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giovedì 8 ottobre 2009

Aperitivo al Cabiria

Ieri sera sono stata a prendere un aperitivo con un'amica in centro. Lì per lì ero un po' perplessa sulla scelta del centro perchè l'idea di parcheggiare fuori dalle mura e farmela a piedi da sola (soprattutto al ritorno) non mi esaltava. Poi, spinta dalla temperatura mite e dalla fiducia nella gente "strana" vista qua e là, e infilate le mie scarpe di vernice con mezzi tacchi, mi sono avviata in Santo Spirito, luogo dell'appuntamento.
La piazza di Santo Spirito sarebbe così bella... mi fa venire in mente certi angoli di Parigi. Solo che è tenuta così male e a volte così mal frequentata... E' un vero peccato.
In ogni caso ieri sera era abbastanza tranquilla.
Abbiamo deciso di provare l'aperitivo al Cabiria, frequentato anche dai fiorentini oltre che dai turisti. La temperatura ottimale ci ha consentito di stare fuori. L'orario dell'aperitivo è fino alle 21 mi pare.
Il buffet contenuto nelle quantità era comunque sfizioso: un primo, delle fantastiche patate arrosto ben cotte, (prese 2 volte!) pomodori gratinati al forno, insalatina ben condita, crostini con pomodoro fresco. In generale buoni ingredienti. Un bicchiere di vino: 5 euro. (vino nella media).
Fra una chiacchera e l'altra mi sono guardata intorno e la gente era variegata: era bello vedere il signore anziano che legge il giornale accanto alla coppietta straniera che brinda romanticamente e poco più in là due signore fiorentine che discutono di lavoro. Non so nel weekend, ma in mezzo alla settimana c'era davvero un'atmosfera tranquilla. Dopo le nove mi sono diretta alla macchina facendo una piacevole passeggiata (pur con gli occhi aperti) per le strade di San Frediano. Non posso negarlo: il centro di Firenze ha tutto un suo fascino.

27 commenti:

  1. Beh ah ivisto Nelli? ti sei accorta di come sia brutto farsi la strada di notte a piedi (e quando sei tornata te erano le 21...).
    Pensa a chi ci vive a S. Frediano e quando esce la sera, se non ha la macchina e si fa riaccompagnare, si deve fare la strada di notte da sola, grazie a questa fantastica della ztl notturna estiva! Lo confesso io delle sere ho avuto veramente paura, perchè "adescata" da individui poco raccomandabili. é questa la sicurezza che diamo ai cittadini??? Speriamo che la prossima estate non sia così...

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  2. so che vogliono accorciare la ztl notturna: anzichè il 31 ottobre forse verrà tolta il 15 ottobre. speriamo...

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  3. Anche io adoro Santo Spirito e mi piace molto il Cabiria, i cocktail sono buoni ed i prezzi contenuti.
    Capisco la preoccupazione nel tornare da sola la notte, anche io ne ho molta, ma alle 21.00 mi pare davvero esagerato... Santo Spirito e San Frediano non sono il Bronx, ci sono i locali e ci sono le persone.
    Le vicende spiacevoli, purtroppo, possono accadere ovunque e a qualunque ora. L'importante è fare percorsi frequentati,cosa che andrebbe fatta in ogni zona della città e del centro città.
    Tutt'altra storia ovviamente quando è notte ed i locali chiudono.
    Non dipingiamo San frediano in maniera ancora più negativa di quanto in realtà non sia, non è un attegiamento giusto.
    E' giusto sottolineare i problemi ma non è giusto creare allarmismi.

    Diana

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  4. Cara Diana, son d'accordo che non è giusto creare allarmismi, e non dico che sia pericoloso tornare alle 21 la sera, parlavo di più tardi. Però purtroppo la realtà è che le strada non sn molto sicure, e non parlo solo di s. frediano, ma in generale.Il problema di s. frediano è che, essendoci la ztl notturna, sei costretta ad andare a piedi da mezzanotte alle 4 di notte! E poi, diciamoci la verità, certe strade nn sono per niente frequentate: mettiamo per esempio che da Piazza Tasso devi andare in Via S. Agostino: che strada fai? via de' serragli che ti assicuro non è per niente bella e rassicurante di notte. Non voglio dire che siamo nel Bronx, ma siccome se ne sentono tante in giro, vorrei che qualcuno si occupasse della sicurezza delle persone, per poterle fare andare a giro la sera tranquille. Tutto qui! e te lo dice una che adora S. Frediano perchè ci è nata e ci vive tutt'ora, ma che purtroppo riconosce che non è il massimo girarci a piedi la notte da sola, senza nessuno in giro perchè la zona è interdetta alle auto.

