Cena alla Mucca sul tetto

Ieri sera sono tornata a cena alla Mucca sul Tetto. Non ci ero più tornata da quando avevo mangiato la bistecca fritta. Ho deciso di tornarci in ottima compagnia: il glock di passaggio da Firenze e Simona Granduchessa.

Il ristorante mi era piaciuto e volevo provare altri piatti. Come antipasto io e simona abbiamo preso uno sformatino di porri e ricotta con crema di parmigiano e sopra una fogliolina di salvia fritta. Buono! ci è piaciuto a tutte e due. Il glock si è mangiato un'insalata di puntarelle di cicoria con acciughe, accompagnata da due zonzelle (ho dovuto spiegargli cosa fossero) e un uovo in camicia.
Come primo io mi sono buttata su un piatto di tagliatelle con pesto di olive calabresi, pomodori pachino e basilico, che dire buone è poco. Favolose! Ho stentato a finirle per l'abbondanza del piatto, ma erano davvero gustose. Simona invece ha optato per degli gnocchetti di patate fatti a mano, con crema di peperoni e prosciutto grigliato. Il glock è andato sulla classica bistecca. Non fritta eh.. e dopo ha avuto il cuore di ordinare una zuppa di zucca gialla con cannella..
Fra l'antipasto e il secondo ci hanno fatto assaggiare degli ottimi tortellini ripieni di fagiano (in genere non mangio cacciagione, ma mi sembrava offensivo rimandarli indietro): erano conditi con pinoli, pistacchio e qualche spezia.. validi!
Ah, mi ero scordata di dire che ci hanno portato pure il pane condito con pinoli e uvetta, fatto da loro, caldo caldo.. buonissimo!
Per finire un assaggio di dolci: una torta di mele, un semifreddo alla fragola con salsa di menta e un dolce al cioccolato con panna montata al peperoncino (pizziccava!).
Come prezzi: gli antipasti sui 8-9 euro, i primi sui 10 euro. Ma era tutto buono.
I camerieri simpatici (e magrissimi.. ma li assumono in base al peso??).

Una serata piacevole, che poi è proseguita al Rex in via Fiesolana, dove l'odore di bottino (traduzione: similfogna) ci ha fatto - ahimè - compagnia mentre bevevamo il bicchiere della staffa.