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domenica 31 agosto 2008

Sabato tra piscina, aperitivo e batman

Sabato pomeriggio, dopo la sudata mattutina del trasloco, ho deciso di concedermi un po' di relax nel fresco. Il mare era offlimits per via delle previsioni del traffico da bollino rosso. Così ho deciso di tornare alla bellissima piscina di Quercegrossa, prima di Siena, dove ero stata 1 anno fa.
Mi ricordavo che avevano un ingresso scontato pomeridiano. Così in meno di 40 minuti da Firenze, ero già con i piedi a mollo e impegnata a camminare nella corsia controcorrente.
Non c'era molta gente, si stava bene. Il paesaggio toscano che si vede dall'uscita della Firenze Siena (a Badesse) è da cartolina: colline dolci, cipressi, olivi, vigneti... Insomma quelle cose che fanno impazzire gli stranieri e noi diamo per scontate.

La sera, tornata a Firenze, avevo voglia di andare al cinema, così ho fatto un aperitivo allo Zoe. Certo niente da paragonare rispetto a quello al Moba, ma l'hanno migliorato parecchio. Sia nella qualità del cibo (il riso, il cous cous e il pollo con le patate erano buoni) che nell'arredamento (sedie nuove, luci diverse). E onestà nei prezzi: sul menù il vino costa 6 euro, e io ho pagato 6 euro (non come capita spesso un sovrapprezzo in orario aperitivo). Da rivalutare.

Dopo l'aperitivo, finalmente appuntamento con Batman, cavaliere oscuro. Mi è molto piaciuto, anche se il film è abbastanza "tosto". Non voglio dire violento, forse proprio oscuro è la parola più adatta. Ma è così che Batman deve essere. Non i belloni alla George Clooney o Val Kilmer e l'atmosfera patinata di alcuni Batman passati. Questo regista ha fatto un ottimo lavoro, tornando alle atmosfere cupe di Tim Burton.
Mi ha persino fatto cambiare idea su Christian Bale, che in passato non amavo. Il joker poi è da paura. Interpretato da un allucinato Heath Ledger (morto durante le riprese) mi è rimasto impresso a tal punto che me lo sono sognato pure di notte.

Oggi? tutto il giorno a casa, a riposarmi! E sistemare le scatole...

Firenze a fine agosto: firenze by night, ridateci il centro

aperitivi a firenzeVenerdì sera sono tornata a prendere un aperitivo al MOBA. Semplicemente perfetto. Musica soft, cocktail ineguagliabili, finger food stuzzicante e ricercato, nè troppo abbondante nè troppo povero. Pochi tavoli, poche persone. Che pace. Nessuna calca, nessuna scena da assalto al buffet, ma camerieri discreti che ti portano vassoietti minimalisti ma contati giusti (ovvero se ci sono 5 ragazze vengono portati 5 assaggi di ogni cosa).
Si stava divinamente. E anche il prezzo è corretto (10 euro). Se al momento mi chiedessero qual'è il miglior aperitivo a Firenze, non avrei dubbi (se la gioca solo con la terrazza dell'Hotel Minerva che pero' ha già terminato il suo aperitivo estivo).

E dopo, dove andare a cena?
A sentir parlare sempre della pizza di Enzino da Sabino, mi è venuta voglia di rimangiarla. Peccato che non avevo considerato che era chiuso per ferie! Mannaggia. E così molti altri ristoranti (i'Toscano, il Cibreo, il Pizzaiuolo, il Teatro del Sale...) insomma la fame avanzava, ma le idee scarseggiavano.
Così visto che ero in zona Sant'Ambrogio, ho deciso di ascoltare GiorgioW e provare il pesce fritto di Las palmas. Una piazza incredibilmente deserta di venerdì sera (mica come la sera della partita della fiorentina) e tanti tavolini liberi mi hanno convinto.
La frittura non era male, peccato mi sia arrivata fredda. E forse 14 euro sono tanti, ma l'assortimento di pesce c'è, devo ammettere che non è la solita frittura di calamari surgelati, ma c'è un po' di tutto. Magari fosse stata calda..
In compenso avevano un'ottima macedonia.

musica live a firenzeDurante la cena sono saliti sul palco alcuni ragazzi vestiti da rapper. Il nome e lo stile mi ricordavano qualcosa... e infatti, dopo un po' mi sono ricordata di Frammento, un dj che mi aveva scritto un anno fa per mandarmi il testo di una sua canzone: Firenze by Night, ridateci il centro!
Nonostante lo stile completamente diverso, nonostante l'età diversa, mi ci sono ritrovata nella canzone. Mi hanno fatto sorridere per l'entusiasmo e il coraggio di fare un gruppo simile a Firenze. Mi hanno detto che pubblicheranno un album a dicembre. In bocca al lupo ragazzi! Ho fatto un video, forse vi faranno sorridere, sono un po' particolari... ma come dice Frammento: "se un la si butta sul ridere noi.." (ah l'audio è pessimo).
Qui trovi il video di Frammento dj che canta Firenze By Night ridateci il centro
qui trovi il testo tranne un pezzetto che ho censurato...

venerdì 29 agosto 2008

Eventi del weekend in pillole

Alcuni eventi li ho già segnalati: eventi nel Mugello e la mostra degli sbandieratori.
Segnalo due ottime sagre per il 30 e 31 agosto:
La Sagra del Porcino a Ronta, vicino Borgo San Lorenzo
La Sagra del Tortello a Scarperia (oltre a quella di Luco) che si prolunga anche il prossimo weekend (6 e 7 settembre).
sob.. si parla sempre di mangiare!!!

Se ami i tortelli mugellani devi leggere anche:
- Da Giorgione a Sagginale
- Anna Trend a Scarperia
- La casa del Prosciutto di Ponte a Vicchio

Zenzero, ristorante a Empoli

Oggi sembra che si siano messe d'accordo... due recensioni di 2 fanciulle su due ristoranti fuori Firenze! Dopo quella di Sara, ecco Simona. La pubblico più che volentieri.

