come era prevedibile Benigni ha registrato il tutto esaurito per le sue 13 serate a Firenze.
Io non ci sono stata, ma amici che l'hanno visto mi hanno detto che valeva la pena. Una prima ora dedicata all'attualità, in cui Benigni attacca la politica e Berlusconi (purtroppo dobbiamo rassegnarci: la satira di sinistra si ripete da qualche anno), e la seconda dedicata al canto di Dante.
Prima la lettura e la parafrasi, e poi la recitazione a memoria dell'intero canto.
Tutto questo in uno scenario come quello di Piazza Santa Croce.. dicono sia stato molto suggestivo.
E Benigni sia stato davvero bravo.
Ovviamente presenti tutti i vip.. e i politici della sinistra: Prodi, D'Alema, Bertinotti..
il più contento ovviamente il sindaco che si gongolava per il successo dell'iniziativa.
leggo sul sito della Nazione uno stralcio della conferenza stampa:
Il sindaco si gode l’apoteosi di Benigni: fu lui a invitarlo alle fatiche di Santa Croce durante un incontro ad Atene ed è stato il suo gabinetto a risolvere in pochi giorni tutti i problemi organizzativi e burocratici. 'Non chiamatelo per favore l’evento dell’estate. Ne verrebbe sminuito: direi che si tratta di un grande evento culturale di massa'. Ma c’è anche chi protesta, alcuni residenti di Santa Croce in questi giorni han fatto sapere che non gradiranno altri spettacoli che blocchino il quartiere: 'Non mi interessa parlare di queste cose — taglia corto —. Che la prossima volta votino per un altro sindaco'.
Agli spettacoli hanno assistito 60mila persone, come uno stadio zeppo. E il 30 per cento di queste, spiega il manager della Melampo cinematografica Lucio Presta, hanno visto almeno tre serate, mentre sono state un migliaio le persone che non ne hanno persa una.
Impressionanti i dati forniti da Lucio Presta, che ha curato l'organizzazione generale: 100 persone di staff, 20 km di cavi, 70mila watt di potenza audio, 600 kilowatt di assorbimento luci con 250 punti luce, 2 consolle.
Agli spettacoli hanno assistito 60mila persone, come uno stadio zeppo. E il 30 per cento di queste, spiega il manager della Melampo cinematografica Lucio Presta, hanno visto almeno tre serate, mentre sono state un migliaio le persone che non ne hanno persa una.
Impressionanti i dati forniti da Lucio Presta, che ha curato l'organizzazione generale: 100 persone di staff, 20 km di cavi, 70mila watt di potenza audio, 600 kilowatt di assorbimento luci con 250 punti luce, 2 consolle.
mi si consenta ...
RispondiElimina;-)
grande evento mediatico, di sicuro ma c'è da sottolineare che la parte 'intrattenimento' era talvolta un ripescare dal calderone delle cose già dette (da Benigni, in passato) e che se volessimo pesare la qualità Dantistica gli eventi di Sermonti (nel chiostro) erano di spessore indubbiamente superiore ....
grazie sabino per il tuo commento. in effetti mi hanno detto che molte delle sue battute migliori erano vecchie..
RispondiEliminae credo che tu abbia ragione anche sul secondo punto, ma si sa.. Benigni a Firenze è una potenza!