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  5. si infatti il problema non è alle 21, ma dopo la mezzanotte :)

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  6. Ciao Sabina,

    sono pienamente d'accordo con quello che dici, infatti non mi riferivo al tuo post, anzi, condivido appieno quello che hai scritto, soprattutto perchè vivi in San Frediano.
    La notte può essere pericoloso, purtroppo. E la cosa che ancor più fa rabbia è che una persona dovrebbe avere il diritto di non provarla nemmeno questa paura, soprattutto a casa sua.
    D'accordo anche sul discorso ztl.
    Io mi riferivo al discorso di Nelli, a mio parere esagerato. Giro spessissimno San Frediano in quegli orari e non ho le sue preoccupazioni.
    Ripeto, secondo me è sbagliatissimo affermare che c'è bisogno di guardarsi le spalle alle 21.00 in San Frediano, anche perchè dal post si intuisce che nelli non è una grande frequentatrice di San Frediano ( magari mi sbaglio però..)quindi come affermazione mi pare ancora più eccessiva.
    Non é un messaggio giusto da dare, secondo me, anche perchè non vero, soprattutto per chi non conosce la zona e magari vorrebbe iniziare a frequentarla.

    Ciao, Diana.

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  7. @ Diana,
    ok, capito. Condivido anche io quello che dici e sono d'accordo anche sul fatto che alle 21 la sera, non è certo un problema, anzi! Ci sn molte persone a giro a qull'ora. Mi spiace ma quando si parla di questo cose mi sale una rabbia, perchè come dici te nn si può avere paura a casa propria!

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  8. nelli ma perchè sei andata a piedi? ieri era mercoledì e non c'era ztl notturna!si poteva entrare!

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  9. ehm ehm Jolina, non è così facile trovare un parcheggio a Santo Spirito, anche se nn c'è ZTL...

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  10. per Diana: forse dal post era poco chiaro, ma la mia "preoccupazione" non era certo per le 21! ma mentre andavo in là a piedi, non sapevo a che ora sarei tornata... e pensare di tornare a piedi a mezzanotte è un po' diversa.

    lo so anche io che alle nove è tranquillo :)


    per jolina: non sono potuta entrare nella ztl perchè era prima delle 19.30. e comunque si poneva il problema del parcheggio...
    decisamente il centro di firenze non è invitante :( peccato.

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  11. "Dopo le nove mi sono diretta alla macchina facendo una piacevole passeggiata (pur con gli occhi aperti) per le strade di San Frediano."
    Mi sembrava volessi sottolineare comunque una tua preoccupazione. Magari mi sono sbagliata...scusami in caso.
    Diana

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  12. Cara Nelli,
    capisco la tua preoccupazione e quella delle donne in generale che non si sentono sicure la notte a passeggiare sole, ma avendo vissuto all'estero ed anche in altre parti d'Italia, penso che questa della sicurazza sia più una psicosi (montata anche per fini elettorali a mio avviso...) che un vero problema. Chi dice che Firenze non è sicura non ha idea di cosa vuol dire una città non sicura, provate ad andare a Bologna, dove in certe zone del centro non entra nemmeno la polizia. O in qualunque metropoli del mondo. Le società moderne sono complesse e necessariamente purtroppo ci sono fenomeni di criminalità, che andrebbero combattuti senz'altro, ma nella meggior parte delle volte basta tenere un po' gli occhi aperti e non succede niente.
    Io esco da tanti anni in santo spirito e san frediano non mi è mai successo niente di niente. Anche tornarndo a casa nelle ore più tarde della notte. E la bellezza di queste zone viene anche dalla diversità e varietà delle persone che le frequentano. Tra cui ce ne sono senz'altro di non belle, ma di certo non la maggior parte.
    Non vorrei offendere nessuno con questo post, ma solo esprimere la mia opinione.
    INoltre un modo per essere più sicuri di notte sarebbe andare a giro in bicicletta, in modo che nessuno ci possa prendere.

