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domenica 14 ottobre 2007

I marroni di Marradi

Oggi è una splendida giornata.. sto meditando di fare un salto nel Mugello, anche se il trenino a vapore per Marradi non riesco a prenderlo (parte prestissimo da Firenze), potrebbe essere comunque un'idea carina andare a vedere qualche sagra di castagne, e soprattutto ad assaggiarle.
Se poi riesco a pranzare con i tortelli..

12 commenti:

  1. ciao sono silvia, ora che ti ho scoperto permettimi ogni tanto di intervenire! per chi ama le castagne segnalo il 4 novembre la sagra delle castagne a Stia (Casentino). E' veramente caratteristica: nella bella piazza (tutti l'avrete vista nel film "Il ciclone") e in tutto il centro accendono dei grandi ceppi e cucinano le castagne sia come bruciate che come ballotte. C'è un grande mercato di prodotti tipici e artigianato, c'è musica, i negozi sono aperti ed è anche aperta la fabbrica d stoffa tipica, chiamata appunto Casentino, che ha un annesso negozio a prezzi non economicissimi ma con tanto assortimento e la sede della fabbrica merita di per sé una visita! C'è una bella aria, quasi pre-natalizia e molto rilassante (a parte la folla). Inoltre ne approfittiamo sempre per un pranzo luculliano a base di tortelli, grigliata mista e, incredibile a dirsi, una della migliori creme catalane che io abbia mangiato. Ciao

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  2. mbeh a saperlo ci s'andava
    che la montuschi sarebbe stata ben lieta di avermi suo ospite a Marradi ....

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  3. grazie 1000 silvia la tua descrizione mi ha fatto davvero voglia di andare a Stia. complimenti!

    Io oggi poi non sono andata a Marradi ma a Barberino, prima un giro sul lago semi deserto e poi all'outlet.
    Pero' i tortelli li ho comprati da cucinare, da Giorgione. se non ci sei mai stata te lo consiglio!
    stasera una cenetta a base di tortelli non me la leva nessuno..

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  4. Per Silvia: dove vai x questo splendido pranzo luculliano? Hai un ristorante in particolare da consigliare a Stia?
    Grazie x ora e grazie della tua bella descrizione che ha fatto venire voglia anche a me di andarci....

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  5. A stia ci sono stata proprio la scorsa settimana con degli amici...è vero l'aria è davvero frizzante e il paesino molto carino...io ho pranzato (su consiglio di un indigeno) in piazza arrivando sulla sinistra (non ricordo il nome) i tortelli sono davvero quisiti la grigliata insomm...normale, e la crema catalana ottima, magari è lo stesso posto che dice silvia. Poi ci siamo diretti verso Strada in Casentino a visitare il castello di san niccolò dove pare che si aggiri lo spettro di Telda uccisa in modo cruento durante gli scontri per la conquista del territorio da parte di Niccolò Piccinino al soldo delal signoria di milano...nelle notti di vento le urla di Telda si sentono ancora riecheggiare...
    Il castello è carino e il proprietario (un ex maestro) lo ha rimesso tutto a posto e dedica la sua vita a far conoscere agli interessati le vicende di questi luoghi...

    SS

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  6. Ah...si andiamo con il trenino a vapore...!!!

    SS

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  7. Se non ero a bucarest...venivo. Il treno a vapore è troppo bello. Io l'ho provato a Porto per risalire la valle del Douro e mi sono divertito tanto ma tornato a casa nero nero!!!!

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  8. Sì sì tutti dalla montuschi!!!! ;-)

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  9. chi ò la montuschi?

    ma conme si fa a far venire il nome invece di firmarsi da anonimo?

    SS

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  10. grande simo!

    beh il trenino a vapore c'è anche domenica prossima.. potremmo quasi quasi organizzare.

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  11. da Silvia
    il ristorante è quello di SS si chiama Filetto ed è sulla Piazza a sinistra. Ce n'è anche un altro buono, un po' più verso il fiume che si chiama Caranbar, ma a me piace di più il primo, è più casereccio e familiare.
    Grazie per la segnalazione dei tortelli in Mugello. Io di solito vado alla Casa del Prosciutto a Vicchio, soprattutto d'estate, che si può mangiare fuori, è molto carino. Un altro posto dove fanno tortelli buoni e si spende poco, sempre in Mugello, ma decisamente più vicino a Firenze, è a Paterno, non ha un nome, ma a Paterno ci sono un cementificio, tre case e questo posto, una sorta di circolino di paese.
    Ciao

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