Nei giorni scorsi leggevo delle varie novità di Firenze. Renzi ha deciso di eliminare le ganasce per il lavaggio strade e di cominciare a sperimentare il lavaggio strade senza rimozione auto nella zona di Campo di Marte. Era l'ora...
Domenica prossima invece, il 14 febbraio (San Valentino!) dovrebbe partire la tanto attesa tramvia. Contrariamente a quanto scritto sul banner qui accanto temo che per le auto peggiorerà di parecchio la circolazione, tenendo conto della serie infinita di semafori presenti sul viale da Scandicci a Viale Talenti. Ma vedremo per chi la usa come si troverà. Io mi domando dove lasciare l'auto per prenderla. Al parcheggio della coop di Ponte a Greve?
Le altre 2 linee della tramvia hanno ricevuto l'approvazione del Ministero, salvo modifiche al tracciato (si parla di interrare la parte che doveva passare dal Duomo... buffo che alla fine si torni all'idea della metro!).
Ho letto che i bussini elettrici (C1, C2, C3, D) saranno nuovamente rivoluzionati (e forse anche le linee degli autobus extraurbani come la Lazzi e la Cap). Qui dovrebbe esserci la nuova mappa dei bussini. Sul sito Ataf leggo anche che "Si ricorda, infine, che dal primo febbraio, dalle ore 21 sarà obbligatorio salire sull’autobus dalla portiera anteriore mostrando il titolo di viaggio al conducente". Ricordo ancora la parte di m... che fece 1 autista spagnolo a Barcellona a un gruppo di italiani saliti dalla porta di mezzo!
Altra cosa che mi ha colpito è stata la discussione fra il vicesindaco Nardella e il n.1 di della Coop, Turiddu Campaini, sul fatto di non tenere aperti i centri commerciali la domenica per evitare che i fiorentini passino il loro tempo libero in quelle macchine mangia soldi e magari tornino a frequentare il centro storico. Apparentemente sono rimasta piacevolmente colpita da questo scambio di opinioni (anche se personalmente sono per la liberalizzazione totale), ma c'è chi ci vede del marcio...
Peccato che poi uno faccia il confronto con le grandi città europee (Siviglia, Barcellona, Londra) e vedi che lì in 10 anni hanno rivoluzionato tutto; vedi che i trasporti sono così efficienti che ti rendi conto che l'auto non ti manca per nulla; vedi che è possibile costruire edifici ipermoderni in un contesto storico unendo il bello del contemporaneo alla capacità di recuperare spazi industriali.
Ne abbiamo di strada da fare.
Domenica prossima invece, il 14 febbraio (San Valentino!) dovrebbe partire la tanto attesa tramvia. Contrariamente a quanto scritto sul banner qui accanto temo che per le auto peggiorerà di parecchio la circolazione, tenendo conto della serie infinita di semafori presenti sul viale da Scandicci a Viale Talenti. Ma vedremo per chi la usa come si troverà. Io mi domando dove lasciare l'auto per prenderla. Al parcheggio della coop di Ponte a Greve?
Le altre 2 linee della tramvia hanno ricevuto l'approvazione del Ministero, salvo modifiche al tracciato (si parla di interrare la parte che doveva passare dal Duomo... buffo che alla fine si torni all'idea della metro!).
Ho letto che i bussini elettrici (C1, C2, C3, D) saranno nuovamente rivoluzionati (e forse anche le linee degli autobus extraurbani come la Lazzi e la Cap). Qui dovrebbe esserci la nuova mappa dei bussini. Sul sito Ataf leggo anche che "Si ricorda, infine, che dal primo febbraio, dalle ore 21 sarà obbligatorio salire sull’autobus dalla portiera anteriore mostrando il titolo di viaggio al conducente". Ricordo ancora la parte di m... che fece 1 autista spagnolo a Barcellona a un gruppo di italiani saliti dalla porta di mezzo!
Altra cosa che mi ha colpito è stata la discussione fra il vicesindaco Nardella e il n.1 di della Coop, Turiddu Campaini, sul fatto di non tenere aperti i centri commerciali la domenica per evitare che i fiorentini passino il loro tempo libero in quelle macchine mangia soldi e magari tornino a frequentare il centro storico. Apparentemente sono rimasta piacevolmente colpita da questo scambio di opinioni (anche se personalmente sono per la liberalizzazione totale), ma c'è chi ci vede del marcio...
Infine, riguardo alla tanto dibattuta stazione di Forster: l'Osservatorio ambientale ha dato il via libera al progetto esecutivo del tunnel dell'alta velocità e della stazione Foster all'ex Macelli.
Insomma... Firenze dopo anni di immobilismo pare si stia svegliando?.Peccato che poi uno faccia il confronto con le grandi città europee (Siviglia, Barcellona, Londra) e vedi che lì in 10 anni hanno rivoluzionato tutto; vedi che i trasporti sono così efficienti che ti rendi conto che l'auto non ti manca per nulla; vedi che è possibile costruire edifici ipermoderni in un contesto storico unendo il bello del contemporaneo alla capacità di recuperare spazi industriali.
Ne abbiamo di strada da fare.
Quello che tu chiami moderno, identificandolo con il bello, è solo influenza culturale ikea+banana hioshimoto+catalogo fidaty.