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  13. La zona blu notturna è una vera conquista per la tranquillità di chi vive in San Frediano, vorrei vedere voi tornare la sera a casa dopo una giornata di duro lavoro e non poter trovare posto manco al ponte alla vittoria, oppure sentire sinfonie di clacson alle 2 di notte perchè l'idiota di turno ha parcheggiato il suo SUV sul marciapiede bloccando di fatto la circolazione. In quanto alla sicurezza cerchiamo di non dire fesserie il quartiere è pieno di locali e durante il fine settimana c'è gente fino a tarda notte. Di episodi di violenza verso le persone non ce ne sono mai stati e comunque la situazione è molto più tranquilla di altre zone.
    Dire poi che via dei Serragli è inquietante manco fosse il bronx mi pare proprio un'esagerazione, oltretutto è una strada in cui c'è un'alto passaggio di macchine.
    Se poi uno vuol stare comodo e parcheggiare in Piazza Santo Spirito beh mi pare che non sia più possibile ne tantomeno proponibile !!!

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  14. a distanza di tempo i temi sono sempre i soliti e le risposte pure :)
    (leggetevi la discussione sulla ztl estiva)

    chi vive in centro vede nella ztl notturna un modo per avere silenzio (ditelo agli abitanti di via verdi se funziona o se li il casino è dato da altro...)

    chi vive fuori contesta il diritto di poter passare, pur condividendo la necessità di impedire il casino (che non si identifica solo nel clacson del suv, magari fosse solo quello il problema acustico di Firenze!!!)

    sulla sicurezza: gli ultimi 2 commenti sono di uomini. capisco che a un uomo capiti veramente di rado di essere molestato... ;-)
    santo spirito non è il bronx. ma a certi orari e in certe zone di Firenze mi sento meno sicura a passeggiare da sola, di quanto lo sia stata per NY l'anno scorso o di quanto lo sia stata a Barcellona o a Tokyo.

    sul non succedere nulla mi pare che la coltellata sui gradini di santo spirito o l'aggressione alla ragazza in santa croce fossero entrambe alle 22...
    non dobbiamo essere allarmisti, ma neppure sottovalutare la realtà.

    mi piacevano alcuni spunti del commento di Neutrino: se una donna deve farsi km a piedi da sola alle 3 di notte aumenta i rischi di essere molestata rispetto al poter parcheggiare più vicino (non vuol dire in santo spirito, ma neppure in piazza ferrucci!).

    ma lascio spazio alla discussione :)

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  15. @Nelli: io ci son nato e tuttora vivo in San Frediano. Ho vissuto l'inizio della trasformazione da quartiere fatto di botteghe (i miei avevano un forno che si son passati per tre generazioni) al "trastevere" di Firenze. E ti assicuro che è stato traumatico per molto me compreso, mi ricordo ancora con orrore cosa era diventato quando aprì Il Dolce Vita, regnavano il caso e l'anarchia. Ora la situazione è più tranquilla e comunuque se proprio si vogliono evitare certe situazioni basta seguire le direttrici principali per uscire dal quartiere (Borgo San Frediano, Lungarno Soderini, Via Dell'orto). Ripeto mi capita spesso di uscire la sera ma io non vedo situazioni pericolose o a rischio, mi inquieta di più la situazione di la d'arno la zona palazzolo/maso finiguerra e santa croce.