Era tanto che una mia amica mi voleva far provare questo Ristorante di Empoli, lo Zenzero. Lei c'era andata diverse volte e quindi complice una serata tra amiche, lei mi ha proposto quel posto. Una piccola favola nel centro di Empoli, proprio all'inizio del corso principale in un piccolo slargo. Abbiamo optato per il fuori visto che ancora si sta bene. Sotto un tendone bianco erano stati sistemati i tavoli apparecchiati in uno stile minimal/zen: tavoli di legno scuro tovaglia bianca a striscia, bicchieri colorati per l'acqua. Io mi sono seduta su una panca che girava tutto intornoallo spazio dehors appoggiata comodamente su due enormi cuscini rossi.
La vera chicca é il dentro. Due ampie sale, una adibita a bar in attesa di essere accompagnati al tavoli con due enormi divani di pelle nera e l'altra sala con tavoli di ogni grandezza e foggia, rotondi per 8 persone, squadrati per due, rettangolari per piccoli gruppetti. Tavoli questa volta sul chiaro stile provenzale con sedie scure stile regista a parte una sedia in stile poltroncina/trono dai colori più diversi, in pelle dorata, in velluto viola, in velluto rosso.
Il bagno. Una stanza a cui io tengo in maniera particolare quando vado in un ristorante: pareti nere, servizi bianchi, in un angolo stessa poltroncina a trono per appoggiarci sciarpe, borse, cappelli, cappotti in inverno e altro, insomma comodo avere una sedia in bagno poi una piccola luce violacea soffusa che si trasforma in vera luce quando tu entri in bagno.
Immagino che vi state chiedendo cosa abbiamo mangiato? Appena sedute ci hanno portato dell'acqua ed un vassoio rettangolare pieno di piccoli panini rotondi con una specie di pane curasao più spesso fatto tutto da loro. Ci tengo a precisare che ogni cosa mangiata é prodotta da loro, pane pasta, ortaggi e così via...Poi visto che la mia amica aveva dei problemi e non voleva prendersi una bottiglia intera di vino ci hanno portato due bicchieri di un buon vino sardo bianco. Per antipasto io ho preso un flan di basilico con pinoli e pomodorini pachino spelati, lei una insalatina di polpo con verdure croccanti. Presentazione e qualità ottimamente genuina, per primo lei ha preso dei maccheroncini con gamberi siciliani su passata di melanzane mentre io uno spaghettino con pomodorino dolce e straccetti di mozzarella. Infine il dolcetto che non si può far mancare: lei ha preso un cheesecake con marmellata di fragole, una bella porzione devo dire e io una tartelletta ricoperta di crema chantilly con frutti di bosco, rigenerante.
Il tutto con ottima presentazione dei piatti. La mia amica mi ha detto che cambiano il menù ogni mese ed hanno anche dei piatti validi di pesce. La fritturina di gamberi che hanno portato al tavolo accanto al nostro sembrava invitante.
Per concludere devo spendere una parola per elogiare il servizio. Una ragazza di bianco vestita e due ragazzi di nero vestiti che aleggiavano tra i tavoli in un'assoluta calma e rilassatezza.
Gentilissimi, garbati, simpatici e sempre con un sorriso fresco sulla faccia. Un posto perfetto per andarci in due, uno di questi posti, come dico io, dove non verrebbero mai a scovarti, molto intimo e riservato.
Prezzo dell'operazione come dice una persona di nostra conoscenza € 65,00 in due, un pò di più se si prendono una o più bottiglie di vino. Non aspettatevi però porzioni pantagrueliche, ma se dopo cena avete ben altri programmi quelle porzioni andranno benissimo.
Credo possa essere un posto perfetto per iniziare una relazione oppure per una proposta più o meno importante, anche se ieri sera i tavoli erano tutti occupati da amici, amiche e piccole famiglie con ancora l'aria di vacanza addosso.
Lo Zenzero Via Luigi Paladini
50053 Empoli (Toscana) tel. 0571 534902
www.allozenzero.it

Grazie Simona per il tuo racconto, molto ben fatto. Che dici, potremmo consigliarlo a Efri per la sua proposta di matrimonio?

Maison, ristorante di Prato

Ho ricevuto questa mail da Sara, la pubblico volentieri:

Ciao Nelly,
sembra strano scrivere a chi non conosci però è molto tempo che ti seguo dal web. La prima volta che ti ho conosciuto via web è stato tramite comune conoscenza (per me qualcosa di +): Simona di latestimonedinozze. Io sono Sara la cognata poco fashion o meglio come dico io niente pizzi e merletti please.
Ti scrivo semplicemente per farti i complimenti per gli splendidi consigli (mi serviranno prima o poi quando deciderò di uscire dal guscio, ma questa è un’altra storia) e poi per parlarti di un ristorante pizzeria dove sono andata ieri sera con un grande amico. Il posto di trova a Prato, penso sia viale Montegrappa e si chiama Maison. Posto molto bellino con arredamento curato, belle le sedie in midollino intrecciato, luci soffuse. Un locale forse più da coppia che per me e cristian, siamo amici da una vita e infatti molte erano le coppie intorno a noi.

Ma veniamo al menù: gli antipasti erano particolari ma non sono stata molto attenta alla lista e noi abbiamo preso un misto dove c’erano i coccoli, burrata, stracchino e crudo di parma. Poi io ho preso un primo; gnocchetti ripieni alla sorrentina con pioggia di parmigiano. La pioggia c’era tutta e gli gnocchi erano buoni, cotti al punto giusto e ben ripieni. Cristian ha preso la pizza: nduja e bufala e a vedere come se l’è spazzolata doveva essere molto buona, io ne ho assaggiato un pezzetto e concordo con lui. Infine siccome siamo entrambi molto golosi mattonella di cioccolata io con fragole e lui con crema inglese, molto buone. Totale compreso birra acqua caffe, passati che ti portano loro e bocconcini con nutella € 53 in due. Non mi sembra male. Oddio io non vado a cena fuori dall’epoca di re pipino però mi è sembrato in linea anche con i prezzi di Firenze e tra l’altro non ci sono problemi di parcheggio perché ce n’è uno molto grande davanti.
Un grande saluto, Sara

Grazie Sara! scrivi quando vuoi :) benvenuta. Un abbraccio.

La storia degli sbandieratori di Firenze

Il 30 Agosto inaugura nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio una mostra sui Bandierai degli Uffizi. Dall'11 al 30 settembre la mostra si sposta in Palagio di Parte Guelfa a Firenze, con orario 10:00 – 18:00 ad ingresso libero: saranno esposte oltre 150 fotografie ed alcuni video, vecchi costumi e strumenti, che ripercorrono i 35 anni di storia dei “Bandierai degli Uffizi”, gli sbandieratori ufficiali di Firenze e del Calcio Storico Fiorentino.

giovedì 28 agosto 2008

Fiko, american bar

Ieri sera sono stata con Katia e 2 sue amiche (che non conoscevo ma ho trovato molto simpatiche) a prendere un aperitivo al Fiko, nuovo locale che ha aperto dietro lo Slurp di Porta a Prato. L'ennesimo posto che apre e chiude con 1000 nomi (e gestioni) diversi.
Appena entrate ci era preso un po' di sgomento perchè era letteralmente vuoto. Ma del resto un posto nuovo, di mercoledì, con Firenze deserta...
Il locale non è male, una piccola corte con tavolini e qualche tenda, un bancone. La parte dentro abbastanza anonima. Ma la parte fuori mi piaceva abbastanza. Oltre a noi 4, c'era un tavolo di 6 persone e una coppia.
fiko locale di firenzeL'aperitivo costa 8 euro. Prezzo fisso. Così se proprio devo spendere ordino un mojito. Buono ma molto leggero (acqua e menta). Meglio. Il buffet all'apparenza triste, in realtà non è malvagio: buone le verdure e il riso, ottima la macedonia, un po' meno il pollo. Niente crostini o salsine, ma primi piatti, secondi e verdure. Insomma un "vero apericena". Forse il giorno si pranza?
La cameriera è abbastanza gentile anche se sembra un po' spaesata.
Ottima la possibilità di parcheggiare (c'è un nuovissimo fiammante parcheggio della Firenze Parcheggi proprio a lato).

Dopo l'aperitivo abbiamo raggiunto amici che festeggiavano un compleanno a Las Palmas. Arrivate, abbiamo trovato una folla silenziosa che guardava la partita della Fiorentina sul maxi schermo. Dopo poco è finita e ci siamo sedute al tavolo dei nostri amici che stavano cenando a base di pesce. Mi hanno confermato quello che ha scritto GiorgioW, si mangia bene anche se un po' lento il servizio.
Nella folla ho incrociato un lettore del blog (Lorenzo2) che avevo conosciuto al blog raduno al Flo'. Dopo la cena una breve partita a ping pong e poi alcuni si spostavano al Tamburello, nuovo locale in via del Fosso Macinante, ma visto che era già mezzanotte la sottoscritta se ne è tornata a casa, fra i suoi scatoloni.

mercoledì 27 agosto 2008

Ancora gelaterie a Firenze

E' un po' che non parliamo di gelaterie (vi siete scatenati tutti nella famosa discussione sul gelato di maggio)
Prima delle vacanze sono stata da Cocco di Mamma (via Carlo del prete di fronte alla chiesa). Gelato discreto ma soprattutto devo sottolineare la gentilezza dei gestori. Avevo fissato con un'amica incinta. Come sempre ero in ritardo ed era una giornata molto calda. Le ho detto - via sms - di aspettarmi dentro. E quando sono arrivata l'ho trovata comodamente seduta al fresco. Mi ha raccontato che quando ha detto loro che stava aspettando un'amica, se poteva star dentro che fuori era troppo caldo, le hanno portato una sedia dal retro!

