Sono in partenza per una breve vacanza, quando tornero' (la settimana del 9 gennaio) Firenze sarà nel momento di follia e caos, che prende il nome di "Pitti Uomo".
Adoro quei pochi giorni nei quali smettiamo di essere una cittadina un po' provinciale e conformista e ci proiettiamo nel business più frivolo che ci sia (ma quanti miliardi che smuove la moda!) con gente bizzarra ed elegante che si aggira frenetica fra antichi palazzi rinascimentali.
La manifestazione che si tiene - come di consueto - alla Fortezza da Basso vede la presenza di 950 marchi (+ le 70 collezioni donna a Pitti W alla Dogana) e sono attesi non meno di 30.000 visitatori.
Il padiglione centrale con il meglio dell'abbigliamento classico, fra ricerca e materiali di alta qualità, e dello sportswear (deluxe), che si trova anche nel Padiglione Canaviglia e della Ghiaia.
Le aree che io amo di più sono Touch! e L'altro uomo, dove le aziende più innovative danno via libera al loro eclettismo per il guardaroba dell'uomo contemporaneo. In genere trovo sempre cose molto divertenti, che raramente vedo indossate al di fuori di qui. Ma sono anche queste le aziende che lanciano gli stili che emergeranno in futuro.
Il tema grafico di quest'anno: The words of future ovvero 12 artisti interpretano alcune parole (chissà come, se riesco postero' le foto) in formato iconico.
Fra le novità 2012:
- un progetto in collaborazione con la Japan Fashion Week: negli spazi del Lyceum, 20 marchi e designer giapponesi selezionati da Yuichi Yoshii presenteranno le loro collezioni e una speciale proposta di capi rappresentativi di 15 anni di moda nipponica, customizzati per Pitti Uomo.
- la mostra fotografica di EverLast alla Biblioteca Nazionale + presentazione del libro, il cui ricavato andrà al WWF
- l’anteprima mondiale di Herno Laminar, una capsule collection uomo e donna di 16 capi, realizzata dal designer Errolson Hugh con la speciale collaborazione di Gore Tex
- la partecipazione di McQ, contemporary line di Alexander McQueen
- Jimmy Choo che per la prima volta presenta la collezione in un salone
e tanto altro.
E non scordiamoci le feste di Pitti...
Ma c'è modo di entrare??Anni fa andavo con un'amica i cui genitori ricevevavo gli inviti perchè titolari di un negozio di abbigliamento...ma l'ho persa di vista!!E' sempre solo su invito??
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