Concordo con te..io sono tornatop a casa a Signa dopo essere nato e crescito per ben 32 anni in via die Bardi e mia nonna mi portava sempre a Boboli..adesso devo rifare la CI con scritto "comune di signa"..

      Elimina
  5. allucinante, poi la maleducazione dei custodi la paghiamo tutti noi, cose da pazzi, dare di testadic addirittura, ma non sarebbe il caso di mandare un link a chi dirige il giardino di Boboli?? guarda un pò qua: ..

    http://www.polomuseale.firenze.it/musei/info/?m=boboli

    io un bel linkettino glielo manderei! sono anche tentato di andare con la telecamera piccola e fare un bel video... poi voglio proprio vedere l'imbarazzo di chi dovrebbe gestire questa gente...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo alberto bella idea sono d'accordo no è possibile la facciano franca perchè rovinano l'immagine della nostra bella città

      Elimina
  6. Bello guardare l'isola, il viale dei platani con le rose antiche che fioriscono, le collezioni degli agrumi...peccato per il finale del post... toglie tutta la magia a questo giardino da favola

    RispondiElimina
  7. Avevo avuto la stessa idea il lunedì ma, mio malgrado e anche di altri 50 turisti,ho trovato un cartello con: "Il giardino è chiuso" e "Il museo è chiuso". Non c'era indicato altro. Sono andata alla Soprintendenza ai beni culturali e lì mi hanno detto che il primo e l'ultimo lunedì del mese giardino e museo sono chiusi....magari potevano scriverlo anche sui cartelli, così tanto per informare...
    L.

    RispondiElimina
  8. Domanda
    I custodi di palazzo pitti sono i soliti del giardino di Boboli?

    RispondiElimina
  9. Ho notato la stessa maleducazione assurda anche nei custodi che fanno sorveglianza alla Loggia dei Lanzi... Vabbene che i turisti hanno una certa tendenza a sbracarsi dove non dovrebbero ma vedere i custodi che li riprendono con urla isteriche non è un bel vedere...e qualcuno gli tolga quel fischietto per favore!

    Nina

    RispondiElimina
  10. Cara Nelli ti seguo da un bel po' sei bravissima ti volevo confermare anche il mio sdegno per quello che hai scritto dei custodi di Boboli: capisco siano annoiati a dire sempre le stesse cose ma quale lavoro non è ripetitivo e comunque in nessun modo sono giustificati a maltrattare le persone. Per il pagamento ho chiesto al sindaco Renzi e mi ha pure risposto per il pagamento anche per me scandaloso. Io fiorentina da SEMPRE sono tornata da un anno a bagno a ripoli e come non residente a Firenze mi tocca pagare!!!!! Una persona di una qualsiasi altra città che da un giorno risiede a firenze invece NO! Non è assurdo? Lui mi ha risposto che boboli dipende dal ministero non dal comune (purtroppo ha pure aggiunto) e non può farci niente secondo me è un paradosso tutto italiano. Boboli è un patrimonio di tutti soprattutto dei fiorentini e ritengo che almeno un giorno a settimana potrebbero fare un ingresso FREE per i fiorentini e gli altri residenti nei comuni almeno della provincia.
    Complimenti per il blog sei un punto di riferimento di noi fiorentini!!!!!

    RispondiElimina
  11. Sulla maleducazione dei custodi non c'è che da esprimere rammarico .... il prezzo del biglietto è poi scandaloso visto quello che Firenze incassa tra musei, multe e gabelle varie. Se non ricordo male una volta si poteva fare una tessera annuale che dava diritto ad entrare gratis ... sul sito del comune non ne ho trovato traccia però se qualcuno ne ha notizia sarebbe bello condividerne le modalità. Un caro saluto a tutti :)

    RispondiElimina
  12. Cara Nelli

    é un peccato che la maleducazione rovini un pomeriggio di assoluta bellezza, perchè non segnalarlo alla direzione di Palazzo Pitti? Non si sa mai...