Altra gelateria: Caminia (da Camilla e Virginia?) in viale Giannotti. Ho portato una vaschetta a una cena dove c'era anche la concorrenza: Badiani. Sul cioccolato se la giocavano alla pari (fondente versus ecuador), su creamarancio Badiani ha avuto la meglio. Ma la nocciola era notevole!

Infine ho ricevuto una mail dalla Gelateria Cillo che si "autopresenta". Un sito niente male, con mappe e foto. Anche se non arrivano al livello della gelateria web 2.0, complimenti per la pagina dei commenti e l'impostazione in genere.
Hanno due punti vendita: in via de' Neri e in via Pisana, davanti alla porta di San Frediano. Beh coraggiosi ad aprire in via de' Neri a due passi dalla storica (e ottima) gelateria de' Neri.
Non ci sono mai stata, se qualcuno ha provato...

Pausa pranzo al Barcelò

Vado spesso a pranzo in questo locale/bar di viale Morgagni. Ho visto cambiare diverse gestioni per un locale che non ha mai decollato. Il locale è molto carino, ben arredato. In cucina attualmente c'è un cuoco niente male. Che oltre a 3 primi, propone anche qualche secondo e verdura. Si mangia discretamente, i prezzi nella media.
E allora perchè non funziona? Semplice, cattiva organizzazione. Soprattutto il personale in sala.
Ho visto cambiare diverse cameriere (e pure un paio di ragazzi) ma più o meno i problemi sono i soliti. Persone improvvisate che non hanno idea di cosa voglia dire servire in un posto pubblico. Poco pratiche. E che a volte vanno nel pallone quando i tavoli si riempiono.
Lo dico con grande dispiacere, perchè il posto mi piace e sia la ragazza al bancone (Eléna) che lo chef (Andrea) ce la mettono tutta, sono persone carine, gentili, ma a quanto pare non si rendono conto della situazione.
La cosa è semplice: a parte qualche sporadico turista, il 90% dei clienti sono persone che lavorano nei paraggi e quindi hanno il tempo contato per pranzare. In genere negli uffici la pausa pranzo è circa un'ora. Quindi un bar ben organizzato dovrebbe capire che la rapidità a pranzo conta molto di più del bell'ambiente (che comunque ha il suo aspetto positivo).
E invece... regolarmente la situazione è la stessa: si aspetta anche mezz'ora per mangiare e a volte anche 20 minuti solo per ordinare. E poi ordini dimenticati, persi, confusi...
E dire che basterebbe così poco per velocizzare! Per esempio portare subito acqua e pane (per evitare 2 viaggi in più al tavolo), lasciare il menù sul tavolo (oggi ho aspettato 10 minuti solo per avere il menù!), arrolotolare le posate già con il tovagliolino, pronte per l'apparecchiatura. Preparare molti piatti freddi (insalate, carpacci, verdure) da esporre nella bella vetrina, in modo che chi ha fretta possa evitare di aspettare 30 minuti per un risotto.
Anche per loro sarebbe conveniente se ci fosse un più rapido ricambio ai tavoli. Farebbero più soldi!
E invece: cameriere che portano ora una forchetta, ora un tovagliolo, ora i bicchieri, che prima prendono una comanda a un tavolo di due, poi tornano giù, tornano sù, riapparecchiano, ritornano giù e alla fine prendono la comanda al tavolo adiacente. Il ragazzo che c'era oggi oltre a scordarsi di portare un ananas alle ragazze accanto a me, ci ha servito alle 13.50 (dopo averci intimato di ordinare le stesse cose se volevamo mangiare in un tempo ragionevole)!

La colpa, in parte, è di queste/i ragazze/i che sono poco pratiche e per lo più giovanissime, quindi inesperte. Ma per me, la colpa maggiore è di chi le prende, senza dargli 2 dritte, senza spiegar loro come si lavora. Senza rendersi conto che basterebbe davvero poco a migliorare un posto che ha tutte le carte in regola per decollare.
Mi domando come mai i proprietari, a volte di passaggio nel locale, non si accorgano di questo.
Certo non è tutti i giorni così, ogni tanto fila tutto liscio. Ma non si puo' mica andare a caso, sperando nella buona sorte!

Il problema del servizio nella ristorazione è davvero consistente. Anche per la sera, è triste vedere come ristoranti deliziosi dati in gestione a camerieri improvvisati o peggio ancora maleducati, possano esserne rovinati. Per il pranzo posso chiudere un occhio, ma se esco il sabato sera a cena e mi tratti male, io quel ristorante lo metto sulla black list.

Ci avviciniamo al weekend

Mentre continuo a essere alle prese con il mio trasloco (è buffo quante cose si riescano ad accumulare in 2 anni, anche in una casina piccola come la mia) mi arrivano comunicati di eventi per il weekend.

Oltre alla sagra del tortello a Luco nel Mugello, segnalo sempre in zona il 30 e 31 Agosto all'Autodromo Internazionale del Mugello MooJay (o anche Moodjay). Saranno 2 giorni e 2 notti di musica elettronica, attività culturali e ricreative. Inizialmente ci doveva essere il Mugello Dance Festival con Skin e altri, ma leggo che ora ci sono solo 2 giorni di musica dance. Fra i nomi conosco solo quello di Boy George. I vari siti di riferimento sono offline. Ma credo di aver capito che partecipare a un giorno costi 40 euro, mentre 2 giorni 60 euro, camping incluso. Su Intoscana ho letto che hanno proibito la vendita di alcolici (in vetro) per tutta la manifestazione.

Invece, tramite Paolo, ho saputo che a Firenze il locale Zoe organizza un party in collaborazione con 46 Santo Spirito, un concept store di lusso (credo). Dico credo perchè il sito di 46 Santo Spirito è ovviamente e stupidamente uno di quei siti in flash che ci mettono 40 minuti ad aprirsi e non riesci a orientarti. E non ho trovato neppure un rigo su questa iniziativa. Su Facebook c'è un annuncio di un dj. In ogni caso se ho capito bene la prima parte è dalle 19 in zona Santo Spirito, la seconda invece si sposta allo Zoe dalle 23. Venerdì 29 e sabato 30 agosto.

martedì 26 agosto 2008

Serata di corti

Al Parco dell'Anconella MERCOLEDI 25 AGOSTO h 21:45 una serata per gli amanti del cinema.
SERATA CINEMA, HZ Movie produzioni visive presenta una carrellata de 'I CORTI INDIPENDENTI'. Antologia di cortometraggi appositamente selezionati.
Proiezione su maxischermo all'aperto. Ingresso gratuito.

