Ero già stata in questo ristorante / enoteca di Settignano diversi anni fa; ricordo una romantica cena sulla terrazza panoramica che offrii al fidanzatino di allora, fu una serata molto piacevole anche se non amica del mio portafogli. Si vede che i ricordi tendono ad ingannare, visto che non è così caro come ricordavo!
Ci sono tornata per pranzo, complice un incontro di lavoro che richiedeva tranquillità.
L'enoteca ha mantenuto il suo calore: piccole stanze arredate con toni caldi, tavolini con disegni floreali, il caminetto (che d'inverno riscalda i radiatori), le bottiglie di vino, il legno, la pietra, le pareti colorate... e un servizio molto accogliente, familiare.
Il punto di forza resta la piccola terrazza: vissuta di giorno, a metà settembre, mi ha regalato una visione soleggiata sulla campagna toscana.
Il menù del'enoteca cambia spesso, anche se alcuni pezzi forti restano, accanto a proposte insolite (come la Bouillabaise).
I piatti sono sfiziosi, spaziano dalla Sicilia, terra da cui proviene il proprietario, alla nostra amata Toscana (ricercata negli ingredienti e nei produttori), con qualche incursione al nord.
In 3 abbiamo preso come antipasto un piatto misto con carciofini di Bolgheri, affettati del Secci di San Casciano, formaggi e le Panelle: specialità palermitana a base di farina di ceci e prezzemolo. Avrei potuto mangiarne una quantità indecente.
Poi ognuno di noi ha preso un primo: io mi sono lasciata convincere a provare le tagliatelle al Sauternes, davvero buone. Accompagnate da un vino francese favoloso. Gli altri 2 commensali hanno optato per trofie al prosciutto della Foresta Nera (e zucchine) e gnocchi di patate al Castelmagno. Buoni entrambi (me li hanno fatti assaggiare). Da sottolineare che gli gnocchi, fatti freschi ogni giorno, non contengono farina (perciò vanno bene per i celiachi). Quando si mettono in bocca si sente subito la differente consistenza: si sciolgono letteralmente nel palato. Ottimo l'accostamento col formaggio fuso piemontese.
Come extra ci siamo fatti portare una cosa che io amo molto: la caponata siciliana. Deliziosa!
Su richiesta mi hanno anche mostrato l'estratto di pomodoro con cui la realizzano. Che meraviglia i Sapori di Sicilia..
Un elemento interessante è l'accostamento dei vini: venduti a bicchiere e presentati in abbinamento ai piatti. Da quello che mi hanno raccontato, spesso è la ricetta che segue un certo vino e non vicerversa. Del resto siamo pur sempre in un'enoteca!
Oltre a creare un connubio ideale con il singolo piatto, trovo che l'idea del bicchiere di vino soddisfi anche l'esigenza di chi mangia/beve cose diverse allo stesso tavolo, non ultimo c'è da dire cher limitarsi a un bicchiere di (buon) vino mi pare sia un'accortezza necessaria, in un momento di grande sensibilità ai limiti alcolici.
Come prezzi: antipasti dai 5 ai 15 euro, primi 10 euro, secondi dai 10 ai 18 euro, bicchiere di vino 3-4,50 euro, coperto 2 euro.
Enoteca La sosta del Rossellino
Via del Rossellino, 2r
50135 Settignano (Firenze)
tel. 055-697245
www.rossellino.com
Ultima curiosità: fatevi mostrare il "versavino", un prodotto da loro inventato (e brevettato) per decantare il bicchiere di vino!
L'enoteca ha mantenuto il suo calore: piccole stanze arredate con toni caldi, tavolini con disegni floreali, il caminetto (che d'inverno riscalda i radiatori), le bottiglie di vino, il legno, la pietra, le pareti colorate... e un servizio molto accogliente, familiare.
Il punto di forza resta la piccola terrazza: vissuta di giorno, a metà settembre, mi ha regalato una visione soleggiata sulla campagna toscana.
Il menù del'enoteca cambia spesso, anche se alcuni pezzi forti restano, accanto a proposte insolite (come la Bouillabaise).
I piatti sono sfiziosi, spaziano dalla Sicilia, terra da cui proviene il proprietario, alla nostra amata Toscana (ricercata negli ingredienti e nei produttori), con qualche incursione al nord.
