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mercoledì 21 luglio 2010

Le nuove pensiline dell'ATAF

Io dico... ma bisogna proprio essere geniali per fare il tetto trasparente alle pensiline dell'autobus! Non mi interessa quanto siano belle e di design, ma con queste temperature si trasformano in forni. Risultato: tutti stanno ai lati, davanti, dietro, insomma ovunque tranne che sotto. Un oggetto che potrebbe essere di rifugio al calore estivo (viste le consistenti attese per l'autobus...) per anziani, donne, bambini, ecc. si rivela non solo inutile ma addirittura peggiore dello stare sotto il sole.
Forse erano meglio quelle di prima...
Ho letto sul giornale che sono peggiori anche quando piove: prima erano compatte e non passava l'acqua, ora pare che l'acqua entri sotto da alcune aperture (ma questo non l'ho verificato) bagnando i malcapitati.

11 commenti:

  1. forse sono dell'ikea li non hanno problemi di sole e caldo ;-)

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  2. @ Robertino

    No....forse continuiamo a far effettuare scelte che sarebbero anche semplici, banali, se solo venisse usato un minimo di cervello invece di pensare a chi è 'meglio' commissionare l'ordine per le pensiline di turno, a degli assoluti incompetenti - per non chiamarli in altro modo...

    In parole povere o chi ha scelto mi da' una sola valida ragione per la scelta che ha fatto o io non ne penso granchè bene....:-(

    SHL

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  3. D'altronde i geni non ce li lasciamo mai sfuggire da queste parti...

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  4. Son dei bei..."volpini".
    Secondo me ci deve essere qualcosa di più "profondo" dai! Non può essere che una soluzione così non abbia una risposta più intelligente...non ci voglio credere...bho...

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  5. Appena le ho viste mi son chiesta: chi è quel furbo che ha pensato di fare le pensiline trasparenti? Quando a Firenze ci saranno 40 gradi e gli autobus passeranno ogni mezz'ora chissà che spettacolo sarà stare lì sotto!!!!
    Ma chi le progetta e soprattutto chi le fa installare non ci pensa al loro utilizzo? Non pensa che devono servire a riparare dal caldo e dalla pioggia? No, troppo complicato ragionarci sopra. L'importante è spendere soldi inutilmente tutto il resto non conta!

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  6. Siamo alle solite. Dei progettisti possiamo pensare tutto il male, ma del resto Qualcuno li ha fatti diplomare o laureare. Poi, una volta sul mercato del lavoro, Qualcuno gli ha commissionato del lavoro e sempre Qualcuno ha approvato il progetto.
    Un progettista ha il diritto di essere imbecille, ma è sconveniente che lo Stato non ci tuteli dagli imbecilli.
    Quindi, non prendiamocela con il sacrosanto diritto del progettista ad essere imbecille se Qualcuno glie lo permette di esserlo.
    E' quel Qualcuno che andrebbe punito, magari facendogli trascorrere tre ore sotto la pensilina alle ore 13 di una giornata di fine luglio.
    Federica S.
    (buona la rinfrescata al Blog)

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  7. ....e intanto dal 1 agosto l'Ataf aumenta il costo degli abbonamenti mensili,i biglietti da 4 corse etc etc.....

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  8. @ federica

    E' proprio a chi ha scelto che si riferiva il mio commento, non al progettista che è liberissimo di progettura una 'cagata pazzesca' - per dirla alla Fantozzi - se poi c'è pure chi gli va dietro e gliela compra.

    ;-)

    SHL

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  9. io criticherei entrambe le parti, perchè entrambe hanno sbagliato.
    sembra però che il problema verrà risolto (ultima riga) http://tinyurl.com/386mu85

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  10. in questo articolo del Corriere Fiorentino http://tinyurl.com/2v6qwuj viene spiegato meglio come risolveranno il problema delle pensiline trasparenti.

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  11. Gli utenti indicano dove serve la pensilina di fermata e Ataf ce la mette. La novità, che partirà nelle prossime settimane con una massiccia campagna di comunicazione, è stata pensata da Ataf per scegliere il luogo migliore in cui installare cento pensiline nuove (non al posto di quelle vecchie da cambiare, ma in aggiunta alla rete già esistente e attualmente in corso di sostituzione con i manufatti in cristallo e ferro).

    "Saranno i cittadini a dirci dove servono realmente le pensiline di fermata" dice il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi. "I passeggeri sono senza dubbio i migliori esperti della rete di Tpl e conoscono perfettamente le esigenze di chi ogni giorno attende il bus: per questo chiediamo a loro di indicarci cento spazi dove è necessario posizionare una pensilina nuova".

    I cittadini potranno comunicare ad Ataf le loro indicazioni attraverso internet, con le cartoline postali e nel corso di assemblee pubbliche che verranno convocate appositamente. Il lancio dell'operazione sarà supportato da una campagna di comunicazione capillare che faccia conoscere a tutti i cittadini l'opportunità e gli strumenti disponibili per dare le proprie indicazioni.

    Ataf raccoglierà tutti i suggerimenti pervenuti per stilare la lista dei cento luoghi più richiesti dai fiorentini e procedere con l'installazione delle pensiline.

    Nelle prossime settimane inizierà inoltre l'applicazione sulle nuove pensiline del film fotovoltaico che, oltre a proteggere dal sole i passeggeri in attesa, consentirà di produrre energia pulita: "Rispondiamo ad una giusta esigenza manifestata dai nostri utenti che, durante i mesi estivi, avevano lamentato il troppo caldo sotto le pensiline in cristallo: così riusciamo a garantire un'attesa confortevole e la produzione di energia sostenibile”, commenta il presidente Bonaccorsi.

    6 ottobre 2010

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