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  16. Secondo me il problema non è come riuscire ad evitare certe situazioni, ma il fatto che certe situazioni proprio non dovrebbero presentarsi ed è dovere di chia amministra la città fare in modo che la gente si senta e sia sicura nella sua città.
    Riguardo al problema del rumore, parliamoci chiaro caro Simone, non so dove tu viva a S. Frediano ma il rumore c'è sempre con e senza macchine. Anzi, il fatto che le macchine non possano entrare alimenta la presenza di moto e motorini che fanno un rumore tremendo e di persone che si fermano, ubriache, a urlarti sotto le finestre di casa. E non è nemmeno un problema di èarcheggio, come dici te, perchè la ztl entra in vigore da mezzanotte, ora in cui la maggior parte delle persone son già tornate dal lavoro. Quindi, per quanto mi riguarda, mi sembra una trovata inutile e dannosa per molte persone (SOPRATTUTTO PER IL FATTO CHE DURA DA APRILE A FINE OTTOBRE) e crea molti problemi a chi vivendo in centro e non avendo la macchina, se la sera si fa accompagnare da qualcuno deve farsi un bel pezzo di strada a piedi (hai presente da piazza ferrucci a santo spirito???) in situazioni non sempre sicure. Molte volte mi è capitato di essere stata avvicinata da persone "losche" con i vari commenti del caso e ti assicuro che alle 3 di notte, quando in giro non c'è nessuno, magari hai i tacchi e non puoi nemmeno correre, non è per niente una bella situazione. E penso che tutte le donne possano capirmi.

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  17. @sabina da residente ribadisco che la zone blu notturna ha certamente portato dei benefici, io ho le finestre su via dell'orto e da dopo l'una (guscio permettendo) la situazione è MOLTO più tranquilla rispetto a prima. Se stai in Santo Spirito forse è il caso che tu ti faccia lasciare a Porta Romana o in Piazza Tasso, sei sicuramente più vicina che da Piazza Ferrucci, che comunque d'estate non mi pare una zona in cui si può avere paura.
    La zona blu estiva è una risposta alla legittima esigenza dei residenti che vanno A LAVORARE di poter riposare, quindi prima di inveire contro bisognerebbe informarsi e rispettare le persone che vivono una situazione di forte disagio.

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  18. http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2009/13-ottobre-2009/calci-pugni-faccia-parcheggio-viper--1601872275555.shtml

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  19. Ci sono molti modi possibili per tutelare dagli schiamazzi notturni le persone che vanno a lavorare, senza per questo limitare la libertà e la sicurezza delle altre persone. Prendo come esempio Bologna: in centro ci sono moltissimi locali dove un buttafuori si assicura che le persone che escono o entrano nel locale o parcheggiano nelle vicinanze non facciano rumore. E ti assicuro che la cosa funziona molto bene. Oppure mettere delle pattuglie di vigli ad impedire che la gente suoni il clacson alle 2 di notte. I modi ci sarebbero, solo che la gente nn vuole nemmeno pensarci, preferisce solo dare contro a chi si lamenta perchè ha problemi a tornare la notte da sola per strada. E intanto la confusione la notte continua. Con tanto di americane ubriache, moto che sgassano a più non posso e gente che litiga per strada. Tanto chi se ne importa vero se uno la notte viene molestato? poteva starsene a casa così il problema non sussisteva, no? E' vero che le persone vivono in una situazione di forte disagio, ma allora troviamo una soluzione migliore: investiamo nella sicurezza e nella libertà della nostra città e non stiamo sempre a guardare il nostro piccolo come piccole mosche miopi.

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  20. @sabina guarda che quella che "guarda il suo piccolo come una piccola mosca miope" mi par proprio tu sia te. Il tuo unico interessse è avere la possibilità di farti riportare sotto casa quando esci, mi pare sia il tuo unico problema forse perchè non vivi il quartiere dove abiti e probabilmente rientrando a casa alle 3 non hai la minima idea di quello che succede prima. Il problema dell'invivibilità dell'Oltrarno è ormai da 20 anni che si trascina, in tutto questo tempo il quartiere si è svuotato, interi nuclei familiari hanno traslocato in altre zone più residenzialii e il quartiere è diventato un posto dove vivere la notte. Questo ha dato la mazzata finale alla miriade di piccole imprese artigianali e esercizi commerciali che rappresentavano la vera anima dell'Oltrarno, ti assicuro tantissime. Questo è il vero problema ora la ZTL notturna e i vari regolamenti ad essa applicati possono non essere le soluzioni ottimali ma sicuramente ha migliorato tantissimo la qualità della vita dei residenti.

