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domenica 17 febbraio 2008

Gustapanino

Questa sera avevo fissato con Supersimo per andare a una inaugurazione-aperitivo-evento mondano... ma una volta che ci siamo trovate alla libreria Edison (a proposito, ma vista la coda che c'è perchè non aprono una seconda cassa? non so quante persone ho visto abbandonare la fila arrabbiate) ci siamo dette: perchè andare a un aperitivo dove non mangeremo nulla e ci sarà magari gente che con noi non c'entra niente? meglio trovarci un posticino dove mangiare qualcosa e raccontarci le nostre cose in tutta tranquillità.
Dove andiamo, dove non andiamo, alla fine mi sono ricordata di un posto che avevo notato in Santo Spirito, proprio di fronte alla facciata della chiesa (da poco restituita a splendore). Il nome GUSTAPANINO può trarre in inganno: non fanno solo panini.
Noi non avevamo prenotato e temevo di dover aspettare chissà quanto o addirittura non potermi sedere, invece sono stati molto carini: mentre aspettavamo (una decina di minuti) ci hanno offerto un aperitivo (un prosecchino).
L'osteria è minuscola: saranno 23 massimo 24 coperti. Per lo più occupati da turisti. Ma è carino.
Appena entrati c'è una vetrina con affettati e condimenti per panini e piadine, nell'altra stanza, i tavolini sono tutti uno attaccato all'altro, ma con una bella atmosfera. Quella da trattoria toscana che tanto piace ai turisti, ma che non disgarba neppure a noi fiorentini.
Il menù è corto ma abbastanza sfizioso. Ha qualche specialità calabrese, come la nduja (credo che forse qualcuno dei proprietari sia calabrese di origine) ma per il resto è toscano.
E infatti io e supersimo siamo andate sul classico dei classici: la ribollita. E prima un tagliere di affettati e pecorino. Solo sul bere abbiamo deviato dalla Toscana (non se può più del Chianti!) e ci siamo buttate su 2 bicchieri di Nero d'Avola (niente male).
L'atmosfera è carina, i camerieri simpatici (a noi ci ha servite un ragazzo che è anche architetto, era molto gentile: strano per Firenze!).
I prezzi variabili: l'antipasto l'ho trovato un po' caro (8 euro) anche se ben presentato e composto di cose buone, le ribollite tutto sommato economiche (6 euro). Il vino 4 euro. Il coperto 2 euro (questo secondo me è un po' caro, ma si sa, purtroppo siamo a Firenze).
La ribollita mi è piaciuta, anche se mi sono ustionata il palato (troppa fame?)
Globalmente lo potrei consigliare per mangiare qualcosa di sfizioso senza spendere tanto. Io penso di tornare a provare la zuppa di farro con porcini. Ma è una soluzione anche per chi vuole gustare un panino a tarda notte... se andate per cena vi consiglio di prenotare perchè è davvero minuscolo (d'estate forse un po' più grande grazie ai tavolini fuori). E' bello (ri)scoprire questi ristorantini a Firenze.

Gustapanino
Enopaninoteca Via de' Michelozzi 13/R (Piazza santo Spirito)
tel. 3339202673

5 commenti:

  1. mica era di firenze, l'architetto, ma marchigiano! E i proprietari sono per il 75% calabresi, già già..

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Ecco perchè eri così sorridente!Però che curioso! Sei andato subito a vedere e Nelli non ti ha deluso efficiente come sempre...

    supersimo

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  4. Io ci sono stata molte volte..c'ho portato pure degli amici americani che hanno gradito molto! I ragazzi che ci lavorano sono veramente carini e simpatici! Lo consiglio soprattutto nella bella stagione perché uno volendo può prendere un bel panino farcito con tante cosine sfiziose e mangiarselo in piazzetta sotto un bel sole caldo..! :)

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  5. Sono sempre l'architetto.
    Comunque, dopo averci lavorato spesso durante l'anno passato, ieri sera è stata una "prestazione occasionale" dopo molto tempo... Non so se dire che siete state fortunate o sfortunate (e poi il caffè macchiato non macchiato... Acc!!)

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