RispondiEliminabrava Nelli, hai ragione!! altro che Ikea!!
RispondiEliminaAbbiamo tantissima strada da fare. Intanto partiamo dalla tramvia. Per inciso: interrare qualche centinaio di metri della tramvia non vuol dire fare la metro!! Per il parcheggio: si, la puoi lasciare alla coop di ponte a greve o nel vialone verso torregalli dove è previsto un parcheggio scambiatore. E' previsto. Che poi lo facciano nei tempi e modi giusti questo è tutto da vedere. Ciao
RispondiEliminaSul sito Ataf leggo anche che "Si ricorda, infine, che dal primo febbraio, dalle ore 21 sarà obbligatorio salire sull’autobus dalla portiera anteriore mostrando il titolo di viaggio al conducente"
RispondiEliminaERA ORAAAAA!!!!!!!
MA NON LO POSSONO FARE PER TUTTO IL GIORNO COME ALL'ESTERO????
CI VUOLE LA LAUREA IN BIGLIETTERIA???
POVERA ITALIA...
Innanzitutto complimenti per il sito che ho privilegiato tra i miei preferiti perchè lo ritengo prezioso per certe informazioni su Firenze. E poi sulla Tramvia credo che la zona parcheggio sia veramente prevista su Via 77 Reggimento Lupi di Toscana dalla parte opposta della Coop a Ponte a Greve...Sul traffico come ho avuto modo di sottolineare a Scandicci ad alcuni esponenti "istituzionali" i semafori provocheranno blocchi che già l'estate scorsa si notavano quando venivano fatte le prove. Sono anche d'accordo su come funzionano le cose all'estero perchè l'ho visto di persona ma le domande restano se alla fine servirà veramente a rispondere ad esigenze di razionalizzazione del traffico-anche se mi riservo qualche dubbio- e se questo "strumento" costosissimo alla fine non sia già vecchio-in dieci anni quanto ci è voluto a costruire la Tramvia, in Francia o negli States ci avrebbero fatto cinque Metrò, a Milano la linea 3 l'hanno fatta in tre anni poco più se non sbaglio.Comunque con le riserve che mi porto la prenderò e spero che sia funzionale alla fine.Staremo a vedere.Ciao e complimenti di nuovo.
RispondiEliminaALESSANDRO
viva il ripristino della linea b (anche se non completamente uguale)
RispondiEliminano anonimo non credo sia solo ikea + nippo + supermercati...
RispondiEliminacredo che edifici come questo o questo siano davvero belli e ben inseriti nel contesto.
credo che quello che hanno fatto a Berlino sia fantastico.
e trovo imparagonabile il palazzo di giustizia (che io chiamo il mostro)... o la pensilina di isozaki.
Condordo con Nelli sulle liberalizzazioni.
RispondiEliminaSe vogliamo avere i migliori servizi medi ai migliori prezzi medi, si deve dare la possibilità alla legge naturale della domanda e offerta di procurarli senza intromissioni e limitazioni da parti terze (vedi politici).
Se poi i cittadini preferiscono passare le loro ore libere ai centri commerciali anzichè a fare passeggiate nei boschi, sarà una loro libera scelta (che, badate bene, io non condividerei di certo).
ommioddio la torre agbar è davvero brutta... ma a parte le preferenze personali concordo con te, nelli!
RispondiEliminaanonimo, la torre agbar è veramente bella, le foto non rendono bene. Certo non la puoi fare a Novoli! Ma è Architettura con la A maiuscola, altro che palazzo di giustizia!! sigh...
RispondiEliminaNel caso della torre agbar la costruzione dell'edificio fa parte di un programma più complesso di riqualificazione urbana di un quartiere fortemente degradato. Un valore aggiunto, la "buona" architettura in grado di incidere in modo positivo sull'ambiente in cui viviamo.... scusate, mi sono fatto prendere la mano.
PS la tettoia di Isozaki va vista per quello che è: una tettoia vetrata. Se verrà fatta (tra 10 anni) sarà già vecchia, come tutto quello che facciamo, coma la stazione Foster ecc. Non è un caso se Nouvel (progettista della torre agbar) è andato via da Firenze sbattanedo la porta inc....to nero!
Archetto ha ragione. Il lato positivo dell'estero è che non ci sono i fiorentini. Con tutto il rispetto, spiego meglio: nessuno a Siviglia, ma nemmeno a Mestre o Torino, ha pensato di fare un referendum contro il tram: lì lo vedono come un fattore di progresso, non come un pericolo per il posto auto.
RispondiEliminaE immaginatevi un progetto per la torre agbar a novoli: sarebbe sommerso dopo una settimana dagli sfottò su quanto somiglia a una supposta, dalle polemiche con cui ogni decisione a Firenze è accompagnata (esempio classico: "se fanno così ci dev'essere un complotto o una trama dietro"). Magari inizierebbero a costruirla 15 anni dopo.
Foster non è l'unico che se n'è andato sbattendo la porta. Anche 100.000 abitanti hanno cambiato città negli ultimi vent'anni.
Conclusione: la prima battaglia da vincere è nelle vostre teste.
Flavio
archetto, sono stata più volte a barcellona, l'ho vista dal vivo e rimango della mia opinione.
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