Fiera di mezz'agosto a Lastra a Signa

fiera dei tarocchi a lastra a signaANTICA FIERA DI MEZZ'AGOSTO
Venerdì 29 Agosto 2008 dalle ore 21 fino a mezzanotte nel centro storico di LASTRA A SIGNA (FI) c'è l'antica fiera di mezz'Agosto. Potrete giocare con "I Tarocchi del Granduca" un gioco spettacolo che fa rivivere le magiche figure degli arcani maggiori. Passeggiando nel centro storico incontrerete tutti i personaggi dei Tarocchi e dovrete misurarvi con loro in abilità e astuzia: guidare il CARRO, sfidare la FORTUNA, parlare all'ANGELO, fuggire la MORTE... IDEAZIONE E REGIA ALESSANDRO RICCIO
L'antica fiera, creata dal Granduca Pietro Leopoldo di Lorena nell'agosto del 1779, ha continuato ad esistere attraversando il tempo per giungere intatta fino a noi. INGRESSO LIBERO

lunedì 25 agosto 2008

Ristoranti segnalati dai lettori

Ho ricevuto un'altra mail con un paio di segnalazioni. Non ci sono stata, ma le riporto volentieri, se qualcuno vuole provare posti nuovi. Io questa settimana sono off limits, sono alle prese con scatole e scatoloni (ho il trasloco sabato). Su questo farò forse un post a parte, intanto vi lascio con i due ristoranti.

Ho scoperto il tuo blog per caso.. (...) Comunque alla fine mi sono iscritto alla tua newsletter e trovo tutti i tuoi post molto interessanti, ben scritti e sicuramente molto utili e, per quanto in modo superficiale, ti ringrazio per il tuo "impegno": fa piacere trovare in rete blog utili e non la solita accozzaglia di parole inutili infarcite di politica e demagogia. Ma veniamo al motivo di questa email, sono Fiorentino, abito in centro e, nonostante il poco tempo a disposizione, sono molto attento al vivere Firenze nel miglior modo possibile. Amo scoprire posti nuovi e sono uno che per mangiare bene, ogni tanto ed a seconda della disponibilità del portafogli, fa diversi km in cerca di ristoranti e trattorie interessanti nell'entroterra toscano, a seconda della stagione, con le due o le quattro ruote. Volevo segnalarti una scoperta rivelazione per me, si tratta di un osteria in pieno centro che ho sempre visto in quanto abito in zona ma che non ho mai considerato data la sua strana collocazione e alla poca fiducia che ispira da fuori. Per molti Fiorentini il nome non sarà nuovo in quanto si tratta della vecchia osteria di “Quinto“, la nuova “Osteria delle Brache“ in piazza dei Peruzzi, zona S.Croce.. La nuova gestione, di un abilissimo cuoco di nome Andrea, ne ha fatto un vero e proprio paradiso del pesce. Io ci sono arrivato per caso grazie ad amici che lo avevano provato prima di me e ne sono rimasto entusiasta. Intendiamoci, posti buoni da segnalarti ne avrei tanti e sicuramente ti scriverò nuovamente.. ma stasera, due giorni dopo la prima volta, sono di nuovo qui, con il mio blackberry in mano a descrivere in tempo reale quanto effettivamente mi sono perso in questi anni passandoci sempre davanti e non avendo mai avuto la tentazione di provarlo. In particolare ti segnalo il “gran tegame di mare caldo“ per due persone assolutamente da provare e il pescato del giorno, fatto anche al sale come piace a me. Ci tenevo a fare questa segnalazione in quanto il posto, ripeto, è difficilmente identificabile come buon ristorante di pesce e dall'esterno, la particolare disposizione dell'osteria, non ispira molta fiducia. Sempre in piazza dei Peruzzi, non posso non segnalarti l'apertura del nuovo ristorante di “Francesco Vini“, storico alimentari/vinaio Fiorentino in borgo dei greci che, ristrutturando completamente il fondo nei locali di quello che era un anfiteatro romano (con tanto di cantine da degustazione, ambiente suggestivo sicuramente da vedere) fa, tra le altre cose, una ottima pizza e servizio bar.
Andrea

Proposta di matrimonio

Nel post di Burde c'era questo commento, lo riporto qui perchè secondo me era sfuggito ai più. Cosa gli consigliereste? Io forse il Golden View o la Terrazza Bardini al MOBA.

Ciao,
Cerco il ristorante piu romantico a Firenze, per chiedere mia regazza di sposarmi...
Dov'è il miglior posto, ma non troppo caro...?
Grazie, Efi
Israele

che tenero... e che bello che esistano ancora persone così! qui ci vuole la risposta di Simona, la wedding planner!

Festa del Pd alla Fortezza

Ieri sera sono stata alla Festa del Pd.
Di politico (almeno alle 20) c'era ben poco. Per il resto è praticamente identica a Infortezza: con stand gastronomici che grigliano, friggono, riscaldano, sfornano di tutto. Soprattutto cose etniche.
Io sono tornata con 2 amici al Paladar (dove ho avuto il piacere di incontrare per caso un mio lettore, che ha promesso smetterà di essere lurker, vero Mana?) per assaggiare un pesce con salsa di arachidi.
Dopo cena ho girato un po' per vedere cosa c'era. Le uniche differenze rispetto a Infortezza di luglio è che hanno spostato la discoteca sul retro, l'enorme libreria nel padiglione Cavaniglia, e hanno tolto il cinema per ospitare una specie di mostra d'arte di un'artista afro portoghese (bah) e una divertente mostra sul riciclaggio ad opera degli studenti della scuola dei comics di Firenze.
La gente beh è molto folkloristica, devo constatare con sorpresa che ci sono anche qui le americane ubriache! (prima che qualcuno si offenda c'erano anche americane NON ubriache).
Ieri c'era il concerto di L'aura, molto grintosa ma le canzoni non mi facevano impazzire.
Stasera invece c'è la presentazione di un film di Franco Battiato, che sarà presente insieme a Enrico Ghezzi a fine film (inizio dalle 21).
Dura fino al 7 settembre, qui trovate il programma dei concerti.

sabato 23 agosto 2008

La casa del prosciutto a Ponte a Vicchio

Oggi avevo fissato di andare con un'amica a fare una giornata di sole e bagni al Lago di Bilancino al bagno Maria. Peccato che appena arrivata nel Mugello si sia scatenato un nubifragio degno di un'apocalisse. Così dopo aver girovagato un po' ho deciso di portare la mia amica Ylenia, che non c'era mai stata, alla Casa del prosciutto per mangiare un panino.
Sfidando un tempaccio da lupi con secchiate d'acqua, tuoni e fulmini, siamo arrivate a Ponte a Vicchio. Ovviamente la parte esterna sotto gli alberi era impraticabile per via della pioggia. E la stanzina interna tutta occupata e prenotata fin oltre le 2.
Non ci siamo scoraggiate e abbiamo comprato 2 porzioni da asporto di tortelli di patate, un paio di crostini al cavolfiore, un pezzetto di torta e dei biscotti al cioccolato (per lei).
Il profumo di prosciutto, formaggi, carne, dolci, ecc. che si respira dentro quel posto è da paura. Fa venire l'acquolina in bocca appena entrati. La parte di alimentari è presa d'assalto tanto quanto il mini ristorante. E' un posto che merita una sosta, anche per lo staff molto cortese e simpatico.
Comunque sono svelti e in pochi minuti avevamo i tortelli sotto le nostre forchettine di plastica.
I tortelli sono enormi e molto conditi. Ma anche un pelino pesanti. Ci abbiamo impiegato qualche ora a digerirli. Anche se personalmente preferisco Giorgione e Anna Trend, non sono affatto male, se avete lo stomaco giusto.
Dopo pranzo il cielo si è miracolosamente aperto, così siamo potute andare dal "pazzo" del Bagno Maria e dal bagnino rasta che non credevano ai loro occhi quando gli abbiamo chiesto quanto costavano le sdraio "con sto tempo sedetevi indo vu volete e potete restare quanto volete se un ripiove". Il bello è che poi, successivamente, alle persone arrivate dopo, visto il sole deciso, hanno fatto pagare!
Ci siamo fatte il consueto giro in pedalo' nel lago anche se il livello dell'acqua era molto più basso (infatti non abbiamo fatto il bagno). E dopo un salto all'outlet di Barberino, completamente deserto (aperto fino a tardi).
Avrei anche comprato qualcosa, ma.. c'era tutta roba invernale! e sinceramente: non sono nell'idea di indossare maglioni di lana e piumini.

