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lunedì 26 gennaio 2009

Trattoria I Ricchi a Cercina

Ennesima recensione di Sabino, che pubblico volentieri:

bottiglia di solaia 2000Non avendo proprio nessuna da spupazzare ho deciso di accettare un invito a pranzo da alcuni amici, persone molto particolari (presto volontariamente il fianco a commenti salaci). Si va, non su mia indicazione anche se il posto lo conosco e ci torno con piacere, al ristorante trattoria "i Ricchi" a Cercina (da non confondere con Ricchi a santo spirito).
Trattoria tipica, vista stupenda sulla vallata e la fortuna di un accenno di sole dopo giorni e giorni di pioggia battente - si intravede la facciata di Santa Croce in lontananza - ci si accomoda e s'inizia con un antipasto misto di affettati e crostini toscani e coccoli con lo stracchino: a me i coccoli piacciono tanto, li si trova di rado al ristorante, mi riportano ai vecchi tempi universitari in cui pranzavo con zeppole, panzarotti e pall' e' ris' (a Napoli le friggitorie esistono ancora, numerose). Corretti gli affettati, buoni i coccoli.
Un solo primo piatto (ravioli burro e salvia) e poi un trionfo di frittura: il tipico fritto con la ragnatela (coniglio, pollo e soprattutto il favoloso cervello fritto, quant'è buono il cervello fritto!!): una gran goduria!
Contorni misti, di buon livello, il cheese cake valido - di sicuro non il migliore che ho mai mangiato - ed una bottiglia di Solaia del 2000 e di Romitorio di Santedame del 2000, giusto perchè nella vita ci si deve voler bene.
Gli antipasti ed i primi non costano più di 7 euro, il piatto di fritto (non abbondantissimo, ma meglio così che sennò si rischia di stramazzare) tra i 9 e gli 11 euro (si può scegliere tra solo coniglio, solo pollo, solo cervello, fritto misto - sempre rigorosamente con la famosa ragnatela), gli altri secondi fino a 15 euro (bistecca alla fiorentina 37 euro/kg).

I RICCHI. Via Docciola, 14 - Sesto Fiorentino - Cercina - 055 402045

Grazie Sabino, anche io sono stata alla Trattoria I Ricchi e ho mangiato il fritto con la ragnatela (senza cervello, che a me fa impressione) buono! D'estate è un paradiso per il fresco che si trova.

23 commenti:

  1. ciao nelli, conosci il macdario di panzano?ci sei mai stata?sai dirmi di preciso dove si trova?? grazie

    giusy (...a novembreeeeee)

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  2. Su quintoquarto di Romanelli qualche info in più :-)

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  3. @giusy: si trova proprio sopra la macelleria. ma rigorosamente solo a pranzo e non di domenica
    topo

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  4. @giusy: si trova proprio sopra la macelleria. ma rigorosamente solo a pranzo e non di domenica
    topo

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  5. ....ma il viaggetto fino a panzano vale la pena???o è meglio da ringo alpontevecchio???

    giusy

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  6. da ringo non sono mai stata, ma so che spendi per lo meno il doppio/triplo!
    io andrei a panzano...
    topo

    scusate il doppione sopra ma non è dipeso da me!

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  7. Personalmente sono rimasto deluso dalla frittura a ragnatela del "Ricchi", sembrava di mangiare polvere. Il posto invece mi è piaciuto. A pochi minuti dai Ricchi c'è un ristorante molto simile che fa fritture, con terrazza con vista: Il Piccolo Trianon

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  8. Io quando ho voglia di frittura (in particolare di cervello!) vado al Piccolo Trianon, l'ambiente esterno mi piace immensamente di più e poi i Ricchi mi fecero un piccolo torto ed io son vendicativa :-)
    Per stabilire qual'è la frittura migliore bisognerebbe degustarle insieme, o a brevissima distanza di tempo... ma non c'ho più il fisico per certe cose! :-)

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  9. a chi lo dici annika...
    il fritto me lo concedo raramente.

    pero' carina l'idea della frittura comparata :)

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  10. Non mi piacciono i doppioni! I Ricchi sono stati probabilmente i primi a fare la frittura con la ragnatela, e io amo premiare l'ingegno.
    Non sono mai stato dal Trianon, lo proverò, ma secondo me gli originali son sempre gli originali!
    Viva la tradizione :-) eh eh eh

    Ciao Nelli!!!!

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  11. ma che è la frittura con la ragnatela? scusate l'ignoranza...

