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mercoledì 6 giugno 2012

Pausa caffè: per sensibilizzare sulla qualità del buon caffé

Giovedì 7 giugno comincia la manifestazione “Pausa Caffè”. Sfatando il mito che bere caffè faccia male (le dosi non devono superare i 300 mg di caffeina al giorno, circa 6/7 tazzine di espresso) e che il caffè fatto con la moka sia più leggero dell’espresso. Per 2 giorni presso la biblioteca e la Caffetteria delle Oblate, professionisti, appassionati, cultori del caffè e semplici curiosi si incontreranno tra tavole rotonde, proiezioni, workshop, pranzi e cene a tema. 
L’evento, ad ingresso libero, prevede Giovedì 7 giugno:
- ore 10 semifinali del 5° campionato italiano Cup Tasters. La gara consiste nell’indovinare su 8 terne, composte ognuna da 3 tazze di caffè di differenti monorigini, quale, tra le tre, sia quella diversa. Il vincitore, che sarà proclamato venerdì, volerà quale rappresentante italiano alla finale mondiale World Cup Tasters Championship, che si terrà dal 12 al 15 giugno a Vienna. 
-  ore 12 in terrazza pranzo a base di specialità culinarie al caffé.
- ore 15, al primo piano della biblioteca, incontro/tavola rotonda ""Il futuro dell’espresso italiano", una riflessione sulla storia e sulla situazione attuale del mercato internazionale del caffè e di quello dell’espresso quale simbolo della cultura italiana nel mondo. Con un consumo totale intorno ai 250 milioni di kg di prodotto tostato, ed un giro d’affari alla produzione intorno ai 3 miliardi di euro, di cui ca. 600 milioni di euro destinati all’esportazione, il mercato italiano del caffè è infatti uno dei più caratteristici e vivaci del food and beverage iin Italia. Si parlerà delle rotte commerciali e delle nuove prospettive del mercato nel nostro paese.
- ore 17, sulla terrazza della Biblioteca, si terranno le semifinali del Primo campionato italiano Latte Soyart, tecnica diventata rapidamente famosa, e che, per la prima volta, verrà realizzata con latte di soia. I partecipanti si sfideranno davanti a una giuria di esperti del settore. Al termine seguirà la degustazione di cappuccini ottenuti con questa tecnica. 
- ore 19 sulla terrazza della biblioteca, si terrà l’aperitivo al caffè e la selezione musicale e di videoarte del compositore Andrea Portera (in collaborazione con Girone Jazz). 
- ore 21 presso il ristorante Rari Nantes di Firenze (L.no Ferrucci 24) ci sarà la cena al caffè, e a chiusura il barista party. 
Venerdì 8 giugno il programma è più o meno simile: alle 10, si terranno le finali Cup Tasters 2012. Alle 12 il pranzo con specialità culinarie al caffè e, dalle ore 15, sulla terrazza, il workshop gratuito, a cura di Francesco Sanapo, "Preparare un espresso e un cappuccino perfetto" (per professionisti, su prenotazione. Per iscriversi pausacaffeflorence@gmail.com). Alle ore 16.30, al piano terra, in sala conferenza, ci sarà la tavola rotonda "La cultura enogastronomica SLOW", in collaborazione con i presidi Slow Food del caffè e del cacao. Seguirà la proiezione del documentario Black Gold, viaggio tra i coltivatori del caffè in Etiopia, con la denuncia delle drammatiche condizioni dei lavoratori e dei profitti sempre maggiori delle multinazionali. Alle 18 sulla terrazza le semifinali e le finali del primo campionato italiano Latte Soyart. 
Durante i due giorni, al piano terra ci sarà la degustazione gratuita di caffè decaffeinato e monorigine speciality (dalle 16 alle 19). Infine, in esclusiva, presso la Caffetteria, sarà possibile assaggiare una selezione di 3 miscele speciali al costo simbolico di 1 €, per sensibilizzare alla qualità. 
  1. Puerto Rico, con fragranza di cioccolato e caramello e tracce di frutta secca, è stata raccolta e selezionata da Francesco Sanapo appositamente per il Festival. La provenienza è la Hacienda S.Pedro a San Juan. Buon corpo, molto persistente, un caffè speciale che potrà essere gustato solo alle Oblate, in esclusiva europea. 
  2. Mapanga, caffè del Malawi, piccolo stato del sudest africano, appena premiato al Firenze Gelato Festival 2012
  3. Colombia, caffè con certificazione di qualità e purezza igp (Indicazione Geografica Protetta), il più diffuso caffè colombiano grazie al gusto particolarmente dolce, definito dagli intenditori del luogo ‘suave’, importato sotto la supervisione della Federacion Nacional de Cafeteros.

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