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sabato 22 marzo 2008

Cantinetta Antinori Wine Bar

antinori wine barChi mi conosce sa che amo cercare i posti a Firenze dove mangiare bene spendendo poco, ma allo stesso apprezzo quei posti dove c'è un giusto equilibrio fra prezzo e qualità.
Oggi ero in centro con mia zia per vedere la mostra sulla Cina a Palazzo Strozzi.
Era da un po' che non mi capitava di dover pranzare in centro a Firenze. Spariti alcuni bar storici in cui pranzavo (benino) anni fa, mi sono sentita un po' smarrita, temendo di finire nel solito ristorante acchiappa turisti (il rischio "spendi tanto e mangi male" a Firenze è sempre in agguato). Inoltre mia zia voleva solo un'insalata o poco più e in molti ristoranti storcono il naso se ordini poche cose.
Così mentre riflettevo sono incappata in un posto il cui nome conoscevo bene, ma per un motivo o per l'altro non ho mai frequentato: la Cantinetta Antinori - Wine bar. Sì, proprio quell'Antinori lì. I Marchesi che producono i vini famosi in tutto il mondo.
Lì per lì ho temuto che fosse irraggiungibile, poi guardando il menù l'ho trovato in linea o forse appena poco più caro della media.
E visto che per una volta potevo contare sulla generosa zia... perchè non provare?

L'ambiente da solo vale una sosta: in legno, tranquillo, silenzioso. Quattro camerieri a disposizione, ma molto discreti, un caposala e altro personale, rendono il servizio decisamente apprezzabile. Non ho capito se si possa anche solo bere un calice di vino...

Appena sedute ci hanno portato un cestino di schiacciatine, pane con olive e col pomodoro (che purtroppo mia zia non ha potuto assaggiare perchè è allergica al glutine). Io posso dire che era tutto buono. (a proposito di glutine avrebbe volentieri assaggiato i crostini se li avessero fatti su pane apposta).
Come primo piatto abbiamo preso 2 passati di fagioli con prosciutto "croccante" (non so come fosse stato cucinato, ma non era nè fritto nè abbrustolito). Molto buono, delicato nel sapore e caldo al punto giusto (in una giornata così poco primaverile ci voleva qualcosa che scaldasse!). E con un'erbetta che gli dava un buon sapore.

A seguire un'insalatina di carciofi e scaglie di parmigiano, entrambi di livello. I carciofi freschissimi, tagliati molto fini, erano ben amalgamati con le scaglie di parmigiano. Un'insalata gustosa e leggera.
Accompagnata da un bicchiere di ottimo vino rosso (non ho fatto in tempo a vedere cosa fosse).
Il servito era di Richard Ginori, personalizzato col logo Antinori.
Come prezzi? Beh sicuramente per un pranzo 33 euro a testa per qualcuno potrebbe essere una cifra impegnativa, ma credo che a volte sia giusto pagare la qualità dei piatti, la bontà degli ingredienti, la qualità del servizio, l'accoglienza dell'ambiente e tanti altri fattori che spesso mettiamo in secondo piano. Quante volte capita di mangiare in posti angusti, stretti fra altri tavoli, con molto rumore e mal serviti? Certo magari per le pause pranzo di tutti i giorni, in cui uno mira al risparmio (di tempo o denaro) può andare bene, ma io credo che dipenda anche dalle occasioni. A volte può essere lecito viziarsi un pochino. Almeno in vacanza. (in fondo è pur sempre il weekend di Pasqua!).
Comunque lo voglio provare per cena. Se ha gli stessi prezzi, non credo che sia poi così caro. Almeno se lo paragono ad altri posti dove sono stata di recente, dove per poco meno ho mangiato molto male.
Unico neo, che personalmente trovo un po' antipatico è il 10% sul servizio.

Cantinetta Antinori
Piazza Antinori 3
50123 Firenze
tel 055-292234
aperto dal lunedì al venerdì, pranzo e cena
e aperto anche il sabato in certi periodi dell'anno (primavera).

27 commenti:

  1. diciamo che hai speso all'incirca quanto spesi io, mangiando & bevendo meno, quindi cibreino uber alles
    io invece la penso diversamente: preferisco andar meno a mangiar fuori e quando vado mangiar bene; meglio 2 volte a 50euri (qualità valida) che 4 volte a 25 euri (qualità scarsa) - per le altre occasioni con la stessa cifra del risto mi 'regalo' una bella bottiglia di vino a casa mia e mi cucino qualcosa di buono
    ;-)

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  2. cmq all'antinori c'andai e non ho lamentele particolare, concorderei con quanto recensisci
    ;-)

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  3. Veramente è un posto tre chic, ma avete speso 33 euro per un passato di verdure e due carciofi.

