Pubblico la recensione di Sabino su uno dei migliori ristoranti di Firenze (da molti ritenuto il migliore): ristorante Alle Murate. Io non ci sono mai andata ma lo conosco di fama. La pubblico volentieri, grazie Sabino.
Qualche giorno fa sono ri-andato a cena al ristorante Alle Murate; è stata l'occasione per provare di nuovo la cucina di un ristorante che, a mio giudizio, è tra i migliori a Firenze. DI buon livello la cucina, meraviglioso l'ambiente, il ristorante si trova all'interno del Palazzo dell'Arte dei Giudici e Notai, un museo prezioso per la quantità delle pitture che decorano volte e lunette. Punto di orgoglio il ritrovamento del "VERO VOLTO DI DANTE"; si può interrompere il flusso del mangiare e fare un giro al piano rialzato con l'audioguida, come in un museo vero :-)
Niente antipasti e vai con la carbonara, reinterpratata con il lardo di colonnata tagliato in fettine sottilissime al posto della classica pancetta affumicata, molto buona; da purista mi permetterei un appunto alla pasta, gli spaghetti erano buoni ma sul mercato se ne trovano di favolosi (io li compro, con il mio gruppo d'acquisto, di qualità eccellente) e forse varebbe la pena investire - considerato anche il costo della singola pietanza - in un prodotto senza compromessi. Buoni i tortelli ripieni di rucola e robiola, molto delicati.
A seguire il galletto ripieno di fichi e prosciutto, molto gustoso ed un cosciotto d'agnello valido, saporito.
I dolci sono di qualità come tutta la proposta del menù: non manca (scusate l'allitterazione) tortino di cioccolato, delicata e buonissima la meringa del tortino al limone, come se ne trovano raramente in giro.
Nota campanilistica: un unico vino rosso in carta dalla campania, non un grande Taurasi disponibile per la scelta.
Il servizio è raffinato e puntuale, come in giro non se ne trovano più tanti, il posto è veramente bello, a mio giudizio il più bel ristorante (ad eccezione di quelli che godono di vista panoramica) di Firenze per la sapiente fusione dell'antico con il moderno.
I prezzi sono quelli che sono: menù degustazione a 90 euro (senza vini), i primi piatti 25 euro, i secondi 35 - 40 euro.
Alle Murate - Gastronomia delle Reigioni
Palazzo dell'Arte dei Giudici e Notai
Via del Proconsolo 16r - 50122 Firenze
tel. 055.240618
http://www.caffeitaliano.it/ita/locali_caffe_italiano/murate.asp
Palazzo dell'Arte dei Giudici e Notai
Via del Proconsolo 16r - 50122 Firenze
tel. 055.240618
http://www.caffeitaliano.it/ita/locali_caffe_italiano/murate.asp
mmmm fantastica esperienza anche per me alle Murate... poi è romantico, ma anche valido per cene di lavoro importanti
RispondiEliminacarbonara con fettina di colonnata a 25 euro, continuiamo cosi', facciamoci del male...
RispondiEliminagrande elisa, mi raccomando evitiamo di svenire :-)
RispondiElimina@ anonimo: per certi versi concordo; il problema, a mio giudizio, è che talvolta paghi le stesse cifre e mangi male (!); sai quel che costa, sai che la qualità c'è, liberi poi di andare in pizzeria
:-)
Maremma gatta, 25 euro una carbonara!!! Macchesiamopazzipedavvero???? Poi ci lamenta che la benzina costa cara.
RispondiEliminail ristorante è bello e si mangia bene
RispondiEliminaperò a mio parere è troppo caro
Concordo: si mangia benissimo e l'ambiente é molto raffinato. Son stata lì anni orsono, ma é bello sentire che non é cambiato!
RispondiElimina@sabì: non parliamo di qualità, per favore, una carbonara non può costare 25 euro nemmeno se le galline te le allevi tu in cucina e il lardo te lo fai tu nelle conche in cantina allevando prima il maiale... e hai detto tu stesso che gli spaghetti non erano il top.
