Un nuovo piccolo grande evento allo Studio A di Fabio Ramelli sabato 14 maggio alle 18.00 (lo stesso posto dove ho tenuto la mostra sul Giappone). L'originale percorso di un grande architetto turco, attraverso 3 assi di ispirazione: Jimi Hendrix, i Pink Floyd e Le Corbusier. Cosa hanno in comune personaggi così diversi? Scopritelo sabato 14 maggio allo studio A, Architettura e Arte: Fabio Ramelli, architetto, Marino Ceccarelli, scultore, Giuseppe Oliviero, musicista. Oltre al consueto aperitivo ci sarà la musica live di Acquaraggia & Friends, rigorosamente Pink Floyd ed Hendrix.
Ingresso gratuito. Studio A, Viale Talenti 63, Firenze (è un po' rientrato sulla strada). Dalle 18 alle 21.
" La musica ci travolse. La musica stava condividendo i segreti più intimi nel far diventare i nostri ideali reali come la nostra arte. In completa assonanza con Noi, i musicisti della generazione 1968 ebbero successo nel trasformare i loro ideali in arte sperando di cambiare il mondo ! I nostri eroi dell’architettura, tuttavia, appartennero quasi tutti ai primi anni del 20° secolo. In un certo qual modo, l’influenza dei Pink Floyd su di noi non fu inferiore a quella di Le Corbusier." (Ilhan Kesmez)
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