Ieri ho partecipato al Premio Galileo 2006: un evento che si tiene a Firenze da una decina di anni, per premiare personaggi che si sono distinti in vari settori: arte, cultura, pace..
quest'anno l'ambientazione scelta era Palazzo Pitti. Dopo una passeggiata nella splendida Galleria Palatina (appartamenti reali dei Medici) era previsto uno spettacolo in Piazza Pitti insieme al corteo del Calcio Storico Fiorentino.
Facendo parte di una scuola di teatro ero fra i "figuranti" che animavano le varie sale. Nello specifico ero una delle modelle di Raffaello nella sala che ospita appunto i suoi quadri.
E' stato molto emozionante. I costumi, l’ambientazione, i musicisti, i camerini con gente che si spogliava, ballerini, truccatori, sarte ecc ecc
che atmosfera… tutto così frenetico..e poi tempi morti, lenti che non passano mai.A un certo punto mi sono ritrovata da sola in un’ala del palazzo semi vuota, con il mio vestito da dama del '500, la musica che veniva da fuori, mi sono specchiata .. è stato fantastico. mi ha fatto un effetto! Sembrava un viaggio indietro nel tempo! Che brividi!!!! mi sono immaginata come sarei stata se fossi nata a quei tempi e fossi stata davvero una dama alla corte dei Medici.
È stato stancante perché abbiamo dovuto aspettare ore
ma anche bello. siamo state fotografate, riprese, ammirate.. eh eh
Un episodio curioso: visto che il nostro Raffaello non era bravo a disegnare, e aveva un mucchio di fogli bianchi davanti a sè, mi sono detta facciamo qualche disegno per rendere più realistica la cosa! ma quando sono arrivati gli ospiti tutti ammiravano i disegni pensando che li avesse fatti lui! addirittura una ragazza gli ha chiesto se poteva averne uno e lui l'ha firmato Raffaello! le solite ingiustizie.
il finale in piazza con gli sbandieratori, le ballerine e tutti i figuranti ha concluso una giornata bella e intensa, anche se molto provante.
per correttezza riporto un po' di dati ufficiali:
Palazzo Pitti - Piazza Pitti in collaborazione con ETI
"Premio Galileo 2000 ediz. 2006 La vita al tempo dei Medici, Firenze come scambio interreligioso"
coordinamento registico Ilaria Bucchioni,
costumi Micol Medda,
trucchi Filistrucchi.
ciao nelli :-)
RispondiEliminache invidia, magari hai incrociato takeshi kitano!!!
non so.. magari faceva parte di qualche gruppo di giapponese.. c'erano tanti vipponi, l'unica che si distingueva era la sofia loren.. con la cofana di capelli :-)
RispondiEliminaciao :-)
Bello! dev'essere stato emozionante. Puoi dirmi che scuola di teatro fai? mi interessa molto!
RispondiEliminaAdel
io ho fatto 3 anni di improvvisazione teatrale al Teatro d'Almaviva, e tramite loro sono entrata in contatto con il gruppo Giorgetti e Teatro della Pergola.
RispondiEliminaciao :)