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  21. la discussione finora ha mantenuto toni pacati e vi invito (simone e sabina) a mantenerli.
    avete entrambi rispetto e diritto a dire la vostra opinione.

    io come donna mi sento molto vicina alle parole di sabina e credo che la ztl (notturna) abbia fortemente contribuito a svuotare il centro sia di esercizi commerciali (un tempo si andava al cinema in centro!) sia di famiglie che trovando meno sicurezza e meno offerta commerciale (oltre che problemi di parcheggio e vivibilità) abbiano optato per una scelta periferica.

    non credo che sabina viva solo la notte.
    ma credo, come molti, ami vivere anche le serate, dopo il lavoro.

    il problema, giusto, è equilibrare le esigenze degli uni e degli altri. senza trasformare una città in una babele di divieti.

    il paradosso è che i turisti se la vivono tranquillamente, con rumore e libertà. :(

    ma ripeto: vi lascio spazio, purchè non partano le offese!

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  22. @nelli e sabina scusate se mi infervoro ma la mia verve sanfredianina esce fuori quando si parla di questi argomenti proprio perchè ho vissuto sulla mia "pelle" la situazione e da qualche tempo a questa parte per me e per molti miei vicini le cose sono migliorate. Tenete presente che sotto le finestre di casa mia ci sono 3 ristoranti di cui 2 hanno i tavoli per strada e l'estate non si dorme mai prima dell'una/due di notte!!!! In casa mia con le finestre aperte, pur abitando ad un secondo piano, sembra sempre di avere "ospiti" per cena si sente addirittura le posate quando vengono appogiate sul tavolo!!!! Vi lascio immaginare cosa vuol dire il continuo passaggio di macchine e relativi problemi di viabilità dovuti al parcheggio selvaggio, non ci si vive e io non posso e sopratutto NON VOGLIO andarmene da casa mia a causa di questi problemi!!!!!

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  23. grande simone :) hai tutto il mio rispetto.

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  24. @ simone & nelli

    non si puo pretendere di vivere nel centro di una citta e avere la quiete assoluta cioe niente rumore da traffico parcheggi ecc.ecc....io vivo in campagna, che ha i suoi vantaggi e i suoi difetti, vedi assenza di collegamenti "pubblici" con la citta, ma come dicevo non si puo avere tutto basta trovare la soluzione piu adatta alle proprie esigenze senza rimanere attaccati per forza a "case di famiglia da sempre" la citta non puo smettere di essere città perche alcuni residenti che si sentono i padroni dei centri storici vogliono dormire sonni tranquilli.

    Mario

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  25. @mario io non mi sento padrone di un bel nulla, rivendico solo il diritto di poter dormire la notte oppure per chi sta in centro questo diritto non esiste? Scusa sai ma dovresti se non altro indignarti per chi si comporta incivilmente prima di criticare i residenti, molti dei quali ti ricordo sono persone anziane che difficilmente possono cambiare casa, ma visto che non ci hai pensato minimamente mi viene il dubbio che tu possa pensare che quando si esce per divertirsi tutto sia lecito o sbaglio?

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  26. @ simone

    ...come detto in precedenza il fatto è che si pretende di vivere nel bel mezzo di un centro di una citta, una fra le più grandi e visitate dai turisti d'Italia, svegliandosi col il cinguettio degli uccellini, senza problemi di traffico o parcheggi e quantomai senza locali notturni. Anche a me danno fastidio i "cittadini" che vengono a fare le passeggiate domenicali fuori porta dalle mie parti sradicando fiori e piante anche da evidenti proprietà private e lasciando bottigliette di plastica pacchetti di sigarette ecc.ecc. dappertutto. ma che fare, ci vuole pazienza......

    Mario

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  27. @mario ma pretendere cosa? Non ho parole o ci fai o ci sei l'inciviltà è inciviltà sia che si faccia confusione per strada in centro sia che si vada in campagna a violare la proprietà altrui. La differenza è che tu consideri giusta la prima e ingiusta la seconda perchè ti tocca direttamente per me sono ingiuste entrambe. Eppoi che male c'è a pretendere di vivere A CASA PROPRIA, io qui ci sono nato e fino a qualche tempo fa i locali non c'erano!!!!! A questo punto mi vien da dire li facessero dove non rompono le scatole, magari sotto casa tua!
    Scusa Nelli ma questo esagera veramente eh!

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