In 3 abbiamo preso come antipasto un piatto misto con carciofini di Bolgheri, affettati del Secci di San Casciano, formaggi e le Panelle: specialità palermitana a base di farina di ceci e prezzemolo. Avrei potuto mangiarne una quantità indecente.
Poi ognuno di noi ha preso un primo: io mi sono lasciata convincere a provare le tagliatelle al Sauternes, davvero buone. Accompagnate da un vino francese favoloso. Gli altri 2 commensali hanno optato per trofie al prosciutto della Foresta Nera (e zucchine) e gnocchi di patate al Castelmagno. Buoni entrambi (me li hanno fatti assaggiare). Da sottolineare che gli gnocchi, fatti freschi ogni giorno, non contengono farina (perciò vanno bene per i celiachi). Quando si mettono in bocca si sente subito la differente consistenza: si sciolgono letteralmente nel palato. Ottimo l'accostamento col formaggio fuso piemontese.
Come extra ci siamo fatti portare una cosa che io amo molto: la caponata siciliana. Deliziosa!
Su richiesta mi hanno anche mostrato l'estratto di pomodoro con cui la realizzano. Che meraviglia i Sapori di Sicilia..
Un elemento interessante è l'accostamento dei vini: venduti a bicchiere e presentati in abbinamento ai piatti. Da quello che mi hanno raccontato, spesso è la ricetta che segue un certo vino e non vicerversa. Del resto siamo pur sempre in un'enoteca!
Oltre a creare un connubio ideale con il singolo piatto, trovo che l'idea del bicchiere di vino soddisfi anche l'esigenza di chi mangia/beve cose diverse allo stesso tavolo, non ultimo c'è da dire cher limitarsi a un bicchiere di (buon) vino mi pare sia un'accortezza necessaria, in un momento di grande sensibilità ai limiti alcolici.
Come prezzi: antipasti dai 5 ai 15 euro, primi 10 euro, secondi dai 10 ai 18 euro, bicchiere di vino 3-4,50 euro, coperto 2 euro.
Enoteca La sosta del Rossellino
Via del Rossellino, 2r
50135 Settignano (Firenze)
tel. 055-697245
www.rossellino.com
Ultima curiosità: fatevi mostrare il "versavino", un prodotto da loro inventato (e brevettato) per decantare il bicchiere di vino!
Sono stata all'enoteca del rossellino qualche mese fa e non mi è piaciuto: per prima cosa il proprietario è veramente molto invadente e ci ha quasi impedito di parlare tra noi (eravamo sei amici a cena) imponendoci la sua presenza continuamente per commentare i piatti etc etc e sopratutto quasi "obbligandoci" a prendere quello che voleva lui. Per non parlare del vino che non abbiamo potuto scegliere perchè gli abbinamenti cibo-vino erano "insindacabilmente" fatti da lui. Prezzi poi alti in rapporto al livello della cucina: per me è un posto ampiamente sopravvalutato e da evitare.
RispondiEliminaciao Maria ti ringrazio per il tuo commento.
RispondiEliminasul fatto che il proprietario sia un po' presente posso concordare (non lo definirei invadente, cerca di essere attento al cliente, a me è risultato simpatico, ma capisco che ci siano clienti che preferiscono un servizio più distaccato).
non sono però daccordo sul giudizio della cucina: io mi sono trovata bene :-) non fosse altro per la selezione degli ingredienti e la lavorazione.
Caro? 10 euro per un primo è la norma a Firenze (in un ristorante).
(su questo potremmo ahimè discutere a lungo)
per gli abbinamenti dei vini, pensa che per me è una cosa positiva che ci pensi il ristoratore! credo risolva il problema della scelta per coloro che - non esperti di vino - potrebbero avere...
io tendo a fidarmi di chi è più competente di me, del resto anche dal Gori faccio così. mi affido a lui! se poi mi trovo male non torno più :-)
cmq se lui ti sembra un "despota", non andare mai dal Picchi ;-)))
Mi piace questo blog perché dimostra ancora volta come in fatto di gusti i pareri siano sempre soggettivi. Ed e' giusto così... Io ad esempio mi sono sempre trovato molto bene
RispondiEliminaalla Sosta del Rossellino, la cucina e' veramente ottima. Proprio qualche sera fa ho mangiato li uno spettacolare spaghetto allo scoglio con i pistacchi di bronte! Il titolare , il signor Miniera e' una persona fantastica, uomo colto e gentile, non lo trovo affatto invadente...inoltre e' un vero intenditore di alta cucina... Ma come si dice: sui gusti non si discute!
