Pubblicità

martedì 30 ottobre 2012

Spettacolo al Cestello dal 2 al 4 novembre

Segnalo uno spettacolo da vedere perché è qualcosa di diverso dalle solite commedie. Il regista, Iacopo Biagioni, lo ha definito un "grottodramma". Le musiche sono originali, scritte apposta per lo spettacolo e sottolineano in maniera perfetta le singole scene. 
Max Frisch, scrittore e architetto svizzero-tedesco, scrisse questo testo teatrale nel 1958, dopo avere conosciuto e frequentato Dürrenmatt e Brecht. È sotto l'influenza di quest'ultimo che Frisch concepisce Omobono: la struttura narrativa dell'opera, conseguentemente, ha sfumature bizzarre, irreali, a tratti noir, con effetti tragicomici che trasportano lo spettatore in un susseguirsi di scene piene di amicizia e di manifesta falsità. L'aver raggiunto una posizione sociale di rispetto e di potere sulle classi inferiori trasforma il nostro Omobono in un individuo falso, non privo di odio e terrore per tutti coloro che, a suo dire, lo temono e rispettano, ma in realtà lo odiano a loro volta. Le vicende comico-drammatiche si succedono in un clima grottesco in un luogo senza tempo, in un ambiente amico a Omobono. 
Per prenotazioni e info Cestello 055 294609 Iacopo 3929049725
Omobono e gli incendiari.

Nessun commento:

Posta un commento

Qualsiasi commento è benvenuto :-)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...