Eravamo 4 amiche... da Burde

Sabato scorso sono stata a pranzo da Burde con 3 amiche che non vedevo da tempo: due di queste fanno parte delle lettrici del blog neo mamme di cui parlavo qualche giorno fa e che ultimamente stanno ricominciando a mettere il naso fuori casa. Il problema per loro è che l'orario serale è ancora off-limits. Quindi "dove si va a pranzo.. dove non si va..." quando mi hanno proposto di andare dal Gori ho accettato con entusiasmo: era un bel po' che non tornavo da Burde.

Andrea oltre che ottimo consigliere sui piatti, ci ha guidato anche sui vini (ma gli abbiamo dato poca soddisfazione: di sabato a pranzo abbiamo osato qualche bicchiere e basta!).

L'ambiente è di quelli delle trattorie tipiche, storiche, diciamo pure un po' "datate", con gestione familiare: vecchi clienti habituè che pranzano da soli (ma potreste scorgere anche un produttore di vini degno di nota!) e la gente che si parla da un tavolo all'altro. A un certo punto mentre Andrea ci spiegava che le tagliatelle all'ucio sono al tacchino, un signore che passava ci ha detto "da non confondere con l'ocio, ovvero il papero!" al che abbiamo dovuto tradurre per uno straniero di un altro tavolo ancora, come si diceva papero in inglese (a proposito è "duck" o "goose"??).

Come menù siamo andati sul classico toscano: crostini di fegatini, dove il fegato si sente bene, e il pane è caldo, accompagnati da affettati (ottima la finocchiona) e a seguire per me e Elisa una super bistecca, con contorno (a parte) di patate e cime di rapa saltate nell'aglio (tanto aglio), la cui quantità sarebbe bastata per un reggimento. Che dire: una signora bistecca.

 

Come degna conclusione: una fetta di schiacciata alla fiorentina ripiena di una crema all'arancio. 

Sono rotolata fuori dalla trattoria alle 15, contenta della mia scelta (il mio stomaco forse si è lamentato per le quantità).

Trattoria da Burde

Via Pistoiese 6r

50145 Firenze

tel. 055 311329