Ecco il resoconto della prima serata di festeggiamenti. Venerdì ho fatto la cena di compleanno al Boston T con circa una quindicina di amici. Ho scelto questo locale perchè oltre a poter cenare, dopo una certa ora mettono la musica per ballare. Cercavo un posto flessibile (anche per chi voleva venire dopocena), ma non mi andava di festeggiare il compleanno nelle solite discoteche (tipo Meccano e Central park). E così ho deciso di "rischiare".. si, perchè invitare un gruppo di 30-35enni (e oltre) a cena in un posto che non sia una trattoria tipica può essere rischioso!
Per fortuna è andata benone.
Avevo già decantato la bravura di Giorgio in cucina, lo chef del Boston, ma stavolta ha stupito tutti (anche i miei amici che non si immaginavano si cenasse così bene). Ma vorrei sottolineare anche la sua estrema gentilezza: ad esempio quando il bambino dei miei amici, di 7 mesi, mi ha lasciato un ricordino sulla maglia (da notare che è stato preso in collo da tutti e l'unica fortunella a beneficiare del suo gesto "d'affetto" sono stata io!) e sono andata in bagno a sciacquarmi, Giorgio mi ha messo il riso in caldo!
Comunque andiamo con ordine: l'antipasto ottimo e abbondante era con coccoli caldi, affettati, un crostino con la tartara di manzo, e altri crostini. A seguire risotto all'arancio delicatissimo e tagliatelle al pesto di cavolo nero. Entrambi davvero buoni.
Ma la sopresa è arrivata con il secondo piatto: carne (maiale?) condita con una salsina che non riuscirei a spiegare, ma definirei strepitosa (era al Calvados), accompagnata da un purè.. rosa! quando gli ho chiesto cosa fosse Giorgio mi ha detto "ho aggiunto un po' di carote e di alloro alle patate". Fantastico!
E per finire il tiramisù che quasi nessuno è riuscito a finire perchè eravamo letteralmente strapieni! peccato perchè era buono pure quello..
La gentilezza, le piccole premure (ogni pochino veniva a chiedermi se andava tutto bene) e la qualità della cena hanno reso la serata più che piacevole. Anche dopo la cena, quando ormai in un gruppetto ridotto, abbiamo brindato con il brachetto, mi ha portato - e non lo avevo chiesto! - un vassoio di frutta fresca tagliata a pezzetti..
Visto che il 4 febbraio era il suo di compleanno desidero fargli gli auguri tramite il blog: grazie Giorgio e buon compleanno a un acquario come me! (grazie anche al tu' figliolo veramente gentile e a tutto lo staff)
un saluto anche a Claudia che mi ha riconosciuta e fermata nel locale "ma tu sei nelli!" e all'altra ragazza che ha commentato ma che non è riuscita a vedermi.
Avevo già decantato la bravura di Giorgio in cucina, lo chef del Boston, ma stavolta ha stupito tutti (anche i miei amici che non si immaginavano si cenasse così bene). Ma vorrei sottolineare anche la sua estrema gentilezza: ad esempio quando il bambino dei miei amici, di 7 mesi, mi ha lasciato un ricordino sulla maglia (da notare che è stato preso in collo da tutti e l'unica fortunella a beneficiare del suo gesto "d'affetto" sono stata io!) e sono andata in bagno a sciacquarmi, Giorgio mi ha messo il riso in caldo!
Comunque andiamo con ordine: l'antipasto ottimo e abbondante era con coccoli caldi, affettati, un crostino con la tartara di manzo, e altri crostini. A seguire risotto all'arancio delicatissimo e tagliatelle al pesto di cavolo nero. Entrambi davvero buoni.
Ma la sopresa è arrivata con il secondo piatto: carne (maiale?) condita con una salsina che non riuscirei a spiegare, ma definirei strepitosa (era al Calvados), accompagnata da un purè.. rosa! quando gli ho chiesto cosa fosse Giorgio mi ha detto "ho aggiunto un po' di carote e di alloro alle patate". Fantastico!
E per finire il tiramisù che quasi nessuno è riuscito a finire perchè eravamo letteralmente strapieni! peccato perchè era buono pure quello..