Casa del Prosciutto
Via Ponte a Vicchio, 1 Vicchio - Mugello (Firenze) ITALY
Chiuso il lunedi e il martedì.
Tel e fax: +39 055 844031
BAR -TRATTORIA -ALIMENTARI e SIMPATICHERIA..
http://www.lacasadelprosciutto.it
RACCOMANDATO DALLA GUIDA "GAMBERO ROSSO"

Occhio alle multe!

Firenze è deserta ma i vigili mica sono tutti in ferie!
Questa sera mentre tornavo a casa passando dal piazzale (e per forza, dopo mezzanotte c'è la ztl notturna) ho notato 3 macchine e ben 8 fra vigili e vigilesse impegnati a far multe a tutte le macchine parcheggiate male nel piazzale Michelangelo e lungo il viale, davanti al nuovo locale Flo'.
E mi domandavo: ma se uno vuole andare in questo nuovo locale dove parcheggia? Non mi diranno di prendere il 12 che passa una volta l'ora...
Certo è buffo dare i permessi per costruire un locale che non ha possibilità di parcheggi.
In ogni caso state attenti, stasera la sfilza di fogliolini rosa era impressionante.
Mi hanno detto che un altro punto a rischio siano le 5 vie. Alcuni lavori hanno chiuso l'importante snodo (usatissimo) che porta dal Galluzzo a Ponte a Ema, Bagno a Ripoli ecc. Sul cartello c'è scritto che i lavori proseguiranno fino al 12 settembre. Nel frattempo... chi abita nei paraggi si deve arrangiare. Altrimenti se passa lungo la strada anche in orari non di lavoro (comunque senza operai) e senza impedimenti, rischia di trovare una pattuglia ferma a metà che fa le multe a chi passa di lì; visti i 2 cartelli di accesso vietato.
Non so se questa notizia corrisponde al vero, ma ho pensato di riportarla. Piuttosto che rischiare...

venerdì 22 agosto 2008

Viaggio in Sicilia

E come promesso ecco alcune indicazioni e impressioni sul mio viaggio in Sicilia.
Come templi e rovine della Magna Grecia ho visto Agrigento, Selinunte, Eraclea Minoa e Siracusa. I primi due meritano: Agrigento ha i templi più belli e intatti (anche se la città dietro fa schifo), molto suggestivi di notte, con l'illuminazione arancione. Selinunte (6 euro) offre la possibilità di fare anche un bagno in un bel mare. L'area archeologica è grande, qualcuno se la fa con il cart elettrico. Inframmezzando con la spiaggia può essere un modo per godersi una bella giornata.
Eraclea Minoa, in posizione panoramica, ha un piccolo teatro, un museo minuscolo e un po' di resti di varie epoche, che si visitano in meno di mezzora (costo 2 euro) e anche in questo caso si puo' abbinare un po' di mare. Carina la pineta alle spalle della spiaggia, ma in Agosto puo' essere molto affollato.

Siracusa è deliziosa anche se del tempio di Apollo è rimasto ben poco e quello di Diana è inglobato nel Duomo, ma la città vecchia sull'isola, Ortiggia, è carina, e mostra un mix di stili architettonici di varie epoche e culture (arabe, veneziane, bizantine). Io ho dormito in un Bed and Breakfast proprio sopra il tempio, 30 € in posizione centralissima. Vicino anche alla piazza Archimede dove si trova Corsino con i suoi meravigliosi dolcetti al pistacchio, il fresco latte di mandorla e gli ottimi arancini. Il centro di Siracusa è molto vivibile anche per i turisti. La gestione del parcheggio Talete con navetta, entrambi gratuiti, è da copiare. Così come l'accesso alla ztl con semaforo (Vanna non temere ho fatto le foto e ne faro' pure un post).

Un'attrazione naturalistica molto famosa è la Scala dei Turchi, un tratto di costa a nord di Porto Empedocle, composto da una roccia calcarea e argillosa di colore bianco, marna, che si innalza dal mare in maniera scenografica. Mi hanno detto che è stata pure citata nei libri del Commissario Montalbano. Molte persone si cospargono sul corpo questa specie di argilla e poi si sciaquano in mare. Il bagno è scomodo da fare per via degli scogli, ma il posto è da vedere. (scoperta grazie al mio amico Calogero Dimino).

Palermo è una città molto bella con forti contrasti fra quartieri ricchi con palazzi nobiliari, e quartieri poveri e popolari con zone semi diroccate. Ho visto la Vucciria (non mi ha affascinato come speravo, per quanto riconosco che un tempo dovesse essere un mercato davvero bello), ho mangiato pane con panelle e crocchè all'Antica Focacceria S.Francesco (ma non sono riuscita ad assaggiare il pane ca' meusa). Ho visto gli splendidi mosaici di Monreale, ho nuotato nel turchese del mare di Mondello alle 8 di mattina (per evitare la calca di ferragosto), e ho visto i locali "fichi" per l'aperitivo (sul mare: il Moma, vicino all'isola delle Femmine e l'Addaura Reef ) e le location del film "il 7 e l'8", ho cenato su una terrazza a Cefalù col mare che si infrangeva con violenza sotto di noi, ho assaggiato il gelo di melone e gustato un'ottima granita.
E ho visto come vivono la città di Palermo due ragazzi che amano la loro città almeno quanto io amo Firenze, e di come ci sia chi vuole migliorarne la vivibilità (vedi progetto Città 2.0).

Riguardo al barocco siciliano oltre alla piccola perla di Naro, fuori dalle rotte turistiche nonostante gli appena 12 km di distanza da Agrigento, ma tutta da scoprire; ho visitato Noto, tanto graziosa quanto turistica. Ma di quel turismo di massa, mordi e fuggi. Un peccato. Mi sono domandata cosa sia meglio: se lasciare i monumenti all'abbandono oppure trasformarli in macchine spenna turisti. Mi chiedo se esistano altre forme di turismo più intelligenti. Che permettano la conservazione del patrimonio artistico di certe zone ma non trasformino una cittadina in una sequela di gelaterie, negozi di souvenir e attrazioni a pagamento (la vista più bella, il trenino sightseeing, ecc.).

Concludo qui ringraziando Graziella, Gero e Irene ai quali spero prima o poi di poter ricambiare la calda ospitalità, nonchè Claudio e Aurora, due persone meravigliose che sono contenta di aver conosciuto.

