E' passata una settimana dall'evento, e ancora non ne ho parlato perchè aspettavo di avere i video montati, per fare la recensione della serata. Purtroppo la mia connessione domestica ha qualche problema con l'upload, così ho deciso di scrivere lo stesso, al massimo i video li aggiungo in un secondo momento.
La serata di martedì scorso, terzo appuntamento di God save the Wine, evento partorito dalle menti di Leonardo Tozzi (Firenze Spettacolo), Andrea Gori (da Burde) e Riccardo Chiarini (Promowine) si svolgeva al Tepidario del Giardino dell'Orticoltura, in mezzo alle farfalle. Penso che non esista posto più affascinante a Firenze al momento! Peccato qualche problema logistico che ha provocato una coda consistente (40 minuti) e diverse lamentele all'ingresso. Ma a parte questo la serata è stata deliziosa!
Ottimi vini, un buffet discreto, musica adatta e... le meravigliose farfalle.
Fra le degustazioni mi sono rimasti impressi:
- Uno Chardonnay Toscana dell'azienda agricola Capannelle di Gaiole in Chianti, con una sommelier donna a servire!
- Due rossi di Castelvecchio, azienda di San Casciano val di Pesa, che ha investito molto nelle etichette: stupenda quella con l'8 rosso sullo sfondo nero che richiama l'infinito (il vino era un Canaiolo Nero 100%). Complimenti.
Per allontanarsi un po' dalla Toscana, ho apprezzato l'Insolia del Feudo Principi di Butera (Sicilia).
E per concludere degnamente i meravigliosi e dolcissimi Moscato d'Asti di Ca d'Gal.
Ah, non posso non citare l'azienda Giuseppe Giusti che produce Aceto Balsamico: si fa ricordare oltre che per la bontà del prodotto, anche per il fascino del responsabile allo stand (forse era colpa del suo accento modenese?).
Un saluto speciale a Perla che ho conosciuto di persona!
E presto... il video!
Edit:
ecco il video dei 3 creatori dell'evento:
Ma come Nelli, allora non hai seguito il mio consiglio e non hai provato quel delizioso Franciacorta Azienda Antica Fratta! Il Gangster ed io ci siamo fatti spedire un po' del loro vino a casa, quasi quasi, quando arriva, te ne do una bottiglia, perchè merita.
RispondiEliminaAnche per me è stato un piacere conoscerti, e speriamo di trovarsi presto in qualche altro delizioso luogo
Una bella serata ed ottimi i vini da te nominati, soprattutto il nero d'avola siciliano...ma per me meritano di esser ricordati anche un pinot nero dell'azienda Lanciola di Impruneta e l'azienda Bulichella della val di Cornia, che aveva dei rossi veramente ottimi (tutti) e per finire un aleatico dolce veramente particolare ed equilibrato...non lo hai assaggiato?
RispondiEliminacamilla