La gentilezza, le piccole premure (ogni pochino veniva a chiedermi se andava tutto bene) e la qualità della cena hanno reso la serata più che piacevole. Anche dopo la cena, quando ormai in un gruppetto ridotto, abbiamo brindato con il brachetto, mi ha portato - e non lo avevo chiesto! - un vassoio di frutta fresca tagliata a pezzetti..
Visto che il 4 febbraio era il suo di compleanno desidero fargli gli auguri tramite il blog: grazie Giorgio e buon compleanno a un acquario come me! (grazie anche al tu' figliolo veramente gentile e a tutto lo staff)
un saluto anche a Claudia che mi ha riconosciuta e fermata nel locale "ma tu sei nelli!" e all'altra ragazza che ha commentato ma che non è riuscita a vedermi.
ma ste cene di compleanno prevedono anche che la festeggiata riceva regali ?
RispondiEliminalista dei regali, please
;-P
...che peccato non averti visto(sono stata l'unica tartarilla)...ma forse sono arrivata tardi ed eri già andata via(anche se a molti tavoli le persone erano ancora sedute)...beh mi capiterà ti incontrarti perchè vado nei posti dove solitamente capiti(leggendo il blog)! Ti rinnovo i complimenti per tutto! a presto,Claire
RispondiEliminama grazie x il saluto! in effetti poi ti ho lasciato i miei auguri x il compleanno ma ho fatto casino con le date...ero convinta che ieri fosse il dieci, quindi venerdi il nove di conseguenza pensavo di averteli fatti in ritardi..vab� un p� intornata cmq sia...un abbraccio ! claudia :) ( quella del boston t amica del vanna)
RispondiEliminaSabino, vuoi la lista dei regali? allora:
RispondiElimina- un braccialettino adorabile con 2 cuori
- un altro braccialetto ma della Pupa con un gloss brillantinato
- un ipod shuffle
- una canottierina di toulle rosa con fiorellini
- un libro di fumetti (che avevo già!!)
- un set di 3 ombretti carinissimi
direi non male vero??
Ciao.
RispondiEliminasono stato due volte al Boston. un giovedì sera a cena (mangiato molto bene - antipasto buono; primi ottimi e la tartare eccellente! - e un altro giovedi per l'aperitivo.
unico problema: non c'era nessuno, ma proprio nessuno! la sera a cena eravamo noi in otto più due coppie al banco; per l'aperitivo il locale era assolutamente vuoto. Un vero peccato perchè è molto bello. forse il giovedì è il giorno sbagliato?
Stefano-
in effetti dipende molto dalle serate. ricordo delle serate talmente piene che a stento entravi, e altre in cui il locale era vuoto.
RispondiEliminanon c'entra nemmeno con il giorno della settimana (a volte era pieno anche di martedi!)
a volte dipende da altre cose: se gioca la fiorentina, se piove, se c'è il lavaggio strade..
è una bella chimera capire le regole di queste cose..
foto della cannottierina (indossata dalla festeggiata), please
RispondiElimina;-)
ti garberebbe eh?
RispondiEliminama questo non è nè un sito VM18 nè un blog degli orrori eh eh eh
Sono stato ieri sera (mercoledì).
RispondiEliminaHo mangiato uno squisito peposo.
Confermo che la cucina è ottima .
Peccato che il locale era praticamente deserto. Oltre a noi c'era soltanto una coppia in un altro tavolo.
Sono stato a cena per S.Valentino e devo riconoscere di aver mangiato molto bene.
RispondiEliminaUna cucina dai sapori semplici ma decisi, esaltata dalla tartara di manzo condita non so con quale segrato che la rende insuperabile!!!!
Complimenti alla cucina
Ciao
Carlo
Sono stato a cena per S.Valentino e devo riconoscere di aver mangiato molto bene.
RispondiEliminaUna cucina dai sapori semplici ma decisi, esaltata dalla tartara di manzo condita non so con quale segrato che la rende insuperabile!!!!
Complimenti alla cucina
Ciao
Carlo
Oddio! soffro nei locali in cui non c'è nessuno, sarà insicurezza mia ma mi prende proprio male!! però vorrei provarlo... vedremo!!!
RispondiEliminama a che altezza di Viale Europa è questo BostonT?
Baci Giò80