Il baccalà fritto di Las palmas

Voglio intervallare i racconti della Sicilia con un po' di cose di Firenze. Ho ricevuto questa mail da un ragazzo. Conoscevo già la bontà del pesce fritto di Las palmas, ma il racconto di GiorgioW è davvero carino che lo voglio pubblicare così com'è.

las palmas a sant'ambrogioCiao Nelly... come stai... ormai mi sembra di conoscerti da un bel po' di tempo e il fatto di non averti letto per 2 settimane (vacanza a Santo Domingo), mi sembra quasi di averti mancato di rispetto... Ho conosciuto il tuo blog solamente a Giugno di quest'anno in occasione di Pitti, mi sono appassionato e non ti ho più abbandonato...della serie quando non so dove "battere il capo" all'aperitivo o a cena trovo rifugio sulle tue notizie...e spesso ho preso parte anche a "diatribe" su tuoi articoli, sulle feste, sul caso del Forte Belvedere, e via e via sempre in maniera scherzosa e divertente, anche se in verità a volte il post non lascia adito ad interpretazioni... Ieri sera sono stato a cena a Las Palmas, fresco locale, chiamiamolo così, Zona sant'Ambrogio/piazza Ghiberti, prima squallida piazza rovinata da cacche di cani, bottiglie di birra abbandonate, scritte sui muri e cestini dell'immondizia ribaltati... le palme nella piazza hanno dato sicuramente un profumo di pulizia, il palco con video proeiettore, tavoli in plastica, e il mitico biliardino...per noi non più giovanissimi cresciuti a Subbuteo e soldatini, il biliardino ha il sapore di una ex che non vedevi da un po' di tempo...bah proviamo... Su lato sx del bancone un semplice aperitivo, con schiacciata, pasta e panzanella, niente a che vedere con le pantugrueliche "magnate "de Kitsch o della Terrazza Martini, niente a che vedere con la raffinatezza e il fascino della Terrazza Bardini (condivido con te il giudizio su quel posto)...un aperitivo così, che fa chic e non impegna...sicuramente meglio di una pedata negli stinchi...prezzo proletario...6 euro, se po fa!!! Un tizio che ha l'aria dell'organizzatore (chiamarlo proprietario mi sembra troppo), di nome Enzo impreca dietro un lettore DVD che non ha intenzione di far partire il film della serata, Metello, ci chiama un cameriere che ci trova prontamente il tavolo... L'ambiente è carino, caldo, gente tranquilla, abbastanza adulta, un tavolino da ping pong tiene impegnato una decina di turisti, con il mitico "giro"...
menù molto semplice...ci colpisce il piatto di pesce Fritto e baccalà...14 euro...al cartoccio 7...
Boh forse non sarà un prezzo tanto da "tavolini di plastica" ma il cameriere ci assicura che è un piatto completo...ci fidiamo, piatto e boccia di Falanghina... Non mi voglio dilungare, con tutti quelli che ti scrivono rubo spazio al tuo lavoro...risultato più che positivo... 22 € a cranio per 2 piatti di pesce fritto, veramente completi. (io non l'ho finito), il film con un pochino di ritardo è partito e la piazza in poco tempo si è gremita di gente... serata piacevolissima...appena finito il film, il biliardino ha avuto la meglio su di noi... Il fascino del rumore della pallina che ruzzola per il campo non ci ha tenuto lontani più di tanto, mega match con persone sconosciute, chi vince resta (la formula è rimasta la stessa anche negli anni),si arriva a 6, non valgono ganci, ne il goal di mediana all'inizio (questo il decalogo)... il tutto bagnato da birra e cuba libre... Voto alla serata 8,5 ....("vacanze di Natale" diceva 9 lo do solo a Falcao)... rientro in bici...cazzo sono le 2...e domani lavoro...diciamo così... Un saluto e a presto...a proposito mi presento sono "IO DI FIRENZE".....

Ciao "IO DI FIRENZE", benvenuto, il tuo racconto è davvero bello! grazie per avermelo mandato. La foto che ho scelto è vecchia, di giugno (quando pioveva sempre!) con ancora il pratino, ma non ne avevo di più recenti. In ogni caso credo che Las Palmas quest'anno duri fino al 20 settembre. Quindi siete ancora in tempo per provare anche voi il fritto di baccalà.

Ioamopalermo (e non solo)

Sono tornata. Dopo un viaggio di 2 giorni fra traghetto, macchina e treno, eccomi di nuovo a Firenze, meravigliosamente deserta e calda come l'ho lasciata.
La Sicilia mi è piaciuta, certo ci sono miriadi di cose che andrebbero sistemate, risolte, organizzate. Ma ci sono anche paesaggi incantevoli, un mare splendido (anche se bisogna sapere dove andare), le migliori rovine greche che si possano visitare, e un cibo ottimo. Ancor più mi ha colpito la gentilezza e disponibilità dei siciliani: non soltanto gli amici che mi hanno generosamente ospitato ad Agrigento e a Palermo (persone meravigliose che voglio pubblicamente ringraziare per la loro disponibilità) ma anche gli sconosciuti nei negozi, nei bar, nei ristoranti.
Peccato le strade siano un disastro, peccato che in alcune zone l'acqua manchi anche per 20 giorni, peccato non riescano a promuovere al meglio le loro bellezze artistiche e naturalistiche.
Ma in mezzo al caos, alla malgestione, e alle tante brutture che si vedono, ho scoperto che ci sono anche persone che si sforzano per migliorare le cose, che cercano di far vedere che la Sicilia non è solo Mafia e corruzione.
Nel prossimo post accennerò ad alcuni posti che ho visitato e che mi sono piaciuti. Consiglio vivamente la Sicilia come meta turistica, certo dovete essere un po' pazienti e organizzati (per esempio è utile una bella connessione internet sempre con voi), ma se amate la storia, il mare, la buona tavola ne rimarrete affascinati.

Nella foto si vede l'acropoli di Selinunte.

venerdì 8 agosto 2008

Chiuso per ferie!

Rieccomi ai saluti, stavolta vi abbandono fino al 18 agosto circa (forse qualche giorno in più, vediamo). Quindi auguro Buon Ferragosto a tutti e riposatevi (se andate in ferie) se invece restate a Firenze godetevela senza caos, senza traffico e con tanti bei parcheggi!

Aperitivo al MOBA

Ero già stata a Villa Bardini in occasione di una mostra, e avevo sentito che ora c'è anche un ristorante di pesce e una terrazza per l'aperitivo. Così ieri sera ho provato l'aperitivo.
Il posto è incantevole e molto tranquillo. Si entra dal piano terra, poco oltre il Museo Bardini (quasi di fronte al Forte Belvedere, dopo la porta). Si passa attraverso il ristorante (bello) e tramite una scaletta esterna si sale sulla terrazza panoramica.
Pochi posti, musica bella, silenzio..
Ti siedi e ti portano loro un vassoietto, con una selezione di assaggi. Non è un aperitivo a buffet dove ti ammazzi per mangiare, ma uno di questi posti dove rilassarsi con un'amica prima di cena e spiluzzicare qualcosa prima di andare a cena. Un posto per persone magari anche più grandi che ormai non ne possono più di musica sparata forte e caos, ma amano uscire e fare due chiacchere davanti a un buon bicchiere di vino.
Devo ammettere che sto apprezzando sempre più questo genere di aperitivi.
Se tanto devo mangiare male per spendere poco, meglio spendere un po' di più e mangiare meno, ma di migliore qualità.
In ogni caso qui la prima consumazione costa 10 euro e li vale tutti (altro che Terrazza Martini o Kitsch).
A me hanno portato un vassoietto con bicchierino di gazpacho, un altro bicchierino con mousse di melone e prosciutto e un assaggio di cous cous e 2 ottimi spiedini di salmone. E un ottimo mojito, che ho bevuto di gusto. Decisamente sopra la media.
E poi c'è la vista.. incantevole su Firenze. Non ero l'unica a fermarmi ad ammirarla e fotografarla. Non si può restare indifferenti, anche senza cupola e Fiesole, il panorama di Firenze è splendido.
Credo che siano aperti tutti i giorni. L'aperitivo dalle 19.30 alle 21. Dopo, volendo, si può cenare al piano inferiore.
RISTORANTE TERRAZZA BARDINI MOBA.
Costa san giorgio, 6a 50125 - Firenze (FI) Italia. Tel. 055.2008444