    Barbara (impr.teatrale)

    RispondiElimina
  13. ABBIAMO LETTO CON NOSTRO DISPIACERE L'IMBARAZZANTE COMPORTAMENTO DEI NOSTRI COLLEGHI DEL GIARDINO DI BOBOLI... MA VOGLIAMO FAR PRESENTE CHE CI SONO ANCHE CUSTODI CHE VIGILANO E CHE HANNO UN COMPORTAMENTO EDUCATO. CI DISPIACE TANTO DI FARE UNA BRUTTA FIGURA DAVANTI A VOI TURISTI E CHIEDIAMO SCUSA PER IL COMPORTAMENTO DEI NOSTRI COLLEGHI.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie grazie grazie per aver lasciato questo commento. Ero sicura che non fossero tutte cosi le persone che fanno questo lavoro.
      Vi ringrazio per aver lasciato 1 commento addirittura chiedendo scusa e non avermi attaccato.
      Lo trovo segno di grande maturità e professionalità.
      Grazie, continuate cosi.

      Elimina
  14. Io credo che sia stato giusto postare quello che dici sia avvenuto nel Giardino di Boboli,ed i comportamento dei due custodi,ma mi sarei aspettato frequentando anche io da anni Boboliuna visione più complessiva del tutto.In ogni caso i due custodi c'erano,ed è già per chi frequenta spesso un bel passo avanti,rispetto a tantissimi che per secoli non si vedono proprio,forse affaccendati a fare altro.Un'altra cosa che penso è che deve essere complicato dire quotidianamente le stesse cose ai turisti che fanno le solite robe,ed io ne sono testimone, andrebbero mandati ma per davvero al loro paese,visto che ai ripetuti richiami,se ne fregano,prendono in giro i custodi,facendo finta di non capire e di volere l' inglese,il francese ,il russo e così via,quando è talmente semplice e di buon senso quello che il viene detto loro che si capisce benissimo a segni od in altro modo.Semplicemente in questo paese sanno di poter fare quello che vogliono,e che non ci sarà mai nessuno che li farà comportare magari come a casa loro fanno,cioè educatamente,rispettandole minime regole del vivere civile,e del buon senso.
    Andiamo oltre visto che Lei osserva,allora dovrebbe anche vedere ben altri comportamenti in spregio di qualsiasi regola,come le innumerevoli macchine che attraversano Boboli a qualsiasi ora intralciando il passo a residenti e turisti,rischiando di investire qualcuno che malauguratamente si è fatto l'idea che essendo in un giardino non vi è traffico veicolare.Intorno all'ora di pranzo poi vi sono almeno 10-11-camion di ditte che ,trovano comodo arrivare anche da altri posti dove lavorano,per venire a mangiare tutti insieme e lasciando i loro mezzi in sosta dentro il giardino,in bella mostra,dove tra l'altro vi sono alcune volte macchine di abitanti e funzionari vari.
    Tutto questo avviene ogni giorno nella totale indifferenza di chi dovrebbe occuparsene.
    Per ora basta alla prossima puntata,di cose da direve be sono anche altre.