Ciao Nelli, intanto complimenti per il tuo blog che leggo sempre con molto interesse.
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'enoteca di settignano, riporto sotto un commento di un utente di Tripadvisor, che condivido pienamente (e che risponde anche alle tue ultime osservazioni):
"Forse data la bellezza del contesto di Settignano e i commenti di alcuni amici sono andato lì con molte aspettative. Entriamo e il proprietario fa quasi finta di non vederci, poi ci accomoda bruscamente in un tavolino traballante e non molto pulito. Il menu ispira molto ma poi ci accorgiamo che è tanto fumo e poco arrosto. I piatti sono insipidi e mal cucinati. Il modo di fare del proprietario è fintamente pomposo, forse nella speranza di addolcire il boccone amaro di una cucina non all'altezza del luogo. Fa quasi sorridere la movenza del proprietario tuttofare nel versare il vino col centellino (tra l'altro quantità bassissime, un sorso e via!).. Il conto invece è l'unica cosa "di livello". A quelle cifre si mangia in ristoranti curati e si riceve un servizio molto migliori. Non ci tornerò più!"
In conclusione credo sia un posto sopravvalutato e pretenzioso; in quanto ai prezzi è vero che sono i prezzi medi di un'enoteca fiorentina, ma è possibile trovare di meglio quanto a qualità..... ma è solo la mia modesta opinione!
Concordo con Maria PIENAMENTE.
RispondiEliminaPersona molto entrante e piena di se,ho passato l'intera serata ad ascoltare le storie e i vanti del proprietario,"per me è molto irritante", mangiare è un piacere e il silezio e d'obbligo).
Ad ogni modo
"Tutto Fumo e poco Arrosto" il prezzo non vale il posto....
Che dire Maria, io li ho portato spesso amici e amiche abbiamo sempre mangiato strabene e tutti sono sempre rimasti soddisfatti sia della cucina che del servizio...e credimi io non sono uno che si accontenta di poco, di bocca bona...pensa che una mia amica danese tornata a viverein patria si sogna spesso gli gnocchi al formaggio che più volte ritorno' a mangiare... Magari dovresti tornare e chissà che cambi parere! Poi sai le sarate meno felici capitano a tutti, anche i grandi cantanti talvolta stonano...
RispondiEliminaOra non posso più stare zitto...
RispondiEliminaIl "centellino" è una copia del "versovino" e la misura del versovino, che usano all'Enoteca, è 100ml (+/- 5% perché fatto a mano - vetro soffiato), quindi la porzione che si intende in Italia per un bicchiere di vino).
Consiglio a Maria, prima di riportare commenti di qualcun'altro, di assicurarsi se'è tutto vero - purtroppo in Internet ci sono tanti "furbi"...
I vini e i piatti dell'Enoteca - secondo me - sono favolose! E non solo secondo me, basta guardare i commenti sul gruppo facebook dell'Enoteca.
Poi sono la su a Settignano da più di 20 anni, quindi non può essere tutto così drammatico come da Maria e il suo amico "TripAdvisor" descritto... Altrimenti chiudevano dopo nemmeno 1 anno...
Sono una tedesca e vengo spesso a Firenze. Mi piace molto questo Blog su Firenze! Conosco la sosta del Rossellino e sono andato alcuni volte. Mi piace molto mangiare i gnocchi e anche panelle e i cannoli siciliano.
RispondiEliminaE il signor Damiano il padrone è molto simpatico!
Riporto una recensione su 2 spaghi, da parte di una lettrice che è stata 5 volte a cena qui:
RispondiEliminaHo cenato un giorno in cui era possibile utilizzare una cena "sponsorizzata", ovvero due persone, prendendo un antipasto, un primo ed un secondo, acqua ed una bottiglia di vino spendevano 35€ a testa, questo perché il produttore del vino si faceva carico di far conoscere il proprio vino.
Dato che ci sono vi vorrei parlare di questo vino, veramente buono ed estremamente fruttato, un po' secco, prodotto nella provincia di Menfi da uve chardonnay.