RispondiEliminaDiciamo piuttosto che fare ristorazione di un certo tipo costa, per pagare personale, locale, arredamento, ammortamento dei vini e tutto il resto.
Il cliente è libero di decidere di andarci o meno... ma almeno diciamo i veri costi dove stanno, altrimenti ci prendiamo in giro da solo.
A Firenze ci sono qualche migliaio di ristoranti, pizzerie, bar, bettole, buche..a prezzi vari..pensate che da Pizza Man a pranzo con 7 euro si fa il pasto completo!!!
RispondiElimina@martin: il problema non è il costo della materia prima, ma che il cuoco delle Murate non guadagna meno di 6000 euro al mese!! Chi è bravo si fa pagare!!
Io credo che sia importante poter scegliere, se Alle Murate è caro non ci andiamo, se ci piace un certo servizio (Silvia è una maga in questo) allora ne vale la pena!
Per chi ama la buona cucina, la cultura di Firenze e del rinascimento, per chi ama Dante e tutto quello che gravita intorno alla sua figura, per chi ama la gentilezza e la convivialità, questo è uno dei migliori ristoranti di Firenze.
Provare per credere!
@Filippo: ma guarda che io sono d'accordo con te.
RispondiEliminaMa non mi si venga a dire che una carbonara costa 25 euro per le materie prime.
Costa 25 euro per tutto il resto: e a volte ne vale anche la pena, ci mancherebbe altro.
@thefox
RispondiEliminaHo mai detto che c'erano 15 euro di spaghetti, 10 euro di uova e 4 euro di lardo nel piatto ( 1 euro per il cuoco e l'affitto) ?
So come funziona, e so che puoi pagare - a Firenze - cifre simili mangiando peggio
That's it -)
a proposito, siete stati da NOVE nuovo ristorante ex beccofino???
RispondiEliminao detto che è di Briatore...ma è vero?
RispondiEliminaio ho sentito pareri diametralmente opposti su Nove, ma proprio il giorno e la notte. so che è sul caro cmq, ma lo vedo sempre pienissimo.
RispondiEliminastasera io provo Da osvaldo, in Piazza Peruzzi... faccio bene, qualcuno lo conosce?
Ho letto di Nove sul blog di Leonardo Romanelli e mi è bastato... non è di Briatore, ma di Tommaso Buti...
RispondiEliminaAhh allora si sta freschi se é del BUTI...ma perché questa gente non fa il suo mestiere?
RispondiEliminaPerò dal Beccofino c'ho sempre mangiato discretamente...
Io non spenderei mai 25 euro per una carbonara, ma non penso che sia uno scandalo proporla a quel prezzo. Sul mercato c'è posto per tutti: se il ristorante va bene, vuol dire che ha trovato la sua nicchia di mercato. Il problema semmai è quando la qualità non corrisponde al prezzo corrisposto; come in molti locali a vocazione esclusivamente turistica ("me ne frego se servo schifezze a prezzi assurdi, tanto quel cliente non lo rivedrò comunque"). Però ci sono posti dove con meno di 20 euro si riesce a mangiare bene; non certo alta cucina o piatti di ricerca, ma cose genuine e preparate con amore. Per trovarli l'unica è affidarsi al passaparola, alle recensioni che si trovano in questo blog ed in altri siti (uno l'ho fatto anch'io).
RispondiEliminaQuello che mi fa incavolare è la mancanza di trasparenza: posso capire il coperto (basta che non sia un'esagerazione), ma il servizio è un vero furto (praticato da pochi, fortunatamente)! E che dire delle pizzerie dove la birra media costa ormai 4 euro e la coca-cola la stessa cifra? (8mila lire per un bicchiere di acqua frizzante con caramello! da pazzi...). Questi sono i veri costi occulti.
quoto il commento di Filippo, molto ben fatto. e anche sabino: a volte ne spendi pochi meno di euro ma mangi uno schifo..
RispondiEliminaanche io ho letto la recensione di Nove di Romanelli, non penso di andarci...
