Una decina di giorni fa sono stata a una cena degustazione al ristorante Piazza del Vino (dalle parti dello stadio) per assaggiare i vini della Schiava, dell'Alto Adige: 4 doc per 4 schiave, nell'ambito del progetto "La nuova sicurezza Alimentare Europea".
Notoriamente conosciuta per gli ottimi vini bianchi, questa regione offre anche vini rossi, sicuramente più leggeri dei nostri Chianti, magari anche più estivi. Da bersi freddi.
La location era molto d'impatto con tutte le pareti ricolme di bottiglie e un arredamento originale con enormi tavoli quadrati. Alcuni amici incontrati per caso mi hanno detto che oltre alla cena fanno anche un veloce aperitivo con qualche assaggio e bicchiere di vino.
Mi sono persa la degustazione iniziale ma ho potuto rifarmi con i vini serviti durante la cena vera e propria.
Durante la cena ho assaggiato diversi vini i cui nomi è difficile ricordare (quasi tutti in tedesco) ma mi sono segnata quelli che mi piacevano di più: Alto Adige Lago di Caldaro "Leuchtenburg" Este+ Neue e Alto Adige Schiava Doc "FaB nr. 9" Cantina produttori Cornaiano.
La location era molto d'impatto con tutte le pareti ricolme di bottiglie e un arredamento originale con enormi tavoli quadrati. Alcuni amici incontrati per caso mi hanno detto che oltre alla cena fanno anche un veloce aperitivo con qualche assaggio e bicchiere di vino.
Mi sono persa la degustazione iniziale ma ho potuto rifarmi con i vini serviti durante la cena vera e propria.
Durante la cena ho assaggiato diversi vini i cui nomi è difficile ricordare (quasi tutti in tedesco) ma mi sono segnata quelli che mi piacevano di più: Alto Adige Lago di Caldaro "Leuchtenburg" Este+ Neue e Alto Adige Schiava Doc "FaB nr. 9" Cantina produttori Cornaiano.
peccatissimo non esserci incontrate...c'ero anche io!!!!
RispondiEliminanooooo
RispondiEliminavolevo proporti una cosa.. giovedi prima di andare a cena ce la fai a passare per 1 brindisi verso le 19 se ti dico dove?
mandami una mail se ti va :-)
cosi prima di partire ci conosciamo!
I vini erano discreti ma nulla di eccezionale... quelli nella degustazione iniziale che ti sei persa erano migliori di quelli serviti a tavola (o almeno così sembrava, complice forse anche la temperatura a cui sono stati serviti) ma la cosa davvero pessima è stata la cena. Al di là di un puré di ceci con il pecorino, il resto era piuttosto anonimo quando non disastroso: se vuoi fare il figo e servire delle tagliatelle al caffè almeno assicurati di non bruciarlo il caffé altrimenti ne viene fuori un disastro (o come si dice oggi, "epic fail"). Per non parlare del resto...
RispondiEliminaLa Piazza del Vino invece mi è sembrato un posto interessante e probabilmente da provare nuovamente, magari per un aperitivo, in un momento meno "mondano" (anche se mi sa che la cucina deve essere la solita).
Io infatti sono stata solo alla degustazione iniziale ed erano interessanti...Nelly, sarebbe veramente un piacere...ti ho scritto una email!!!!
RispondiEliminaBhé se non ti aspettavi niente di eccezionale allora potevano essere classificati tra i vini da bersi una serata, sicuramente non come vino finale.
RispondiEliminaTroppo pomposa forse la voglia di far rientrare la schiava con i piatti toscani.
Cantavano la schiava, vini leggeri da bersi leggermente freschi, sì...
Ho prvato a pensarlo come un vino da merenda accompagnando un bel panino o taglierino di affettati e formaggi ma ricordiamoci che avevano una gradazione di 12/13,5°.
Troppo per considerarlo leggero.