Per dettagli ulteriori vi consiglio di far riferimento al sito web http://www.mandrarossa.it/chardonnay.html.
Per antipasti abbiamo preso un piatto chiamato insalata di cozze aspic, ovvero in gelatina, non male ma decisamente meglio le panelle siciliane, fatte da una farina di ceci fritta con del prezzemolo tritato su cui mettere sopra delle alici marinate deliziose!
Di primo abbiamo preso dei bucatini allo scoglio con pistacchio di Bronte e limone, ottimi veramente.
Per secondo abbiamo ordinato un tonno con salsa di mandorle e soia ed un pesce azzurro chiamato spatola, fatta a filetti intrecciati impanati e messi in forno.
Entrambi i secondi erano deliziosi!
Ideale per una cena al lume di candela, non certo per tavolate di gruppo.
Visto l' ottimo rapporto qualità prezzo e per l’alta qualità dei suoi vini, scelti tra l'altro fra aziende di piccole dimensioni io lo approvo a pieni voti!
Da tornarci sicuramente!
Sempre dal sito www.duespaghi.it pierima1
RispondiEliminaha scritto Venerdi, 23 Aprile 2010 alle 13:04
"Posto notevole, specialmente di estate ma anche di inverno vicino al caminetto. Vini superbi!!!"
Voto 5 SpagoLicious
E vedi che questa volta non appoggio Nelli ;-)
RispondiEliminaLa sosta proprio non mi va giù, niente da dire sulla location e sui vini proposti, alcuni veramente rari, ma a simpatia e qualità si può fare un "pochetto" di più.
Il menù, poi, direi che è sostanzialmente sempre uguale con piccole modifiche.
Se la si considera come un enoteca con cucina dove mangiare buoni formaggi e salumi tutto va bene ma annoverarlo tra i ristoranti con cucina "alta" siamo decisamente fuori strada.
Certo è che se non si hanno molti termini di confronto può piacere di tutto :-) (beh, non è certo il caso di Nelli).
wow ma che bella discussione che è nata... :-)
RispondiEliminavi adoro!
@tutti: ragazzi per fortuna stiamo in un paese libero (per ora almeno), di conseguenza per me potete tornarci a cena anche ogni sera, per quanto mi riguarda andrò da altre parti....ognuno faccia come vuole, l'importante è che si possa esprimere liberamente un'opinione contraria...o no?!
RispondiEliminaps. l'opinione dell'utente di tripadvisor l'ho citata solo perchè esprimeva bene il concetto che volevo rendere, niente di più..
Ciao a tutti ancora
RispondiEliminavolevo solo dire a DiSign che scrive:
"Ora non posso più stare zitto...
Il "centellino" è una copia del "versovino".... ecc che i suoi commenti sono di parte dato che lui è il creatore del sito del ristoratore :"http://www.versovino.com/i/perso.html"
(nome in fondo in basso ,"DiSign - Digital Design" e il suo sito http://www.disign.com/contact.html che ovviamente mostra settignano)....
quindi lasciamo stare ...
un saluto a tutti ....gli utenti veri :) e non .
Molto divertente! Il dibattito si fa interessantissimo
RispondiEliminaInsomma mi pare di capire che andare
per ristoranti sia cosa mooolto seria!!!
Comunque direi che tutto i grandi personaggi riescono a dividere le folle... Chi li ammira e chi li detesta...
Ha ragione Nelli nel citare Picchi, uomo di indubbio talento ma sempre discusso. anche Dario Cecchini, c'e chi lo ama e chi lo ritiene un furbone... Io personalmente guardo il talento, e la passione.... E poi un Po di show ci vuole!!! Altrimenti sto a casa a mamgiarmi la minestrina guardando un posto al sole...
Voglio dire simpatia e modestia se ci sono bene ma non e'
fondamentale... Bisogna saper guardare oltre le
apparenze...
o nelli era dai tempi della pizza che non si scatenava una discussione cosi accesa!!!!!!!!
RispondiEliminaSaluto tutti i commntatori.
