Sono stata invitata a una serata in memoria di Moana Pozzi, o meglio, una serata che vuole fare chiarezza sulla sua morte. Alla serata parteciperanno vari giornalisti, l'ex manager Schicchi e altra gente che ruotava intorno a lei per motivi professionali o affettivi.
Oltre a parlare della morte della pornostar, ci sarà anche una mostra con le foto da lei scartate (alcune anche tagliate) e miracolosamente rimesse in sesto.
Sinceramente non so se andarci o no. E' un mondo che non conosco, che non mi appartiene..Non ho mai visto un suo film, e non penso di farlo ora. Pero' rispetto ad altre attrici di quel genere, mi sembrava diversa. A pelle mi stava simpatica. Ricordo quando partecipava alla trasmissione di Italia 1 con David Riondino (forse l'Araba Fenice?) e altri personaggi fuori dagli schemi tv, e lei camminava nuda per la trasmissione. Eh.. altri tempi.. ora non credo che lo farebbero.
Non posso estendere l'invito perchè pare sia rigorosamente su invito personale (mi domando perchè hanno invitato me!) ma posso riportare la notizia. Se ci vado vi raccontero' i misteri sulla morte di Moana, se non ci vado.. rimarremo con la curiosità!!!
La sua bellezza, lo splendido sorriso, il desiderio di mettersi sempre in mostra ed in discussione hanno permesso all'intero mondo hard italiano di essere "sdoganato" anche sul piccolo schermo. Resta invece ancora intatto il mistero della morte di MOANA POZZI. Ancora oggi a distanza di quasi 13 anni, poco si sa delle reali cause del decesso e dell'ubicazione del corpo. E nonostante il recente intervento dell'ex marito Antonio Di Ciesco, autoaccusatosi di eutanasia poche settimane fa, c'è ancora chi ipotizza che la pornostar non sia morta ma abbia semplicemente cambiato vita. Un mistero alimentato dalle dichiarazioni di Brunetto Fantauzzi, giornalista e suo biografo ufficiale, che proprio da Moana ebbe i nomi dei personaggi "potenti" suoi amanti e contesta la documentazione prodotta dai familiari sulla morte (che sarebbe avvenuta a Lione il 15 settembre 1994). Stasera alle ore 20.30, presso la sala conferenze dell’ Excelsior di Firenze avrà luogo un'eccezionale conferenza/incontro che per la prima volta metterà insieme le 4 persone più vicine alla pornostar (Riccardo Schicchi, manager e talent scout, Antonio Di Ciesco, il biografo ufficiale Fantauzzi, e Francesca Guidato Berger, giornalista e moglie dell’attore Helmut Berger, nonché amica intima di Moana) spesso in attrito fra loro, gravate da reciproche querele e denunce, ognuna in possesso del tassello mancante per giungere alla verità sul mistero di Moana. Un incontro che promette accesi confronti e rivelazioni: dalla lista degli amanti "potenti", alla vera malattia, dal mistero del figlio-fratello a quello della (presunta) morte. Inoltre da Martedì 29 maggio fino a Domenica 10 giugno, sarà aperta al pubblico la mostra "Moana mai vista", una raccolta di foto inedite (riportanti sul retro il commento in calce della stessa attrice) che la stessa Moana strappava e alcuni abiti appartenuti all'ex pornostar, scampati all’incendio che colpì qualche anno fa gli archivi dell'agenzia Diva Futura di Riccardo Schicchi.
Beh, nel suo genere, è stata una grande artista. Il fatto che la sua morte sia stata così mitizzata (come i grandi Elvis, Dean, ecc.) lo testimonia.
RispondiEliminaE.
ciao nelli
RispondiEliminavai a questo incontro
ho avuto la fortuna di conoscerla personalmente e ti garantisco che era una persona di una levatura fuori dal normale
un abbraccio
luca (i' conte)
invitami, vengo tranquillamente a darti manFORTE
RispondiElimina:-)
chissà perchè tutta sta voglia di 'beatificare' la ex-pornostar (buonanima) ....
grazie dei commenti ma alla fine non sono potuta andare. chissà com'era la serata..
RispondiEliminaper E. che dici come sarà ora la mia long tail? eh eh
a parte che un post su Moana aiuta sempre nell'indicizzazione ;-)
RispondiEliminaera un personaggio validissimo che ha sdoganato il genere-ghetto per antonomasia...
a tal proposito mi preme segnalare
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=QOFTQpNhsWE
Credo che in Italia andrebbe promossa un po' più cultura del "fatto proprio" ed un po' meno quella dello scoop. Moana Pozzi è stata quel che è stata, nel bene o nel male, a seconda di quello che si vedesse in lei.
RispondiEliminaContinuare su questa storia del "delitto-suicidio-morte naturale" lo trovo abbastanza inutile e superfluo. Sopratutto in un Paese in cui di dubbi e problemi VERI ne abbiamo già molti.
Un saluto da uno dei 2000 blogger italiani