Io ieri sera ho speso 20 euro e ribadisco 20 euro, per un aperitivo alla Terrazza Martini, dove c'erano solo insalate...scandaloso!!!m'è preso un infarto...non sono potuta venire via perchè era il compleanno di una mia amica ma ero a dir poco sconvolta...
RispondiElimina20 euro!!!! ????
RispondiElimina@jolina
RispondiEliminaricordati di memorizzare sempre l'ICE sul tuo cellulare, casomai t'avessi a svenire al momento del conto
:-P
@tutti (ed in particolare martin)
RispondiEliminami chiedo come mai nessuno si scandalizza per gli 80 (a salire) centesimi della tazzina di caffè: quanto costeranno i 5 grammi (all'incirca) di caffè che usano per farti il caffè ?
:-P
@gianni
RispondiEliminacondividi !!!
a Firenze riesci a mangiare (almeno due piatti, magari un bicchiere di vino) e bene con 20 euro ???
a me manco alla sagra del tortello mi riesce più di spendere 20 euro . . .
:-)
giusto per chiarire il concetto, personalmente preferisco mangiare a casa mia (un bel dentice al sale, corposo, una boccia di champagne) spendendo meno del ristorante se devo mangiar male; ma se vado fuori pretendo di mangiar bene; il dramma di Firenze, pià acuto che altrove, è che il rapporto qualità/prezzo cresce inesorabilmente per cui ristoranti da 20 euro - a salire - a pietanza sono posti in cui si mangia peggio che a casa (mia)
RispondiEliminami consento una (piccola) polemica: non li chiamerei costi occulti, sono dichiarati, rientrano nella politica del ricarico, è raro trovar posti che non ti indicano i prezzi del pane/coperto e della cocacola :-)
RispondiEliminapensa piuttosto che un bel vino, similchampagne francese che riesco a comprare a 5.90 + IVA l'ho trovato in carta in un lussuoso ristorante fiorentino a 35 euro:
bel ricarico, eh ?
@sabino
RispondiEliminaA Firenze-Firenze in effetti non è facile... però basta allontanarsi poco... Per esempio la Casa del Prosciutto (sulla strada da Fiesole all'Olmo) è veramente buona; nei paraggi, appena più caro, il ristorante Mario alla Querciola (prova il mezzo galletto al mattone!); sopra Molin del Piano, a Doccia, c'è il ristorante il Maccherone dove fanno una bistecchina di maiale al cartoccio con funghi veramente notevole.
OK
RispondiEliminama in questi posti mangi con 20 euri ?
due pietanze & da bere a 20 euri ?
:-O
@sabino(spunto polemico)... La mia impressione è che molti ristoratori cerchino di contenere il costo dei piatti, calcando però la mano sui ricarichi delle bevande; immagino che lo facciano nella convinzione che i consumatori siano più attenti al costo dei... consumi solidi rispetti a quelli liquidi. :-) Prova ne sia che in certe pizzerie il prezzo della "marinara" è pari a quello del bicchiere di Coca di cui sopra, ma sicuramente costa (al ristoratore) assai di più (contando il lavoro del pizzaiolo).
RispondiEliminaFacendo gli immancabili confronti con l'estero... in Francia, se vuoi, puoi pasteggiare ad acqua di rubinetto (che ti portano gratis senza storcere il naso) spendendo il solo prezzo dei piatti ordinati.
@sabino - Alla Casa del Prosciutto il nostro conto è generalmente sui 35 euro (in due); al Maccherone si sale un po' (sui 44, sempre in due); da Mario pure (ma qui ci aggiungiamo anche i dolci, che la mia ragazza non si fa mancare la torta cioccolato e pere, quando ci capitiamo)
RispondiElimina@sabino: ora che si mangia bene solo nei ristoranti da 90 euro in su mi pare un'esagerazione... va bene l'alta ristorazione, ma non è l'unica.
RispondiEliminaSui costi: io ho detto che li valgono tutti, ma non per il cibo, ma per tutto il contesto.