RispondiEliminaIo rappresento un tour operator che da ben 15 anni promuove e vende in tutto ilmondo il nostro paese, la mia società si occupa di una clientela di livello. Questo mio mestiere mi ha portato su e gui per tutta la penisola isole comprese, negli ultimi15anni ho percorso tutte le strade del nostro bellissimo paese. La cosa che ho imparato in questa mia lunga esperieza è soprattutto che gli Italiani non conoscono affato il propio paese e non conoscono affatto tutte le sue molteplici sfaccettature, e questo si riflette soprattutto a tavola,maggirparte di noi non conosce cosa ordinaree come comportarsi a tavola. Io quando vado in un ristorante vado per gustare uno opiù specifici piatti, non ordino mai alla ceca e quando non conosco cerco sempre il consiglio...
Quando si va in un ristorante si va per gustare, l'ambiente e la cucina naturalmente. quindi consiglio sempre agli avventori, che normalmente mangiano poche volte fuori casa, di essere flessibili e di farsi aiutare dai padroni di casa, questo è il mio consiglio che sicuramente vi aiutera a rilassarvi, e ve lo dice una persona che pranza e cena nei ristoranti tutti i santi giorni da più di 15anni, facendo colazione a Napoli, pranzando a Roma a e cenando Genova nel medesimo giorno. E concludo ricordando che i gusti sono gusti, ma pensate a godervi la vita che è una sola, e bisogna viverla bene, e per me il Rossellino è un posto dove si puo godere di questa vita...
Ciao Nelli! Seguo il tuo blog (e sono iscritta alla newsletter) già da un pò, ma non avevo mai lasciato un commento. Stasera ho optato per una cenetta tête-à-tête con il mio moroso :-) e allora dove trovare il locale giusto in quel di Firenze se non su ioamofirenze? Ho appena prenotato all'enoteca del Rossellino e al più presto ti darò mie notizie (spero positive!!!)... ciao e grazie
RispondiEliminaciao Serena
RispondiEliminabenvenuta sul blog!
attendo i tuoi commenti.
siamo tutti curiosi :-)
eh eh
buona serata!
per simone: al contrario, trovo che disign sia stato anche troppo trasparente.
RispondiEliminasarebbe stato + facile per lui fingersi un altro utente, invece si è firmato col vero nome, perchè sta dicendo quello che veramente pensa. non ha certo paura di essere rintracciato.
era una delle 2 persone a pranzo con me (era un pranzo di lavoro, stiamo lavorando a un nuovo progetto grafico) e lui che abita in zona e ha lo studio in zona, quando dovevamo decidere dove incontrarci per parlare di lavoro, mi ha detto "nelli ma come non sei mai venuta a pranzo qua, guarda ne vale la pena".
sei tu quello "anonimo" qui...
a volte alcuni lettori mi scrivono offesi che io non pubblichi un commento (capita davvero raramente).
ma... tu lo sai vero che se il ristoratore decidesse di farmi causa per te o per maria (e per la legge italiana lo puo' fare, è già successo a molti blogger) sono io che ci vado di mezzo?
non ho neppure i vostri riferimenti veri.
per natura odio la moderazione, ma la responsabilità di quello che è scritto su questo blog è mia. purtroppo, anche quando scrivete voi..
GRANDE NELLI HAI RAGIONE!
RispondiEliminaE POI BISOGNEREBBE ANDARCI PIANO CON LE CRITICHE...FORZA RAGAZZI MI SEMBRA CHE ALLE VOLTE SI PRENDANO LE COSE TROPPO SUL SERIO, NON VA BENE SPECIALMENTE QUANDO SI PARLA DI RISTORANTI E CENE...
TAKE IT EASY!...E' LA MIA FILOSOFIA CHE CONSIGLIO SEMPRE PER GODERSI LA VITA...A PROPOSITO HO MANGIATO VERAMENTE BENE, TOSCANO VERO, DA RUGGERO IN VIA SENESE. PROVARE PER CREDERE!