    RispondiElimina
  15. Io sono veramente colpito che qualcuno si sia preso la briga di scrivere su un episodio che ha vissuto a Boboli.Io per le mie passeggitine quasi quotidiane ci vado spesso,e quindi conosco almeno di vista alcune persone che lì lavorano.Non nego che vi possa essere stato un episodio come quello descritto,ma andandoci spesso come dicevo prima,forse mi rendo conto un pochino dell'esasperazione che questo personale subisce ogni giorno.Spesso i visitatori,specie in questo periodo di grande afflusso sono assolutamente maleducati,fanno cose che a casa loro probabilmente condannerebbero con forza.Alcune volte mi è capitato di dire qualcosa sù quello che vedo fare,e poco ci manca che vengo aggredito,quindi capisco,anche se non giustifico,ma non sono testimone dell'episodio descritto,ripeto a cui Lei ha assistito,ma vorrei chiedere,come si sentirebbe Lei sè và a dire ad un visitatore dai15-20anni,di non fare delle cose che qualsiasi regola di vivere civile vieterebbe,ma semplicemente per buon senso,e come mi è capitato purtroppo di assistere troppe volte,il turista di fronte all'evidenza,rispondere al custode che non capisce l'Italiano,in inglese prego,in russo prego e così via con la presa di fondelli,magari spalleggiato da un gruppo di 20-30
    persone,mentre il custode spesso è lì da solo senza sapere a che santo votarsi,o fare quello che fanno forse tanti suoi colleghi,che a cercarli bisogna sapere dove trovarli,quindi cara signora almeno quei due forse non sono stati corretti,ma almeno c'erano.
    Per sua informazione,io che ci vado spesso,vorrei segnalare cose che forse al suo occhio sono sfuggite,come un traffico veicolare altissimo,anche per un posto grande come Boboli,e non parlo di mezzi di ditte che ivi lavorano,bensì di traffico privato che a qualsiasi ora,non sò con quali giustificazioni attraversano in lungo ed in largo lo stesso giardino.Ho anche notato che versio l'ora di pranzo nel viale che và verso l'uscita di Annalena si forma un vero e proprio parcheggio,mentre vari soggetti non sò a che titolo,ho visto,quache volta, chiesto,vanno a pranzo,usando quindi Boboli come un parcheggio,neanche a pagamento.Cara signpora vi sono altre cose che vedo spesso, e che sè vuole posso raccontare sul suo blog,in modo di che forse si stupirà un pò di più di quello di cui si lamenta....Non penserà mica che tutte queste cose passino inosservate a chidi dovere?
    Alla prossima.

    RispondiElimina
  16. Grazie per i vostri preziosi contributi. Grazie per i toni sempre garbati e cortesi. Grazie per le segnalazioni delle infrazioni.
    Questo è solo un blog ma grazie a Google quel che è scritto qui, resta scritto e visibile a molti. Chissà che "qualcuno" poi non lo veda...

    Immagino che fare il lavoro da custode in una situazione di turisti indisciplinati non sia una cosa semplice. E posso capire l'esasperazione. Mi dispiace solo che quel giorno fui trattata male pure io che non sono certo una che risponde male! come sempre non si puo' far di tutta l'erba un fascio ma è bene raccontare quel che succede.

    RispondiElimina
  17. Buona sera,io credo che come ha detto lei fare il lavoro da custode in una situazione di gente che dire indisciplinata, è poco.Faccio per dire,nelle mie passeggite quotidiane più o meno,vivo in oltrarno,ne vedo tante e in qualche modo solidarizzo con chi tutti i giorni cerca di far rispettare le regole e vedo chi se ne frega.Queste persone,i custodi,con cui qualche volta mi fermo a parlare mi descrivono una siuazione drammatica,un trovarsi spesso tra l'incudine (i turisti,spesso incivili,con le dovute eccezioni),ed una amministrazione che sempre vuole la botte piene e la moglie ubriaca,lavandosene le mani e scaricando sulle spalle dell'addetto alla vigilanza tutte le responsabilità,tanto a monte se vengono chiamati in causa,risponde il regolamento,o qualcosa di simile.
    Per fare un esempio ,le macchinette che distribuiscono acqua aed altre bibite,sono quasi sempre vuote,perchè mi dicono i custodi il rifornimento avviene inderogabilmente solo due volte a settimana,e questo d'inverno và bene,ma d'estate è un grosso problema,ma mi fanno notare i soliti addetti ai lavori che quando il turista esasperato chiede una spiegazione,non trova il genio dell'ufficio tecnico che ha fatto questo contratto,ma trova il custode,con il suo bel cartellino r divisa,e con questo si rifà:al turista non importa un cavolo di che tipo di contratto è stato fatto,giustamente vuole bere,e le mcchinette sono scariche,e si rifà con il povero stupido che in quel momento rappresen ta il posto,ovverssia il custode,che non sà che cosa dire,anche perchè spesso mi dicono bisogna spiegarlo in inglese,con una padronanza della lingua che ci vorrebbe,ma che non è di tutti.In tutto questo quel genio di dirigente dico io,pensionato che osservo tutto,magari è al mare,o chissà dove a fare i propri cavoli,tanto mi dicono,il suo lui ha fatto .Bene questo è proprio un bel paese,dove chi cerca di fare il proprio dovere viene preso a calci in culo(mi scusi),e chi si fà per bene i propri cavoli,viene premiato. Detto questo la saluto,ed alla prossima,se vuole ci sono ancora molte cose che potrei dirle a proposito del nostro,intendo dei fiorentini,bel giardino.Ora per me è tardi,quindi buona notte.