Ed è uguale per il caffè: 70 cent al circolo arci, 90 al bar in centro e anche due euro agli ipercaffè...
la casa del prosciutto è solo quella ?
RispondiEliminao forse ce ne sono in giro delle altre, più a distanza ?
@gianni
RispondiEliminagiusto per infiammare la polemica
personalmente a me pare che in genere i piatti in se tendono a costar troppo di suo, la coca unla bevo
eh eh eh
---------------
@martin
appunto, lamentati dei 78 eurocent che ti sgrattano al bar o sennò fatti il caffè a casa e risparmia (che c'è la crisi)
:-P
C'è una Casa del Prosciutto anche a Ponte a Vicchio; rinomata per rapporto qualità/prezzo ma aperta solo a pranzo, il che la rende per me difficilmente "frequentabile"; la sola volta che ci sono stato ho mangiato dei tortelli di patate sull'anatra veramente eccezionali. Ambiente da bottega di paese (come era Giorgione 6 o 7 anni fa, che si entrava in sala passando sotto lo scaffale della carta igienica).
RispondiEliminaQuanto alla Cocapolemica... :-) non la bevo nemmeno io, ma la mia ragazza purtroppo sì. :-( E, cosa strana, pur non essendo astemia, il vino non le piace proprio (le dà fastidio pure l'odore). Cosa triste. :-((
voglio spezzare una lancia a favore di sabino, della sua opinione e dell'alta ristorazione: se non mi va di spendere 90 euro (e passa, con le bevande) ovviamente non vado alle murate, ma credo che possa essere meglio spesa quella somma lì che non 20 euro per un aperitivo alla Terrazza Martini o 4 euro per una coca in pizzeria.
RispondiEliminainsomma non contano solo i valori assoluti ma anche (e, a volte, soprattutto) quelli relativi.
ognuno ha le proprie priorità e trova soddisfazione in cose diverse. evviva le diversità!
topo
@topo
RispondiEliminagrazie della Difesa, molto professionale
eWiva il mucco pisano
:-)
@gianni
mi pareva ci fosse da n'altra parte, quindi tu citi quella vicino a Firenze
grazie dell'informazione, i prezzi mi sembrano veramente incredibili
:-)
a me questi prezzi mi fanno impallidire!!
RispondiEliminail bello è che se ci si seguita ad andarci questi rimangono aperti, roba da pazzi!
Boh, anche io la penso come Caterina... Non sono nessuno per giudicare, ma molte volte si perde il senso delle cose. Probabilmente siete tutti primari o notai o calciatori della fiorentina, ma a me fa strano buttare così tanti soldi per un pasto.
RispondiEliminacontinuo a pensare che:
RispondiElimina1) è bene che ci siano posti da 20 euro e posti da 90 e ognuno è libero di scegliere dove andare senza polemiche.
(vi assicuro che ci sono persone ricche che vanno in posti economici e viceversa).
2) la qualità si paga. ora non so se 90 sia giusto o non giusto, ma sono convinta che quella carbonara mangiata da Sabino fosse decisamente superiore a tante altre pastasciutte mangiabili ovunque.
è il discorso "relativo" è assolutamente vero. facciamo un confronto con i 20 della terrazza martini (un furto) o l'euro per il caffè.
nessuno protesta perchè 1 euro è un costo alla portata di mano di noi tutti. ma se ci pensiamo è un costo sproporzionato per il valore di quello che ci viene dato.
e l'acqua? anche 4 euro per una cosa che possiamo avere gratis dal rubinetto.
non me la sento di criticare questi posti. è come dire che dormire al Four Season per migliaia di euro è stupido visto che esistono ostelli a 18 euro. alla fine è sempre un letto...