Ha ragione Lollo, i personaggi del mondo della cucina e non .. sono spesso un po' chiacchieroni se no che personaggi sono ... e non vanno presi troppo sul serio! ... relax and enjoy the esperience! Importante è che sia il cibo a "parlare"
RispondiElimina.. e all'enoteca del rossellino il cibo l'ho trovato sempre buonissimo. Grande attenzione alle materie prime, ingredienti freschi,cucinati molto bene e anche con abbinamenti originali. Sono questi che poi danno senso all'andare fuori a cena, no? se no sto a casa che pure cucino bene! he! he! Francesca Olivia
Ciao a tutti! Allora sabato sera: cena dal Rossellino, come promesso. Siamo stati in terrazza (che bella vista, a parte quando hanno chiuso il vetro e io vedevo il riflesso dei cuochi in cucina!!! :-) ). Mi sono subito piaciuti i piatti sfiziosi del menu e ci siamo lasciati tentare da tagliatelle al sauternes e trofie con prosciutto della Foresta Nera (ottime!, peccato non le avessi prese io!). Il secondo mi è piaciuto meno: filetto al balsamico con caponata e salsa di cioccolato.. abbinamento un pò azzardato per i miei gusti.. però a me piace provare! Ah, e naturalmente le panelle! Squisite. Anche se eravamo più che sazi abbiamo ordinato anche il dolce: torta al cioccolato con salsa calda di cioccolato, arancia e ginger: FA-VO-LO-SA! Ora che ci ripenso, mi torna l'acquolina!
RispondiEliminaCmq non credo proprio che il proprietario sia invadente, anzi, con noi è stato molto gentile: ha risposto a tutte le nostre domande e con molta "passione"; mi ha spiegato tutto il procedimento per fare la caponata e io mi sono incantata: si vede che ci mette il cuore!
Salve a tutti, leggendo i vari post mi è venuta voglia di scrivere la mia esperienza in merito alla Sosta del Rossellino: Una sera di circa 3 anni fa io e la mia, allora da poco, fidanzata cercavamo un locale per mangiare qualcosa.
RispondiEliminaDopo un pò che giravamo per Firenze, lei mi propose di andare a Settignagno e di provare un locale che aveva visto solo da fuori ma che la ispirava molto. Arrivammo davanti a questo locale orami verso le 23 circa, troppo tardi per essere accettati. Entrammo ugualmente e con nostra sorpresa ci dissero di accomodarci e che avremmo mangiato senza alcun problema. Ci fu chiesto di scegliere fra la terrazza al coperto con vista su Firenze e la sala interna. Lo nostra scelta ricadde sulla sala interna poichè c'era un camino accesso e una parete/cantina piena di vini che creavano una atmosfera unica. Il menù era quello con lo sponsor e quindi il vino era a carico della azienda vinicola "La Mandra Rossa" e non a carico nostro, il prezzo per una cena a base di pesce era fissato a 35 euro a persona (antipasto, primo, secondo, dessert e vino al bicchiere in abbinamento ad ogni portata). Mangiammo e bevemmo benissimo tanto è che ancora oggi io e la mia fidanzata ogni tanto parliamo di quella magica serata che finì molto tardi. Finimmo di mangiare abbondantemento dopo mezzanotte e ci trattenemmo in chicchere con il proprietario e altri due ragazzi che ogni tanto facevano capolino dalla cucina. Oggi a distanza di 3 anni orami non si contano più sulle dita le volte che siamo stati alla Sosta del Rossellino e possiamo dire che ci abbiamo mangiato sempre benissimo, li abbiamo senguiti in tutte le loro iniziative (cena con sponsor, le domeniche di cucina Siciliana, la gnoccheria e via dicendo) senza mai pentirci. La cucina di Damiano e di Silvia ci sorprende sempre, sono dei creativi con C maiuscola. Adesso io e la mia ragazza abbiamo diseratato per via della nascita del nostro meraviglioso bambino ma contiamo di tornarci prima possibile.
grazie serena!! sei stata di parola! ti ringrazio davvero tanto del tuo commento.
RispondiEliminabaci
cercando in Rete ho trovato anche la recensione del Romanelli. lui definisce il servizio "affettuoso"!!
RispondiEliminagrande!!!
http://quintoquarto.simplicissimus.it/2010/01/la-sosta-del-rossellino.html
Sono stato li a cena qualche sera fa con la mia compagna.
RispondiEliminaPOsto carino, bella vista ma sinceramente mi aspettavo molto di più come rapporto qualità/prezzo.
Non che si mangi male, ma il prezzo e' troppo elevato per quello che viene offerto... e se posso essere sincero anche per la compagnia che "dobbiamo" offrire al ristoratore.
Difficile avere un tete a tete con chi porti a cena li... sembra più un triangolo :-/