Aperitivo in terrazza Hotel Minerva

Ieri ho parlato dell'aperitivo alla terrazza del Minerva e il mio amico Paolo che non c'era mai stato, ci è andato. Gli è così piaciuto che non soltanto mi ha mandato un sms ma oggi mi sono trovata questa mail nella posta:

Questa sera, per un caso fortuito, ho partecipato all'ultimo aperitivo estivo all'Hotel Minerva in P.zza Santa Maria Novella: una amica, Nelli, mi ha avvisato nel pomeriggio di questo evento, ho reclutato un amico all'ultimo minuto e ci sono andato. Giudizio positivo!
Siamo arrivati verso le 19.30, abbiamo chiesto alla reception indicazioni per raggiungere la terrazza e siamo saliti al quinto piano dell'hotel. Per chi non lo sapesse la particolarità di questo aperitivo è che si svolge sul tetto dell'hotel, o meglio nella terrazza, con tanto di piscina (non è grande ma carina). Da questo posto si può ammirare uno dei panorami più belli di Firenze. Lo sguardo si perde sopra i tetti delle case dove spiccano solo gli edifici monumentali: il Duomo, Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella (alle spalle), le colline del Piazzale Michelangelo,...
Comunque, appena arrivati nel Roof siamo stati accolti cordialmente dai camerieri che ci hanno spiegato (visto che non sapevamo niente) tutto il necessario: bevute servite al tavolo buffet a self-service. Nonostante fosse presto, l'aperitivo iniziava alle 19.30, la maggior parte dei tavolini "davanti" al Duomo erano stati gia presi. Fortunatamente siamo riusciti a trovare un buon tavolino, l'ultimo, nel terrazzino superiore, sopra la piscina. Da li riuscivamo a vedere quasi tutti i luoghi di Firenze.
Ma fermiamoci con le descrizioni strampalate e veniamo al sodo ^_^. Appena messi a sedere, un cameriere è venuto a prenderci l'ordine: due cocktail. Non male. Davanti al Buffet non c'era ancora nessuno. Da bravi principianti, ci siamo persi in chiacchiere al tavolino affascinati dal tramonto visto da "sopra i tetti". Dopo una ventina di minuti si era formata una lunga coda ordinata: se da una parte ero contento perché non sopporto il caos davanti ai banchetti, dall'altra parte mi ha scoraggiato ad alzarmi, in fondo stavo bene. Il banchetto era ben allestito e pieno di cose appetitose da mangiare: tanti stuzzichini, primi freddi, affettati, formaggi... I camerieri erano molto attenti alla pulizia dei tavoli e al piu piccolo segno venivano al tavolo. La clientela era mista tra fiorentini, francesi e inglesi (probabilmente gli ospiti dell'hotel). Il tutto era armonizzato da un'allegro piano bar formato da due ragazzi (una cantante e un pianista) che alternavano musica jazz a musica anni 70 (se non tiro uno sfondone).
Con il calar della luce i camerieri sono venuti ai tavoli per accendere le candeline e dopo poco è stata accesa anche l'illuminazione lungo la terrazza. Quando la notte era ormai calata il panorama era cambiato nuovamente: la piscina, illuminata, era diventata il cuore dell'ambiente e le persone, che avevano finito di servirsi, avevano iniziato a chiacchierare e a rilassarsi. Il resto di Firenze era illuminata dalle luci che della abitazioni e nel sottofondo si udivano solo le nostre voci accompagnate dalla musica.
Ho gradito molto questo diversivo e anche il prezzo, se inizialmente può sembrare alto (euro 12/14 la prima bevuta, 7 la seconda), è compensato da tutto il resto.

Che dire Paolo..
non avrei saputo rendere meglio l'idea (la mia recensione dell'anno scorso in confronto è niente)
Grazie e...
buone vacanze!

giovedì 7 agosto 2008

Piscine a Firenze

Questa sera c'è l'ultimo appuntamento all'Hotel Minerva sulla terrazza: aperitivo a bordo piscina. Vale la pena.
E in argomento piscine, ho ricevuto questa mail da FrenchZ.

qst fine settimana una mia amica, dato che nn va a lavoro, mi aveva chiesto di andare al mare ma nn ho trovato nessun hotel.. uff! è tutto pieno...
Allora ho pensato di passare una giornata intera in qualche piscina di Firenze ma non ne conosco molte.. magari una in cui poi si puo cenare e ballare la sera...Te ne conosci?? Hai mai sentito parlare dell'hidron?? com'è?? Senno cos'altro mi consigli??

L'Hidron è piuttosto grande e ne ho sentito parlare bene. Dentro c'è una piscina semi-olimpionica ad 8 corsie, una piscina per bambini, una piscina per acquagym con percorsi di idromassaggio, una piscina ludica con vortice d'acqua. Fuori una piscina olimpionica 8 corsie e una piscina ludica. L'Atollo bar a volte fa aperitivi e serate. Dal sito sembra che durante la settimana l'Hidron chiuda alle 23, ma il weekend prima.
E' probabile che sabato ci sia il mondo...
Come prezzi sul sito non è chiarissimo, parrebbero 12 euro per max 2 ore 30'. Boh!

Altre piscine, dove andare per rilassarsi:
La piscina di Villa degli Ulivi, è cara, ma tranquilla, circondata da ulivi. Non ti disturba nessuno.
La piscina di Villa la Vedetta, ancora più cara, ma la posizione è splendida e la ristorazione di livello. A numero limitato.
La piscina a QuerceGrossa, prima di Siena, con il corridoio con la corrente per camminare e nuotare.
Anni fa andavo a una piscina prima di Montespertoli.

Ma andare al Lago di Bilancino, no? li trovate anche musica e gente... il Bahia è più casinista, il Bagno Maria più tranquillo.

38 gradi a Firenze

Oggi Firenze è la città più calda d'Europa.
Più di Madrid e Atene.
Stamani, durante un triste evento, mi trovavo sotto il sole che già alle 10.30 era pesante. Grondavo sudore e boccheggiavo, ma ringraziavo Dio di poterlo ancora fare.
Godetevi l'estate, e se potete anche le vacanze, altrimenti, godetevi comunque la vita.

Un drink al Caffè Sant'ambrogio e...

Ieri sera ho fissato di vedermi per cena con alcuni amici. Punto di ritrovo il Sant'ambrogio Cafè davanti alla chiesa.
Siamo arrivati in orario di aperitivo e i tavolini esterni, ora che la piazza è pedonale, erano presi d'assalto. Folla eterogenea sia per l'età che per il look. Dai 20 agli over 40, dall'elegante all'alternativo etnico con cane al seguito.
Mi piace stare seduti in centro, in una zona non troppo turistica, a bere qualcosa: alzi gli occhi e ti accorgi di un terrazzino che non avevi mai visto, guardi una facciata e trovi una targa di qualche Poeta che ci ha vissuto.. ed è anche un punto di passaggio dove ti puo' capitare di incontrare un vecchio amico.

