Inaugura l'11 luglio la mostra a Firenze "Impressionismo: dipingere la luce. Le tecniche nascoste di Monet, Renoir e Van Gogh" 60 capolavori di vari maestri impressionisti.
I quadri provengono dal Museo Wallraf-Richartz-Museum & Fondation Corboud di Colonia. Dall'11 luglio al 28 settembre 2008 al Palazzo Strozzi, Firenze.
I quadri provengono dal Museo Wallraf-Richartz-Museum & Fondation Corboud di Colonia. Dall'11 luglio al 28 settembre 2008 al Palazzo Strozzi, Firenze.
Orari: Tutti i giorni 9.00-20.00, Giovedì 9.00-23.00
Costo dei Biglietti: 10 euro, ma si può avere il biglietto scontato a € 6,50 per i clienti di Banca CR Firenze e delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo. I bambini sotto i 6 anni non pagano. Invece biglietto a € 8,50 per ATAF, Trenitalia, Fai, Touring, Aci.
Nelle 8 sale si cerca di analizzare anche le tecniche dietro questi capolavori.
Per esempio nella terza sala è possibile comprendere se i dipinti impressionisti sono stati realizzati en plein air.
Nelle 8 sale si cerca di analizzare anche le tecniche dietro questi capolavori.
Per esempio nella terza sala è possibile comprendere se i dipinti impressionisti sono stati realizzati en plein air.
Attraverso l’esame dei capolavori di Caillebotte, Courbet, Monet, Seurat e Toulouse-Lautrec, con l’ausilio di tecnologie quali lenti di ingrandimento, raggi x e infrarossi, il visitatore può osservare le opere con l’occhio critico di uno storico dell’arte e scoprire gli indizi – non visibili a occhio nudo – nascosti sotto la superficie dei quadri.
Nella settima sala invece uno spazio per i bambini: un giallo ideato per famiglie con bambin. Un immaginario pittore impressionista viene trovato morto in un campo, pennelli e tavolozza sono sparpagliati nell’erba, un quadro incompleto è appoggiato sul cavalletto. La polizia ha già rimosso il cadavere e isolato la scena del delitto. Gli indizi sono tutti lì, ma è compito del visitatore aiutare la polizia a capire cosa sia accaduto. Si dovrà attendere la fine della mostra, quando la soluzione del mistero verrà annunciata in una conferenza stampa. Un premio in palio per chi, a partire dagli indizi dati, elaborerà la storia più convincente e affascinante.
Nell'ottava sala un falso Monet a lungo ritenuto vero.
Penso che ci voglia poco a visitarla tutto, visto che il percorso è più o meno lungo come la mostra di Cezanne.
Nella settima sala invece uno spazio per i bambini: un giallo ideato per famiglie con bambin. Un immaginario pittore impressionista viene trovato morto in un campo, pennelli e tavolozza sono sparpagliati nell’erba, un quadro incompleto è appoggiato sul cavalletto. La polizia ha già rimosso il cadavere e isolato la scena del delitto. Gli indizi sono tutti lì, ma è compito del visitatore aiutare la polizia a capire cosa sia accaduto. Si dovrà attendere la fine della mostra, quando la soluzione del mistero verrà annunciata in una conferenza stampa. Un premio in palio per chi, a partire dagli indizi dati, elaborerà la storia più convincente e affascinante.
Nell'ottava sala un falso Monet a lungo ritenuto vero.
Penso che ci voglia poco a visitarla tutto, visto che il percorso è più o meno lungo come la mostra di Cezanne.
Nelli, ho visto in città in diversi posti uno striscione Incontro: Italia - Olanda i grandi pittori Olandesi a Firenze...
RispondiEliminaNon ci sono ne posti, ne date... qualcuno sa qualcosa?
Salve a tutti mio primo commento....anche se sono sempre qua...
RispondiEliminaInserisco il link per le info sulla mostra italo-olandese:
http://www.polomuseale.firenze.it/mostre/mostra.asp?id=126
Ciao....
per simo10 credo rientri nel Festival Olandiamo, ringrazio Juri che ha fatto il suo primo commento in un ottimo modo :)
RispondiEliminain ogni caso, in sintesi:
Mostra 'Firenze e gli antichi Paesi Bassi 1430-1530. Dialoghi artistici',dal 19 giugno a Palazzo Pitti al 26 ottobre 2008. Questa mostra presenta una scelta di capolavori di pittura sacra e di ritrattistica da Jan Van Eyck a Luca di Leida. Per la prima volta sarà possibile vedere ricomposti i trittici eseguiti per Benedetto Pagagnotti dal grande Hans Membling e dal Maestro della Leggenda di Sant’ Orsola, le cui tavole sono oggi divise tra diversi musei a Cherbourg, Fiesole, Firenze, Londra e New York.
Altra mostra pittorica è 'Disegni Fiamminghi e olandesi' dal 25 giugno fino al 2 settembre 2008 nel Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. La mostra offre al pubblico una selezione rappresentativa dei fogli più belli dell’importante collezione del gabinetto e stampe degli uffizi, coprendo un arco che va dai primitivi fiamminghi della fine del 400 fino ai vedutisti italianizzanti di inizio ‘700. Opere di artisti di primo piano come Pieter Breguel il vecchio, Pietro Paolo Rubens, Anthonie Van Dyck.
grazie ragazzi!!!!!!!!!
RispondiEliminaSe alla mostra vedete dei monitor touch-screen con la possibilità di interagire per analizzare alcune opere (per esempio il Ponte di clichy di Van Goh)... Ebbene, parte di quel lavoro è opera mia! :)
RispondiEliminaUna piccolissima parte, però gongolo lo stesso.
Anche se, a dirla tutta, a me l'impressionismo piace poco: Io sono più attratto dall'arte moderna e contemporanea, dal Futurismo in poi. Un po' come mi succede col pensiero filosofico: fino al '900 non riesco proprio ad appassionarmi... Ma sono idee mie, sono certo che, pur piccina, la mostra sia da vedere assolutamente.
maddai Fabien!
RispondiEliminase vado ci prestero' attenzione.
hai ragione: anche se piccola merita. (anche io non ho grande passione per gli impressionisti, ma le mostre vanno sempre viste!!)
Sono stato alla mostra a Palazzo Strozzi. L'ho trovata molto carina ed interessante.......peccato che dei tre touchscreen presenti solo uno funzionasse....
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