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lunedì 28 luglio 2008

Aperitivo al Dolce Vita con Florence IN

Martedì 29 luglio dalle 19 alle 20.30 ci sarà un aperitivo al Dolce Vita organizzato da Claudia Martino (mitica) per i soci di Florence IN. Per aderire o saperne di più potete guardare su Linkedin, su Facebook o su Xing.
Costo dell'aperitivo: 7 € a testa (a scelta vino rosso, bianco, prosecco, acqua, analcolici + stuzzichini a partire dalle 20.00). Dopo aver saputo della micragnosità dell'ultimo locale, spero che il Dolce Vita si riveli più lungimirante. In fin dei conti verranno professionisti del web, bloggers, esperti di marketing, ecc...
Complimenti a Claudia per l'idea. Spero di riuscire a esserci.

6 commenti:

  1. perchè non mettete l'invito a bere responsabilmente? renderebbe la pubblicità più politically correct.
    Certo dire la verità,che l'alcool è una piaga sociale e provoca più morti di una guerra sarebbe troppo.
    Ma l'aperitivo non è alcool,è trendy....

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  2. @nelli
    E...dai Nelli....cerca di fare un salto, io ci sarò sicuramente così di conosco di persona.....ci vado spesso....benchè se ne dica locale di snobettini....io ho fissato con le amiche pr i saluti prima delle varie partenze!!!
    V

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  3. sai Fabio il bere non è una colpa come non lo è il guidare. ma lo è il bere troppo e guidare ubriaco..

    io non ho mai messo l'invito a bere responsabilmente perchè penso che ognuno dovrebbe avere sufficiente e autonomo giudizio per poter decidere quando (non) fare certe cose.

    l'alcool è una piaga sociale, come lo è la droga, la prostituzione, ecc.
    allora dovrei dire ogni volta che parlo di 1 ristorante "non bevete" quando parlo di un locale "non vi drogate" e quando parlo delle Cascine "non andate a.."

    dubito che qualcuno si frenerebbe solo per averlo visto sul mio blog.

    è come le scritte minatorie sui pacchetti di sigarette. tutti i fumatori che conosco manco le vedono.

    fosse per me ritirerei dal mercato le sigarette. e fosse per me gli spacciatori patirebbero la fame visto che non mi sono mai drogata in vita mia.
    io cerco di limitarmi nel bere.
    anche a cena ormai non ordino più 1bottiglia di vino, ma 1 bicchiere.
    e le rare volte che bevo un po' di più mi assicuro che mi riporti a casa qualcuno sano.


    ps: comunque non era una pubblicità :)

    per mucci: davvero ci sarai? dai vengo!

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  4. Legalmente il vino( solo il vino) e'dichiarato un alimento, non lo si puo' paragonare al fumo( sigarette intendo)che e' conclamato come vizio attualmente siamo il paese con il livello di rilevamento tasso alcolico piu' restrittivo d'europa, dopo di noi solo l'integralismo mussulmano.
    La responsabilta' come l'educazione si conquistano.......con un po' di impegno, non vietando negando...........
    Umberto

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  5. Legalmente il vino( solo il vino) e'dichiarato un alimento, non lo si puo' paragonare al fumo( sigarette intendo)che e' conclamato come vizio attualmente siamo il paese con il livello di rilevamento tasso alcolico piu' restrittivo d'europa, dopo di noi solo l'integralismo mussulmano.
    La responsabilta' come l'educazione si conquistano.......con un po' di impegno, non vietando negando...........
    Umberto

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  6. Capisco che qua è come parlare male del formaggio a casa del topo,ma mi basterebbe solo un riferimento istituzionale (anche sul sito del Ministero della Salute,a stili di vita per es.)ai pericoli dell 'abuso del consumo di alcool.
    L'OMS qualifica l'alcool come droga,ogni anno 29000 persone in Italia ci lasciano a causa dell'alcool;enormi interessi economici hanno impedito (in Italia!!) di mettere le etichette "terroristiche" sulle bottiglie come si è fatto con le sigarette.
    Quand'ero ragazzino (dopo le guerre puniche)fumare era da ganzi,era un
    segno di virilità.
    Dopo un secolo tante cose sono cambiate,il Marlboroman,poverino,è morto di cancro ed oggi per la maggioranza degli adolescenti fumare è da sfigati.Io spero che prima del prossimo secolo i ragazzi di domani troveranno da sfigati malmenarsi il fegato con gli aperitivi.
    Nel frattempo chi "maneggia" questa materia può avere ,se vuole, la coscienza di informare sui rischi dell'abuso di alcool,in forme simpatiche naturalmente.

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Qualsiasi commento è benvenuto :-)

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