    Sono tendenzialmente d'accordo con la filosofia dell'andare fuori a mangiare per stare bene, ma sessantamilalire per 2 etti di verdure mi paiono un tantinello esagerati.

    Non so se sia stato un refuso, ma avete speso 33 euri a TESTA!?!

    tolti i 3 euri di 10% di "mancia obbligatoria", rimangono 30 euri da dividire tra du' schiacciatine, un etto di FAGIOLI, una fetta di prosciutto ed un carciofo.

    Sembra messa giù un po' troppo cruda (in tutti i sensi hahah) come la dico io ma alla fine è così.

    D'accordo la qualità, la presentazione, il servizio cortese e quello di richard ginori ma a me un mi ci vedono alla cantinetta Antinori uainbar :-)

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  4. Mangiare alla Cantinetta Antinori è come acquistare una borsa da Gucci o da Ferragamo, non sono per tutte le tasche! Giustamente, dico io.
    A volte capita che ci compriamo capi d'abbigliamento firmati e li paghiamo un "monte", quindi a volte capita che andiamo a mangiare in ristoranti come questo. Anche la "firma" vuole la sua parte...e per i ristoranti non esistono gli Outlet.

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  5. ...e nemmeno vu'cumprà!!! (almeno nella cucina non è facile falsficare)

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  6. verrò volentieri a firenze e seguirò gli itinerari da te suggeriti

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  7. per sabino: elisa (mi pare fosse lei) non è del tuo avviso, sostiene di aver preso una bella legnata al cibreino.

    a proposito di legnate monetarie...
    sono stata al cibreino... mi hanno mazziato bene bene sai!!
    se ti va leggi la mia recensione... abbiamo mangiato benissimo, ma...


    dal suo blog:
    186,00 Euri!!! 46,50 euri a cranio!!
    Macchessegrullo!!
    Ci son rimasta malissimo...per vari motivi. Il primo e principale è che ci si aspettava un'altra cifra,e sopratutto s'era portato gente,la faccia ce l'ho messa io che ho proposto, quindi mi son sentita responsabile da morire... secondo, se volevo un ristorante da 50 euro a botta andavo da un'altra parte. Siamo stati benissimo per l'amor di Dio, ma non da 50 Euro.

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  8. Elisa per dirla tutta è stata al Cibreino, ha trovato pieno e l'hanno fatta accomodare al caffé del Cibreo con lo stesso menu del cibreino, e poi s'é scofanata la santa casa (come direbbe mia moglie ^^).

    Ecco a me leggendo il suo post m'era venuto voglia di scrivere il contrario di quello che ho scritto qui.
    L'unica cosa che mi sentirei di consigliarle però è: "MAI fidarsi quando non ti dicono i prezzi" :-)

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  9. @Filippo
    Non è una mera questione di prezzi per quel che mi riguarda.
    Anche se il discorso che fai tu è comunqe legato al mio pensiero di sopravvalutazione di certi prodotti (tu hai parlato di borse, ma va bene anche con la ristorazione).

    Io ho conosciuto dei pellettieri che facevano negli anni 80/90 le borse di Gucci, e ti posso garantire che come borse erano già sopravvalutate; ottime borse ma vendute a prezzi esosi già allora (e l'esplosione del brand Gucci non era ancora arrivata probabilmente ai livelli attuali).

    Quando vado a mangiare fuori se sto bene non mi faccio mai problemi di prezzo, ma se prendo due etti di verdura ed un bicchiere di vino non vado in certi posti, tutto qua.

    Certo che se vai in un bar del centro ci sta di spendere 20 euri per mangiare le stesse pietanze e poi star male dallo schifo; quindi da quel punto di vista sono spesi bene anche i 33 euri dall'Antinori... :-)

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  10. a me non è mai capitato di prendere legnate: so cosa ordino, so quanto costa
    se prendo due secondi ed una bottiglia di vino costosa so cosa mi tocca
    sta storia che entri, pensi di pagare 30 e paghi 50 non la capisco
    i prezzi sono tutti nero su bianco quindi si sa benissimo quanto si paga alla fine, chi sviene alla fine farebbe bene a fasssi i calcoli quando ordina
    :-)

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  11. e poi la cara Elaiza se va a magnà e prende gli antipasti e i primi e i secondi e i dolci e due bottiglie di vino due forse dovrà calcolare che deraglia (verso l'alto) dai prezzi medi
    o si pensa che più mangi, sempre uguale paghi ?
    ;-)

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  12. @Sabino

    io davo per scontato che ad Elaiza il menu fosse stato spiegato solo a voce, da qui penso che sia nata la sorpresa finale.