è peggio spendere 30 euro in un ristorante "normale" mangiando male, che andare in un posto che sai ti costerà un occhio della testa ma avrai la garanzia della qualità e del servizio.
io non penso ci andro' mai (pagando io) ma rispetto un posto che costa questa cifra se li vale (diverso mi pare di capire il caso di Nove dove paghi l'ambiente vip).
il fatto di spendere per il cibo è una scelta soggettiva, da rispettare.
per me buttare via i soldi è andare allo stadio o comprare un paio di jeans da 300 euro (e li comprano anche ragazzi che non li hanno!) ma non critico elisa che ci va (un po' meno il discorso della moda).
evviva la libertà di scelta :)
Anche se fossero gli spaghetti più buoni del mondo 25 euro sono uno sporposito,perchè se ci mettiamo a considerare il contesto come giusta causa di un rincaro così marcato allora è giusto pagare 5 euro un caffè seduti in piazza della signoria(senza fare nomi).
RispondiEliminaCert si paga anche il contesto e tutto quello che c'è intorno però è un piatto di spaghetti con lardo di colonnata(che non costa nemmeno tanto)e delle uova:poi non vi scandalizzate del prezzo della coca cola o dell'acqua.
Complimenti x il blog.
Edo
Concordo con Nelli: dal momento che ci sono persone disposte a spendere cifre importanti per godere di cucina di alto livello (e servizio di alto livello), nessuno scandalo che ci siano ristoranti cari o carissimi. Lì i costi sono senz'altro superiori, e non solo per arricchire chi li gestisce. Ristoranti del genere fanno lavorare molte più persone (camerieri, cuochi, sommelier, sguatteri...) che non una pizzeria con gli stessi coperti; faranno lavorare i produttori di qualità e via dicendo. Ma nel momento in cui la formazione del prezzo è "onesta", che problemi ci sono? Se non sono disposto a spendere quelle cifre, vado da un'altra parte.
RispondiEliminaIl problema è quando, a fronte di un conto di un certo livello, si servono piatti "dimenticabili" (cfr Romanelli su Nove); il problema è quando la pizzeria espone fuori prezzi "popolari" per le pietanze, ma ben si guarda dall'esporre quelli esagerati dei beveraggi; quando, anche in posti che si vogliono dare un certo tono, i primi non arrivano al tavolo insieme, oppure uno dei due è freddo (evidentemente rimasto lì finchè non è stato pronto l'altro); o ancora quando ti portano cibo dall'opinabile stato di conservazione (capitato di recente); e si potrebbe andare avanti a lungo...
Ma la cosa migliore l'ha detta Caterina: è anche colpa nostra; se locali del genere fanno il pienone, la gente ci torna e nessuno protesta... vuol dire che hanno ragione loro!
siamo democratici, però: tutti a protestare da Louis Vuitton per le valigie 5mila euro
RispondiElimina:-)
Mi rendo conto che è unma filosofia di vita: a 20 anni evitavo di andare a spendere le 5mila due volte/settimana per birra e panino dimenticabile e mi concessi un paio di cene indimenticabili a caro prezzo
Non andrei mai a spender 10 euro al pub o il ventone alla terrazza Martini per l'insalata a buffet
A tal proposito qualcuno sta iniziando a prender coscienza dei prezzi delle insalate pre-lavate al supermercato ?
Altro che Pinchiorri, miei cari: 21 euro al Kg
quoto gianni
RispondiEliminae a sabino dico: me ne sono accorta e infatti - purtroppo - ho smesso di comprare l'insalata preconfezionata.
2 euro per una busta quasi monoporzione e il g dopo la butti...
mah!!!
e hai fatto un pò di plastica in più per la discarica !
RispondiEliminama si sa, il tempo è prezioso, quei 5 minuti per sfogliarla, lavarla e centrifugarla valgono pure il prezzo 10 volte superiore alla lattuga a cespo
:-)
Ragazzi come mai stiamo sempre a parlà di mangiare?!?!
RispondiEliminao che mi fate venire i sensi di colpa sulle insalate preconfezionate? già si suppone che io sia un calciatore della fiorentina (vedi commento di mr anger)...se compro l'insalata già lavata sarò una specie di briatore??