    RispondiElimina
  18. Sono un frequentatore di Boboli,e sono molto d'accordo con il commento del signore che scrive sopra a proposito delle macchinette distributrici di acqua ed altro.Per quanto riguarda il bere, poi vi sono delle fontanelle,quasi sempre chuise,od a secco.Il giardino è in tanti posti quasi un cassonetto dell'immondizia,fatto salvo le belle vedute e quello che si vuole far vedere .Questi sono alcuni dei motivi che mi fanno in qualche modo solidarizzare con il personale che lì lavora.Con noi residenti sono sempre gentili,delle presenze quotidiane che sai che ci sono,e con cui ti scambi un saluto.Per quanto riguarda i turisti,è vero paganp etc...,ma non per questo possono permettersi di fare tutto quello che gli pare,come correre giocare a palla,attraversare i prati non dai vialetti consentiti,ma da dove vogliono,in modo di chè vi sono dei veri e propri viottoli dappertutto,che,io vedo vengono poi rifatti,spendendo probabilmente soldi pubblici fino ad i prossimi turisti incivili,che avendo pagato,possono sembra fare tutto quello che vogliono.Per non parlare delle gite scolastiche poi,a cui in quell'età non importa assolutamente nulla della gita culturale,e vengono abbandonate dai professori per sfinimento in giardino,tanto è un giardino:ve lo immaginate voi tremila ragazzi dai 14ai 18 anni tutti insieme in Boboli?Beh io che ci vado spesso non lo immagino,lo vedo,e non vorrei vederlo,soprattutto quando si incontrano con altre gite di altri paesi,od altre regioni.
    In mezzo a tutto questo vi sono solo i custodi,che o spariscono,oppure vengono praticamente sopraffatti se si provano a dire qualcosa,quindi possono anche sbagliare,ma,credetemi non è facile.
    Spesso rimangono con noi residenti,facendo solo il minimo indispensabili,visto che altro non è possibile fare.L'amministrazione non vuole problemi,mi dicono,se ve ne è uno,puniscono il custode,dando soddisfazione al turista,e così risolvono il problema,ma non fanno nulla per risolverlo veramente.Queste sono le mie impresioni.
    saluti.

    RispondiElimina
  19. GIUSTO RIPRENDERE IL COMPORTAMENTO DEGLI ADDETTI ALLA VIGILANZA DEL GIARDINO DI BOBOLI (NON PARCO PUBBLICO MA MUSEO)NON TANTO GARBATI, PERO' IO HO VISTO CHE CI SONO I CARTELLI DI DIVIETO CON SCRITTO "NON CALPESTARE LE AIUOLE" COME IN TUTTE LE PARTI DEL MONDO, A ME NON SEMBRA GIUSTO PASSEGGIARE AL DIFUORI DEI VIALETTI, POI LA VIGILANZA DI BOBOLI E UGUALE A QUELLA DEI MUSEI DI PALAZZO PITTI UFFIZI O ACCADEMIA STESSA AMMINISTRAZIONE MA DIVERSA E' LA DIREZIONE

    RispondiElimina

Qualsiasi commento è benvenuto :-)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...