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  12. MAI STAto al piccolo T, ho capito che a Firenze ci sono due scuole di pensiero: chi ama I RICCHI, chi ama IL PICCOLO TRIANON
    lo proverò

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  13. @adriano
    quella mangiata ieri non aveva proprio nulla a che vedere con la polvere . . .

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  14. [OT ma anche no] l'incipit della recensione è fenomenale, grande Sabi

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  15. @Filippo (silaip)

    Il Trianon è aperto dai primi del 900, ci andavano a pranzo a mangiare il fritto i miei nonni da ragazzi, ovvero negli anni 30 del Novecento, quando intorno non c'era niente se non la casa del prete del paese.....

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  16. Vorrei conoscere il torto subito da Annika ;-)
    Sono comunque d'accordo con lei per il Piccolo Trianon, la vista non è paragonabile con i ricchi (di cui peraltro conservo magnifici ricordi), ma lo preferisco, e confermo che c'è da tempo, probabilmente prima dei ricchi (che un tempo erano solo un alimentari, come Giorgione)

    @ Jolina, è una frittura senza pastella ma passando prima il pezzo nella farina e poi nell'uovo sbattuto, quest'ultimo rimanendo gocciolante si rapprende nell'olio caldo formando una sorta di filamenti, appunto una ragnatela.
    Era il modo di friggere tradizionale toscano, più sbrigativo rispetto agli altri.

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  17. prima o dopo, mi si consenta, non conta proprio nulla: quel che conta è la capacità, nel tempo, con gli chef che s'avvicendano, di mantenere coerente la linea di cucina . . .
    almeno questa è la mia opinione
    :-)

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  18. A proposito del fritto con ragnatela mi è doveroso correggere Tsk. Assolutamente non infarinano prma i pezzi di coniglio per poi passarli nell'uovo.lo so perchè ne lontano 1991 dopo una mngiata di coniglio coi fili mi fecero entrare in cucina e mi fecero intingere i pezzi di coniglio nella pastella e quindi immergere nell'olio bollente dove come per magia iniziarono a formarsi tanti filini dorati. La pastella era contenuta in una grande bacinella di plastica azzurra e la pastella ( abbastanza liquida)conteneva dei cubetti di ghiaccio. Loro sostenevano che era normale pastella senza aggiunta di birra o lievito però io la rifeci a casa e non mi venne assolutamente la ragnatela! scusate l'intrusione ma è solo per amor di verità. Giulia

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  19. sono stata a cercina proprio ieri sera era tanto che ci volevo andare ma sono rimasta un po delusa il fritto non era un gran che e per di più freddo il servizio lascia a desiderare i primi niente di entusiasmante come i dolci l'unica cosa la bistecca con il fungo porcino buona prezzo medio

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  20. Sono una affezionata del Piccolo Trianon, trattoria alla quale andavo con mio padre già negli anni '60. Credo che sia stato aperto prima de "I ricchi". Allora era aperto solo a pranzo, con prezzi popolari. Oggi i prezzi sono saliti, l'apparecchiatura non è più tanto popolare, ma "il fritto con le ragnatele" è rimasto lo stesso. Le porzioni sono soddisfacenti, semplici e molto toscane. Se si ordina il fritto di carne con verdure fritte, secondo me è più che sufficiente a saziare un appetito medio/alto.
    A chi si chiede "come si fanno le ragnatele", chi ha lavorato in un ristorante vicino, mi ha svelato che ci vuole l'olio un po' usato, sennò non vengono.

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  21. Sono stata a "I Ricchi" domenica a pranzo con un gruppo di amici e ci siamo trovati piuttosto male: le porzioni erano scarsissime soprattutto i rapporto al prezzo; la carne era ottima ma prendendo il mix supremo di carne alla griglia con bistecca (min 4 pers) per 8 (120€ totali)ci è toccato appena un assaggio a testa, lo stesso dicasi per il primo (tagliolini al tartufo 3 forchettate precise = 9€)e il contorno di verdure fritte (io ho potuto mangiare appena un fiore di zucca e tre pezzettini di patata).
    Bocciato!

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  22. I Ricchi hanno una bella location, posto godibile soprattutto in estate. Purtroppo a differenza di qualche anno fa si mangia decisamente male, antipasto scarso, primo arrivato freddo, verdure fritte bruciate e zeppe di pastella. Il servizio è praticamente assente e il conto superiore a quanto offerto. Un posto che lascia decisamente l'amaro in bocca.

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Qualsiasi commento è benvenuto :-)

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