    Per tutto il resto la penso esattamente come te, a parte le gelaterie ehhh...

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  13. cioè unti garba la panna montata della gelateria de neri ed il ciocco fondente di badiani?
    :-)

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. ti assicuro che ho mangiato altre volte carpaccio di carciofi e grana e c'era un abisso.
    non erano certo 2 etti di verdure e via!
    magari l'olio non era l'olio da supermercato.
    magari il vino non era il tavernello.
    (ho visto vini che costano anche 11 euro a bicchiere!).
    magari i fagioli erano zolfini.
    magari le verdure erano biologiche.
    magari erano fresche e non di 3 giorni prima, come a volte succede.
    magari il caffè non era Lavazza.

    oppure magari paghi il nome.

    chissà, forse tutti i grandi brand della moda, dell'automotive, del made in Italy sono sopravvalutati.

    forse comprare un paio di jeans di marca è uguale a quelli comprati al mercatino cinese.

    perchè spendere 100-200 euro quando i cinesi offrono lo stesso prodotto a 5 euro?


    ma dipende anche dai settori. odio spendere i soldi in prodotti di bellezza costosi, ma provate una crema da viso della Dior e una comprata alla Upim e poi ne riparliamo.

    per i soldi, credo che sia questo il motivo per cui tanti dirottano sull'amato-odiato aperitivo. se ho piacere di vedere amici tutte le sere e non possiamo farlo nelle rispettive case, almeno possiamo fare una serata insieme con meno di 10 euro.

    ma alla fine ognuno faccia le sue scelte. io non spenderei mai 300 euro per un paio di jeans e non vado allo stadio, ma conosco chi spende migliaia di euro per seguire le trasferte della propria squadra e non ha i soldi per arrivare a fine mese.

    sono priorità.

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  16. beh...diciamo che noi fiorentini non familiarizziamo molto con un concetto svedese: "lagom", il giusto. qui esistono beni di lusso: borse, ristoranti o creme per il viso che in quanto tali sfuggono a certe classificazioni.
    :-)

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  17. @nelli

    Guarda che non volevo essé polemiho!

    Volevo esser provocatorio e penso di esserci riuscito! ^_^

    Son sicuro che il posto sia di alta qualità, d'altronde non potrebbe essere altrimenti da Antinori.

    Ho anche detto che se l'alternativa era quella di andare in un bar-acchiappa-turisti del centro a mangiare le stesse cose per 20 euri e star male tu c'hai guadagnato ad esser andata all'Antinori uainbar ma...

    ...certo che per ripagassi il servizio di Richard Ginori devAno vendere i carciofi a 20 euri l'uno altrimenti come fanno poerini, e poi magari prendano un sommelier che spieghi anche il vino che ti mesce e perché ha scelto proprio quel tipo di vino per accompagnare il pasto, così sarebbero anche competenti e professionali per essere in un UAINBAR oltre che gentili e carini!!! :PPP

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  18. Per quanto mi riguarda concordo con Sabino: ho un sacco di amici che ordinano sempre un "mare" di roba che il + delle volte nn riescono anche a mangiare, prendono vini "di livello" xchè ormai si bevono solo certi vini e poi...arriva il conto e tutti si lamentano! eppure il menù c'è ed è x tutti uguale!! Cmq i cosiddetti brand non sempre corrispondono a qualità ma a volte veramente sì...
    Salutoni a tutti
    Carlotta

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  19. A proposito qualcuno conosce il ristorante "il santo bevitore" il S.Spirito? Com'è?

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  20. @Sabino

    non mi garba gelatando...

    e non mi spiego il perché ci sia la fila anche quando nevica...

    è evidente che sbagli io :-)

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  21. bbono (come la nelli & la bistecca) il caffè di gelatando che ha anche preso un premio nazionale (meritato, secondo me)
    per il resto sappiate che se pagate 20 euri un carciofo la maggior parte degli euri va per
    - tasse
    - spese personale
    - affitto/ammortamento acquisto dei locali
    - profitto dell'esercente
    la materia prima è in genere ininfluente sul prezzo praticato (un esempio per tutti, la pizza: quanto costano al pizzaiolo acquafarinapomodoromozzarella e quanto costa una pizza?)
    ;-)
    @charlie
    così è la vita; l'importante è non svenire quando t'arriva icconto ...
    eh eh eh