RispondiElimina;-)
e dire che alle murate non ci sono mai stata perché per il mio budget è troppo caro...
topo
@ topo: non te la prendere, hai tutta la mia solidarietà! :-) anch'io a volte la compro. A volte vado a "fare gli aperitivi", a volte mi cucino un bel pesce, e a volte ceno in ristoranti degni di questo nome. E' un'epoca piena di contraddizioni! :-)
RispondiElimina@annika: grazie per la solidarietà!!! :-)
RispondiEliminal'insalata "del contadino" è molto più buona ma...dove la compro? e poi io sono così lenta a pulire la verdura...
comunque ad un ortolano vicino al mio studio (in centro) una quantità per due di squisitissima insalata dell'orto (da lavare, ovviamente) costa quanto un'intera cena comprata all'esselunga!!
topo
topo e annika avete anche la mia di solidarietà
RispondiEliminaamo gli aperitivi ma amo anche cenare in posti chic, mi diletto in cucina e cerco di mangiare sano (verdure e frutta freschi, che provengano dall'Italia e no OGM, pesce, riso...) ma posso cascare su una pizzetta "scadente" se la fame mi divora lo stomaco. e quindi anche sulla insalata "dimmi di si".
l'importante è essere consapevoli :-)
Nelli, elisa io dello stadio? grande, mi garba esser "ricordata" per questa mia passione.
RispondiEliminaI soldi un minimo vanno spesi e goduti,sennò icchè si lavora a fare 40 e rotti ore la settimana? poi, ognuno decide la sua top five delle attività in cui gli garba spenderli, che siano cibo, divertimenti vari, o vestiti, o stadio o viaggetti.
Io personalmente mi permetto ogni tanto il "lusso" di andar a cena fuori a Firenze, mi garba proprio tanto! diciamo 8 volte su 10 in trattorie o posti economici e poi una o due anche il posto serio :)
però nei vestiti non mi sveno per esempio.
Chi è da criticare magari è chi spende più di quello che ha, anche solo per gasarsi senza vere necessità.
oh, questo Club culinario Da Osvaldo c'è garbato parecchio... a breve la recensione sul mio sito ;)
Ragazzi, ma quanto guadagnate???? Questo é un blog di petrolieri non di trentenni in carriera! Maremma carbonara...
RispondiElimina@topo
RispondiEliminac'ho l'ortolano bio-dinamico zona coverciano, chiedi e sarai accontentata
:-)
Filippo l'ho detto più volte :)
RispondiEliminauna persona puo' scegliere a cosa destinare i suoi soldi..
io conosco persone che spendono 200euro al mese di cellulare! o ragazze che le spendono fra parrucchiere, ceretta, french manicure...
altre che si comprano vestiti firmati
altre persone ancora comprano libri, cd, dvd, giochi per la play
per nn parlare di tutti coloro che si ricomprano il cell nuovo ogni 3-6 mesi (non so se hai visto l'i-phone mania).
mettiamo che uno riesca a ritagliarsi 100 euro al mese per gli extra. non dico tutti i mesi, ma ogni tanto.
beh c'è chi preferisce spenderli in un'ottima cena
e chi invece si sfinisce di shottini il venerdi sera allo Strizzi.
c'è chi ama fare viaggi (i soldi meglio spesi) e chi invece è fashion victim.
ma non direi che uno guadagna miliardi solo perchè 1 volta al mese si concede un piccolo lusso.
detto questo penso che ci siano persone che guadagnano un sacco di soldi. io non rientro fra quelli ma neppure in quelli che rateizzano tutto :)
Tranquilla. La mia non era una critica, ma solo (mal)sana invidia nei confronti di chi può mangiucchiare senza pensare al conto ;-) Detto questo, potremmo aprire un dibattito socio-economico dal titolo: a quale cifra pensiamo, quando parliamo di "boun stipendio"? No via. Troppo noioso...
RispondiElimina@Filippo
RispondiElimina"maremma carbonara" è proprio bellina!!! mica sei del grossetano per caso!!
Sono fiorentino ma ho una casa a Montepescali. Anzi, mi correggo: i miei hanno una casa laggiù...
RispondiElimina