Io ho preso un bicchiere di vino bianco quindi non ho idea di come siano i cocktail.
La spesa è contenuta (al tavolino, serviti, il mio vino è costato solo 4 euro). Ma l'aperitivo inteso come sostituzione della cena è scarsino (un po' di insalata di riso, due crostini). Diciamo che è più un posto da vero aperitivo, ovvero si beve qualcosa finchè non si va a cena. In quest'ottica non mi è dispiaciuto affatto.
Dopo siamo andati a mangiare la pizza da Enzino, al Caffè Italiano, visto che Sabino insiste sempre che è la migliore (uber alles dice lui). Buona anche se stanotte mi sono svegliata con l'arsura e ho divorato 1 litro d'acqua per colpa della mia Napoli. Gli altri commensali hanno gradito ma c'era chi preferiva Firenze Nova, Pizzaman e la pizzeria Rocco e i suoi fratelli.
Spesa: 11 euro.
Dopocena un salto alla gelateria de'Neri e poi 2 passi davanti a Santa Croce che di notte e col fresco è ancora più bella.
Lungo via de' Benci alcuni locali per turisti presi d'assalto ma senza troppo caos per fortuna.
Amo Firenze di notte, d'estate...

mercoledì 6 agosto 2008

Aperitivo bordo piscina al Relais Certosa

Mercoledì 06 Agosto 2008 ore 20:30 c'è l'ULTIMO PARTY in PISCINA AL RELAIS CERTOSA (poi riprenderà il 27 agosto e tutti i mercoledì di settembre). Io c'ero stata a giugno del 2007.
Aperitivo, musica, tavoli e buffet a bordo piscina.
Attenzione: proprio lì davanti, a Bottai, stanno facendo lavori in via Senese, per via della botola c'è una bella coda. Tenetene conto se dovete fissare con gli amici un orario.

Da Burde

da burdeDopo l'incontro di lunedì sera al Flo', il locale al Piazzale Michelangelo, non potevo non andare a trovare Andrea al suo ristorante "da Burde". Nonostante sia un ristorante storico a Firenze, non ci ero mai stata.
Non dirò che si trova in una zona infelice come l'altra volta, anzi devo ammettere che mi sto ricredendo su quella zona. E' di sicuro una zona di passaggio: in via Pistoiese, davanti alla Conad.
L'insegna non può passare inosservata, è piuttosto grossina.
Ma è sul web che Andrea si è creato una certa visibilità: Flickr, Youtube, Twitter, Facebook, Blog.. tutto cio' che è web 2.0 lui lo padroneggia.
Ma torniamo al ristorante. Davanti: un alimentari, nella sala interna il ristorante. Arredato come le vecchie trattorie di una volta dove puoi trovare mobili di vario tipo e quadri assortiti, depositati nel tempo (e scommetto che per ognuno di essi c'è un aneddoto o una storia).
Il menù è toscano: zuppe, panzanella, ribollita, pappa al pomodoro, e la ciccia: dal peposo, al bollito, allo stracotto, alla bistecca. Per avere un'idea di prezzi e menù qui c'è il sito: http://www.burde.it/
Andrea, oltre a consigliare sulla cucina, è un vero esperto di vini (non a caso è vice campione europeo di sommelier).
Si mangia bene, in un ambiente semplice, piacevole, con quell'allegro brusìo da osteria italiana non turistica. Ho letto che faranno anche degustazioni di vino, formaggio, maiale e champagne... Insomma da tenere d'occhio!

martedì 5 agosto 2008

Palazzo Vecchio: ingresso gratuito

palazzo vecchio a firenzeMercoledi 6 Agosto apertura straordinaria e gratuita di Palazzo Vecchio dalle 20 a mezzanotte: visite guidate e laboratori serali per tutte le età, a partire dai 3 anni, per riscoprire il volto più antico di Palazzo Vecchio. Dopo questo primo appuntamento ci sarà un bis il 26 agosto sempre allo stesso orario.
Le due serate, a cura del Museo dei Ragazzi, sono inserite nel programma 'Rinfrescatevi la mente' (18 musei aperti di notte in Toscana). L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria tel. 0552768224 e 0552768558 (tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9,30 alle 17). L'ingresso a Palazzo Vecchio è dalla porta Carraia di via dei Gondi.
Le visite sono suddivise a seconda delle età: per i più piccoli, dai 3 agli 8 anni 'Storie di topi da Museo. La meravigliosa e segretissima scala del duca Gualtieri' con entrata alle 20 e alle 21,30; per tutti, a partire dagli 8 anni è prevista sia la 'Visita al Palazzo dei Priori', con entrata alle 20,30 e alle 22, sia la 'Visita ai percorsi segreti' alle 21 e alle 22,30.

A tutti i partecipanti verrà offerto un ventaglio giapponese, realizzato dalla città giapponese di Gifu - gemellata con la città di Firenze, che ha impresso una tartaruga sormontata da una vela, il logo del Museo dei Ragazzi in Palazzo Vecchio, una delle 'imprese' del Duca Cosimo I de' Medici.

Flò, il nuovo locale al Piazzale Michelangelo

Ero ovviamente curiosa di vedere questo nuovo locale a Firenze così quando Lorenzo mi ha chiesto di uscire a bere qualcosa ho pensato al Flo'.
Il locale è bello ma non mi ha emozionato. E' sullo stile di tutti quei locali lounge con divanoni e tavolini squadrati genere minimal, con colori che variano dal bianco al nero, e un tocco di rosso. Una piccola pista (per ballare? per spettacoli come all'Otel?) è circondata da bassi tavolini bianchi, una zona bar con tavoli alti in metallo, e qua e la, fra le piante piccoli privè con tavolini più o meno isolati.
La proprietà è dell'Otel Ristotheatre e infatti l'arredamento è molto simile a quello della Terrazza Twist Martini con tanto di puff con il logo MARTINI.
In ogni caso la location è ottima (sotto il piazzale, con vista su Firenze) insomma per una sera può anche andare. E credo prenderà piede.
Entriamo e metà dei tavoli sono prenotati. Una zona privè è presa da una festa di compleanno. (accipicchia ha aperto ora e già è tutto preso? siamo proprio messi male a livello di locali...)
Vediamo su un tavolo i rimasugli dell'aperitivo. Mi domando come sia.
Cerchiamo posto e troviamo un angoletto stile arabo con divani e cuscini per terra (qualcuno scherzando dice che manca solo il narghilè).
Il posto è comodo anche se il velluto rosso poco si addice all'estate e fra l'effetto serra degli alberi, fra l'assenza di vento, dopo poco cominciamo a sudare...
Ma la piacevole compagnia prevale sul resto.
Arriva la cameriera nel suo dress code Flo': minigonna, camicia bianca e stivali neri (poverina).
Nel menù i cocktail costano 8 euro (sia alcolici che non), un bicchiere di vino 6 euro e una pizza (?!) pure.
Ordino 1 bicchiere di gewurstaminer e quando pago la cameriera mi chiede 10 euro. Mi spiega che la prima consumazione è sempre 10 euro.
Mmh... questa cosa non mi piace molto. Certo è vero che in un un angolo piccino del menù c'è scritto che in "alcuni" tavoli la consumazione minima è 10 euro. Vabbè..

Comunque la serata scorre piacevole, dopo un po' arriva anche Andrea "da Burde" Gori, un tornado di simpatia che insieme a Supersimo comincia a progettare raduni di folle.
Alla fine eravamo soltanto una decina di persone, ma sono contenta di aver rivisto vecchi amici (il Vanna e Bob "zozzoni69") e conosciuto nuove persone simpatiche e interessanti (che spero ora smetteranno di essere semplici lurkers, vero Lorenzo2?). Chiedo scusa per averla buttata lì all'ultimo, ma come già scritto è stata un'improvvisata.
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