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mercoledì 30 gennaio 2008

La fine è il mio inizio di Tiziano Terzani

tiziano terzani la fine è il mio inizioE visto che oggi parlo di Tailandia, come non parlare dell'uomo che è stato la causa del mio viaggio in Tailandia (insieme a un certo Alex Garland), nonchè la mia passione per certi viaggi, la curiosità per certe mete esotiche.. e tante altre cose. Ho solo un rammarico: non averlo conosciuto di persona.
Tiziano Terzani è stato un grande scrittore, un bravo giornalista ma soprattutto un grande viaggiatore.
Tramite i suoi racconti ho scoperto e amato paesi, culture e civiltà che ignoravo. Tramite i suoi libri ho studiato la storia della Cambogia (che nessuno mi aveva raccontato), ho capito la potenza e i limiti dell'egemonia cinese, ho visto le contraddizioni del Giappone e in generale ho ammirato la varietà delle persone che girano per il mondo.
Ho letto il suo libro "La fine è il mio inizio" commuovendomi. Leggo che dal libro-dialogo con il figlio Folco, è in arrivo a Firenze, settimana prossima, l'adattamento teatrale di Mario Maranzana e Folco Terzani, al Teatro Puccini. Non so come sia, ma forse vale la pena andarci. Il 7 e l'8 febbraio al Teatro Puccini, ore 20.45.

10 commenti:

  1. io ho letto "Un ultimo giro di giostra"...e l'ho trovato bellissimo...triste e coraggioso.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Ripubblico senza errori ;)
    Anch'io ho letto il libro-dialogo e sono rimasto impressionato dallo spessore di Terzani. E' vero Nelli un grande viaggiatore nonchè abile scrittore (o forse "raccontatore" delle proprie esperienze, sensazioni che ha vissuto). Una vita densa di esperienze. Devo dire che anche a me ha permesso di aprirmi verso certe culture di cui conosco poco. A volto quando penso ai giornalisti/scrittori che c'erano negli anni passati (Terzani, Montanelli, Fallaci, Biagi e altri...) mi vengono i "brividi" a pensare alla pochezza che c'è ora...ma questo forse vale in tutti i settori e forse come dice i' mi' babbo nelle difficolta (anni difficili) emergono i Grandi.

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  4. Permettetimi di dire che a volte ciò che viene scritto non rappresenta affatto quello che avviene nella realtà ma solo ciò che gli scrittori stessi vedono o ancora peggio vogliono vedere.
    Mi avete infuso la curiosità di leggere questo libro.

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  5. ciao!
    per conoscere e capire le altre culture, consiglio il libro "Il cacciatore di acquiloni" di Hosseini Khaled. L'ho letto "senza segnalibro", e tu Nelli sai che di tempo ne ho poco, ma vale veramente la pena. lara

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  6. Brava Nelli!
    Libro bello, anzi bellissimo...apre la mente e riempie il cuore!
    Sempre di Terzani è meraviglioso "Ultimo giro di giostra".

    Baci!!!!!!

    Annina

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  7. ad aslan consiglio "un indovino mi disse" è il libro con cui mi sono avvicinata a Terzani. E' bellissimo.
    soprattutto la storia che da origine al titolo.
    anche gli altri non sono male.

    In questo momento sto (ri)leggendo "Giorni Giapponesi" della moglie, dove "massacra" la società nipponica, nella quale hanno vissuto per 5 anni.

    concordo con lara: "il cacciatore di aquiloni" è un libro che mi ha sorpreso e toccato molto. è uno dei libri che più mi è piaciuto negli ultimi anni.
    lo consiglio.
    anche per conoscere un afghanistan diverso..

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  8. Nelli condivido in peino quello che dici ed hai provato. Anche per me Terzani ha avuto un ruolo importante nel mio viaggio in Tibet. Ed avrei tanto voluto conoscerlo. L'ho sentito in un fantastico microfono aperto su Controradio, pochi mesi prima della morte. Un indovino mi disse è bellissimo. Nella mia personale classifica ci metto al secondo posto Un altro giro di giostra, poi La fine è il mio inizio, Lettere contro la guerra, Asia. E' stato un grande cronista, un grande viaggiatore, un grande uomo.
    PS Ho già il biglietto

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  9. Ieri sera sono stato al Puccini a vedere la FIne è il mio inizio. Devo dire che è stato molto meglio di quello che mi aspettavo. Una produzione semplice, essenziale, ma probabilmente è giusto così.Maranzana è stato bravissimo, sembrava davvero di avere davanti Terzani. L'interpretazione era fedelissima. Le parole, le idee, di Terzani poi sono bellissime. Le ascolterei di continuo. Non ho mai visto Terzani di persona; ieri sera è stato come materializzare i suoi pensieri. E' stato veramente un grande uomo.

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  10. grazie del commento, ero molto curiosa di sapere com'era andata.

    mi sarebbe piaciuto andarci,
    purtroppo fra compleanni vari..

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