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  22. a parte che il carciofo + formaggio è costato 12 euro e non 20, ma leggete l'articolo di oggi su Il Firenze sul prezzo dei carciofi e ne riparliamo.
    se parlassimo di altre verdure concorderei ma i carciofi (buoni) cominciano ad essere un bene di lusso.

    per il prezzo: sabino e gli altri amanti della buona tavola mi insegnano che la qualità costa, altrimenti perchè la margherita del Pizzaiolo del caffè italiano costa 8 euro e non 4,5 come alla casa del popolo? è pur sempre acqua pomodoro mozzarella e farina.

    sabino ricordi quel formaggio che mi facesti assaggiare a casa tua la sera che c'era anche il glock? quel formaggio quanto costa? quanto quello della coop?

    e perchè l'olio extra vergine d'oliva biologico e di provenienza scelta costa diversamente dal Carapelli del supermercato? sempre olive sono...

    e vorrei chiedere al glock se si accontenterebbe di un chianti della casa, tanto sempre vino è...

    poi certo ci sono altre spese da ammortizzare (locale, personale, costi di gestione) che vanno nel conto.
    e do ragione a gabbry: due parole che spieghino a me ignorante che vino mi hanno versato e come le sue preziose qualità si sposino con il mio piatto, forse potevano far comodo.

    sui conti a sorpresa pero' potrei obiettare. io in genere sto attenta al menù, ma ogni tanto (sbagliando) mi fido del cameriere che dice "le porto un antipastino" o altro. e a volte ci sono voci poco visibili, in fondo al menù, semi occulte.

    comunque abbozziamo la discussione. c'è chi va all'Enoteca Pinchiorri e ci lascia migliaia di euro e chi va da Mc Donald.
    l'importante secondo me è essere consapevoli di quello che si mangia (e si spende). e poi se ti alzi soddisfatto (e senza mal di pancia) va bene.

    per Charlie: il santo bevitore te lo consiglio. posto carino, si mangia bene, personale gentile.

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  23. Io rimango sempre della mia opinione: se mangio veramente bene, sto bene, mi coccolano e quando mi alzo da tavola sono soddisfatta, allora mi va bene anche spendere un po' di più..invece di cadere sul logo Gucci, voglio tirare l'acqua al mulino della AC Fiorentina, e prendere ad esempio il marchio Hogan...è vero che per un paio di scarpe posso accontentarmi di spendere 50 euro dal cinese che le copia, invece di 260 da Diego...ma è anche vero che quelle di Diego ce le ho da tre anni e, mettendole 180 giorni su 365 per 3 anni, la suola è appena consumata, il cuoio è ancora più bello che da nuove e non gli è partito un pelo, senza contare che ci sto "come a letto" e che non ho mai dovuto mettere neanche un cerotto sul tallone! e senza contare che quelle di Diego sono Made in Italy, fatte in italia e non in Romania, Cina, Taiwan...quindi, ho fatto un sacrificio monetario ma ne è stravalsa la pena (e qui, nonostante sbavi per il prodotto Gucci sono consapevole che non potrei spendere altrettanto benevoli giudizi, purtroppo)...e, concedetemi un rimando alla frivolezza, stesso dicasi per i prodotti di bellezza: avete presente la differenza che c'è tra uno smalto di Dior e uno Rimmel? Ecco...l'importante è essere contento del risultato...è inutile spendere poco e dover ritornare a comprare dopo una settimana - ovvio, sempre se si ha la possibilità di concedersi questa scelta...c'è chi purtroppo, per motivi economici, non può concedersi la scelta e allora deve necessariamente optare per la cosa più economica, e su questo non si discute.

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  24. Vabbè, intanto io sono andato al Teatro del Sale e con 30 euro mi sono scofanato il mondo, tiè :P

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  25. ecco perchè all'inizio di via de macci fabio picchi ha fatto mettere un cartello - stile divieto di transito - con il tuo bel faccione nel mezzo
    (@martin)
    eh eh eh

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  26. Da ieri sera mi sa che hanno la mia foto segnaletica alla cassa, in effetti... così impara a rifarmi la tessera solo fino al 1° luglio :-P

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  27. @ filippo: in cucina e facilissimo falsificare...chissà quante bistecche di carne tedesca o spagnola ti sei mangiato pensando di farti una chianina
    Giusto spendere ma non in posti come Cibreo (non cibreino) o cantinetta antinori che ti fanno pagare una zppa di fagioli + di 15 euro...
    Se devo spendere vado alla certosa di maggiano a siena o volendo dal Pinchiorri!!!
    concordo pienamente con sabino

    RispondiElimina

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